Saky94: eccomi qua! stavolta ho fatto passare un pò di tempo..devo ordinare le mie idee, spero che ti piaccia questo capitolo..e così avete indovinato su Sophie hihii...ti lascio al cap! baci

Niettolina: ciao^^ sono contenta che ti sia piaciuto e che non sei rimasta dispiaciuta dalla notiza sullo scorso capitolo..fammi sapere cosa ne pensi di questo..se ti piace come è andato..

Elipas: ciao^^ecco il capitolo..fammi sapere se ti piace!

I giorni passarono lenti, Lily ed Eveline andavano a trovare Sophie ogni giorno prima della colazione e dopo pranzo..studiavano silenziosamente accanto al suo letto, l'infermiera aveva dato il consenso perchè capiva la situazione delicata.. tutti i giorni la visitava per vedere le condizioni fisiche del bambino e anche le sue..sembrava migliorare lentamente, ma forse ce la poteva fare.
Fu questa l'ultima risposta data dall'infermiera prima di andarsene, per quel giorno aveva finito con tutte le visite alla ragazza.
Lily accarezzò la mano dell'amica con un sorriso debole..Eveline invece si fece coraggio e appoggiò la mano sulla pancia della amica parlando sotto voce a quel bambino che già combatteva per vivere..
Sirius entrò in quel momento, guardò le ragazze per poi sedersi accanto alla fidanzata..si fece riportare le ultime novità..anche lui accarezzò la pancia della ragazza, non sapeva nemmeno se lo voleva quel bambino ma non riusciva a non toccarle quel punto..
li dentro c'era il loro figlio, per quanto si sforzava a pensare che erano troppo giovani ogni volta si dava dello scemo solo per pensarlo. Lei stava li a combattere per farlo vivere e lui non poteva pensare di non volerlo..


Febbraio lasciò il posto a Marzo, la neve cominciò a sciogliersi e i primi timidi fiori uscirono fuori davanti ai raggi di sole ancora deboli per riscaldare il castello. Quella mattina Sirius e tutti gli altri erano già pronti dietro la porta dell'infermiera per aspettare le risposte..un'altra medimago era arrivata presto dal San Mungo per visitare Sophie e accertarsi che fosse entrata nel 4 mese così per risvegliarla. Dopo un'ora di snervante attesa, Madama Chips aprì la porta ai ragazzi facendoli entrare..erano già posizionate le sedie accanto al letto della loro amica per sedersi.

"allora?" fu Sirius il primo a parlare, il suo volto era stanco ma i suoi occhi erano seri..

"bene..è definitivamente entrata nel 4° mese, quindi ce l'ha fatta..domani la sveglieremo.." rispose l'infermiera sorridendo dopo tanto tempo ai ragazzi..

Rimasero tutti un secondo fermi prima di scoppiare in pianti di felicità..Lily abbracciò Sirius per la prima in volta, lasciandolo a bocca aperta..non sapeva ne cosa dire e ne cosa fare, si sentiva frastornato da tutto quello che era successo..finalmente era finito quel dolore..guardò la sua ragazza e sorrise prima di prenderle la mano e baciarla delicatamente..era padre a 18 anni..ma non aveva paura perchè sapeva che ci sarebbero sempre stati i suoi amici e lei..la donna che aveva lottato contro la morte per vivere e dare la vita a suo figlio..

"non so se può interessarla signor Black, ma è una femminuccia" gli disse Madama Chips con un occhiolino prima di dirigersi verso il suo ufficio..

"wow è una femmina..." disse Lily asciugandosi le lacrime contenta..

Quel pomeriggio nessuno osò uscire da quella stanza, erano talmente euforici che sarebbero anche rimasti a dormire li per aspettare il giorno dopo.  Sirius sorrideva molto più tranquillo ai suoi amici, l'ansia e l'agitazione erano sparite sul suo volto..guardava la sua ragazza felice al pensiero di poterla riabbracciare da li a qualche ora.

"beh Felpato..avrai un bel da fare con una femminuccia..magari si fidanza con mio figlio" James scherzava di nuovo con il suo amico contento di poter sorridere con lui..

"ei vacci piano..ancora deve nascere" rispose Felpato con un'occhiataccia all'amico anche se non durò molto perchè dopo due secondi stavano già ridendo..

"e se permettete ancora deve esistere il nostro di figlio" disse Lily con la sua solita aria da Caposcuola per poi sorridere al fidanzato e all'amico..


Verso ora di cena decisero di scendere a  mangiare qualcosa, in quei giorni avevano mangiato pochissimo giusto quello che serviva per restare in piedi..soprattutto Sirius. Quest'ultimo sorrideva a tavola anche se nella sua mente c'era soltanto Sophie..e beh..anche la sua bambina..la immaginava già stupenda come la madre, ma la paura di diventare padre a 18 anni in quel momento di guerra in tutto il mondo, gli attanagliava lo stomaco lasciandolo con l'ansia e l'agitazione.
Sapeva benissimo che i suoi amici ci sarebbero sempre stati come anche lei, ma ce l'avrebbero fatta così giovani?
In fin dei conti la sua situazione economica non faceva per niente schifo, aveva ereditato quella casa a Londra e il suo patrimonio era rimasto comunque intatto..ancora nessuno della sua famiglia poteva toccarlo..quindi, poteva benissimo crescerla senza problemi la bambina.. e se?

Quella notte in dormitorio non si dormiva, erano tutti agitati per il risveglio di Sophie..i suoi amici avevano deciso di stare vicino a Sirius in tutti i sensi..se lui non avrebbe dormito anche loro sarebbero stati svegli. Remus non aveva problemi con il suo solito libro in mano anche se ascoltava sempre tutto, e James..con il suo boccino svolazzante sulla sua testa..anche Peter era tornato a stare vicino agli amici, aveva capito di non essere stato molto presente in quel periodo e così cercava di rimediare all'errore anche se sapeva che nessuno di loro l'avrebbe mai cacciato dai Malandrini.

"ragazzi..e se.. Sophie non la volesse?" Sirius buttò li una domanda tanto infantile e ingenua ma che per lui era il centro di tutti i suoi dubbi..cosa avrebbe fatto se lei non voleva la bambina così giovane?

"Felpato non dire stronzate..è vostra figlia..lei ti ha sempre amato.." Remus rispose con tanta tranquillità senza staccare gli occhi dal libro..

"e poi si deve fidanzare con mio figlio.." e il solito James non smetteva mai di dire stronzate..ne sparava più lui che Felpato..

Quest'ultimo già geloso della figlia ancora in grembo, tirò un cuscino in piena faccia a James facendolo cadere dalla parte opposta del letto..rimasero un secondo con il fiato sospeso, prima di accasciarsi dalle risate alla vista di un James con i capelli ancora più arruffati e gli occhiali perennemente storti sul naso. La solita guerra dei cuscini era stata dichiarata ed il povero Remus doveva per forza stare al gioco...o gliel'avrebbero fatta pagare..

****

Madama Chips si era alzata molto presto quel giorno, sapeva che i ragazzi sarebbero arrivati quasi alle prime luci dell'alba senza aver dormito tutta la notte. Sorrise al pensiero di quella giovane coppia con una piccolina in arrivo, anche lei avrebbe sempre desiderato avere dei figli ma il destino le aveva riservato un altro futuro..e tutto sommato con quei studenti continuamente nel suo piccolo ospedale, le davano la forza per accettare la sua vita.
Cominciò il suo giro per i letti controllando i pazienti ancora addormentati, si avvicinò a Sophie e con un incantesimo cominciò a svegliare la ragazza..da li  un'ora sarebbe stata perfettamente sveglia. Le passò una mano sulla fronte, stava bene non c'erano più problemi per lei..ora doveva solo affrontare la sua gravidanza con quel ragazzo sempre in giro a fare scherzi ma che nei suoi occhi si poteva leggere una bontà e una generosità infinita..

Come aveva previsto tutti i ragazzi entrarono nell'infermeria un'ora prima di colazione, salutarono la loro amica con vari baci sulle guance anche se lei era ancora nel dormiveglia per poi lasciarla sola con quel ragazzo.

Sirius la guardava in attesa che aprisse gli occhi, le accarezzava la fronte e i capelli..non smetteva un attimo di toccarla..era così in ansia di poterla riabbracciare come prima..

"Sir..smettila di toccarmi..." la dolce Sophie aprì gli occhi sbadigliando, lo guardò un secondo prima di rendersi conto di dove l'aveva portata..

"perchè sono qui???" ed eccola li che subito urlava come una forsennata alla presenza dell'infermeria, ma vedendo il sorriso del ragazzo e quello di Madama Chips..qualcosa nella sua testolina gli suggerì di starsi zitta e ascoltare cosa avevano da dirle..

"signorina Brown..vedo che si è ripresa perfettamente! il suo fidanzato le spiegherà il motivo per cui è stata portata qui.." le disse l'infermiera sorridendole dolcemente prima di lasciarli da soli..

"allora..perchè sono qui?" gli chiese con un tono di voce più basso, sistemandosi nel letto in modo da guardarlo bene negli occhi..

"bene allora..da dove comincio?..sei stata colpita una maledizione senza perdono da quel viscido di Malfoy..ti abbiamo portata qui appena sei svenuta..e poi beh..Madama Chips ti ha addormentata per 3 settimane..." le disse Sirius mentre le sue mani tremavano dalla rabbia..

Sophie lo guardò con gli occhi spalancati..cosa le era successo? Una maledizione senza perdono?..si avvicinò al ragazzo toccandogli la mano..lo guardò negli occhi..erano sempre così belli per lei..e lo baciò teneramente prima di invitarlo a sedersi accanto a lei per stringersi a lui..

"cosa è successo dopo?..perchè mi hanno addormentata?" gli chiese la ragazza mentre appoggiava la testa sul suo petto per farsi coccolare come faceva sempre quando stavano da soli nella stanza delle necessità..

"ecco vedi..mmm..mi hanno detto che.." non sapeva come dirglielo aveva paura della sua reazione..

"continua Sir.." gli disse Sophie guardandolo negli occhi per dargli coraggio a continuare..

"mi hanno detto che eri incinta di quasi 3 mesi..e lo stavi perdendo per colpa della maledizione..ti hanno addormentata per non far succedere nulla..e così è andata..non l'hai perso..e adesso sei nel 4 mese.." le disse tutto d'un fiato prima di alzarsi e avvicinarsi alla finestra..era nervoso..le sue mani tremavano dalla paura e dall'ansia di quello che poteva succedere..

Sophie rimase immobile con gli occhi fissi sulle lenzuola...la sua vita era decisamente cambiata quell'anno..ma con quella notizia era stata sconvolta in pochi secondi..si toccò la pancia per poi guardarsi.. non c'era molto rigonfiamento..giusto un pochino, aveva sempre una pancia piatta..e adesso quella piccola pancia le diede i brividi.. due lacrime scesero a bagnare le lenzuola..
Sirius la guardò e qualcosa gli morì in gola..l'abbracciò forte per darle coraggio, ormai aveva capito che ne era veramente innamorato..

"tu..tu..lo..lo vuoi Sirius?" gli disse Sophie tra un singhiozzo e un altro..aveva paura di perderlo per sempre..

"certo che lo voglio..sono stato giorni qui ad aspettare il tuo risveglio..ti toccavo la pancia tutti i giorni..è mia figlia pensi che non la vorrei?" le disse guardandola seriamente mentre le asciugava le lacrime che bagnavano il suo viso..

"aspetta un secondo..hai detto figlia?" gli chiese con un sopracciglio alzato..stava tornando la solita Sophie..

"si beh..me l'ha detto l'infermiera..è una femmina" le rispose sorridendo malandrino..

"molto bene..così sarà la fidanzata del figlio di James e Lily" gli disse con il suo solito sorriso malizioso prima di scoppiare a ridere finalmente felice..

Sirius la guardò un secondo come se fosse una matta, ma la sua risata e quella calma lo fece scoppiare a ridere insieme a lei..
si baciarono tutta la mattina..coccolandosi e parlando della loro bambina..la piccola Black che aveva già combattuto per vivere..

Nel pomeriggio Sophie venne dimessa con le raccomandazioni di mangiare e  di non stancarsi troppo, uscirono con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza che la loro vita sarebbe decisamente cambiata del tutto.
Arrivarono in sala comune dove i loro amici li stavano aspettando con ansia seduti sui divani, alla loro entrata si voltarono a fissarli senza sapere cosa fare..ma vedendo il sorriso della loro amica si alzarono tutti quanti per andarla ad abbracciare..
Lily ed Eveline piangevano per la felicità di riavere la loro amica, ma anche perchè lei aveva accettato quella bambina che era già entrata nei cuori di tutti loro.
La fecero sedere sul divano riempiendola di domande a bassa voce, nessuno doveva sapere quel piccolo segreto..alla fine decisero di rinchiudersi nel dormitorio dei ragazzi facendo un incantesimo per non far sentire le loro chiacchiere.
Sirius la obbligò a sdraiarsi sul letto anche se lei si sentiva bene, ma non poteva dire di no o l'avrebbe legata senza pensarci due volte.

"allora avete deciso come chiamarla?" chiese Eveline sorridendo maliziosa ai due amici..

"veramente non ne ho avuto molto tempo..ci penseremo.." rispose Sophie guardando anche il suo ragazzo, il quale stava in piedi a scherzare con il suo amico James..

"puoi scegliere tu..dopo quello che hai passato..ti lascio il privilegio di scegliere il nome" disse Sirius sorridendo, non gli importava poi molto del nome ora che le cose erano tornate alla normalità..certo con una bambina in arrivo, ma comunque le cose tra loro erano rimaste uguali e questo era importante.

Dopo qualche ora di chiacchiere e scherzi scesero in sala Grande per cenare,Sophie cominciava già a lamentarsi per la fame..ormai le nausee erano finite, quello era il mese del mangiare e delle voglie e Sirius ancora non poteva sapere quante volte si sarebbe svegliato nel cuore della notte per procurarle il cibo.

****

Sirius e la sua dolce metà si erano rinchiusi nella loro stanza preferita, stavano sdraiati sul letto a baciarsi come sempre..le mani del ragazzo sfioravano dolcemente il corpo della sua amata, aveva quasi paura di farle male..ma sembrava che a lei non importasse poi molto.. lo spogliava mentre si baciavano per lasciarlo solo con i suoi boxer preferiti..
Lui la guardò con un sopracciglio alzato, non capiva cosa voleva fare..di certo ne aveva voglia ma non sapeva se potevano fare certe cose in quelle condizioni...

"guarda che quando sei uscito stamattina per andare a prendermi il pranzo nelle cucine, ho chiesto all'infermiera se potevamo e mi ha detto di si..basta essere delicati.." gli disse Sophie guardandolo maliziosa..

"mmm..ok..." le rispose Sirius prima di avventarsi sul corpo della ragazza spogliandola di tutti i suoi vestiti..

La guardò per diversi minuti..il suo corpo sembrava sempre lo stesso anche se c'era quel rigonfiamento all'altezza del ventre..si abbassò a baciarla proprio li facendola ridere imbarazzata per le attenzioni che le riservava..
Era così strano immaginare di avere una bambina dentro il suo corpo, ancora non riusciva a sentirla ovviamente. Madama Chips le aveva detto che probabilmente tra poco tempo sarebbe riuscita a sentirla, infondo era stata addormentata molte settimane.
Fare l'amore con il suo Sirius era sempre un'esperienza bellissima, e quella notte..era tutto diverso..si guardavano negli occhi con uno sguardo diverso..in quel momento esistevano soltanto loro due e il loro mondo.
La loro vita era cambiata molto in quell'anno, da semplici buoni amici erano diventati amanti...ora fidanzati..e genitori..erano giovani, ma il loro amore forse è molto più maturo di loro due. Basta pensare che il famoso Sirius Black aveva deciso di smettere con quella vita per dedicarsi finalmente a qualcosa di serio, forse il bene che provava per quella ragazza andava oltre tutto..nche oltre il passato e le sofferenze. Erano loro due con tutto quello che avevano costruito quegli anni e si era trasformato in amore..forse non se lo sarebbero mai detto, ma nei loro cuori sapevano che c'era...