Ciao a tutti! Devo dire che sono molto soddisfatta di questo capitolo! Spero vi piaccia! Comunque,ad un certo punto, nel capitolo menziono una canzone bellissima! Vi lascio l'indirizzo nel caso voleste sentirla:
http://www.youtube.com/watch?v=ZQ4Z3lXE6PQ
Buon ascolto, e sopratutto buona lettura ^^
Anna
Capitolo 4 Parlare
Ero a casa, e guardavo il foglio bianco. Non volevo scrivere della mia paura…però il prof mi ispirava fiducia, e io avevo un assoluto e impellente bisogno di parlare e di liberare tutto. Afferrai la penna ed iniziai a scrivere.
“ Paure “
Ho paura di non riuscire a parlare, ho paura di non
poter dire a nessuno ciò che sento.
Ho bisogno di aiuto ma non riesco a chiederlo.
Non ci riesco.
E intanto dentro brucio.
La mia vita è un inferno, ma adesso voglio salvarla.
Aiuto.
Ho un tremendo bisogno d’aiuto.
Ero indecisa se dare il compito così al prof. Presi le cuffiette e misi la canzone di Lady Gaga “You and I” mi aiutava sempre nei momenti difficili. La ascoltai più di venti volte, e alla fine decisi di darla al prof. -Bene ragazzi! Adesso passerò a prendere i vostri compiti. Spero abbiate fatto un buon lavoro!- Disse il giorno dopo il professor Swan.Per ultimo prese il mio compito. Lo scrutò a lungo. Non mi disse qualcosa sul fatto che avevo scritto solo cinque o sei righe. Andò alla cattedra e iniziò una nuova lezione. Poco dopo andai in mensa, e mentre prendevo il cibo un ragazzo, mi pare si chiamasse Bob si avvicinò a me e mi disse:- Ciao dolcezza! Ci vediamo stasera in disco! Non mancare mi raccomando.- Poi, orribilmente sentii la sua mano sul mio sedere. Ricacciai indietro i singhiozzi. I ragazzi ridevano.-Hey!- Mi girai per vedere chi aveva parlato. Il prof Swan! Lo guardai a bocca aperta. Aveva un mano nella spalla di Bob che si girò ridendo.-E tu che vuoi?- Domandò sfacciato. I ragazzi guardavano la scenetta sbalorditi.-Chiedi immediatamente scusa!- Disse con una fiamma di rabbia negli occhi.-Cosa?- Chiese lui.- No! Non lo farò!- Continuò sogghignando.-Chiedi immediatamente scusa e poi fila dal preside!- Disse arrabbiato il prof stringendo la spalla del ragazzo. Bob finalmente cedette.- S…scusa Dakota…- Mormorò. Detto questo filò via dal preside.-Tutto ok?- Mi chiese il prof un po’ preoccupato.Nessuno aveva mai fatto una cosa così tenera per me.-Hey! Dakota non piangere…- Mormorò asciugandomi una lacrima.-G…grazie…-Mormorai e corsi via a chiudermi in bagno.E lì piansi, ma piansi, dopo tanto tanto tempo di gioia. Qualcuno era disposto ad aiutarmi. Qualcuno in questo mondo era disposto a volermi bene. Rimasi seduta in bagno a ridere e piangere contemporaneamente.Chissà, un giorno, magari sarei riuscita a parlare. Ma per ora mi bastava questo.