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Scheda Personaggio -
Nome e Cognome: Daley Jahier
Soprannome: Dajh
Data di nascita: 23 Gennaio 1990 (Acquario)
Altezza: 1.69
Peso: 52
Capelli: Neri
Occhi: Blu
Segni particolari: Carnagione chiarissima
Underground: Uno degli orfani allevati alla Wammy's House, veniva esattamente dopo Matt, e quindi il numero quattro. Cresciuto, come i suoi compagni, nell'adorazione totale di L e di quello che faceva, quandò realizzò che solo uno di loro ne avrebbe preso il posto e tutti gli altri non sarebbero serviti più, vide tutto il suo mondo e le sue speranze crollare, si sentiva impotente e incapace di mostrare le sue abilità, perchè prima di lui aveva altri tre ragazzi, e Near e Mello erano i successori indiscussi.
Con quest'ultimo ebbe non pochi scontri durante tutto il periodo di permanenza alla Wammy's House, nonostante ne conservasse un'intima ammirazione per trovarsi al secondo posto e nonostante tutto continuare a lottare per prevalere su Near. Nel corso degli anni, confrontandosi con i compagni, si accorse che nessuno condivideva le sue amarezze e la sua rabbia, ognuno accettava la propria subalternità e pensava a costruirsi il suo futuro, ma non lui. Covava una rabbia profonda verso il suo orfanotrofio, e verso Mello e Near, concreta rappresentazione della barriera fra lui e quello che avrebbe voluto essere e a una settimana dalla partenza di Mello e Near anche lui lasciò l'orfanotrofio.
Sviluppando le sue abilità di oratore e truffatore, pedinò con le sue sole forze Mello e Near, al lavoro al caso Kira, fino alla morte di Mello. Allora qualcosa in Dajh si spezzò: non esisteva altra spiegazione a quel folle gesto, se non quella che Mello volesse salvare il rivale perchè aveva ricevuto una versione sbagliata dei fatti. Solo un anno dopo, però, Dajh scopre con sorpresa che Mello non era morto.
Questa è stata l'ulteriore spinta che l'ha portato a pianificare una vendetta contro i due, iniziando con un piano per farli collaborare.
Carattere: Inadatto, originale, ribelle, non vuol essere come gli altri, rifiuta e disprezza principi stabiliti e morale corrente. Stravagante, utopista, estremista, aspira ad arrivare all'estremo delle sue possibilità. Vendicativo, freddo e spietato anche con sè stesso, i suoi ideali e le sue scelte sono profonde e totali. Vive nell'ambivalenza fra il bene e il male, per lui non esiste il giusto nè il sbagliato: solo obiettivi e mezzi.
A dirla tutta non l'ho quasi riletta, era un abbozzo fatto a metà storia per aiutarmi nello scrivere:-] Forse non è neppure nel regolamento, ma rileggendolo per sicurezza non mi è parso di vedere nulla a questo proposito! Se ne sapete in più di me non esitate a farmelo sapere! Notare come i capitoli mi sono casualmente usciti 13 ( senza contare questo che non è un vero capitolo): 3 più 1 fa 4, multiplo di due ma anche posto di Dajh alla Wammy's House!
Alla prossima,
Arrenuccya