Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: callistas    02/10/2010    21 recensioni
E' brutto per Draco Lucius Malfoy venire a sapere certi particolari dalla Mezzosangue.
Ma come la prenderanno Ginny, Ron e Harry?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Malfoy ce l'ha piccolo... Malfoy ce l’ha piccolo…




“Dio santo, Malfoy! Ma perché ce l’hai così piccolo?”
“Non rompere Granger e continua a cercare!”
“Ma tu guarda…” – la ragazza continuò a ravanare. – “Ma dov’è? Senti Malfoy, fattene fare uno su misura perché non lo trovo!”
“Ma smettila di lagnarti e continua a ravanare!”
L’isteria era a mille.
“Un coso così piccolo non l’ho mai visto. Nemmeno Ron è messo così male!”
“Quel pezzente di Weasley ce l’ha… più grosso del mio?” – chiese scandalizzato.
“Ovviamente.” – rispose lei, mentre continuava a rovistare. – “A volte nemmeno entra!”
Il biondo la fissò scandalizzato. Non poteva credere che Weasley avesse qualcosa di meglio di lui.

Ginevra Molly Weasley, Harry James Potter e Ronald Bilius Weasley guardarono con occhi sgranati una scena che nemmeno nei loro incubi peggiori avrebbero mai potuto immaginare.
Hermione Granger, la loro amica, la loro migliore amica stava… stava facendo una… a Malfoy!
“Ditemi che sto sognando…” – fece Harry, imbarazzato e sgomento.
“No… non stai sognando…” – fece Ginny, con le braccia penzoloni lungo i fianchi. – “Hermione gli sta facendo una…”
“Non lo dire!” – chiese Ron, in preda ad un attacco epilettico.
Quando videro i due così vicini, subito i tre si preoccuparono così corsero verso Hermione per soccorrerla. La ragazza dava loro le spalle e non era possibile capire ciò che stava facendo.
O, forse, era fin troppo intuibile.
La ragazza muoveva freneticamente il braccio destro avanti e indietro, mentre Malfoy gettava il capo all’indietro.
Fu apocalittico.

“HERMIONE!”
La ragazza, sentendosi chiamare in quel modo sobbalzò. Si girò e constatò con sommo orrore che era stato Harry.
“CHE DIAVOLO STAI FACENDO?”
“Harry io… posso spiegare, davvero…”
“COSA PUOI SPIEGARE? MERLINO! DA TE NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO! PERCHE’, HERMIONE, PERCHE’?”
“E’ successo Harry, va bene?” – sbottò lei. – “Non so come ma è successo. E ho dovuto iniziare a rovistarci dentro e ancora non l’ho trovato!”
“TU NON PUOI DIRE CHE… come, scusa?”
“Harry, non lo trovo, va bene? Ma se mi dai un attimo, riprovo e… che c’è?” – chiese, mentre vedeva i suoi tre amici iniziare a sghignazzare tra di loro. – “Harry?”
Non resistettero più. Esplosero in fragorose risate, mentre sulla testa dei due ragazzi spiccavano due enormi punti di domanda.
“Ma tu c’hai capito qualcosa?” – chiese Draco all’orecchio della ragazza.
“Meno di te.”
“Secondo me sono da ricovero…”
“Sai che ti do ragione? Ragazzi? Che avete da ridere?” – chiese lei, stanca di quegli starnazzamenti.
“Ma-Ma-Malfoy…”
“So come mi chiamo, Lenticchia…” – fece serafico il ragazzo.
“Pi-pi…”
“Se ti scappa c’è il bagno di Mirtilla, Sfregiato…”
“Pe-pe…”
“Ma che siamo al circo?” – chiese il biondo, che non ci stava capendo niente.
“Malfoy ce l’ha piccoloooooooHAHAHAHAHA!” – urlò Harry, che era riuscito a parlare.
Il biondo corrucciò un sopracciglio.
“Come fate a saperlo?”
I tre si bloccarono immediatamente. Lo videro girarsi verso Hermione.
“Sei stata tu a dirglielo, vero?”
“Ma che ti salta in mente, furetto?”
“E’ l’unica soluzione, altrimenti nessuno lo avrebbe mai saputo!”
“Non sono stata io! E poi perché ti arrabbi? Alla fine è vero!”
“Ma… Hermione!” – sbottò Ron. – “Come fai a saperlo?” – chiese, sperando di non sentirsi rispondere in un certo modo.
“Mi sembra ovvio: l’ho visto e l’ho anche preso in mano.”
I tre sgranarono gli occhi.
“Ma Hermione… perché? È Malfoy!”
“E con questo?” – chiese lei, che non capiva.
“Ti ha sempre preso in giro!”
“Lo fa sempre, Harry.” – disse lei.
“E allora perché? Spiegami cosa stavi facendo prima!”
“Prima?”
“Prima quando…” – e Ron gli mostrò il gesto universale per la sega.
Hermione divenne una brace tanto quanto Malfoy.
“Non gliene ho mai fatta una! Che cazzo state dicendo?”
“Ma prima tu…”
“Oooohhhh!”
Tutti e quattro si girarono verso Malfoy che aveva la faccia di chi aveva appena avuto un orgasmo. Harry, Ron e Ginny stavano per mettersi a piangere.
“L’ho trovato!”
“Era ora!”
Non sapevano se ridere o piangere.
“Spero non accada più Mezzosangue. È stata l’esperienza più orribile di tutta la mia vita!” – girò i tacchi e se ne andò.
“Ma tu guarda…” – fece Hermione, rimettendosi in spalla la borsa. – “Tutto ‘sto casino per un temperamatite…”
Tre tonfi misero la parola fine a quel siparietto.









Quando mi beccano questi momenti li devo cogliere al volo. È più forte di me.
Chi ha tremato durante la lettura?
Beh, spero vi sia piaciuta, perché io mi sono piegata in sette dalle risate mentre la scrivevo.
Buona risata a tutti!
  
Leggi le 21 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: callistas