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Autore: NovemberRain    01/09/2010    4 recensioni
Era diversa dalla regina delle stelle che aveva conosciuto l’altra sera. Gli stessi capelli che si erano sparsi sul suo petto come rivoli di passione adesso erano più chiari,niente onde solo piastrati e tenuti indietro da un cerchietto nero. La canotta azzurra si sposava perfettamente con la canagione abbronzata e i pantaloncini neri intonati col cerchietto. Era bella certo,ma in quel momento si accorse che la stava guardando con occhi diversi,sotto un nuovo punto di vista completamente diverso da come era abituato prima a vedere una donna. Era il punto di vista di un padre...
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Another part of me - Saga'
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20. Sweet child in time…

Slash aveva portato Axl a fare un giro insieme ai bambini parlando del più e del meno.

Kleopatra era stesa sul letto a fissare William che giocava al solitario sul computer. Si scrocchiava in continuazione le dita dal nervosismo.

Erano da soli in casa,chiusi in una soffitta. Fino a due giorni prima in quella stessa situazione non sarebbero di certo rimasti una in collasso sul letto e l’altro a giocare al solitario,e la cosa la faceva stare malissimo. Avrebbe quasi voluto dirglielo.

Poi si ricordò che quel giorno doveva concentrarsi su una cosa più importante della sua storia sentimentale: doveva scoprire se era incinta.

Incapace di restare seduta andò di sotto e gironzolava senza meta per il salotto con l’i-pod nelle orecchie. Non vedeva l’ora che Perla tornasse dalla farmacia con quel dannato test,di cui lei ignorava completamente l’uso e la forma. Inizialmente pensava addirittura che fosse una specie di prelievo del sangue e si era rifiutata categoricamente.

Era appena terminata Kashmir dei Led Zeppelin. Partirono le prime note mistiche e tranquille dei Deep Purple: Child in time.

“Sweet child in time you'll see the line”

“Oddio…” pensò e si stese sul divano.

Mi portò le mani sul grembo e pensò.

Se il test fosse risultato negativo sarebbe comunque andata da un medico per capire da cosa derivava tutta quella debolezza.

Se fosse stato positivo… beh non le restava che decidere se uccidere una vita,o tenere un bambino nato da una violenza.

“The line that's drawn between the good and the bad”

In quel momento arrivò Perla nella stanza

- Kleo siamo pronti- disse in tono visibilmente agitato

- Devo proprio?- chiese lei in preda al panico. Improvvisamente scoprì che non aveva nessuna voglia di scoprire se fosse incinta o no. Aveva paura di quello che poteva essere un risultato positivo o negativo,dipende dai punti di vista.

- Approfittiamone adesso tesoro,tuo padre,Slash e i bambini non ci sono;William è di sopra per fatti suoi. Dai… prima lo facciamo prima ci togliamo il pensiero- la ragazza si sollevò lentamente dal divano per entrare in bagno seguita da Perla.

Seguirono attentamente le istruzioni scritte sul foglietto. Bisognava aspettare circa 10 minuti prima che comparissero le due linee rosse.

- Io aspetto fuori!- disse Kleo scappando fuori da quel maledetto bagno e chiudendo la porta. Perla aspettò con pazienza tenendosi strette le mani al petto.

“See the blind man shooting at the world
Bullets flying taking toll”

Ma non c’era da aspettare molto: le due linee comparvero subito.

La donna represse un grido tappadosi la bocca.

Di fuori Kleopatra stava con la schiena appiccicata al muro e gli occhi chiusi.

Dopo poco con voce stizzata disse

- Perla?-

- Si?- da dentro veniva la voce flebile della donna.

- Allora…?- Kleopatra fece un respiro prima di ascoltare la risposta.

- Positivo…- la voce era un filo

- Come? Non sento!- urlò lei. La donna uscì dal bagno e la abbracciò.

- C’è davvero qualcuno qui…- disse poggiando delicatamente una mano sul ventre caldo della giovane.

“If you've been bad, Lord I bet you have
And you've been hit by flying lead”

Lei si coprì il volto con le mani

- Quindi non solo sono stata violentata,sono pure incinta di chissà chi! Vaffanculo mondo di merda…- e si scaraventò sul divano.

Perla,pazientemente,si sedette accanto a lei

- Sarai incinta da pochissimo tempo piccola… siamo ancora in tempo-

- In tempo per cosa?- domandò lei

- Per l’aborto Kleopatra. Non è il caso di avere un bambino da una violenza- la guardò dritto negli occhi verdi che stranamente non piangevano,apparivano solo più scuri e penetranti del solito.

- E chi me lo impone di ucciderlo? È comunque un bambino,è una vita…-

- Kleo tu non capisci! Adesso c’è tutto il tempo per pensarci ma io ti dico questo: un bambino nato dall’amore di un uomo e di una donna alla nascita porterà e diffonderà il sentimento che gli ha dato origine cioè l’amore. Allieterà la famiglia,gli amici,sarà una bella notizia per tutti e crescerà con dei genitori e magari anche dei fratelli. Un bambino nato da una violenza,dall’odio,dal disprezzo… anche lui porterà fuori il sentimento che gli ha dato origine. È comunque un bambino e lo so,ma di sicuro ti segnerà la vita perché sei ancora giovane,un giorno ti odierà perché non gli hai dato un padre,darà problemi anche alla tua famiglia e a chi ti sta attorno. Lo so che non è una cosa bella ma tu sei giovanissima,hai tutta una vita per avere tanti bambini… probabilmente questo non è il suo mondo…- disse mestamente.

Aveva ragione,non avrebbe avuto senso far crescere un bambino senza famiglia e con una madre giovane e sconsiderata.

- Perla se tu fossi nella mia stessa situazione che faresti?- insomma per lei era facile dirlo,che aveva una vita lussuosa e due bambini stupendi. Ma mettere in pratica quello che aveva detto era tutta un’altra storia.

- Farei quello che ti ho appena detto…- disse per poi alzarsi e lasciarla da sola sul divano bianco nell’enorme stanza.

Kleopatra annuì,anche se a malincuore, e con quel gesto avrebbe messo fine ad una vita appena sbocciata.

Forse…

“You'd better close your eyes and bow your head
And wait for the ricochet”

 

Nel frattempo Axl e Slash tornarono dopo aver portato i bambini ad una festa di compleanno.

Perla li chiamò in cucina e disse direttamente l’accaduto.

Ci mancò poco che Axl non avesse un collasso

- Non solo padre! Adesso anche nonno mi fate diventare!- disse sededosi senza forze su una sedia

- Anche in un momento così sei capace di pensare solo a te stesso?- disse Slash inacidito da tanto egoismo

- Beh… ok hai ragione tu- disse alzando le mani dopo un’ennesima occhiata truce del chitarrista.

- Non diventerai mai nonno,almeno non per ora. Ho già parlato con lei e mi sembra d’accordo per l’aborto-

- Ma… che brutta cosa… povero bambino- disse Slash con occhi tristi

- Povero me!- ricominciò a lagnarsi Axl

- Possibile che non sai far altro che lagnarti come un poppante Axl?- scattò Slash

- Tu non capisci perché non stai per diventare nonno!-

- Nessuno sta per diventare nonno!- sbottò Perla per la seconda volta

- Fa lo stesso!- disse Axl

- No Axl non fa lo stesso!- rispose Slash quasi ridendo per la situazione ridicola.

Kleopatra rise sentendoli dall’altra stanza. Solo l’immagine di “nonno Axl” la faceva piegare in due.

Entrò nella stanza

- Papà stai traquillo,abortirò. Non vi preoccupate più di tanto-

In quel momento entrò anche William

- Chi abortirà?-

- Secondo te?- disse Kleopatra

- No… non dirmi che…- lui le si avvicinò mettendole una mano sulla pancia.

- Si…- senza dire niente lo abbracciò soffocando il viso nei capelli profumati. Lui ricambiò l’abbraccio

“La mia piccolina…” pensò.

Quando si staccarono Kleopatra avrebbe voluto restare con lui per l’eternità. Si rintanò nella sua stanza con le lacrime agli occhi.

William invece,imbarazzato davanti ai tre adulti che aveva difronte si infilò una mano tra i capelli e mormorò

- Ehm… ok adesso esco un po’… ci vediamo dopo-

 

“Sweet child in time you'll see the line
The line that's drawn between the good and the bad
See the blind man shooting at the world
Bullets flying taking toll
If you've been bad, Lord I bet you have
And you've been hit by flying lead
You'd better close your eyes and bow your head
And wait for the ricochet”

Capitolo tributo a “Child in time” il più grande capolavoro dei Deep Purple *me si prostra ai loro piedi* xDxD

Allora stavolta siccome siete un po’ in meno ç_ç e ho un po’ di tempo libero mi dedico a rispondere in modo esauriente (che parolone… sto diventando una secchiona u.ù) a tutte voi J

Intanto inviterei anche qualcun altro a recensire siccome vorrei vedere quanti lettori fissi ci sono **

Un bacio a tutti,ma in particolare a:

Floyder97 : beh il fatto che sia incinta è ormai una certezza,ma chi sia il padre è ancora un mistero… al prossimo capitolo forse si chiariranno un po’ le idee ;)

iLARose : eeh tesoro l’abbraccio se lo meritavano ** ma il piccolo Hudson… booo speriamo ci sia davvero in circolazione… alla prossima amore <3

Lau_McKagan : ecco a te il nuovo capitolo… ti ringrazio molto per i complimenti,sei una tra le prime lettrici e mi hanno sempre fatto molto piacere le tue recensioni ** al prossimo chappy!

Crazy_Me : direi che mi stai dando l’ispirazione per la storia xD ma purtroppo la tua risposta sarà forse nel prossimo,e quella certa… beh solo alla fine della fic u.ù Alla prossima <3

 

 

   
 
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