2°Atto.

Mi sedetti sul letto e girai la chiave nel lucchetto,aprendo la prima pagina dell’album . . .

-Una chiave?!- Esclamai,buttando sul letto quello che a una prima vista sembrava un album. Sbuffai,era solo una stupida chiave.

 La presi tra le mani.

Arrugginita d’altronde.

Cosa me ne facevo di una chiave? Come potevo sapere cosa apriva?  Se mio padre fosse ancora qui forse… Perché non l’aveva detto alla mamma? No,proprio a me. Cosa significava?

La rigirai un paio di volte,guardai attentamente il finto album,ma nessun indizio,nessuna scritta,nessuna mappa.

-Cosa me ne faccio?Eh? Nemmeno un indizio!- Sussurrai,guardando il soffitto,quando il campanello trillò,facendomi sobbalzare. Era un suono nuovo,quello della vecchia casa era decisamente più delicato. Sentii delle voci nuove e quella di mia mamma. Mi sistemai un po’ allo specchio e scesi ad ampie falcate le scale. Una ragazza con lunghi capelli biondi legati in una coda e una con capelli violacei e due occhi quasi trasparenti sorridevano a mia madre. La prima con più convinzione,porgeva una confezione a mia madre,una torta sicuramente,e sembrava parlare allegramente;mentre l’altra appariva più timida,in un minuto aveva abbassato più volte gli occhi e le sue guance erano arrossite almeno cinque volte. Mi avvicinai a loro e salutai con la mano.

-Ciaao! Io sono Ino,Ino Yamakanta. Lei è .. Hinata su! Parla!- Disse la bionda,spintonando l’altra. Dio,quanto era agitata quella ragazza!

-Io.. piacere,sono H… Hinata Hyiuga … - Borbottò,nascondendo il viso tra i lunghi capelli viola,quasi in tinta con i suoi stessi occhi lilla. Erano ciò che mi affascinava di più in essa,un colore del genere non l’avevo mai visto in vita mia.

-Piacere – Dissi allungando la mia mano prima alla bionda,poi a Hinata,che la strinse con più fatica

-Io mi chiamo Sakura- Finii con un sorriso degno del più grande attore. Loro annuirono e Ino allungò la sua mano,dandomi un colpetto in fronte.

-Wow,hai proprio una fronte spaziosa!- Mia madre si mise a ridere,portando la mano alla bocca. Io la fulminai,cercando apparire cortese invece alle due visitatrici.

-Quindi … voi siete le vicine? I vostri genitori non … - Esordì mia madre dopo un breve silenzio.

- Oh,i nostri genitori… Beh i nostri genitori sono morti in un incidente stradale,tutti e quattro,erano sulla stessa macchina – Rispose Ino,abbassando anche lei questa volta il capo

-Oh mi dispiace! Se lo sapevo avrei … -

-Non si preoccupi signora,nessun problema!- Mia madre non accudì a finire la frase che subito Hinata la precedette,pronunciando un’intera frase senza balbettare. Ino le diede una gomitata,sorridendo subito dopo a mia madre.

-Hey,vuoi venire a fare un giro con noi?- Mi chiese,guardandomi con l’occhio non coperto dal lungo ciuffo biondo. Mia mamma mi diede una spinta,come in acconsentimento,così le seguii.

Era strano stare con loro,dopotutto ero la nuova arrivata,non capivo i loro discorsi e ancora meno conoscevo la gente del posto. Mi portarono nella piazza dove ero poco prima con mia mamma,solo che ora era popolata da vari ragazzi,tra cui un gruppetto che ci fissava tutta l’ora.

-Chi sono quelli?- Dissi,girando la testa in direzione di due ragazzi,uno dai capelli biondo cenere,occhi celesti e alcune cicatrici nelle guance simili a dei baffi da gatto;l’altro aveva dei capelli neri onice,così come gli occhi,due pozzi senza fine,due occhi magici,incantatori. Mi stava fissando,così come facevo io. Solo che la sua bocca era solo una linea sottile,fin troppo serio,mentre la mia bocca aveva preso la forma di una piccola “O”.

-Sakura… sei abituata a fissare così intensamente le persone?- La voce di Ino mi riportò alla realtà,un sorrisino compiaciuto risplendeva nel suo luminoso viso.

-Come?! Si scusatemi… -

-Quello con i capelli biondi si chiama Naruto- Disse Hinata,arrossendo dolcemente e abbassando lo sguardo.

-Vero Hinata? Quando deciderai a dirli che ti piace?- Una cosa che caratterizzava Ino era la sfacciataggine,non si risparmiava niente. Poi con uno scatto si avvicinò a me e mi prese per le spalle,facendomi sussultare.

-L’altro,quello che ti ha rubato il cuore,si chiama Sasuke Uchiha,viene da una prestigiosa famiglia,odia il fratello perché è entrato a far parte di un brutto giro qualche anno fa,facendo uccidere la sua famiglia per alcune incompetenze – Si bloccò un momento e mi sorrise,evidentemente la mia faccia era alquanto scioccata. Poi ricominciò

-Lui vive da solo,in un’enorme villa all’uscita del paese. Non credere che tu possa diventare la sua ragazza perché sembra che a lui non vada bene nessuno-

-Sai quante volte Ino ha provato a parlargli? Nemmeno una volta lui le ha risposto!-

-Si ma a me piace un altro!- Anche Ino divenne rossa in viso,girandosi dall’altra parte e incrociando le braccia,chiaro segno di imbarazzo. Io mi misi a ridere,in fondo non erano niente male quelle ragazze.

-E … chi sarebbe questo ragazzo?- Dissi ammiccando. Hinata rise e guardò nella direzione dei ragazzi poco lontani da Sasuke e Naruto

-Vedi quel ragazzo poggiato al muro con il codino e con la faccia annoiata? Si chiama Shikamaru,lui piace a Ino- Mi informò Hinata.

-Wow,e lui lo sa?- Chiesi a Ino

-No … non ho il coraggio di dirglielo… - Disse ancora girata. Scossi la testa,poggiando una mano sulla mia fronte.

-E poi dici cosa a Hinata eh?- Conclusi,sorridendo.

Passai una bella serata dopotutto,il giorno dopo mi avevano persino invitato con loro al mare,nel posto di cui mio padre tanto mi parlava. Quel villaggio iniziava a piacermi,ma soprattutto dovevo far amicizia con più gente possibile. Tornata a casa mi sedetti nel letto e presi nuovamente tra le mani quel finto album con la chiave dentro. Presto avrei scoperto cosa fosse.

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Oddio,è riniziata la scuola -.-''

Bene,eccomi con un nuovo capitolo :D

è un pò corto ma... aspettate che arrivi il seguito. 

Grazie a tutti quelli che l'hanno messa nelle seguite,e a quelli che commentato. Sapete che mi fanno molto piacere,vero? Grazie anche a quelli che semplicemente leggono :D

Ah,non so ancora bene se ci sarà la Sasusaku,ma penso proprio di si ^^

A prestoo!

Nyuu Evans.