Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: Ezrebet    07/10/2010    2 recensioni
Emma è una ragazza fragile e disturbata. Chi o che cosa riuscirà a scuoterla dalla tristezza in cui è scivolata? Una storia d'amore e di rabbia.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Daniel ascoltò in silenzio il racconto di quanto era accaduto ad Emma. La voce di James era chiara e forte, nonostante telefonasse da migliaia di chilometri e a quell’ora impossibile. Il telefono aveva squillato alle due di notte, proprio quando aveva preso finalmente sonno.. Un sonno che si era in fretta dissolto mano a mano che James parlava.
 

“Ma sta bene, adesso?” chiese frenetico, sollevandosi tra le coperte.
“E’ ricoverata, ma si. Si. Starà bene” fece l’uomo dall’altro capo del filo.
Il silenzio fu rotto dallo stesso James “Ho creduto di perderla”.
Quelle parole colpirono Daniel come uno schiaffo. Non riceveva una confidenza dal fratello da anni. Da quando, ragazzetto, aveva sussurrato al suo orecchio di fanciullo che si era invaghito di una compagna di classe.. Gli sembrò di rivivere quel momento così lontano nel tempo. Come allora, spalancò gli occhi, senza fiato. Che cosa stava tentando di dirgli..? Forse che qualcosa aveva scalfito quella sua assurda corazza?
“..se fosse successo, Dio, non so che cosa avrei fatto” continuò imperterrito James, scioccandolo sempre di più. Senza fiato, Daniel aspetto e lo sentì riprendere “Non so che cosa stia succedendo, perché tutto avrei pensato meno di farmi coinvolgere da questa storia del matrimonio, ma se lei fosse morta, Daniel, se lei fosse morta..” la voce gli morì in gola.
Daniel ricadde tra i cuscini, il cellulare schiacciato all’orecchio, mille pensieri che gli affollavano la mente. Uno su tutti, che faceva fatica a formulare correttamente, tanto gli pareva impossibile. Ma era quello, era così..
“Tu la ami” sussurrò “La ami, James?”.
Il silenzio parve confermare. Gli sembrò quasi di vederlo, stringere la mascella, chiudere gli occhi, stritolare il telefono in mano.
Alla fine, lo sentì mormorare “Non lo so”.
Ed era più di quanto avesse mai sperato di sentirgli ammettere.


Grazie per le belle recensioni.

Un capitolo piccolo piccolo..
Era doveroso dare a James quel che è di James.
Ezrebet

  

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Ezrebet