CAPITOLO 3: incontri importanti (parte 2)

Durante la cena al Potter Manor Harry era la persona più felice della terra. Aveva conosciuto John Potter, suo nonno e aveva rivisto Remus Lupin, il suo quasi padrino. Non aveva mai lasciato la mano di Draco. Né mentre mangiava (fortuna che uno era destro e uno mancino sennò era impossibile XD) né mentre si erano ritirati tutti in salotto a parlare. Silente gli aveva detto che non potevano dire niente a nessuno e questo lo capivano, anche se Remus avevano detto tutto. Ma ora il problema era: dirlo o non dirlo a Lily Evans? Harry decise che ne avrebbe discusso attentamente col preside il giorno seguente.

All’ora di andare a dormire i 5 ragazzi si rintanarono nella camera di James.

“Così Harry, dato che ora ai Malandrini mancherà un componente, vuoi essere tu? Infondo scommetto che conoscerai molti più posti di Hogwarts di quanti ne conosciamo noi adesso.” Ecco, Sirius era sempre il solito! Mai che pensava alle cose serie!

“Pad sta zitto! Se permetti Harry è MIO figlio e in quanto genitore sono IO che gli devo dare il cattivo esempio e condurlo sulla strada dei malfattori!” rispose con un ghigno James.

Remus intanto scuoteva la testa divertito. Era rimasto scioccato quando aveva scoperto il tutto ma ne era anche felice. E ora si diceva che davvero i suoi amici sarebbero rimasti due bambinoni per sempre!

“Certo papà! Però sarà un peccato non poterti chiamare così! Pensa che se io dovessi avere figli molto presto, per esempio a 20 anni, tu diventeresti nonno a 20 anni! Ahahaha!” e tutti scoppiarono a ridere. Solo James aveva messo il broncio. Lui non voleva diventare nonno a 20 anni! I nonni sono vecchi e lui era in forma smagliante!

“Ah ah molto divertente Harry! Ma dimmi allora accetti o no di far parte dei Malandrini?”

“Certo che si Jamie”

“Mmh benissimo! C’è una cosa che però devi assolutamente imparare! Sai visto il problema di Moony…”

“Papà se ti riferisci al fatto che Moony è un licantropo lo so. Per quanto riguarda il fatto di diventare animagus non è un problema. Lo so sono già. E non sono registrato” concluse con quel sorriso malandrino che lo rendeva davvero indistinguibile dal padre.

“Wow.. e cosa sei?? Di sicuro non riusciresti mai a battere me e Sis!”

“Scommettiamo?”

E tutti e tre si trasformarono. James e Sirius dovettero ricredersi: il ragazzo li aveva battuti e come. In confronto loro erano due cuccioletti. Infatti al centro della stanza si stagliava un grande lupo dal pelo bianchissimo e due occhi smeraldini.

Tutti e tre iniziarono a darsi spinte e a giocare, travolgendo persino Draco e Remus che, piccoli e indifesi rispetto a loro, si lasciarono schiacciare. Dopo circa 5 minuti e tutti di nuovo umani stavano ridendo senza fiato sul tappeto.

“Ra.. ragazzi.. oddio che mal di pancia.. do.. dobbiamo fa.. fare piano.. oddio ahah.. sennò la mamma arriva!” a parlare era stato James che non riusciva a fare altro che ridere. Ma quando sentirono le urla di Margareth decisero che forse era il caso di andare ognuno in camera sua. Tutti avevano una propria stanza tranne Harry e Draco che ne avevano una unica. E James curioso chiese il perché. Subito si pentì di averlo domandato però perché con un ghigno malizioso Harry gli rispose:

“Ma papà, non si fanno dormire due fidanzati da soli! Lo dovresti sapere bene! Visto le tue conquiste a Hogwarts dovresti sapere a cosa serve un letto per due persone che stanno insieme.” E uscì lasciando dietro di sé un Sirius completamente stravolto dalle risa, un Remus che scuoteva divertito la testa e un James completamente pallido.

“Harry! Tu.. lui.. non.. che diavolo sei troppo giovane!” ecco qual’era stata la risposta di James. Harry, per l’amore per il suo padrino decise di non rispondere chiudendosi in camera. Se avesse risposto supponeva che il padrino sarebbe morto per le troppe risa.

Il giorno seguente i due ragazzi erano piuttosto agitati. Quel giorno sarebbero andati al Ministero per registrarsi con il preside, avrebbero scelto le materie per l’esame dei G.U.F.O. e avrebbero incontrato la famiglia Malfoy. Quella era la parte che li rendeva più agitati ma, si dissero, sarebbero riusciti a cambiare le cose!

A colazione erano tutti in silenzio. Cosa strana se si considerava chi c’era a tavola. Ma forse, per una volta, anche i Malandrini avevano capito che non era il caso di scherzare. Saltarono tutti quando si udì un “pop” nella stanza. Infatti Silente si era materializzato direttamente in casa Potter. Di solito non lo faceva ma per quel giorno di poteva fare un’eccezione.

“Salve signori Potter, ragazzi. Scusate se sono apparso così all’improvviso ma si sta facendo tardi e dobbiamo andare.”

Harry e Draco accennarono col capo e si alzarono subito, pronti a seguire il preside. Margareth abbracciò il nipote e strinse la spalla di Draco, dopodiché i due ragazzi sparirono insieme al preside.

Arrivati al ministero Silente li portò all’ufficio registrazioni.

“Salve cosa posso fare per voi?”

“Salve” rispose Silente “se è possibile dovrebbe registrare questi due ragazzi. Nessuno ha mai saputo niente di loro per volere delle loro famiglie ma ora è loro desiderio venire a vivere qui in Inghilterra.”

“Certo signore. Voi ragazzi siete?”

“Harry James Potter e Draco Lucius Malfoy.”

Il segretario non poteva crederci. Da dove erano saltati fuori quei due? Forse era meglio chiedere spiegazioni.

“Scusate ragazzi ma dove siete stati fino adesso? Perché non eravate con le vostre famiglie e perché non si sapeva nulla di voi due?”

A “chiarire” i dubbi dell’uomo ci pensò Silente.

“Signore loro due sono i fratelli gemelli di Lucius Malfoy e James Potter. Non si sapeva niente di loro perché così avevano voluto le loro famiglie. Hanno abitato in Italia fin’ora.”

“D’accordo. Ma dovremo fare il test del dna. Vi crea qualche problema ragazzi?”

“No signore.” Risposero in coro i due che erano tesi come una corda di violino.

Così andarono in una stanza apposita dove Pinkoy, così si chiamava il segretario, gli fece un piccolissimo taglio sul dito e poté verificare chi fossero. Si ritenne soddisfatto quando i risultati mostrarono che erano realmente chi dicevano di essere. Così li accompagnò nella stanza principale e fece compilare loro tutti i documenti appositi per poi dichiarare felice:

“Bene ragazzi. Direi che avete finito. Ma.. un attimo. Qui non avete G.U.F.O. giusto?”

“Esatto signore.”

“Bene. Allora dovete segnare su questo foglio le materie che volete seguire per poi fare gli esami. Volete studiare a Hogwarts giusto ragazzi?”

“Si signore.” E per la prima volta da quella mattina si ritrovarono con un bellissimo sorriso sul volto.

Draco aveva segnato le stesse materie che seguiva nel suo tempo e cioè: Difesa, Trasfigurazione, Pozioni, Incantesimi, Storia della Magia, Artimanzia, Astronomia, Erbologia, Cura delle Creature Magiche e Divinazione. Harry invece, con sorpresa del biondino, segnò anche materie che non aveva mai frequentato nel suo tempo: Difesa, Trasfigurazione, Pozioni, Incantesimi, Storia della Magia, Artimanzia, Astronomia, Erbologia, Cura delle Creature Magiche e  Antiche Rune, mentre aveva lasciato stare Divinazione, tanto non l’avrebbe mai capita.

“Harry come mai anche quelle materie?” gli chiese, indicando sul foglio Artimanzia e Antiche Rune.

“Emh.. vedi Draco.. dopo che Sis.. tu lo sai.. ho iniziato a studiare di tutto pur di non pensarci. E così ho finito per studiare anche quelle materie.”

“Oh, ok.”

“Bene ragazzi. La prossima sessione d’esame è dopodomani, forse è presto per voi. Se volete c’è quella tra__”

“Scusi ma va benissimo quella di dopodomani, non si preoccupi.”

“Ok, allora qui è tutto a posto. Dovete solo far registrare le vostre bacchette e tornare dopodomani per gli esami. Arrivederci ragazzi.”

“Arrivederci signor Pinkoy.”

E, dopo aver registrato le loro bacchette, tornarono al Manor, tanto era ora di pranzo.

Arrivato il pomeriggio però veniva la parte più difficile: andare al Malfoy Manor a parlare con Lucius Malfoy e genitori.

Arrivati al Manor Harry e Draco si scambiarono un’occhiata e si strinsero le mani per farsi forza e poi bussarono. Venne ad aprire un piccolo elfo domestico che Draco riconobbe come Filla.

“Salve signori. Filla può fare qualcosa per voi?”

“Ciao Filla. Se possibile vorremmo parlare con Lucius Malfoy e i suoi genitori.”

“Certo signore. Filla porta subito da loro, signore. Seguite me, signore.”

Filla li portò in una stanza enorme ad aspettare i 3 Malfoy. Quando questi arrivarono Draco non ci credeva. Non credeva di poter vedere quel padre che aveva sempre sognato. Vedendolo in difficoltà Harry decise di prendere in mano la situazione.

“Salve signori Malfoy. Siamo qui perché dobbiamo parlarvi di una cosa importante e mi piacerebbe che ci ascoltaste e ci credeste. Poi, se volete, potete darci del Veritaserum.”

I tre Malfoy annuirono all’unisono e Harry iniziò a parlare.

“Io sono Harry Potter e lui è Draco Malfoy. Veniamo dal futuro, esattamente da 20 anni avanti. Lui è tuo figlio Lucius, l’avrai capito anche dal suo aspetto. Ora l’importante non è come siamo arrivati qui, ma il perché. Nel futuro tu non sarai un buon padre Lucius. Ad ogni occasione l’hai torturato e umiliato, negandogli l’amore che un genitore dovrebbe dare al proprio figlio. Eri un mangia morte ossessionato da come far risorgere il tuo signore. E noi siamo qui per evitare che questo accada. Per far si che possiate crescere in una famiglia normale. Ora, il fatto è che noi non possiamo più tornare indietro e siamo costretti a vivere qui. Perciò chiediamo a te e a voi due signori Malfoy, di accogliere e amare Draco come avreste dovuto fare nel futuro. Non siete obbligati a fare solo.. pensateci. Noi siamo qui anche per evitare di farvi commettere sbagli che vi rovineranno la vita.”

I 4 Malfoy si guardavano a fondo.

Lucius soprattutto stava pensando alle cose dette da quel ragazzo. Era vero, lui voleva diventare mangia morte, voleva il potere, ma non pensava sarebbe arrivato a tanto. E pensò che forse, per una volta, poteva lasciare libere le sue emozioni, poteva essere libero di fare quello che voleva. Anche se voleva il potere non voleva diventare come l’uomo che gli aveva descritto quel ragazzo. E, per una volta, decise indipendentemente dal volere dei genitori.

“Va bene.” Queste parole avevano spezzato il silenzio che si era creato nella stanza. Draco, capendo i pensieri del padre, sorrise felice, lasciando che qualche lacrima uscisse dai suoi occhi.

I signori Malfoy guardarono il figlio senza far trasparire nulla dai loro visi.

“Lucius, per quale motivo questa scelta? Non sai se le parole del ragazzo sono vere e sai quello che ti ha detto tuo padre.”

Era stata la signora Malfoy a parlare. Consapevole di mettersi per la prima volta contro i suoi genitori, Lucius iniziò a parlare, volendo assolutamente cancellare dalla sua mente l’immagine che si era fatto di sé stesso.

“Madre, padre. Ho sempre seguito il vostro volere e non avrei atteso un solo secondo a divenire un mangia morte ma quello che mi ha detto questo ragazzo è vero. Lo si capisce dalla forza con cui ha pronunciato quelle parole e dal suo sguardo. Io voglio potere, è vero. Lo bramo con tutto me stesso. Ma non sono disposto a pagare un prezzo così alto. L’avete detto anche voi padre –la famiglia è la cosa più importante- e io voglio che sia davvero così. Non voglio diventare l’uomo che mi ha descritto quel ragazzo.”

I signori Malfoy guardarono il figlio intensamente, per vari minuti. Dopodiché annuirono alle sue parole e il signor Malfoy iniziò a parlare.

“Lucius, come hai detto tu la famiglia è la cosa più importante. E questo lo stavo dimenticando anche io. Ormai io sono quello che sono ma tu, figlio, puoi ancora cambiare. Hai il nostro appoggio.”

E detto questo mise una mano sulla spalla del figlio. Tutti e tre si voltarono verso quei due ragazzi che avevano stravolto tutte le loro vite in qualche minuto. E la scena che si trovarono davanti li convinse di aver fatto la scelta giusta.

Draco, infatti, aveva iniziato a piangere silenziosamente, con contegno, e dimostrava eleganza anche in quel momento di debolezza. Ma Harry non pensava fosse debolezza quella che animava il suo ragazzo, ma gioia, della più semplice e pura. E una sola parola uscì da quelle labbra fini:

“Papà.”

Una semplice parola che commosse Harry nel profondo e che fece alzare Lucius Malfoy dalla poltrona sulla quale era seduto per andare ad abbracciare quel figlio ritrovato.

E così passò tutta la giornata, con Harry che rispettoso stette in disparte a vedere il lento riunirsi di quella famiglia che stava andando in pezzi. E sorrise felice della felicità del suo amore.

Verso l’ora di cena Harry richiamò Draco. Dovevano tornare a casa e aggiornare tutti su quanto avvenuto. Con un sorriso Draco salutò la sua famiglia e, insieme a Harry, tornò a Potter Manor dove tutta la famiglia Potter li attendeva.

Prima di entrare in casa, però, Harry tenne stretto Draco in un abbraccio. E Draco sentì delle parole sussurrate dolcemente, che ebbero il potere di farlo felice come non mai.

“Draco, se vuoi finire le vacanze con la tua famiglia, per me non ci sono problemi. In fondo è il tuo desiderio e io, davvero, non ho problemi. Manca poco all’inizio della scuola e avrò l’occasione di conoscere la mia famiglia. Se vuoi andare con loro, fallo.”

Harry stava sorridendo ed era davvero sincero. E Draco lo ringraziò con un leggerissimo sfiorarsi di labbra e un sorriso.

La notte si amarono più e più volte perché quella sarebbe stata l’ultima notte che potevano passare insieme per quasi un mese. Non era tanto ma da quando si erano fidanzati non si erano staccati un attimo. Si addormentarono tardi, col sorriso sulle labbra. Da domani avrebbero iniziato a vivere le loro nuove vite, con le loro famiglie.. e al diavolo il resto! 

°ANGOLINO AUTRICE°

Salve a tutti!! Scusatemi per il tremendo ritardo ma ero in un periodo di blocco! Ho deciso comunque di scrivere questo capitolo per tutti voi che volevate il seguito e le reazioni dei Malfoy. La storia potrebbe concludersi nuovamente qui ma in realtà ho già in mente tutto il seguito che si concluderebbe intorno ai 10 capitoli.. lo volete? Anche se dovrete aspettare un pokino.. non quanto questo capitolo ma un pochino ^^

Per quanto riguarda il comportamento di Lucius e dei Malfoy: può esservi sembrato molto OOC, soprattutto Lucius. Ma io penso: è vero lui voleva potere ma fino a quale punto? Sapendo che cosa sarebbe diventato non avrebbe voluto un'occasione per cambiare? Riflettendoci penso che se anche a Lucius avrebbero dato un'opportunità non sarebbe diventato quello che è.. ma sarebbe riuscito a crearsi una famiglia senza timore o paura! E stessa cosa per i genitori.. loro forse sono quelli più complicati perchè sono già al servizio di Voldemort ma per tutti i Malfoy la famiglia è la cosa più importante e il padre di Lucius capendo quello che dice il figlio potrebbe anche decidere di cambiare.. non im maniera radicale ma almeno da accettare il nipote!

Ringrazio tutti quelli che hanno inserito questa storia tra le preferite, tra le ricordate e tra le seguite! GRAZIE MILLE!!!!!

E ora passo a rispondere alle recensioni e a ringraziare tutti voi per avermi dato un motivo in più per scrivere ^^

Shiho93: Tranquilla non mi offendi! Probabilmente hai ragione e ho affrettato il tutto ma, non so, era uscita così e mi dispiaceva cambiarla perchè mi da quel senso di tutto in una botta che volevo.. comunque la long ci dovrebbe uscire lo stesso sviluppando odni punto con più calma ^^ Diciamo che questi tre capitoli spiegano le cose nuove.. Spero ti piaccia questo capitolo!

Lupetta: Grazie mille per i complimenti ^^ Come hai visto ho tutta l'intenzione di continuarla.. anche se ci ho messo tanto.. scusa! Spero il capitolo ti piaccia!

_CrazyDoll_:  Gemellina mia!!!! Visto che non ti ho lasciato a bocca asciutta XD bacioni!

8seliane8: Inanzitutto grazie per i complimenti! Harry nelle mie fic è sempre un po' così.. ma penso che sia un po' normale.. insomma il tuo padrino è apena morto e tuo padre non te lo ricordi nemmeno penso sia una reazione normale al trovarseli di fronte ^^ PEr Draco e James quella scena non doveva esserci.. l'ho aggiunta all'ultimo.. anzi si è aggiunta da sola e mi fa piacere ti sia piaciuta ^^ Il mistero Malfoy è qui svelato ^^ Spero ti piaccia! Grazie ancora! 

loux74: In effetti non era mia intezione farvi ridere ma.. rileggendo quel pezzo mi sono accorta che fa esattamente ridere!! Non so come è uscito.. ^^ Lieta che ti abbia divertito XD PEr la fine ecco qui un altro capitolo e presto (spero) ne vedrai un altro ^^ Spero ti piaccia anche questo!

themina:  Grazie mille per i complimenti! Ed eccoti qui il seguito anche se un po' in ritardo ^^

May Des:  Grazie mille anche a te per i complimenti! Ecco qui un capitolo e come detto prima spero di continuare a scrivere tutta la storia che ho programmato ^^

lumamo64:  Allora grazie per i complimenti e scusa il ritardo! Purtroppo non riuscivo pià a scrivere! Comunque spero che il capitolo ti piaccia ^^

badluna: Grazie mille per i ocmplimenti! E non ti preoccupare nessuna recensione è stupida ^^ Comunque eccoti qui il seguito anche se mi scuso per il ritardo! Spero continuaerai a seguirmi e a commentarmi ^^

animemanga: Eccoti qui il seguito anche se molto in ritardo! E anche questi sono alcuni dei miei generi preferiti ^^ Soprattutto perchè in questa storia Harry sarà in tutto e per tutto il ° malandrino e svilupperà un attaccamento molto forte con suo padre, Sirius e Remus! Spero ti piaccia anche questo capitolo ^^

Halliwell61: Grazie mille per i complimenti!!! Eccoti qui il seguito anche se in ritardo! Spero ti piaccia ^^

E dopo tutte le risposte mi scuso ancora per il ritardo e spero vivamente che il capitolo vi piaccia ^^ Come ho detto spero di riuscire a scrivere altri capitoli e di riuscirne a postare almeno uno in questo mese! Commentate in tanti e fatemi sapere se la storia continua a picervi ^^

Baci Elle Envie Malfoy