Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: JulieDashwood    01/10/2010    1 recensioni
“ Voglio tornare indietro nel tempo, voglio una vita normale, voglio che nessuno si ricordi più dell’esistenza dei Tokio Hotel ”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2 Capitolo.

 

Nuova vita.

 

In qualche modo Bill era riuscito ad infilare una di quelle felpe di seconda mano che usava quand’era piccolo.

Come faceva a sapere che erano di seconda mano? Lo sapeva.  

Odoravano di quel negozio dov’era solito comprarle in passato. Era un odore misto di incenso e fumo che si impregnava al tessuto e che, anche dopo tanti lavaggi, non andava via del tutto.

Quella felpa doveva essere appena acquistata, perché aveva ancora un odore forte.

 

Mentre stava cercando di sistemare quei capelli ridicoli i suoi occhi ricaddero sulle proprie mani.

Un gridolino gli uscì dalla bocca senza rendersene conto.

Le sue mani erano bianche e un po’ ruvide. Le dita leggermente tozze, le unghie pitturate di nero, ma .. quando aveva messo lo smalto? Forse qualche settimana prima, perché più che smalto sembravano spruzzi di nero di seppia.

La cosa più terribile, però, erano le pellicine vicino alle unghie e.. i tagli irregolari delle unghie stesse. Sembravano come.. mangiucchiate.

Mise i primi guanti che trovò in quella camera, non voleva guardare l’orrore delle sue mani, poi uscì di casa, senza salutare nessuno.

“ Ciao Bill. Non essere arrabbiato con me, almeno salutami..! Buona scuola! ” disse Simone affacciandosi dalla finestra che dava sul cortile.

Bill si girò. “ Ciao..mamma..! ” disse sforzando un sorriso, poi s’incamminò verso il vialetto.

 

Finalmente era solo. Ora poteva pensare..doveva capire..

“ Perché questo sogno è così reale? ” pensò Bill mentre percorreva quel vialetto.

Poi si ricordò improvvisamente della sera prima.

“ Io.. ho espresso quel desiderio.. ” disse Bill fermandosi di colpo e parlando da solo. “ Ma.. non può essere! Ho espresso talmente tanti di quei desideri in tutta la mia vita, e giusto questo avrebbe dovuto avverarsi? ”

Bill cercava di auto convincersi che quella non poteva essere la ragione di tutto ciò che gli stava accadendo, ma non c’era altra spiegazione e dovette accettare l’unica che aveva.  

 

Cominciò così la nuova vita di Bill Kaulitz, frontman di una band sconosciuta ed inesistente, vent’enne rinchiuso nel corpo di un sedicenne e popolare come lo sfigato della scuola.

 

“ Chi si vede.. ” borbottò Tom quando, dopo essere uscito da scuola, incontrò un Bill indeciso su quale strada prendere.

“ Scusa..Tom..si, perché tu sei.. Tom.. ” disse Bill più a se stesso che a suo fratello.

“ Bill, cos’hai oggi? Perché sei così strano? ” disse Tom preoccupato.

“ Non mi crederesti se te lo raccontassi.. ” disse Bill assumendo l’espressione avvilita che faceva sempre sentire in colpa Tom.

“ Tu raccontami. ” disse Tom con tono fermo, sperando di riuscire a capire cosa tormentasse il suo fastidioso, paranoico, autocommiserante.. ma tanto adorato fratellino.

 

Bill non sapeva da dove cominciare, così stette per qualche minuto in silenzio, poi prese un profondo respiro e raccontò di quando avevano deciso di formare una band, degli anni passati in giro per il mondo, di quella sera, del desiderio espresso.. e del suo risveglio in quella dimensione a cui non apparteneva.

Lo sguardo di Tom, durante il racconto, era passato da comprensivo a divertito, da divertito ad esterrefatto, da esterrefatto a preoccupato.

“ Non mi credi.. ” disse Bill alla fine del suo racconto.

Tom non rispose.

“ So che può sembrare assurdo… pensa a me! Tutto ciò non ha senso.. io non ho sedici anni! Io sono famoso, tu sei famoso!! Dovremmo essere in uno studio di un programma americano, seduti su delle comode sedie a parlare del nostro nuovo cd.. ” disse Bill gesticolando esageratamente.

Tom lo fissò dritto negli occhi. “ Giurami di dire la verità. ” disse freddamente.

Bill sostenne lo sguardo e rispose “ Potrei mai mentirti su qualcosa del genere? Potrei mai inventarmi tutto questo? ”

Tom leggeva la sincerità negli occhi di Bill. Conosceva bene lo sguardo di suo fratello quando mentiva.. non era mai stato bravo a dire bugie.

Ma ora i suoi occhi erano lucidi, l’espressione seria.. non poteva mentire con tale destrezza.

 

“ Ti credo. ” concluse Tom. “ Ma se dovessi mai scoprire che questo è uno scherzo.. faresti brutta fine. ”

Si guardarono per un attimo negli occhi e poi scoppiarono a ridere.

 

“ Quindi non sai nulla di questa tua vita.. ” disse Tom.

“ So solo che tu sei mio fratello, che Simone è nostra madre e che Gordon è suo marito. ” disse Bill.

“ Gordon non è sposato con mamma! ” esclamò Tom.

“ Ora so una cosa in più.. ” disse Bill con un tono a metà tra l’esaurito e il disperato. “ quante cose ancora non so? ”

Tom lo guardò con l’aria di uno a cui è appena venuta un’idea brillante.

“ Oh, tante tante cose..! ” disse Tom divertito. “ Per esempio.. tu hai una ragazza. ”

Bill quasi cadde dagli scalini che lo portavano nel suo cortile. “ C-cosa? Io avrei cosa? ” disse deglutendo. 

“ Una ragazza.. ” disse Tom ancora più divertito. “ Si chiama Karin, domani la vedrai a scuola.. cerca di comportarti come farebbe il vero Bill. ”

“ Ma io sono il vero Bill! ” ribatté Bill. “ Solo che per qualche scherzo del destino, mi ritrovo indietro nel tempo con una vita che mi è del tutto sconosciuta. ”

Tom lo tirò per un braccio. “ Stai tranquillo.. non è poi così male la vita qui. Ora sbrighiamoci ad entrare a casa, perché ho una fame bestiale. ”

Bill si lasciò trascinare dentro e cercò di annullare tutti i suoi pensieri.

 

Hey! So che questi primi capitolli sono noiosi, spero davvero di non deludere le vostre aspettative! Grazie per le recensioni, come sempre, siete troppo gentili ** GRAZIE! Giù;

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: JulieDashwood