Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: NovemberRain    02/10/2010    3 recensioni
Era diversa dalla regina delle stelle che aveva conosciuto l’altra sera. Gli stessi capelli che si erano sparsi sul suo petto come rivoli di passione adesso erano più chiari,niente onde solo piastrati e tenuti indietro da un cerchietto nero. La canotta azzurra si sposava perfettamente con la canagione abbronzata e i pantaloncini neri intonati col cerchietto. Era bella certo,ma in quel momento si accorse che la stava guardando con occhi diversi,sotto un nuovo punto di vista completamente diverso da come era abituato prima a vedere una donna. Era il punto di vista di un padre...
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Another part of me - Saga'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-1 alla fine

25. Layla

(QUATTRO MESI DOPO)

Kleopatra stava seduta sul divano dedicandosi ad un approfondito ascolto del nuovo album di Slash. Lo avrebbe criticato fino alla morte per aver cantato con Fergie,ma infondo era un grande chitarrista.

Prostituiva il suo talento ma per lei restava un idolo,il suo punto di riferimento.

Ogni tanto Layla sferrava qualche calcio,ultimamente anche più del solito: il parto di avvicinava. Kleopatra per tranquillizzarla le dava qualche carezza,le piaceva sentire la forma dei piedini o delle mani che dall’interno accarezzavano il suo ventre.

William fece il suo ingresso dalla porta seguito da Axl;lei non sentì di cosa parlavano,si limitò ad ammirare la bellezza del ragazzo.

Axl le si avvicinò e le tolse delicatamente un auricolare dall’orecchio

-Come stai piccola?-

-Tutto bene grazie…-

-Sai che il nono mese è scaduto da un po’…se la piccola non esce il dottore dovà intervenire- lei sbuffò

-Sta benissimo-

-Speriamo solo che vada tutto bene… anche se non mi sembra comunque una cosa giusta: hai tenuto una bambina da una violenza-

Ancora con questa storia.

William abbassò lo sguardo.

-Ti dimostrerò che non è da una violenza papà! Anzi ve lo dimostrerò!- aggiunse dopo aver visto la figura assonnata di Slash apparire sull’uscio.

Il riccio sorrise ed entrò in salotto. Prima baciò il figlio poi le si avvicinò dandole un bacio sulla fronte e accarezzando con la mano il ventre,in quel momento arrivò un poderoso calcio

-Ahia!- disse lei piegandosi per come poteva

-Ti ho fatto male?- disse Slash dispiaciuto

-Non te!- urlò lei tenendosi le mani sul grembo. La bambina non smetteva di agitarsi.

I tre uomini la guardavano attoniti.

Quando la ragazza alzò il volto sofferente era chiaro che gli occhioni verdi luccicavano di lacrime.

-Io penso che stia per nascere…- mormorò William

-Lo penso anche io!- disse Slash aiutando Kleopatra ad alzarsi.

-Un attimo! Cosa succede?- disse Axl che ancora non aveva capito che stava per diventare nonno.

-Muoviti a prendere la macchina se non vuoi essere costretto a far partorire qui tua figlia!- urlò Slash.

-Sssi! Vado subito!- disse con fare impacciato. Il chitarrista scosse il capo.

-Resisti Kleo…- sussurrò William all’orecchio della ragazza aiutandola a scendere le scale. A fatica la presero in braccio per risparmiarle le energie.

Quando arrivarono all’ospedale Kleopatra era ormai al limite,il parto fu lungo e doloroso.

Furono chiamati tutti,anche Izzy Steven e Duff con le rispettive famiglie.

Axl se ne stava zitto ad ascoltare,ad ogni gemito della figlia chiudeva gli occhi e mormorava qualcosa come se stesse soffrendo anche lui.

Slash gli si sedette accanto e lasciò che si appoggiasse con la testa sulla sua spalla.

-Tranquillo Axl…tranquillo- gli ripeteva sorridendo.

William stava seduto per terra,essendo le sedie tutte occupate. Si attorcigliava i ricci intorno ad un dito assalito dai dubbi.

E se si fosse sbagliato?

E se quella bambina fosse davvero frutto di una violenza?

Voleva morire.

Ma poi si ricordò che lo aveva sentito dentro,che anche Kleopatra aveva sentito la stessa cosa: quella era la loro bambina.

Il silenzio fu rotto dal pianto della neonata. Axl tirò un sospiro di sollievo,tutti si abbracciavano felici.

Dentro la stanza Kleopatra sospirò,il dolore era cessato.

La dottoressa le porse la piccola

-Quanti capelli che ha già!- fu la prima esclamazione.

Ed era vero.

Layla piangeva,inconscia della propria neonata bellezza.

Aveva gli occhi verdissimi come la madre,e gli stessi zigomi alti. Ma in testa c’erano già tanti capelli,tutti nerissimi e ricci,le labbra erano grosse e carnose,il naso a patatina,il taglio degli occhi inconfondibile.

Kleopatra avrebbe voluto dire qualcosa a sua figlia,avrebbe voluto baciarla ma non ce la fece.

Svenne per lo sforzo che aveva fatto,le palpebre erano pesanti,lo sguardo verde si chiuse.

L’ostetrica uscì fuori con la bambina tra le braccia avvolta in una copertina rosa.

-Il padre?- disse sorridente urlando per sovrastare il pianto della piccola. Tutti si guardarono in faccia. Axl si avvicinò

-Io sono il nonno veramente… mia figlia dovrebbe essere…- stava per dire “una ragazza madre” ma la vista della bambina gli tolse le parole dalla bocca.

Sorrise con le lacrime agli occhi sotto lo sguardo sorpreso di tutti che si voltarono verso William. Slash mise una mano sulla spalla del ragazzo emozionato mentre prendeva in braccio sua figlia così simile a lui.

Layla Hudson era venuta al mondo.

La fusione di un amore,ma ancora di più di un amicizia.

Axl e Slash si guardarono commossi: in quella bambina c’erano loro due insieme,erano i geni di William e quelli di Saul insieme.

Quel piccolo corpo racchiudeva anni di amicizia,anni di risate,di pianti,di successo,di distruzione… anni dei Guns n’Roses.

Si abbracciarono piangendo,piano piano si aggiunsero anche gli altri membri.

Non si erano riuniti come gruppo,ma come cuore.

In un solo battito,in un solo respiro che aveva fatto sognare milioni di persone di tutte le età.

Un solo nome,nella loro anima e in quella di tutti quelli che come loro volevano godersi la vita e allo stesso tempo fare di essa un capolavoro,con emozioni positive e negative ma che insieme erano la bellezza intrinseca della musica.

In poche parole Guns n’Roses.

Quando tutto si fu sistemato entrarono piano piano nella stanza di Kleopatra che stava seduta sul letto con la bambina in braccio,sorridente come non mai.

-Non mi ero sbagliata- disse fiera guardando prima la sua creatura addormentata e poi gli altri: uno per uno.

In quel momento William si avvicinò a lei. Rivide quegli occhi,quel viso.

Si rinnamorò di lei,di quella ragazza che era diventata una donna.

Ma che era rimasta la stessa adolescente ubriaca che aveva conosciuto al Silver.

“-Prendiamo qualcosa?- le chiese invitante,con quel sorriso all’americana… l’aveva rapita.”

-Prendiamo qualcosa?- le chiese sorridendo.

Lei ricambiò il sorriso

-Direi di si- e prese lui. Prese le sue labbra,quelle labbra di peccato,quelle labbra di passione,quelle labbra che erano la sua vita.

Non appena si staccarono videro con la coda dell’occhio che tutti se ne erano andati. William rimase a pochi centimetri dalle sue labbra.

-Kleopatra mi vuoi sposare?- lei sorrise iniziando a piangere di gioia.

Gli gettò le braccia al collo e lui rise,a bassa voce per non svegliare la piccola che dormiva accanto a loro.

-Lo prendo come un si?- lei annuì.

Ragazzeeeee ç_ç è quasi finita… mi mancherà questa fic =((

Scusate il ritardo ma questo capitolo è stato lunghissimo,come vedete la piccola Layla è un personaggio di grandissima importanza in quanto mi è piaciuto vederla come “scrigno” che racchiude il passato e il futuro di questi quattro uomini che noi tanto amiamo e stimiamo.

Vi ringrazio per le recensioni e spero vi sia piaciuto il capitolo… nel prossimo vi saluto tutte per bene,mi raccomando cariche per la fine che non sarà così scontata come prevedete ve lo assicuro ;)

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: NovemberRain