Bhè, eccoci all'epilogo! Mi piace poter pensare che in questi casi tutti possano riuscire a parlare, anche se non è vero, si spera sempre in un lieto fine.
Passiamo ai ringraziamenti finali!
Karis_93
Laura
E chiunque mi segua e mi recensisca!
Grazie a tutti, sul serio.
Buona (ultima) lettura :')
Epilogo
Erano passati ben due anni da quella notte di maggio.
Lasciate che vi racconti tutto fin dall’inizio: il professor Swan ed io rimanemmo con quel segreto per qualche mese. Credetti che non volesse più aiutarmi, ed ero disperata più che mai. Ma dopo qualche settimana mi consigliò di aprirmi a qualcun altro, di andare in uno di quei centri per le persone che hanno subito abusi.
La mia prima risposta fu un semplice e secco no. Ma il prof Swan (ancora non so come fece) riuscì a convincermi.
Non fu poi così male. Anzi. Trovare così tanta gente che sapeva veramente cosa significava aver subito un abuso, mi fece subito sentire meglio.
Poi sentii anche il bisogno di aprirmi con mia mamma. Fu davvero strano. Andai da lei e le dissi.- Mamma, possiamo parlare? – Lei pensava stessi scherzando. Poi, vedendo la mia espressione seria, mi ascoltò raccontare tutta la storia fin dall’inizio.
Ci abbracciamo e piangemmo insieme. Pianse più lei a dirla tutta. Le mie lacrime le avevo già versate in passato.
Il nostro rapporto divenne subito migliore. Fu mia madre ad aiutarmi dall’uscire dalla anoressia e dalla cleptomania. Cinque mesi ed ero uscita da entrambe.
La droga,bhè quella fu un altro paio di maniche. Andai in riabilitazione e indovinate chi ci trovai a aiutare tanti giovani ragazzi come me? Sean. Il mio Seanny! E pensare che aveva solo 19 anni! Mi raccontò di aver capito di quanto si odiava per avermi rovinato la vita. Ma io sapevo che non era colpa sua. Dopo qualche me se io e Sean ci fidanzammo, e tuttora siamo molto felici assieme.
Grazie a lui e alla tenacia del professor Swan riuscii a smettere di drogarmi. Fu doloroso e faticoso, e Dio solo sa quante lacrime versai, ma ne valse la pena. Decisamente.
Il professor Swan smise di insegnare a scuola mia un anno fa, ma io e lui siamo rimasti amici e confidenti, lo vado a trovare quasi ogni giorno, e ogni giorno puntuale come un orologio, prima di tornare a casa gli dico grazie. Grazie per avermi salvato la vita.
In quanto a quello stronzo del mio ex patrigno, Bill, è andato in carcere grazie a una mia testimonianza davanti al giudice. Vedendo quel porco schifoso, che, a quanto avevo saputo non aveva violentato solo me, la rabbia mi accecò la mente: era per colpa sua se io ero diventata quello schifo di persona che ero fino a due anni fa. Era solamente colpa sua. Fu condannato a sette anni di galera, e pregai fossero i sette anni più orribili della sua esistenza.
Ora, finalmente vivo serena e felice. Grazie al mio angelo custode
Per concludere infine, aggiungo una piccola frase:
" [...] ma uno stupro è uno stupro, e prima o poi bisognerà che riprendiate a guardarvi allo specchio e decidiate cosa fare di voi"
Le Ali Della Libertà