Ringrazio AliceLove e ayumi_L per le bellissime recensioni. Come potete vedere eccomi di nuovo qui. Un kiss

I wish it was very love

-     Lui mi ha detto ti amo -

Lui rimane sorpreso. Non ho ricambiato il suo bacio. Sospirando Lui siede al mio fianco. “ Cosa ti turba mia piccola Jane “ mi sussurra dolcemente all’orecchio. Mi sento infiammare , che sciocca che sono! I vampiri , per fortuna , non possono arrossire. “ Niente , è tutto apposto “ rispondo chiudendo gli occhi. Non riesco a mentirgli guardandolo in faccia. Sento il suo sguardo su di me. Mi sta osservando minuziosamente. Una delle qualità di Aro è proprio questa. Lui è un abile lettore di anime. Non devo farmi toccare la mano. Capirebbe tutto. Capirebbe troppo. Sento una piccola lacrima scorrermi sulla guancia. Ho fatto un passo falso. Uno schifoso dannato passo falso. MAI mostrarsi deboli a Aro. Lui trova i modi più disparati per sfruttare le debolezze altrui. Ad esempio costrinse il Dott. Cullen ad andarsene da Volterra , sfruttando la sua debolezza: il sangue umano. Sento la grande mano di Lui alzarmi delicatamente il mento , vedo i suoi occhi leggermente opachi osservare i miei. Cerco di mascherare le mie emozioni. È così difficile farlo mentre Lui è a 3 centimetri da te. “ Su dammi la mano , Jane. Lo sai che ti posso aiutare” mi dice  con voce leggermente più alta. Non capisco perché si ostina a parlare a voce così bassa. La mia camera è all’ultimo piano del Palazzo. Non c’è nessuno vicino a noi. Riscuotendomi da i miei pensieri mi ritrovo con i suoi occhi leggermente adirati posati , con enorme insistenza , sul mio viso. Scuoto la testa. Non voglio che legga i miei pensieri. So che sto sbagliando. La prima regola qui dentro è NON FARE ARRABBIARE ARO. Chelsea , pace all’anima sua , è finita senza testa per avergli disubbidito. Un ringhio gutturale  esce dalla gola di Aro. Con un movimento fulmineo mi allontano da lui e scappo dalla altra parte della stanza. Per la prima volta nella mia seconda vita ho paura. Ho paura di Lui. Aro mi affianca con enorme velocità stringendomi per i fianchi e attirandomi verso di lui. Tengo le mani , ben salde , dietro la schiena. Lui è comunque più forte di me. Senza che me ne accorga ( cosa alquanto strana ) riesce a prendermi la mia mano. Inizia a stringerla , sempre più forte. Mi sento morire. Mi gira la testa. Incomincio a vedere tutto nero. Ho paura di morire. Ho paura. Ho paura di mio fratello. Ho paura perfino dello spirito della mia defunta madre. Mentre sento la testa sempre più leggera … due mani forti mi afferrano per i fianchi. “ Jane stai bene , tesoro? “ la voce di Aro sembra risuonare da lontano. Non riesco neanche a capire se il tono è sarcastico o meno. Dopo , solo il buio.

Mi risveglio. I miei occhi si sgranano dalla sorpresa vedendo la figura di Aro accanto a me. Guardo l’orologio , batte le due di notte. Allora perché lui è ancora con me? Il mio cuore si infiamma , è rimasto perché io … bè … diciamo che ero svenuta. “ Jane! Come stai? “ mi chiede Aro tendendomi la sua mano. L’afferro. Tanto a già letto tutti i miei pensieri. Mi viene da piangere. Ha letto tutti i pensieri degli ultimi dieci anni. Pensare che anche durante i nostri rapporti ero attenta a non fargli toccare le mie mani. Certo che sono una stupida. “ Hai avuto un turbamento , piccola cara. Avviene solo quando si è stressati oppure molto tristi “ inizia avvicinandomi al suo petto “ Sono molto scontento di sapere che sei turbata , Jane “ conclude slegandomi lo chignon. Mi ucciderà lo sento. No , non voglio morire. Si , voglio morire. Ma non voglio che mi uccida proprio Lui. Aspettando il momento tragico affondo la mia testa nel suo petto. Non lo mai fatto. O almeno non mi ricordo di averlo mai fatto. Prima che me ne renda conta sto già singhiozzando. Ma sono impazzita!?!?! Devo smettere , se devo morire lo dovrei fare con dignità. Ma è più forte di me. Dopotutto sono una donna. Le donna sono , dovrebbero essere giustificate. Sento Aro accarezzarmi i capelli , stringendomi più forte. Essendo sincera non mi aspettavo questa sua reazione. Tecnicamente non è da Lui. “ Mi dispiace tanto , cara “ mi sussurra nell’orecchio. Mi porge un foulard nero per asciugarmi le lacrime. Non ho idea da dove l’abbia uscito. I miei occhi sono troppo offuscati dalle lacrime. Lo ringrazio piano. Mi asciugo le lacrime. Finalmente lo rivedo. Il suo volto non esprime più ira. Direi che esprime dolcezza . Ma , avendo 368 anni , potrei essere anche un ‘ po rincretinita. Lui , avendo 3000 anni , non fa smancerie del genere da tempo. So che Aro maschera benissimo le sue emozioni. Uno dei tanti  motivi per cui è il leader dei Volturi. Lui si avvicina  e , delicatamente , mi da un timido bacio. Adoro quando mi bacia. Sento le nostre labbra bruciarsi. Le sue labbra sono così morbide. Socchiudo leggermente la bocca , Aro approfitta del momento consono. Le nostre lingue si stanno intrecciando. Come se fosse la prima volta sento la mia testa esplodere. Non vedo più i suoi tratti delicati ma tante chiazze e stelline colorate davanti a i miei occhi. Dopo qualche minuto , o qualche ora , o qualche giorno lui si stacca da me. “ Lo so che per te è difficile Jane , lo è anche per me “ inizia Lui “ Ma … non può essere diversamente “. Mi chiedo perché non lo può essere. Basterebbe che lui lasciasse quella vecchia bacucca di Sulpicia. Ma , immagino , che scoppierebbe un putiferio. Annuisco leggermente per fargli intendere che ho afferrato il concetto. Aro sorride. “ Ti amo “ mi sussurra prima di iniziare a sbottonarmi la camicetta nera.

Buondììì! Con questo capitolo per oggi ho finito! Tornerò domani o dopodomani con il prossimo! Mettete una piccola rencensioncina daiii non costa niente ^-^ un grande abbraccio =)