Sapete una cosa?

Fuck it.

O fanculo, per i meno internazionali.

Chissenefrega. Ho i brufoli. Bene. Ti da fastidio? Cazzi tuoi. Io la mia vita la vivo comunque, al meglio e con energia e vitalità (almeno ci provo). Si! Sono una donna forte e indipendente! Sono viva! Ho tanti progetti! Tante idee! Comincerò ad andare in palestra, per buttare giù la pancetta. Comincerò a dipingere, e diventerò il nuovo Picasso!

Si! Posso farcela!

Ho il potere! Ho l'energia!

-Vuoi dell'altro caffè?

-SI CAZZO! NE VOGLIO ALTRO! YEAH!

Ok.

Il caffè espresso non mi fa un buon effetto. Mi sento troppo pompata, iper-attiva (io che di attivo ho ben poco). Bevo un sorso di quello schifo amaro ed è come mettere il turbo.

Penso più veloce, parlo più veloce.

Mi sento più potente dopo una fumante tazza di caffè nero. Il mondo è una piccola sfera nelle mie mani, e le persone piccole formiche.

Sono come Dio, e mi sento troppo bene. Troppo...in pace con tutto. Si, cazzo, in equilibrio con l'universo. Niente più rabbia repressa, niente risposte acide, niente brufoli che fanno male, niente più madri e sorelle antipatiche, niente ragazze pettegole..

Tutto è più bello.

E appena vedo che la sensazione di potenza scompare, mi verso un'altra tazza, alla velocità della luce. E via! Di nuovo in sella! Ed è tutto così veloce e perfetto, tanto che riesco a prendere un otto- OTTO -al compito di algebra.

IO! OTTO! IN ALGEBRA!

Mitico. Divino. Miracoloso.

Caffè, ti amo.

Mi vuoi sposare?