CAPITOLO 15

Sulla strada per il castello, Draco e Hermione tacevano entrambi ed entrambi rimuginavano su ciò che era successo, o meglio, ciò che stava per succedere poco prima. 

Draco proseguiva con i ragionamenti che aveva iniziato nello spogliatoio. Aveva quasi baciato Hermione e non riusciva a risultarne pentito. Forse era ora di crescere sul serio. Era ora di mettere in pratica ciò che aveva detto a Nott e cioè di far morire le discriminazioni sul sangue con Voldemort. Sentiva che era nato un legame particolare con la ragazza: dal primo momento lei si era fidata di lui e lui era riuscito a ricambiare, mostrando una comprensione e una dolcezza infinita. La complicità cresceva ogni giorno di più e Draco non riusciva a ricordarsi una persona che lo facesse sentire così bene. E questo significava che si stava affezionando davvero molto a lei.

Hermione, invece, stava stillando mentalmente una specie di regolamento. Il punto fondamentale era allontanarsi da lui. Evitare di guardarlo troppo spesso. Trovarsi qualcosa da fare nel tempo che doveva trascorrere con lui. Allungare le distanze fisiche per non incorrere in "incidenti". Si sentì soddisfatta dell'idea e decise che l'avrebbe messa in pratica da subito. D'altro canto, erano destinati ad odiarsi e anche se Draco avesse voluto costruire un rapporto di amicizia, si sarebbero fermati a questo. Se solo avesse potuto immaginare i pensieri di lui...

Il resto della giornata trascorse veloce e la sera, prima di cena, mentre Draco studiava, Hermione iniziò a mettere a posto la sua roba per il trasferimento di camera. Ma quando fece cadere per sbaglio un libro grosso e pesante, lui sobbalzò e si voltò.

- Che è successo? - chiese, per poi accorgersi del baule aperto e del libro per terra - Aspetta, faccio io, ci metto due secondi - continuò, estrendo la bacchetta.

- No, non preoccuparti, ci riesco da sola - rispose lei, con un tono talmente cordiale da risultare falso e freddo, evitando di guardarlo negli occhi.

- Ma con la magia...

- No, grazie - ripetè posando bruscamente il libro nel baule.

Il ragazzo si rigirò sulla sedia aggrottando la fronte. Rimuginò per un po' sul comportamento della ragazza, abbandonando il tema e facendo sì che diverse macchie di inchiostro macchiassero la pergamena, senza che lui se ne accorgesse. Alla fine, scrollò le spalle e scelse di associarlo a un nervosismo senza motivo, ghignando e promettendosi di farglielo passare a modo suo.

Mezz'ora più tardi, Draco aveva finito con i compiti e stava apportando le ultime modifiche. Si stiracchiò e si girò verso Hermione, che stava sul letto a leggere.

- Scendiamo?

- Vai prima tu. - rispose rapida lei, senza alzare gli occhi - Io voglio finire questo capitolo.

- D'accordo, allora ti aspetto - ribattè lui incrociando le braccia.

- Penso che ci vorrà tempo - disse Hermione tra i denti, per poi girarsi su un fianco per evitare lo sguardo indagatore di Draco.

Lui si alzò e in tre ampie falcate raggiunse il letto e si sedette accanto alla ragazza. Lei si irrigidì.

- Posso anche non mangiare, per una sera non morirò - le sussurrò piano. 

- Draco! - urlò lei, girandosi con gli occhi lucidi, cosa che non sfuggì all'altro - Ti ho detto di andare, non devi preoccuparti per me!

- Molto bene - rispose lui alzandosi in piedi e uscendo dalla stanza senza aggiungere altro.

Fu un Draco Malfoy nervoso e pensieroso quello che irruppe velocemente in Sala Grande e si lasciò cadere sulla panca, tra Blaise e un paio di ragazzi del terzo anno. Appena li notò, puntò lo sguardo glaciale su di loro e quelli intuirono subito che avrebbero fatto meglio a cercare un altro posto e se la squagliarono. Il loro Principe iniziò a servirsi la cena senza il minimo commento, ignorando il suo migliore amico che lo fissava con insistenza. Tuttavia, dopo che ebbe contato tutte le bollicine del succo di zucca e non seppe più cosa fissare, decise di considerarlo, senza però voltare la faccia.

- Dimmi tutto.

- È successa... una cosa - sorrise il moro, scoccando una rapida occhiata al tavolo di Grifondoro.

- Ah si?

- Sì. Tra me... e Ginny.

A quel punto Draco si girò completamente, gli occhi spalancati. Blaise sorise.

- Tra te e... "Ginny"?!

- Esatto.

Draco per poco non spalancò anche la bocca, guardando Blaise ancora più intensamente.

- Non ci credo - sentenziò.

- È stato bellissimo, sul serio. Secondo me, mi sono inn...

- Ma lei non stava con Potter? - lo interruppe Draco.

- In effetti... lei sta con Potter - disse, stringendo leggermente i pugni.

Stavolta Draco strinse gli occhi e si girò verso il tavolo di Grifondoro, per fissare anche lui Ginny. 

- Hai capito Baby Weasley! - sussurrò, tra il sorpreso e il divertito - E tu hai intenzione di fare il suo amante? 

La domanda era stata forte e chiara, senza la minima traccia di sarcasmo, cosa che portò Blaise a riflettere per qualche secondo.

- Francamente, non lo so come andrà - disse alla fine.

- Bene - concluse semplicemente Draco, tornando alla cena.

- Però, sai, - continuò Blaise, fissando seriamente davanti a sè - mi ero aspettato un minimo di entusiasmo in più. Sai quanto mi piace Ginny.

- Ma tu sai che io, invece, non è che la ami proprio, a "Ginny".

- E meno male, se no sai che casino.

Blaise spostò lo sguardo su Draco con un mezzo sorriso. Dopo qualche secondo di incertezza, questi fece lo stesso e diede una pacca affettuosa all'amico sulla spalla aggiungendovi un "Complimenti Blà".

- Ora mi dici perchè stai incazzato? - chiese Blaise.

- Non sono incazzato.

- No, infatti, sei più isterico.

- Io isterico?! - ribattè l'altro indignato. 

- Avevi gli occhi sporgenti e tagliavi la carne con aria omicida. Ah, e ogni tanto sbuffavi.

- Tu farnetichi, non è successo niente - rispose Draco, chiedendosi se effettivamente aveva gli occhi da fuori e sbuffava. 

- D'accordo - concesse Blaise - E Hermione dov'è?

- Camera.

Si irrigidì solo un po', ma Blaise lo conosceva troppo bene per non accorgersene.

- Perchè non è scesa a cena?

- Boh.

- Era nervosa?

- Forse.

- E perchè ora non le porti qualcosa da mangiare? Così ci parli e la smetti di darmi queste stupide risposte senza senso.

Draco si girò con un sopracciglio alzato e Blaise sorrise di nuovo tranquillo. 

- Dimmi che non è vero.

- Non è vero.

- Bugiardo! - sorrise di nuovo Blaise. 

Draco inspirò ed espirò un paio di volte, chiuse gli occhi e si massaggiò le tempie, prima di tornare a fissare Blaise. La sua confessione fu un sussurro impercettibile.

- Oggi ci stavamo per baciare.

- CHE COSA?! - urlò Blaise, molto meno abile di Draco a nascondere lo stupore, rompendo il chiacchiericcio basso e monotono della Sala Grande e attirando l'attenzione di tutti i presenti.

- Sei un deficiente - sussurrò l'amico a denti stretti, tenendo la testa bassa.

- E tu sei un pazzo! È grandioso, mondiale! Quando e come?!

Draco snocciolò il resoconto della sua mattinata, sempre più leggero man mano che si confidava con l'amico.

- ...e alla fine era nervosa, non mi ha nemmeno guardato quando me ne sono andato.

Con somma irritazione di Draco, Blaise esibì uno dei suoi sorrisi migliori, mentre gli occhi gli luccicavano.

- Divertente?

- Draco, non capisci un cazzo. Anche lei si sta interessando a te, solo che non ne è sicura. Mettiti nei suoi panni: ha perso la memoria e le piace proprio quello che deve stare con lei obbligatoriamente, di cui non ricorda assolutamente niente, ma che dal primo momento le ha detto che si odiano da sempre.

- Cosa sarebbe quell'"anche"? - chiese semplicemente l'altro.

- Non dirmi che lei non ti piace perchè saresti l'ipocrita dell'anno.

Draco fissò il piatto mentre gli arrivava il mal di testa per i troppi pensieri. Posò la forchetta, senza più fame e fissò Blaise pensando con la fronte aggrottata. Il moro sorrise di nuovo deliziato.

Appena Draco aveva lasciato la stanza sbattendosi la porta dietro, Hermione aveva accontentato due lacrime prepotenti e le aveva fatte uscire fuori dagli occhi, permettendo loro di rigarle le guance e salutandole con un singhiozzo, ma subito dopo aveva ricacciato dentro tutte le altre, stroppicciandosi gli occhi furiosamente.

Qualche minuto di riflessione, in cui era rimasta seduta sull'altro fianco, guardando la porta, e si diresse a passo di marcia verso il bagno. Riempì la vasca d'acqua calda assieme al suo bagnoschiuma alla vaniglia, allietata della prospettiva di un bagno rilassante.

Si immerse fino alle spalle, tenendo i capelli legati con un fermaglio e si accarezzò le braccia insaponandole con la schiuma. Quindi si appoggiò al bordo piegando le ginocchia. Si rilassò, lasciando che i suoi pensieri andassero a briglia sciolta, anche se fu attenta a sorvolare su certi argomenti. Bhè, solo su uno. Peccato che non c'era molto a cui pensare, per una che aveva perso la memoria. Leggermente nervosa, strappò un'altra manciata di schiuma e si massaggiò le spalle, canticchiando tra le labbra. 

Fu colta da un'isteria immediata quando si accorse della canzone che le era arrivata alla mente, spontanea. Prese fiato e tuffò tutta la testa sott'acqua, soffiando bollicine arrabbiate.

Mezz'ora dopo, Draco rientrò in camera con i fili in testa parecchio ingarbugliati e andò leggermente in ansia quando si accorse che la camera era vuota. Pensò che la ragazza avrebbe anche potuto decidere di andarsi a fare una passeggiata, ma ciò non lo fece stare meglio. Si avviò verso il bagno, per lavarsi i denti prima di andare a cercarla. Neanche il tempo di aprire completamente la porta, che un urlo lancinante lo fece sobbalzare.

- Aaaaaah! 

Draco si voltò spaventato verso quel grido e si portò immediatamente una mano sugli occhi quando ne riconobbe la fonte.

- Sc... scusami! - balbettò uscendo e chiudendosi subito la porta alle spalle. 

Tuttavia, appena fu fuori, ghignò ammirato. Per sua fortuna - o sfortuna, secondo altri punti di vista - era entrato esattamente nel momento in cui Hermione stava uscendo dalla vasca da bagno. E non era stato affatto un brutto spettacolo, per quello che era riuscito a vedere. 

Un paio di secondi dopo, anche l'altro punto di vista uscì dal bagno, in un accappatoio verde-argento.

- Avrei voluto chiuderla ma non c'era la chiave - mormorò, tenendo gli occhi bassi e rossissima.

- In genere usiamo la magia per sigillare le porte. E poi non c'è una camera in cui il proprio coinquilino è dell'altro sesso, sai com'è - spiegò lui allusivo.

- Giusto - annuì lei, senza trovare risposta più appropriata.

- Comunque - sussurrò Draco, avvicinandosi - non ti preoccupare.

Ghignò. Hermione alzò lo sguardo, con le sopracciglia aggrottate, ma il rossore non sparì dalle sue guance. Erano molto vicini.

- Oh bhè, non credo sia stata una sofferenza così grande per te! - sibilò leggermente acida.

- Un'esperienza da ripetere! - sorrise lui malizioso. 

Lei lo guardò solo un secondo negli occhi, prima di colpirlo con un pugno sulla spalla.

- Oh, stai calma!

Per tutta risposta, lei iniziò a colpirlo ripetutamente, sul torace muscoloso. Si sentiva quasi sollevata, leggera, era come se stesse dando sfogo a tutta la rabbia di poco prima.

- Hermione, stavo scherzando, ehi! - esclamò lui, alzando le braccia per difendersi. 

Ma visto che lei non si fermava, reagì, sguasciando un passo indietro per poi immobilizzarle i polsi. Lei continuava a dimenarsi.

- E ora? - le disse piano, il solito ghigno sulle labbra.

- Lo sai che potrei sistemarti con una ginocchiata al posto giusto, vero?

Draco la lasciò andare e indietreggiò, decidendo di mettere al sicuro i gioielli di famiglia.

- Cara, la popolazione femminile di Hogwarts resterebbe davvero sconvolta, se tu danneggiassi la dotazione del ragazzo più bello della scuola - disse, alzando gli occhi al cielo teatralmente.

- Oh, poverette - rispose lei con lo stesso tono, fingendosi molto preoccupata - Ma sai, di ragazzi belli ce ne sono: Blaise, Harry... - continuò, nella speranza di farlo arrabbiare.

- Mi dispiace molto che non ti sia toccato un compagno di stanza come Blaise o Harry - la interruppe, parlando a denti stretti - Ma se guardassi più attentamente, ti accorgeresti che non poteva capitarti di meglio.

Hermione sapeva benissimo che era così, ma non l'avrebbe mai ammesso davanti a lui. Quindi si limitò a scrollare le spalle e a mormorare un "Sono gusti", con grande sdegno di lui.

My space

Ehm..ciao xD Lo so, lo so, lo so. Quindi non perdo righe in scuse, perchè veramente non saprei che dirvi: la verità è che per certi periodi mi sono proprio dimenticata di scrivere. Comunque, spero che il capitolo vi piaccia! Avevo intenzione di inserire anche una scena tra Ginny&Ron e poi ho in mente anche qualche altra battuta tra Draco&Blaise, ma concentrerò tutto nel prossimo capitolo, altrimenti sul serio non aggiornavo più! Senza altre chiacchiere, rispondo subito alle vostre recensioni!

Haley_James: Haleyyyy! Grazie per la recensione e scusa se non mi sono fatta più sentire ç__ç Spero che tu legga ancora! Comunqueee, anche a me è piaciuto tanto scrivere la scena di Nott! E poi ha stupito anche Draco ;D ..un bacioneee, alla prossima! <3

___mademoisellemarty: Martiii! <3 Grazie per i complimenti *-* Ginny lascerà presto Harry e finalmente vivrà la sua storia con Blaise! (L) E Draco ha ormai capito bene quanto Hermione lo attragga *__* Un bacino tesoro, spero continuerai a leggere <3

MaryMudBlood: Ehiii! Una scrittrice nataaa, addiritturaaa? Grazie, grazie, grazieee *______* Io adoro le vostre recensioni: sono quelle che più mi incoraggiano quando scrivo e quindi è tutto merito vostro! E poi mi ricordo benissimo quando vidi la tua recensione a distanza di un po' di tempo e fui contentissima! Grazie per tutti i complimenti e fammi sapere che ne pensi di questo! Un grosso bacio! <3

punkinetta: Ma graziee! Eh si.. Draco è assolutamente e sempre fantastico! Altrimenti non ci sarebbero così tante FF su di lui ;) ..ecco l'aggiornamento.. dimmi che ne pensi di questo capitolo! Un bacino! <3

KissyKikka: Wow..che recensione bellissima!! Ti giuro, stavo per piangere! Grazie per tutti i complimenti e devo dire che hai dato un'interpretazione del capitolo..come io volevo che venisse interpretato! Insomma, hai messo l'accento proprio sui punti che mi interessavano di più! E comunque, l'interruzione del bacio ci voleva, perchè altrimenti..sarebbero successi ancora più casini (e poi vedrete, meglio che non dico altro xD) ..spero continuerai a seguirmi, tanti baci! <3

LatinLover: ehi Mafraaa! Sono contenta che ti sia piaciuta! Dai, non ti ho accontentato così in ritardo..ci ho messo un mesetto xD Fammi sapere che ne pensi del seguito.. spero di aggiornare più in fretta la prossima volta! Baciii <3

Ringrazio anche le 95 persone che hanno messo la storia tra i preferiti, le 85 che l'hanno messa tra le seguite e le 3 che l'hanno messa tra le storie da ricordare! Ogni volta che cerco di immaginarmi tutte queste persone in carne ed ossa resto stupita da quante effettivamente siano! *__* E poi, un ringraziamento tutto speciale a Baby Gal, che mi ha messo tra le autrici preferite! Grazie mille, davvero! E ne approfitto per ringraziare anche tutte le persone che hanno letto e recensito "Incancellabili" (butterfly88, minny, SenzaFiato, callistas, flopi e LatinLover).

Così chiudo, altrimenti non pubblico più!

Baci a tutti dalla vostra

Love_doll