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Autore: Lily_Luna    30/09/2010    11 recensioni
Ecco a voi una Rose diversa da come realmente appare, con un fidanzato bello quasi quanto un modello, degli amici e cugini che le vogliono molto bene ed un acerrimo "nemico"; Scorpius Malfoy. Lui la stuzzica, la prende in giro ed è terribilmente antipatico e saccente...ma perché? E poi, all'improvviso lei trova quello strano specchio...
[...]"Capelli biondo grano, occhi verdi, sguardo insolente di chi può permettersi il lusso di fare qualunque cosa.
Scorpius Hyperion Malfoy.
Lo odiavo.
Per sette lunghissimi anni non aveva fatto altro che prendermi in giro…in tutti i modi possibili e per qualunque cosa, sul serio.
Prima ero troppo bassa, poi troppo alta, poi troppo magra, troppo formosa, troppo secchiona, troppo fredda ed antipatica…troppo Weasley…
E lui era troppo idiota, che altro?"[...] ULTIMO CAPITOLO POSTATO
Rose/Scorpius
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Altro personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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16 - Happy New Year!

La mattina dell'ultimo giorno dell'anno mi svegliai di pessimo umore.

Probabilmente era stato il budino al cioccolato che Roxie aveva portato in stanza la sera precedente - il mio stomaco si era contratto in preda a crampi terrificanti per tutta la notte! - o forse semplicemente era stato l'attacco incrociato delle mie cugine, più Alexandra, che si erano lanciate a peso morto sul mio letto, o meglio, su di me.

- Ahia! Ma siete diventate sceme?

- Abbiamo un problema...- mormorò tranquillamente Dominique, scoprendomi velocemente. Rabbrividii e mi sollevai a sedere, mandando sguardi truci a chiunque.

- Dove? Vi avverto che se non è una cosa...- Alex mi indicò con la testa il suo letto, dove stava seduta una Lily particolarmente silenziosa. Lily silenziosa!!!

- Oh, ciao Lily...- borbottai, grattandomi la testa. Lei si riscosse dai suoi pensieri e sorrise, uno di quei sorrisi che faceva quando era triste o arrabbiata ma non voleva darlo a vedere. - Ehi Rose, ben svegliata! Scendiamo a fare colazione? Ho una fame...

- Ma se tu l'hai già fatta! - obiettò Roxie, guardandola come se fosse pazza. Il sorriso di Lily si strinse appena - Ho ancora fame.

- Sapevi mentire meglio, Lils...- borbottai, afferrandola per un braccio e trascinandola in bagno con me. Lei non oppose resistenza.

- Sono una cretina, Rose...- mormorò, battendosi una mano sulla fronte, non appena la porta fu chiusa alle nostre spalle. Io cominciai a lavarmi il viso, aspettando che continuasse, ma quando mi resi conto che si trovava ancora nella posizione iniziale, ovvero con una mano sul viso e una sul fianco, le lanciai un po' d'acqua.

- Beh?

- Cosa...? - domandò stancamente. Sollevai un sopracciglio e lei mi lanciò un'occhiata veloce, prima di sospirare.

- Non ce la faccio, Rose. Non lo sopporto proprio...

- Ehm...chi?

- Non chi. E' tutta la situazione, sto diventando pazza! Non credevo sarebbe stato possibile, ma anche io, Lily Luna Potter, sono incasinata per colpa di un ragazzo!

Oh, adesso la cosa sembrava un po' più chiara; quando Lily cominciava a parlare, spesso perdevo il filo...

- E' successo qualcos'altro con Lysander? - domandai pratica, asciugandomi il viso.

- E' successo che...non riesco a fare finta di niente, Rose. Fa...male. - mormorò, scivolando per terra. E solo allora mi accorsi di quanto Lily fosse davvero fragile, di quanto soffrisse, senza darlo a vedere. Non ci avevo prestato poi così tanta attenzione, e mi sentii in colpa. Le scompigliai i capelli - Sai, Lily, spesso...le cose ci mettono un po' di tempo per andare come vogliamo noi. Non sempre, certo. A volte...semplicemente non vanno. Altre volte invece, quello che desideriamo si verifica...basta aspettare il momento giusto.

- Non tutte le storie vanno come quella dei miei genitori, Rose. - rispose lei, semplicemente. Io annuii - Lo so, ma neppure provarci...mi sembra una follia.

- Ma lui sta con quella! Non posso farlo, Lysander è il mio migliore amico...ed io sono innamorata di lui, come se non sapessi che è una follia! Devo farmela passare, Rose.

- Potresti semplicemente essere sincera con lui. - mormorai, cercando di dare una forma decente ai miei capelli. Lei si strinse nelle spalle - Potrei perderlo anche come amico. Mi sembra una cretinata. Ne uscirei male, lo so. Eppure...eppure non so se riuscirò a fare finta di niente per sempre...- borbottò, abbracciandosi le gambe.

- Allora, Lily, mi sa proprio che la tua unica chance è quella di farglielo capire! Questa situazione di incertezza non è forse peggiore?- suggerii, tirandola su per le braccia. Lei fece una smorfia. - Non so...al momento sarebbe più facile vedere te che baci Malfoy. - concluse, uscendo fuori, senza accorgersi della mia espressione interrogativa.

- Chi è che bacia Malfoy? Passino i vostri segretucci, ma almeno questa la vorrei spiegata! - protestò Roxie, indossando un maglione di nonna. Io infilai la testa nell'armadio - Nessuno, Lily l'ha detto così, perché le piace stuzzicarmi! - borbottai e potei sentire distintamente la risata della mia cuginetta malefica. Accidenti!

- E allora...perché eravate così vicini, il giorno di Natale?! Confessa! - esclamò Dominique, lanciandomi un cuscino, proprio mentre emergevo da una pila di felpe. Io arrossii - Perché dovevamo ripararci entrambi dalle vostre palle di neve e - mi indicai - non so se hai presente, ma né io, né Malfoy siamo due tappi.

- Protesto vivamente, in qualità di membro onorario della categoria! - si intromise Lily ridendo. Le lanciai un'occhiataccia, e lei mi fece la linguaccia.

- Rose...- mi richiamò Alex. Io sbuffai - Non c'è nulla da dire ragazze...insomma mi ha solo aiutato con la fronte...

- Aha!!! Questa non la sapevo! - scattò Roxanne, indicandomi con uno stivale. Io arrossii, stavolta senza sapere cosa dire, e loro sogghignarono.

- Ammettilo che un po' ti piace, Rosie tesorino...- mormorò Dominique con un ghigno per niente rassicurante. Io scossi la testa - Lo odio a morte.

- Ma ti piaceeee! Dai, Rose, si vede benissimo.

Rimasi in silenzio, cercando di ignorare le loro sciocche frecciatine e senza sapere bene cosa dire. Non poteva piacermi davvero...non Malfoy. No.

- No, non mi piace. Lo trovo certamente un ragazzo carino - o forse bello? - ma...figuratemi se un favorino come quello possa farmi cambiare idea su di lui.

- Andiamo Rose, tu non hai alcuna idea su di lui, perché neppure lo conosci! E' che ti sei fatta influenzare dallo zio Ron...- disse ragionevolmente Lily, sbattendo le ciglia.

- Ma il suo atteggiamento non ha di certo aiutato...- concesse Alex, finendo di vestirsi.

- Ma in fondo lo trovi interessante...perché ti stimola...! - aggiunse Roxie facendo l'occhiolino. Io arrossii ancora.

- Ora basta! L'unico stimolo che ho quando lo vedo è quello di...di odiarlo! - sbottai, lanciando il pigiama su una sedia.

- Quello non è uno stimolo!

- Quindi stai dicendo una cavolata!!!

- Oh per Merlino...basta...- mormorai disperata, lanciandomi a peso morto sul mio letto. Le altre ridacchiarono.

- E' così difficile per te ammetterlo? - domandò Dominique, sedendosi accanto a me. Rimasi in completo silenzio.

Malfoy non era altro che un antipatico, punto. Un antipatico particolarmente bello, con due occhi interessanti, ma nient'altro.

E improvvisamente ripensai alla sua mano sulla mia fronte, al suo sguardo serio e penetrante...e a tutte le volte in cui aveva fatto qualcosa di gentile...per me.

" Che sciocchezza Rose, smettila adesso! Devi pensare solamente a LUI. Stasera finalmente lo vedrai!" mi dissi seriamente. Non contavano il ballo, Nott, Malfoy o gli altri...quella sera finalmente avrei scoperto chi era il misterioso ragazzo dello specchio.

- Non ho nulla da ammettere. - replicai, massaggiandomi le tempie. Loro risero. - Adesso dici così...ma poi...

- Siete ripetitive...- borbottai, scattando in piedi e uscendo dal dormitorio.

Perché non capivano? L'unico ragazzo che mi piaceva era quello dello specchio.

Il resto della giornata passò così velocemente che quasi non mi accorsi quando Dominique venne a richiamarmi in biblioteca. La verità era che mi ero rintanata lì per non ascoltare i discorsi così strani delle mie cugine, per non sentire l'eccitazione dei miei compagni, le richieste assurde degli altri Capiscuola e altre cose così.

Dovevo ammetterlo, ero eccitata anche io...l'idea di stare per fare qualcosa di diverso, conoscere una persona misteriosa e andare ad un ballo...in fondo in fondo, era qualcosa che anche una come me, che si proclamava immune all'effetto devastante delle feste, desiderava sperimentare.

Per cui, quando mia cugina venne a richiamarmi, verso le sei del pomeriggio, non potei fare altro che scattare in piedi come una molla, provocandole un sorriso molto più simile ad un ghigno.

- Non dirmelo Rose, anche tu aspetti con ansia questo ballo? - domandò lei, fingendo noncuranza. Io scossi la testa, arrossendo mio malgrado. Ma avevo davvero scritto in faccia ciò che pensavo?

- Che dici, Dom. - replicai, senza sapere cosa dire. Il suo sorriso si allargò, ma non aggiunse altro.

*

- Allora! - Roxanne si mise in piedi sul suo letto, cercando di richiamarci all'ordine - Dato che tutte siamo passate dal bagno, possiamo cominciare con trucco e parrucco! Io direi di partire dalle più imbranate... - e con un gesto indicò me e Lily, che la fissammo shockate - Poi potremo occuparci di noi. Dopotutto, bisogna sempre aiutare chi è meno fortunato, no?

- Stupida! - la rimbeccai ridendo, mentre lei afferrava con irruenza il polso di Lily e la faceva sedere su una poltroncina, puntandole una lampada contro.

- Hai seguito un corso di trucco presso l'Accademia di polizia Babbana?! Toglimi la luce dagli occhi! - sbraitò quella, agitando le braccia.

- Rilassati Lily, con me sei in buone mani! Ma prima, ho qualcosa da chiedere a qualcuno...- il suo sguardo si posò lentamente su di me, così come quelli di Dominique ed Alexandra. Le fissai confusa.

- Che c'è? - domandai nervosamente.

- Rose. Quest'anno cosa ti ha regalato la nonna? - domandò lentamente Dominique, tamponandosi il viso con la tovaglia.

- Non un maglione, dato che non l'hai indossato neppure una volta...- aggiunse Roxanne, incrociando le braccia.

- E ci è parso strano; tu adori i maglioni di tua nonna! - completò Alex, guardandomi allusiva.

- Io ehm...io...- mormorai in imbarazzo, mentre loro si scambiavano sguardi divertiti. Sospirai.

- Oh, io ho chiesto un favore a nonna Molly...- balbettai, aprendo l'armadio ed estraendo una sacca rossa.

- Beccata!!! Ti sei fatta cucire un abito! - saltò su Lily, rotolandosi dalle risate.

- Ta dan! Ecco a voi Rose Weasley, colei che afferma di odiare i balli e si fa preparare un abito apposta per l'occasione! E brava!

Con un colpo di bacchetta feci scomparire la sacca, mostrando a tutte loro il mio vestito.

- E che abito!

- Oh, Rose...è meraviglioso! - esclamò concitata Alex, fissandolo incantata. Arrossii furiosamente.

- E mi ricorda qualcosa...- mormorò divertita Dominique - è praticamente identico a quello che mi hai mostrato quest'estate...

- Cosa posso farci se quando l'ho visto me ne sono innamorata? - risposi imbronciata, facendole ridere ancora di più.

- Rose...ti starà d'incanto! - mormorò Lily appassionatamente. Roxie rise - Vergogna, avresti potuto dircelo!

- Ma era una sorpresa!

- Ma noi l'abbiamo capito subito, non appena hai cominciato a cercare immagini di quel modello in lungo e in largo! - mi prese in giro Dominique, facendomi sedere - Su, lasciati sistemare da me, sei rossa come un peperone.

Strano ma vero, avevo chiesto a mia nonna di crearmi un abito apposta per il ballo. Lo avevo fatto poche settimane dopo l'inizio della scuola, quando ancora stavo con Will, perché desideravo davvero indossare qualcosa di diverso e di particolare...e, per caso, un giorno, mi ero imbattuta nell'immagine di questa ragazza dai capelli rossi come i miei, che indossava questo vestito. A quel punto mi ero documentata...e la nonna aveva fatto tutto il resto!

Quando lo indossai, circa mezz'ora dopo, sentii che era davvero perfetto, era proprio come lo volevo io.

I molteplici strati di seta scivolavano leggeri ed impalpabili, creando esattamente lo stesso effetto che speravo, mentre le piccole perline che decoravano il corpetto non erano fastidiose, ma quasi invisibili. Le manichette lillà aderivano perfettamente alle mie spalle, e il delizioso fruscìo della stoffa mi fece capire ancora una volta che la nonna aveva fatto un lavoro eccellente. Era identico.

Con calma estrassi dal cassetto del comodino il regalo del ragazzo dello specchio e lo nascosi nella sottile cintura rosa chiaro, in modo da non perderlo.

- Allora Rose - mi richiamò Dominique, indossando uno splendido abito blu - tieni i capelli legati in questo modo fino a mezzanotte, dopodiché scioglili e indossa il fermaglio, proprio come ti ho fatto vedere io ieri, okay?

- Sì mammina, grazie! - esclamai ridendo, mentre lei mi faceva una boccaccia. Lily si fermò ad ammirarmi - Rose, sei semplicemente splendida...!

- Anche tu! - esclamai, ed era vero. La naturale bellezza di Lily era risaltata dal trucco leggero e dai capelli raccolti dietro la nuca; il suo abito, grigio pallido, rendeva la sua figura elegante e femminile. Improvvisamente mi distrassi, notando al suo collo una collana con una boccetta piena di liquido violetto.

- Cos'è quella? - domandai indicandola. Lily sbatté le ciglia - Lassativo. – rispose candidamente, sistemando meglio una spallina del vestito.

- Eh?!? - domandai perplessa, indecisa se crederle o meno. Lei alzò le spalle e si chinò per indossare le scarpe...forse scherzava. Lassativo...figurarsi.

- Ma cosa hai regalato a quel ragazzo? Cosa indosserà? - domandò Alex, stringendo i lacci del suo abito viola, aiutata da un'elegante Roxanne, che indossava un vestito lungo color porpora.

- Oh, ehm, non sono molto fantasiosa...una cravatta! - spiegai, alzando le spalle.

- Con qualche disegno??? Del tipo: "Sono l'uomo dei tuoi sogni, eccetera eccetera"..?

- Ma perché esistono cravatte del genere?

- No, una cravatta grigia...ecco - arrossii, ignorando i loro commenti - sembrava stare bene accanto al mio vestito...anche se non è affatto grigio...- abbozzai maldestramente. Le ragazze sorrisero, e Roxie aprì la porta, invitandoci a scendere - Sarà una serata perfetta, Rose, tranquilla!

Possibile, ma allora perché il mio cuore continuava a battere così forsennatamente?

*

- Salve Nott... - salutai educatamente il Serpeverde che, girato di spalle, non mi aveva vista arrivare. Lui si voltò lentamente e mi osservò a lungo, mettendomi a disagio. Poi sorrise - Wow Weasley! Ho fatto bene ad invitarti, sei molto bella.

Arrossii - Grazie...bel, bel vestito...- borbottai, indicando il suo abito da cerimonia blu. Lui mi porse il suo braccio. Lo fissai, non del tutto convinta, ma poi dovetti necessariamente aggrapparmi a lui, sentendomi davvero una scema.

Pochi istanti dopo, le porte della Sala Grande vennero spalancate e un coro di "oooh" si levò dalla folla; la Sala era stata decorata con sculture di ghiaccio e, dal soffitto, fiocchi di neve scendevano leggeri, per poi sciogliersi poco prima di sfiorare le nostre teste. Ai lati di un'enorme pista da ballo argentea erano stati posizionati molti tavoli, decorati da lanterne, le quali spandevano una luce calda ed accogliente intorno.

Accanto al tavolo dei professori c'era un piccolo palco, dove una band di artisti emergenti cominciò a suonare una canzone molto movimentata.

- Balli? - mi chiese Nott, indicandomi la pista con la testa. Mi strinsi nelle spalle ed annuii - Ti avverto che non ho mai preso lezioni di danza, come voi ricconi, Nott.

- Potresti chiamarmi Adam? E, se non hai nulla in contrario, io ti chiamerò Rose. Okay?

- Va bene, Adam...- borbottai, mentre lui mi faceva girare velocemente. Mi scappò un sorriso; aveva una faccia da schiaffi unica!

- Un sorriso! Addirittura? - esclamò lui ed io sollevai un sopracciglio - Solo perché questa sera non ho voglia di innervosirmi.

- Bene...perché devo confessarti una cosa! - esclamò lui, afferrandomi quasi al volo, prima che sbattessi addosso a due studenti che non conoscevo. Intravidi Dominique e Frank, che ridevano allegramente, mentre Al mi guardava un po' perplesso ed Emily parlava con una ragazza che apparteneva a Tassorosso, credo.

- Cosa devi confessarmi? Un'altra scommessa? - replicai, guardandolo severamente. Lui alzò le mani - No, no! E' un'altra cosa...e so che ti irriterà a morte! - i suoi occhi neri si accesero di ilarità ed io sbuffai.

- Guarda che l'ho capito che mi hai invitato per far arrabbiare Will, credi sia scema? - lui si fermò di botto e mi fissò stranito - E sei venuta lo stesso?

- Beh, diciamo che non mi hai lasciato molta scelta...e non mi sei particolarmente simpatico...ma, pensandoci bene, Will se lo merita! - spiegai leggera, mentre un'altra canzone cominciava. Accanto a noi si unirono altre coppie. Intravidi Lily e Lorcan che ballavano e parlottavano a bassa voce, accanto a loro un Malfoy particolarmente elegante ballava tenendo a debita distanza una ragazza magra e scura di capelli. Era veramente buffo, faceva di tutto per tenerla lontana.

- Se vedessi come mi sta guardando Will...potrei morire lo sai? – confessò il Serpeverde, sulle labbra un piccolo ghigno. Alzai le spalle.

- Oh, non sarebbe una gran perdita, no? - gli feci notare con sarcasmo, facendolo ridere. - Non mi vendicheresti, Rose?

- Non credo di essermi affezionata così tanto a te...sai, per la cronaca, tu sei uno di quelli che ha organizzato una scommessa su di me. - replicai e lui assunse un'espressione da cucciolo indifeso che non gli si addiceva affatto - Beh, prima mi stavi parecchio sulle scatole, lo ammetto. Adesso mi sei decisamente più simpatica, hai carattere, anche se non sembra.

- Sono commossa, grazie - borbottai, continuando a guardarmi intorno...dove poteva trovarsi adesso il ragazzo dello specchio? Magari era quello magro, seduto ad un tavolo insieme ad alcuni amici, oppure quello che stava prendendo una Burrobirra, tutto solo...chissà...

Era da più di un'ora che ballavamo, quando Adam mi propose di bere qualcosa. Accettai, più per il dolore ai piedi che altro, e ci avvicinammo al tavolo delle bevande, dove io presi una Burrobirra, lui una pinta di Idromele.

- Ti dispiace stare senza il tuo amato Whiskey, vero? - domandai sarcastica, sedendomi ad un tavolo. Lui mi imitò e rise - Non preoccuparti, in stanza ne tengo sempre una scorta...anche per le festicciole, sai.

- Sei pessimo...- borbottai, e lui rise.

- Stai provocando Will perché non ti piace come tratta tua sorella, vero? - domandai e lui immediatamente mi guardò negli occhi. Come al solito, avevo centrato il punto - Vorrei proprio capire come tu riesca ad essere così intuitiva, Rose.

- Non è intuito...beh, insomma, Helen è la tua sorellina...e per quanto io la trovi odiosa, capisco il tuo punto di vista. - spiegai, mentre lui annuiva.

- Lo so che Helen è odiosa...è antipatica, oca e poco gentile. La conosco bene. Ma…Will l'ha voluta, senza alcun obbligo. In realtà lei era destinata a Malfoy, ma dopo tutti quei casini...

- Aspetta...Malfoy? - domandai stupita, rischiando di rovesciare il contenuto del mio bicchiere. Malfoy e la Nott?!

- Certo. Credevo lo sapessi...mio padre l'ha proposta in sposa a Scorpius Malfoy...ma adesso lui è diventato un principino tronfio, lontano da quel brutto mondo cattivo da dove in fondo viene anche la sua famiglia...- spiegò con una smorfia disgustata - Ha detto che non avrebbe mai accettato di sposare Helen, perché lei rappresenta il mondo che lui ha sempre detestato...e così mio padre ha proposto Helen a suo cugino Will, che ha accettato. Quindi adesso non voglio che Zabini le manchi di rispetto, tutto qui.

Io ero ancora silenziosa, troppo stupita per parlare. La verità era che credevo di sapere chi fosse Malfoy, ma non era affatto vero. Ero convinta che lui in fondo si fregiasse di essere discendente della ricca famiglia Malfoy, nonostante un passato troppo torbido per i miei gusti, ma forse avevo completamente frainteso tutto. Credevo che lui avrebbe accettato un matrimonio di convenienza, perché troppo impegnato ad ingigantire il suo ego smisurato, mentre una mogliettina ricca e docile avrebbe partorito i suoi figli...e invece...lui odiava quel mondo.

- Rose? – evidentemente ero stata zitta troppo a lungo, perché trovai Nott a fissarmi come se non fossi normale. Scossi la testa.

- Sai...io credo che Malfoy non abbia sbagliato. Ha solo espresso le sue idee. - mormorai e lui sbuffò.

- Ma per piacere...non appena Scorpius è entrato a Hogwarts, suo padre ha tagliato i ponti con tutte le più importanti casate Purosangue. E Scorpius, con cui noi siamo cresciuti, non ci ha più degnati di uno sguardo...diceva che eravamo delle pedine in mano alle nostre famiglie...ma secondo me non ha capito proprio niente...

- Ne sei certo? - domandai stupefatta; Malfoy era stato capace di fare questo? Ribellarsi al suo ambiente, alle sue stesse radici?

Quasi mi figurai l'undicenne Malfoy, che aspettava di entrare ad Hogwarts, solo per il piacere di scegliere da solo chi frequentare...eppure non c'era riuscito molto bene, dato che molti lo avevano isolato...me compresa. L'unico che gli divenne immediatamente amico fu Al, forse una delle poche persone capaci di capire la mente contorta del Corvonero...

All'improvviso ripensai alle parole di Lily "Andiamo Rose, tu non hai alcuna idea su di lui, perché neppure lo conosci! E' che ti sei fatta influenzare dallo zio Ron..."

Forse era vero...e la cosa mi fece sentire decisamente una pessima persona.

Prima che Nott potesse anche solo rispondermi, dal nulla apparve Lily in tutta la sua allegra bellezza. Il Serpeverde mollò l'Idromele sul tavolo per fissarla, la bocca leggermente aperta. Uh, la mia cuginetta aveva un ammiratore! Repressi una risata - Lily!

- Rosie, volevo vedere come stavi! - esclamò lei, lanciando un'occhiata di sbieco al ragazzo, che non le toglieva gli occhi di dosso. Io mi strinsi nelle spalle, a dire il vero non sapevo come mi sentivo - Ehm, bene...tu?

- Insomma...avevo proprio tanta sete...Nott, per piacere, posso bere dal tuo bicchiere? - e fu così che vidi per la prima volta mia cugina civettare con un ragazzo...ci riusciva anche abbastanza bene, a dire il vero. Ma il perché lo stesse facendo mi era completamente oscuro.

Adam, che continuava a guardarla insistentemente, annuì. Lei gli sorrise dolcemente ed afferrò il boccale, portandoselo alle labbra.

- Nott, sembri ipnotizzato! - esclamai, scoppiando a ridere. Lui si riscosse e mi guardò, leggermente in imbarazzo. - Io? No...è solo che tua cugina è molto bella...

- Tieni Nott, ne ho lasciato un po' anche per te. E…Grazie! - esclamò mia cugina, con un tono di voce molto morbido, prima di voltarsi e lanciarmi un sorriso abbagliante - Sono accanto al palco, ci vediamo dopo! - aggiunse, prima di allontanarsi.

Solo in quell'istante notai che la boccetta col liquido violetto non era più al suo collo.

- Oh oh...- mormorai, voltandomi proprio in tempo per vedere Adam poggiare il boccale di Idromele davanti a lui. Aveva appena bevuto.

- Adam…hai bevuto da quel bicchiere?! – domandai a voce forse un po’ troppo bassa, dato che neppure mi ascoltò – Sai – disse, fissando con interesse il punto dove mia cugina era sparita - dovrei provare ad uscire con Lily, qualche volt...oh...

Passò qualche secondo, durante il quale notai immediatamente il cambiamento del ragazzo. Lo vidi fare un'espressione stupita, che gradualmente divenne orripilata, poi terrorizzata. Il suo stomaco fece uno strano rumore. A dire il vero era un po’ inquietante.

- Ehm, Adam...- balbettai, notando la fronte imperlata di sudore del ragazzo - Tutto bene?

Lui scattò in piedi, era improvvisamente arrossito - No, Rose. Io, io...torno dopo! - sbottò, scappando a tutta velocità fuori dalla Sala; le mani strette sullo stomaco.

*

- Che cavolo gli hai fatto bere?! Potevi ucciderlo! - sbottai, avvicinandomi a mia cugina, in piedi accanto ad Albus ed Emily. I due sembravano così tranquilli da apparire innaturali.

- Ma no, sai che andare di corpo fa bene? Potevo anche propinargli il NO-PUPU'-NO-PIPì...quindi direi che è stato fortunato! E comunque era una dose piuttosto leggera...- borbottò distrattamente Lily, prima di fiondarsi in pista. Io la fissai shockata, mentre Al ed Emily mi si avvicinavano.

- Che succede? - domandò mio cugino, falso come non mai. Gli lanciai un'occhiata torva - Nulla che tu non sappia già. Tua sorella ha messo K.O. Nott.

- Oh povera Rose...- mormorò Emily, sbattendo le ciglia - Sei rimasta senza compagno per le danze?

- Fate schifo come attori! - rimbeccai, incrociando le braccia, ma entrambi finsero di non sentirmi. Si strinsero ai miei lati e si guardarono negli occhi, evidentemente progettando qualcosa di assurdo. Cercai di sfuggire alle loro macchinazioni, ma furono più veloci.

- Ti invito io a ballare, cuginetta! - esclamò Al, trascinandomi di peso sulla pista. Ci ritrovammo a volteggiare tra le coppie, che ci lanciavano strane occhiate.

- Sei stato tu, non è vero? - domandai stancamente, cercando di seguire mio cugino.

- A fare che?

- Al. Non fare lo scemo! Ad avvelenare Nott! - scattai, abbassando un po' la voce. Lui mi fissò con aria di sufficienza - Avvelenare, ma figurati. E' un lassativo così leggero che mi stupirei se fosse ancora seduto sul water!

Mi venne da ridere, ma cercai restare impassibile - Potrei togliervi un sacco di punti...

- Io sono Caposcuola. - mi fece notare lui, sogghignando.

- Io lo so cosa state cercando di fare tu ed...Emily? - mi voltai in tempo per scorgere Emily e Malfoy che ballavano accanto a noi in modo elegante ed aggraziato. Proprio mentre mi distraevo a fissarli, Al mi mollò e mi spinse con tutte le sue forze verso i due, mentre anche Emily lasciava Malfoy. Non ebbi il tempo di fermarmi e, in pochi istanti, mi ritrovai praticamente spalmata tra le braccia del biondo. Restai per un brevissimo istante completamente ferma, il viso contro il suo abito da cerimonia nero, prima di staccarmi il più velocemente possibile da lui.

- Weasley dovresti...- Malfoy si interruppe, fissandomi sorpreso. I suoi occhi percorsero il mio viso, i miei capelli, il mio vestito, poi nuovamente il mio viso. Un rossore leggerissimo si diffuse sulle sue guance, proprio mentre sentivo riscaldare anche le mie. Sentii i miei battiti accelerare.

- Scusami Malfoy, è stato...

- Un incidente, Scorpius! Rose è inciampata! - esclamò mio cugino, apparendo alle mie spalle. Malfoy distolse lo sguardo dai miei occhi e li puntò in quelli di Al; sembrava volergli comunicare qualcosa, ma mio cugino non colse il messaggio, o forse lo ignorò. - Beh, dato che ci siete ed io vorrei ballare con la mia ragazza, voi - ci spinse l'uno contro l'altro e piazzò la mia mano destra in quella di Malfoy, mentre Emily sistemava il mio braccio sinistro sulla sua spalla - Potreste ballare. No? In fondo siete stati mollati dai rispettivi accompagnatori! - e, detto questo, i due si dileguarono.

- Oh, io...io...- balbettai, allontanandomi un po' dal Corvonero - Non è proprio...insomma...

- Che è successo a Nott? - domandò Malfoy, cogliendomi un po' di sorpresa. La mia mano era ancora nella sua, calda e grande.

- E', ehm, dovuto correre alla toilette. Credo che ne avrà per un po'...- spiegai, sentendo un po' di caldo. Malfoy annuì, lasciandosi sfuggire un ghigno - Suppongo sia stata Lily...è davvero spaventosa, quando ci si mette...

- Non dirlo a me, la conosco da ben quindici anni...- borbottai nervosamente. Sentivo ogni fibra nervosa del mio corpo vibrare, il mio cuore batteva veloce e avevo la bocca secca. Accidenti a me! Mi allontanai ancora un po' da Malfoy, col risultato che adesso sembravamo due stoccafissi legati per le mani.

Eppure...non riuscivo ad andarmene del tutto...

Incrociai ancora il suo sguardo, prima che lui lo distogliesse, ed ebbi la sensazione di scorgervi una punta di...affetto? Che follia.

All'improvviso cominciò una canzone lenta. Mi voltai appena in tempo per scorgere Emily accanto al palco, sul quale una ragazza - la stessa con cui l'avevo vista parlare un'ora prima! - iniziò a cantare. Aveva una voce meravigliosa...e quella melodia era veramente bellissima...

- Questo è un lento, ballate in modo normale! - le voci di Frank e Dominique ci sorpresero, ma mai quanto le braccia del Tassorosso, che, con una leggera spinta, mi mandarono a cozzare, per la seconda volta, contro il petto di Malfoy, il quale non si scompose, non pronunciò una parola, ma...mi strinse.

Non sollevai lo sguardo, non parlai, ma semplicemente ascoltai il suono del suo cuore, che, adesso potevo sentirlo, batteva forse più forte del mio.

Come se…provasse quello che stavo sentendo io…

Stare tra le sue braccia non era così terribile come credevo...era caldo, il suo profumo buono...e, tremai appena, stavo bene lì.

Mi ritrovai a circondarlo con le braccia. Le luci si erano abbassate, potevo sentire il fruscìo degli abiti degli altri studenti, ma sembravano lontanissimi, come se io e lui fossimo completamente separati dal resto della scuola...che stava succedendo?

Che mi stava succedendo?

La mano di Malfoy era leggera sulla mia schiena, eppure mi impediva di allontanarmi, come se quasi lui avesse paura che scappassi via.

Ma non avevo scuse, non avevo alcun motivo per farlo, stavolta. E, mio malgrado, dovetti ammettere che forse le mie cugine avevano ragione.

Confusa, sollevai il viso ed incontrai i suoi occhi, che mi stavano studiando, attenti, ma discreti. Così vicini che, nonostante il buio, riuscivo a scorgerli. Mi parve di vederli avvicinarsi, di sentire il respiro del Corvonero sulle mia labbra...istintivamente chiusi gli occhi, ma poi li riaprii. Di sicuro era stata solo un’impressione.

Cercai di dire qualcosa, ma avevo la bocca arida e la mente completamente svuotata. – Ehm…

- Stai bene Weasley. - sussurrò piano.

- Sì, io...io sto bene...- replicai, arrossendo. Lui mi guardò interrogativo. - Io...intendevo, ti sta bene quello che indossi.

- Oh. Grazie - balbettai, chinando il volto, puntando lo sguardo nuovamente sul suo petto. Ma si può essere più sceme?

Continuammo a girare sul posto, un po' goffi, in silenzio.

Quando la canzone fu sul finire, sollevai il volto di scatto - Io...grazie per il ballo. - mi sentivo stordita. Lui mi lasciò lentamente, continuando a tenermi la mano - E' stato un piacere. - mormorò brevemente, separandosi totalmente da me e uscendo dalla pista. Rimasi a fissarlo per quella che mi parve un’eternità, col cuore gonfio di un’emozione sconosciuta e una stranissima sensazione di annebbiamento.

Improvvisamente attaccò una canzone veloce, che mi costrinse ad uscire, per evitare di essere travolta da tutti, e che quasi mi risvegliò dalla mie fantasticherie.

Correndo, mi avvicinai ad un tavolo e mi sedetti sulla prima sedia che mi capitò a tiro, cercando di ragionare, usare il cervello, quell'organo che ultimamente sembrava volermi abbandonare del tutto, lasciando spazio al cuore, al sangue, la carne...

Ruggii di frustrazione, proprio mentre Dominique, Lily ed Emily si sedevano accanto a me, sorridendo maliziose.

- Che succede Rosie? - domandò con falsa innocenza Lily. Io fulminai tutte e tre con lo sguardo e non risposi, guardando la pista da ballo con rabbia. Sentii delle risatine, ma decisi di ignorarle.

- Andiamo Rose! Invece di tormentarti parla e falla finita! - sbottò Dominique, guardandomi con aria di sufficienza. Io sospirai. - Non dovevate azzardarvi, è stato tutto tremendamente...terribilmente...

- Cosa?

- Per le mutande di Merlino, che cosa vuol dire tutto questo!? - sbottai, passandomi una mano sulla fronte – Noi…ci dovremmo odiare, noi litighiamo, ci insultiamo...non dovremmo ballare come se, come se...

- Come se foste perfetti insieme? - suggerì Lily ammiccando.

- Non conta niente. Non conta niente...io ho già una persona che mi piace, Malfoy è...non conta.- ripetei, scuotendo la testa, massaggiandomi le tempie. Tutto questo avrebbe portato solo guai, lo sapevo…

- Ma Rose...- cercò di dire Emily, ma io sollevai una mano. - E' così, lo sapete anche voi...

E allora perché continuavo a ripensare alle sue braccia? Al battito del suo cuore, ai suoi occhi nel buio…? La situazione mi stava sfuggendo di mano.

- Rose, Malfoy ti piace, che male c'è ad ammetterlo? - domandò Dominique serenamente. Io la fissai per un lunghissimo istante, confusa. - Non so se mi piace o meno. So che a volte è dolce, a volte si comporta da idiota, che poco fa non riuscivo assolutamente a staccarmi dal suo abbraccio...ma allo stesso tempo penso che...insomma ragazze, non è così che funziona. E poi io ho già qualcuno che mi piace...

- Possono piacere anche più persone, sai? Non deve per forza essere così complicato...

- Lo è. Prima di...pensare ad altro, voglio scoprire chi si cela dietro lo specchio. - spiegai sospirando. Lily sorrise - Bene, allora preparati, mancano dieci minuti a Mezzanotte!

- Cosa? - scattai, col cuore in gola ed una morsa allo stomaco. Lei annuì - A proposito di questo, raggiungo gli altri! A dopo! - esclamò, raggiungendo alcuni Corvonero, tra cui Lorcan e Lysander.

- Vado da Al, forza Rose! - disse Emily, mandandomi un bacio, prima di correre nella folla. Dominique mi strizzò l'occhio e si allontanò anche lei.

Passai i nove minuti successivi a cercare di calmare il battito frenetico del mio cuore, tormentandomi le mani tra loro, cercando di respirare normalmente. Quando Samantha McMillian salì sul palco, capii che mancava davvero poco.

- Allora gente! Pronti col conto alla rovescia?! Manca un minuto! - esclamò la Tassorosso, indossando una sciocca coroncina rosa. Tutti cominciarono a contare e ad indossare i loro “portafortuna”, mentre io scattavo in piedi.

Con un leggero movimento sciolsi i capelli, che ricaddero stranamente docili sulle mie spalle, e presi ad armeggiare con il piccolo fermaglio a forma di farfalla. Tutti continuavano a contare...

- Dieci! - agganciai il fermaglio ai capelli.

- Nove! - afferrai un bicchiere di idromele e lo bevvi tutto d'un fiato.

- Otto! - cominciai a camminare tra gli studenti, in attesa e col cuore in gola.

- Sette! - quasi inciampai nei miei stessi piedi, nel tentativo di sistemare la coda del vestito.

- Sei! - intravidi i miei amici tra la folla e tentai di raggiungerli

- Cinque! - inspiegabilmente ripensai a Malfoy, e mi sentii...quasi triste.

- Quattro! - mi ravvivai i capelli e marciai verso Al e gli altri.

- Tre! - sorrisi a tutti loro e li salutai con la mano. Dominique sollevò i pollici in alto.

- Due! - una coppietta mi passò davanti, baciandosi allegramente.

- Uno! - Samantha puntò la bacchetta verso il cielo.

- BUON ANNO!!! - in quell'istante una miriade di coriandoli piovve dal cielo, creando, insieme a quello sciame di studenti urlanti, una confusione assurda. Mi ritrovai travolta dalla folla, costretta a fare gli auguri a perfetti sconosciuti, brindai con due studenti probabilmente ubriachi e con una ragazza che cercava il suo fidanzato.

Ma dov'era lui?

Mi guardai intorno, cercai, ma non vidi nessuna cravatta grigia.

Feci il giro della Sala. Nulla...Guardai anche fuori, sulle scale, ma niente. Adesso mi rendevo conto di quanto fosse idiota l'idea dei indossare quelle cose...sarebbe stato impossibile trovarci.

O forse aveva cambiato idea? "Può anche essere, magari non se l'è sentita, no?" mi chiesi tristemente, dirigendomi verso i miei cugini. Intravidi la figura alta di Malfoy, di spalle, ma proseguii. Sarebbe stato inutile evitarlo ancora.

- Rose, eccoti! Dove ti eri cacciata? Tanti auguri! - esclamò Al, vedendomi arrivare. Ma prima che potessi anche solo dire qualcosa, Malfoy si era voltato verso di me ed era immediatamente impallidito. Cosa aveva da fissare in quel modo? Feci per chiederglielo, quando notai cosa indossava.

Spalancai la bocca.

Dal collo di Scorpius Malfoy, perfettamente lucida e grigia, pendeva una cravatta.

Il mio regalo.

TAN TAN TANNNN!!!

Eccoci qui col colpo di scena...Vabbè insomma, lo avevate capito tutti, ma va bene così! Sì, vi ho lasciato sul più bello, ma trovo questo capitolo iper saturo di informazioni...quindi ho preferito terminarlo qui!

Eheh...Emily, Al e Lily l'hanno combinata grossa! E anche Frank e Dominique hanno dato il loro appoggio...tutto questo per far capire a Rose che forse...forse...il confine tra odio e amore è davvero sottilissimo! Soprattutto adesso che ha scoperto qualcosa in più sul conto del biondino! E adesso che succederà? Vi dico solo una cosa...la reazione di uno dei due sarà decisamente inaspettata... xD ma giustificata...così come tutte quelle che verranno di seguito!
In ogni caso, grazie a tutti coloro che hanno recensito, letto, seguito e aggiunto tra i preferiti la mia storia! Grazie, siete speciali!

sasyherm: Ciaoooo! Eheheh per entrambi sarà una sorpresa parecchio shockante, che li porterà a compiere molte scelte e a cercare di crescere! Ma intanto, Rose adesso ha capito che Malfoy non le è indifferente! xD un bacio, alla prossima :)
Tali: Ciao!!! Ehilà! Spero che anche questo non sia troppo sdolcinato, ma dolce! Vedrai che le espressioni ed i comportamenti dei due saranno...come ho detto...davvero inaspettati!!! xD Gli altri, naturalmente, continueranno a farsi gli affari loro, perché si divertono così! xD Ti ringrazio davvero per tutti i complimenti, mi fanno veramente piacere! Un bacio, al prossimo capitolo!
Lione94: Come vedi il regalo di Rose è una cosa piuttosto semplice, qualcosa di facile da vedere ( ma poi mica tanto eh! xD) ! Credo che a questo punto tu ami Al ancora di più! Non solo ha fatto in modo che Lily mettesse nella bevanda di Nott del lassativo, ma è riuscito a far ballare Rose e Scorpius! Ma dobbiamo dare del merito anche a Frank, Dominique ed Emily! :) Comunque...spero il capitolo ti sia piaciuto! :D Un bacio, ciauuuu!
EdwardLove: Ciao! Beh, innanzi tutto grazie per tutti i complimenti...mi hanno davvero fatto piacere, sono felice che tu abbia scelto di recensire anche la mia storia, e spero che la fic continui a piacerti! Al prossimo capitolo, ciao e grazie! ^^
Roseweasley87: Ciaooo! Ahahah sì le testate sono una cosa insopportabile! xD Comunque sì, i cugini ne combineranno di tutti i colori! xD Vedrai! Comunque mi dispiace per il pane con la muffa, a me è capitato con dei crackers, se può consolarti! xD Baci!
veronic90: Ciau! Spero il capitolo ti sia piaciuto! :D Grazie per la recensione, alla prossima! ^^
gufetta_95: Ehilà! No, in realtà non sono io, infatti il nick è leggermente diverso dal mio :) Eheh qui Scorpius si è tradito...ma adesso cosa succederà? Alla prossima, baci!!!
skricciola 95: Sono io a dover ringraziare te! Sono davvero felice di riuscire a farti dimenticare, seppure per un po', i problemi babbani...è un po' la stessa cosa che provo io quando scrivo, o quando leggo tutte le recensioni che mi lasciate! Mi fanno sentire magica! E felice! ^^ Baci!
Silver_92: Ciao! In realtà...per il numero dei capitoli non so ancora dirti, almeno per adesso! xD Il ballo...eccolo qui! Oddio, spero sia stato piacevole leggerlo! Comunque Rose è più che altro confusa...anche perché Malfoy è caratterialmente un tipo particolare, per come lo immagino in questa storia...e poi lei cerca di negare quello che sente, dato che (fino ad adesso) credeva di essere cotta del ragazzo dello specchio...non sapendo che si trattasse di Scorpius! quindi...! Bacioni! :D

P.S.: Per l'abito di Rose mi sono ispirata a quello di Rose DeWitt Boukater , la protagonista di Titanic...premettendo che io immagino la "mia" Rose un po' come lei, il vestito di cui parlo è detto The Swim Dress (lo adoro!) e si tratta di questo http://www.costumersguide.com/titanic/swim1a.jpg l'immagine per lungo è questa http://www.costumersguide.com/titanic/swim_dvd.jpg

Lily_Luna

  
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