Ho zittito ogni rumore intorno a me.
Voglio il silenzio.
Desidero sentire soltanto il ticchettio della pioggia che batte sul mio balconcino e lo scoppio lontano del tuono che ancora non ha il coraggio di avvicinarsi per farsi sentire forte e potente.
Accompagnato al ticchettio della pioggia ora ci sono due mani che digitano velocemente.
Sono i pensieri di una ragazza sola che stanno fremendo per uscire.
Il tempo non l'ha fatta uscire oggi, e i suoi pensieri corrono veloci per la stanza.
Ha bisogno di libertà e si sfoga scrivendo.La sua droga preferita, scrivere.
Silenzio.
Sento gli spruzzi dell'acquazzone toccare la tapparella abbassata.
Sono così vicino al balcone da percepirne il freddo pungente del fuori.
I miei pensieri stanno meglio ora, stanno uscendo liberamente, stanno
prendendo forma su uno schermo.
Ma è come se avessero oltrepassato i fori della tapparella e fossero a sognare sotto la pioggia.