Ciao a tutti.

Sono molto in ritardo lo so ma purtroppo il mio cervello non mi da idee per continuare questa storia, quindi ho deciso di finirla qui. Ringrazio chi ha sempre seguito questa storia soprattutto chi ha sempre recensito un grazie speciale, so che finendola subito vi avrò deluso ma è meglio così. Spero che il capitolo vi piacia

Baci e alla prossima storia

giova71: ciao grazie per avermi sempre seguito, mi ha fatto molto piacere leggere le tue recensioni spero che il capitolo ti piacia. Kiss

LadySile: hai ragione. Spero che il capitolo ti piacia. Bye

                                              Epilogo

6 Anni Dopo

(Pov Bella)

27 Giugno

Sono passati sei anni da quando sto con Edward

Sei anni in cui la mia vita è andata meravigliosamente bene.

Ora vivo a New York o meglio viviamo dato che io e Edward abbiamo deciso di frequentare l’università qui e insieme, io solo due giorni fa ho preso la laurea in lettere e da settembre prenderò a lavorare al Dartmouth University, l’università dove ci siamo iscritti sia io che Edward, mentre lui ieri ha ricevuto la laurea in medicina e ha trovato subito posto all’ospedale di New York, abbiamo deciso che dopo l’università avremmo vissuto nella città da dove è iniziata la nostra storia, perché è vero che ci siamo dichiarati a Forks ma se non ci fossimo incontrati a New York forse non avremmo avuto questa vita e non ci saremmo mai amati.

Ora sto tornando a casa dopo aver fatto la spesa, ieri dopo la laurea abbiamo fatto una piccola festa ma poi stamattina sono partiti tutti: Esme e Carlisle continuano a vivere a Forks pure se nei weekend vengono a trovarci qualche volta, i miei stanno sempre a Forks e li rivediamo solo nelle feste, mentre Emmet e Rosalie adesso abitano a Vancouver hanno due figli, Sam e Astrid, e hanno tutti e due un lavoro Rosalie fa la parrucchiera mentre Emmet ha un’agenzia immobiliare;

Alice e Jasper invece abitano a Seattle, lei lavora in un negozio di vestiti mentre Jasper lavora come professore di storia all’università della città, anche loro anno due figli, Lizzie e Alec

Insomma ognuno di noi adesso ha una vita stupenda, e ne sono felice soprattutto per Edward che dopo che ha sofferto tanto è riuscito a trovare la sua felicità.

Parlando della nostra casa era una villa a due piani: al piano di sotto c’erano la cucina, il salone e un bagno, mentre al piano di sopra tre camere da letto, la nostra e altre due e poi altri tre bagni

Quando varcai la soglia di casa mi sembrò tutto molto silenzioso ,la macchina del mio fidanzato e in garage quindi vuol dire che è in casa ma non capisco come mai tutto questo silenzio, a un certo punto due mani mi coprono gli occhi

“Bentornata a casa amore, mi mancavi” mi sussurrò all’orecchio

“Anche tu mi mancavi, ma posso sapere che sta succedendo?”

“Assolutamente niente, però adesso devi venire con me” mi disse e mi spinse, poi mi tolse le mani dagli occhi e guardai il salone, era tutto normale ma una cosa attirò la mia attenzione, il pianoforte di Edward era ricoperto da tante rose e io mi avvicinai curiosa

In mezzo a tutte queste rose c’era un biglietto, così presi e lo lessi

Era una bellissima frase ed’esprimeva tutto il suo amore per me, così ancora di spalle gli chiesi il motivo

“Amore come mai tutto questo?” gli chiesi ma lui non mi rispose così mi girai e lo vidi davanti a me serio

 “Bella io ti amo, non riuscirei a vivere la mia vita senza te, tu per me sei tutto, per me sei l’aria, amo perdermi nei tuoi occhi, amo accarezzare i tuoi capelli, amo vederti arrossire ma soprattutto amo stare con te e toccare le tue labbra con le mie. Quindi Bella tutti questi motivi mi portano a fare questo …..” e lo vidi inginocchiarsi davanti a me, il mio cuore stava battendo all’infinito una volta compreso il motivo di tutto questo, all’improvviso dallo stereo uscì la canzone “Indimenticabile”, guardandolo con le lacrime agli occhi mentre per sottofondo c’era questa bellissima, a mio parere, canzone lui tirò fuori da una scatoletta un anello con un diamante

“Isabella Swan, prometto di amarti sempre ogni singolo giorno della tua vita, di curarti quando starai male, di ridere quando sarai felice, di asciugarti ogni lacrima e di consolarti quando sarai triste, di ascoltarti quando sarai arrabbiata o avrai bisogno di consigli, prometto di amarti per sempre e di non farti soffrire. Mi vuoi sposare?” mi chiese guardandomi con quei suoi occhi verdi e in quel momento solo una parola piena di felicità mi uscì spontanea

“Si!!” gridai e dopo che mi mise l’anello gli saltai addosso abbracciandolo

“Ti amo e ti amerò per sempre futura signora Cullen”

“Anch’io mio futuro marito” e lo bacia con passione, approfondimmo il bacio e poi lui mi prese in braccio senza far terminare il bacio e mi portò nella nostra stanza.

11 Mesi Dopo

(Pov Edward)

13 Maggio

“Vuoi tu Edward Cullen prendere come tua sposa la qui presente Isabella Swan promettendo di amarla e di onorarla finché morte non vi separi?” mi chiese il prete

E si oggi mi sposavo con la persona più importante della mia vita, davanti a tutti i miei parenti, anzi a tutta Forks, perché abbiamo deciso di sposarci a casa dei miei genitori nel giardino e gli invitati tra zii, cugini, nonni e amici erano tanti

“Si lo voglio” risposi fiero e la guardai, era bellissima nel suo abito bianco, e mi sorrideva

“E vuoi tu Isabella Swan prendere come tuo sposo il qui presente Edward Cullen promettendo di amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?” lei mi guardò sorridendo e poi rispose

“Si lo voglio” rispose e io fui felicissimo che davvero mi voleva, come sapevo che erano felici i miei genitori e i miei fratelli in prima fila e tutti quelli che ci conoscono

“Allora scambiatevi le promesse nuziali”, presi la fede che mi porgeva Sam, dato che gli avevo chiesto di fare il paggetto, e iniziai

“Io Edward prendo te Isabella come mia sposa promettendo di amarti e onorarti per sempre finché morte non ci separi”, e dopo toccò a lei mettermi la fede al dito

“Io Isabella prendo te Edward come mio sposo promettendo di amarti e onorarti per sempre finché morte non ci separi” ero emozionato a mille e avevo anche gli occhi lucidi dall’emozione, e lo stesso era lei

“Bene allora con il potere conferitomi dalla chiesa vi dichiaro marito e moglie lo sposo può baciare la sposa”

Mi girai, incontrai il suo sguardo e le nostre labbra si avvicinarono sotto gli applausi di tutti, da ora in poi avremmo vissuto sempre insieme e ci saremmo amati ogni giorno di più.

3 Mesi Dopo

(Pov Bella)

5 Agosto

“AAAAAAAAAH” il mio grido di felicità inondò tutta la mia casa a New York, ero felicissima perché avevo appena scoperto di essere incinta, di aspettare un bambino dalla persona che amavo e non riuscì a trattenermi davanti alla felicità

All’improvviso la porta del bagno si spalancò rivelandomi un marito piuttosto spaventato che corse subito ad’abbracciarmi

“Bella amore che succede?” mi chiese stringendomi a lui mentre le lacrime uscivano copiose, tante volte abbiamo desiderato avere un figlio e ora quel desiderio si stava realizzando

“Oh Edward sono così felice” gli dissi mettendogli le braccia al collo

“Perché amore che è successo?” mi chiese e io gli feci cenno di guardare dietro di me, sperando che notasse subito la scatolina con il test di gravidanza, capì che lui avesse capito il motivo quando vidi che rimase tra lo scioccato e il sorpreso

“Vuoi dire che …. Io …. Tu … bambino?” mi chiese balbettando

“Si amore non sei felice? Diventerai papà” gli dissi emozionata

“SONO FELICISSIMO!!!!” mi disse facendomi volteggiare tra le sue braccia, e ridemmo e piangemmo insieme felici per quel piccolo miracolo che aveva fatto il nostro amore

9 Anni Dopo

(Pov Edward)

Stavo tornando a casa dopo ben 12 ore di lavoro, ero super stanchissimo, ma oggi tra emergenze e visite sono stato per tutto il tempo occupato e per di più non ho mangiato niente a pranzo quindi ho anche fame e non vedo l’ora di tornare a casa e cenare ma soprattutto non vedo l’ora di rivedere Bella e i miei figli che mi sono mancati tanto

Parlando dei miei figli sono due maschi e due femmine, la prima e Renesmee, ha otto anni, e ha i capelli e i lineamenti del volto miei e gli occhi della madre, poi c’è Andress, 6 anni, che ha i miei occhi ma i capelli di Bella, poi c’è Matthew, ha 4 anni, ed’è proprio uguale a me sia capelli che aspetto e per ultima Elizabeth, ha 2 anni, che assomiglia alla madre, come Matthew assomiglia a me.

Stavo entrando in casa quando

“Papà sei tornato” gridarono quattro bambini che saltarono addosso facendomi cadere all’indietro

“Salve a tutti” scherzai ridendo e stringendoli nel mio abbraccio

“Papy ci sei mancato tanto” mi disse Renesmee

“Tantissimo” disse Matt

“Tanto tanto” replicò Andress

“Ti tato tato” replicò la piccola Ely

“Anche voi mi siete mancati ma che ne dite se ora andiamo a cenare?” gli dissi facendoli alzare

“Papà ha ragione, tutti a lavare le mani” ordinò la mia cara mogliettina arrivando dalla cucina

“Amore mi sei mancata” gli dissi abbracciandola e baciandola

“Anche tu, bentornato” mi disse

“Allora come stanno i piccoli?” gli chiesi toccando il suo pancione

Infatti la mia amata mogliettina era al settimo mese di gravidanza e aspettavamo due gemelli, un maschio e una femmina, che si sarebbero chiamati Daniel e Ally, e io mi sarei preso quattro mesi per aiutare Bella con i nuovi arrivati e il resto dei miei figli

“Tutto a posto stanno bene” mi disse

“Papà, mamma eccoci” gridò Matthew mentre ci raggiungeva insieme agli altri

“Bene e ora tutti a tavola” ordinai

Così presi Elizabeth in braccio e Renesmee per la mano mentre dava l’altra a Bella, Andress invece la dava a Bella e Matthew mi tenne per i pantaloni, così in questo modo un po’ strano per muoversi in casa andammo a passare un’altra serata in famiglia

Perché era questo che eravamo,una bellissima famiglia piena di allegria, felicità e amore, e io non potei far altro che ringraziare chi mi ha aiutato a crescere e chi mi ha amato, contento di avere questa vita e di poterla avere per sempre insieme alle persone che amo.