Ciao a tutte...ringrazio coloro che mi seguono e la mia unica commentatrice Nanerottola,che mi fa capire se la storia le piace o no e con i suoi interventi mi aiuta a capire se ho tralasciato qualcosa.Se vi và lasciate un commento...grazie ancora
13 cap: GIORNATE TRA DONNE
POV NICOLE
Stacco la chiamata e sullo specchio che c'è di fronte a me è riflessa Leah che è scesa giù.Il suo sguardo sembra dirmi:tu non me la racconti giusta.Mi volto verso di lei.
-"Buonanotte Ed" - dice con voce svenevole - "Non ricordavo che il tuo ragazzo si chiamasse cosi "
-"E infatti Edward non è il mio ragazzo" - rispondo prontamente
-"Sarà...ma quel tono sdolcinato non mi convince.E poi come mai ti sei affrettata a chiamarlo?" - dice maliziosa
-"Ehi,ma cosa sono tutte queste domande?Ke amica ingrata.Io sono venuta in tuo soccorso e tu mi ripaghi mettendomi in imbarazzo" - dico fintamente indignata,lasciandomi scappare una piccola risata - "Non si fa!" - e mi avvicino mentre lei scappa
-"Ok,chiedo scusa" - ride anche lei mentre la rincorro fino in camera.
Lei indietreggia e finisce per ricadere sul letto,mentre io comincio a farle il solletico
-"Ti prego basta...ahahah...perdonami...ahahah"
-"OK,ti perdono" - dico e smetto di solleticarla,ma lei prendendomi alla sprovvista mi lancia un cuscino - "Questo non avresti dovuto farlo" - e le lancio a mia volta un cuscino.
Inizia cosi' una battaglia durante la quale mi diverto un sacco.Alla fine,sfinite,ci accasciamo sul letto per riprendere fiato.Ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere.
-"Sei proprio una pazza Leah"
-"Ma senti chi parla!Sei stata tu ad iniziare con il solletico" - risponde prontamente
-"Si,ma avevo smesso e tu hai cominciato la battaglia dei cuscini" - prontamente anch'io ribatto
-"Ok,allora siamo pari.Grazie Niki."
-"Per cosa?" - chiedo curiosa
-"Per tutto.Perchè mi stai ospitando,perchè mi stai facendo divertire in modo da farmi dimenticre almeno per due giorni la situazione che mi aspetta a casa;e soprattutto perchè sei una vera amica.Non ho mai conosciuto una persona splendida come te"
Non riesco a impedire che alcune lacrime sfuggano al mio controllo e mi bagnino le guance.La abbraccio - "Graie a te Leah,ti voglio bene e meriti che qualcuno faccia questo e anche molto di più per te"
Rimaniamo per un pò abbraccite fino a quando qualcuno suona al campanello - "Credo che siano arrivate le pizze che abbiamo ordinato.Vado giù e nel frattempo scegli quale dvd vuoi vedere.Sono sulla scrivania" - le dico
Dopo aver pagato le pizze,prendo dei tovaglioli,dei bicchieri e da bere e porto tutto in salotto.
Intanto Leah mi ha raggiunto con i dvd - "Non riesco a scegliere,decidiamo insieme" - mi dice
-"Allora,sono tutte commedie.Li ho affittati perchè a me ed Emmett piace vedere questo genere.C'è AMERICAN PIE 3,ma non so se tu hai visto i precedenti"
-"No,non li ho visti"
-"Bene,allora questo lo possiamo scartare,poi abbiamo MAMMA MIA,poi ancora TI PRESENTO I MIEI e il seguito MI PRESENTI I TUOI. Quale preferisci?"
-"Mi piacerebbe vedere MAMMA MIA,tu che ne dici?" - propone
-"Sono d'accordo"
-"Allora è deciso"
Mangiamo la pizza e guardiamo il film,che è molto carino,poi cominciamo a fere due chiacchiere
-"Sai ho deciso di lasciare Luca"
Lei si affoga con la cocacola che stava bevendo - "Davvero?" - annuisco - "E il caro Edward c'entra per caso qualcosa?" - dice maliziosa
-"Beh,si e no.Con Luca,come ti ho già detto,ormai le cose non andavano bene da tempo e abbiamo deciso di approfittare di questa situazione di lontananza forzata per schiarirci le idee.E io mi sono resa conto di non amarlo;gli voglio un gran bene,certo,ma l'amore è un'altra cosa.E me ne sono resa conto quando ho conosciuto Edward."
-"Me ne sono accorta subito.Quando parlavi al telefono con lui il tuo viso era luminoso e i tuoi occhi brillavano di felicità.E la tua voce era dolce:la voce che usa chi è innamorato" - mi dice sorridendo dolce
-"Sono pazza di lui,ma questo non è importante,perchè tra noi due non ci sarà mai niente"
-"Perchè dici cosi? "
-"Perchè il suo destino è quello di stare con Bella.Io sono solo un'intrusa e per quanto io lo ami non posso essere egoista e negargli la felicità"
-"Scusami,ma credo che tu ti stia sbagliando.Ci deve essere un motivo per cui tu sei qui al posto di Bella e forse in questa realtà Edward è con te che deve stare e non con lei."
Le sue parole non mi lasciano indifferenti,però non riescono a convincermi.
Dopo aver ripulito saliamo in camera,ci mettiamo a letto e rimaniamo per un altro pò a chiacchierare
La vedo rattristarsi - "Cosa c'è?"
-"Scusami,è che fino a quando facciamo qualcosa e ho la testa impegnata,cerco di non pensare a Sam,ma adesso non posso farne a meno"
-"Non c'è niente di cui ti debba scusare;è normale che ci pensi,nn sarebbe normale il contrario.Sono contenta che i miei tentativi di distrarti-che
continueranno anche domani-siano serviti.Adesso puoi sfogarti tranquillamente;sono qui apposta per questo" - le dico sorridendole
-"Non ti ringrazierò mai abbastanza.Ti voglio bene Niki"
-"Te ne voglio anch'io"
Leah si sfoga un pò,fino a quando,stanche,non ci lasciamo sopraffare dal sonno.
Il mattino seguente ci alziamo e andiamo a fare colazione
-"Niki,perchè non chiami la tua amica Alice?Non vorrei che per stare con me trascurassi i tuoi amici"
Ke carina! - "Anche tu sei mia amica,però mi piacerebbe chiamarla,anche per farmi perdonare per averla fatta aspettare in macchina"
-"Allora fallo" - mi incoraggia sorridendomi
Dopo aver finito la colazione chiamo Alice che ci raggiunge dopo circa un'ora
Appena suona il campanello apro la porta e l'abbraccio - "Ciaoooo"
-"Ciao anche a te;che accoglienza calorosa!!!!"
-"Ali,ti chiedo ancora umilmente scusa per averti fatto aspettare tutto quel tempo"
-"Niki,ti ho già detto che non c'è niente di cui ti debba scusare...e ora entrimo su" - mi dice sorridendo
In salotto c'è Leah ad aspettarci - "Ciao Alice,sono felice di rivederti"
-"Ciao Leah,anche a me fa piacere rivederti" - entrambe si sorridono
Saliamo tutte in camera,accendo il computer e metto un pò di musica
-"Leah,che ne dici se nel pomeriggio usciamo e andiamo a fare shopping'" - propongo - "A te Alice neanche lo chiedo perchè basta mettere
la parola shopping in una frase e tu dici sempre di si"
-"Tesoro,tu mi conosci troppo bene" - mi risponde Alice
-"Anche per me va bene" - ci comunica Leah
-"Che bello,ci divertiremo" - dice tutta elettrizzata Alice
-"Ali però non farti prendere troppo la mano o spaventerai Leah.Quando vai a fare compere tendi leggermente ad esagerare"
-"Uffa,quanto sei noiosa!!!Ok,prometto di fare la brava" - il suo broncio è adorabile
-"Vieni qui musona,che ti dò un bel bacino" - le dico
La mattinata passa in allegria:balliamo un pò e dopo le ragazze insistono per aiutarmi a cucinare;ho deciso di fare le lasagne!
All'ora di pranzo torna Charlie ed Alice va via,perchè NON PUò PROPRIO RIMANERE A PRANZO
-"Arrivederci Charlie" - saluta Alice
-"Ciao Alice,la prossima volta ti prego rimani a pranzo con noi" - le risponde Charlie
-"Certamente." - dice Alice
-"Dà un bacio ad Esme da parte mia e salutami tutti gli altri" - mi raccomando con lei
-"Ok,sarà fatto.Allora vengo a prendervi alle tre e mezza.A dopo" - ci dice
-"A dopo,ciao." - la saluta anche Leah
Noi tre pranziamo e Charlie gradisce particolarmente le lasagne,tanto da aggiungere alla sua abbondante porzione un'altra.
Dopo aver ripulito salgo in camera con Leah e cominciamo a prepararci.
Alle tre e mezza in punto Alice viene a prenderci e saliamo in macchina.Con la sua guida spericolata(tratto comune nella famiglia Cullen),
arriviamo in poco tempo al centro commerciale di Port Angeles.
Passiamo davvero uno splendido pomeriggio,provandoci praticamente di tutto:cominciamo a giocare con gli abiti,i cappelli,le borse,facendo
delle combinazioni anche buffissime.
Poi Alice mi convince a provare un abito rosso(http://www.polyvore.com/cgi/app ),dicendomi che ha visto ke presto mi servirà,ma non sà per cosa.Devo ammettere che mi sta proprio bene! Mentre mi rivesto lei lo prende e quando esco dal camerino mi accorgo che lo ha già pagato
-"Non fare quella faccia.Nonammetto disccussioni.Ti ho detto io di provarlo e te lo compro io" - mi dice
-"Ma Alice,non è giusto" - provo a lamentarmi
-"Shhh,dalla tua bocca voglio sentire solo un grazie" - piccola dittatrice
-"Ok,grazie,ma non dovevi"
-"Brava.Di niente...e adesso compriamo le scarpe e gli accessori,che pagherò sempre io"
-"Ali,no,questo non te lo permetto"
-"E invece lo farai.Tanto in ogni caso li comprerò" - mi dice sfacciata
-"Non verrò mai più a fare shopping con te" - è terribile
-"Si certo come no"
Intanto Leah se la ride - "Ehi,tu dovresti aiutarmi" - le dico
-"Mi dispiace,io sono neutrale.Siete troppo divertenti"
-"Siete due pessime amiche" - dico fintamente imbronciata
Dopo aver finito gli ultimi acquisti lasciamo il centro commerciale e torniamo a casa
-"Grazie Ali,ma ti prego non farmi più altri regali perchè mi metti in imbarazzo"
-"Tesoro,io ti voglio bene e mi rende felice farti dei regali"
Ci salutiamo dandoci appuntamento per domani pomeriggio:domani ci sarà il sole e i Cullen non verranno a scuola.Promettiamo anche di fare
presto qualcosa tutte insieme.Poi Alice va via.
Rientriamo in casa e c'è Charlie ad accoglierci - "Vi siete divertite?" - ci chiede
-"Si,abbiamo passato un bel pomeriggio,vero Leah" - dico
-"Verissimo.Alice è una forza della natura" - risponde lei
-"Già,con lei non ci si annoia mai" - dico
-"Ah,Leah,prima ha chiamato tua madre" - le dice Charlie
-"Grazie per avermelo detto;la richiamo subito"
Leah chiama sua madre confermandole che anche per sta sera dormirà qui' e che domani mattina l'accompagnerò io a casa prima di andare a scuola;tanto lei và a scuola alla riserva e le basterà lasciare le sue cose a casa per poi andarci.
Dopo cena andiamo in camera,ci prepariamo per la notte e cominciamo a chiacchierare.Lei mi chiede di approfondire il discorso sui libri della saga enon posso fare a meno di raccontarle dei licantropi
-"Ti hanno mai raccontato le leggende del tuo popolo?Soprattutto quella relativa alla vostra discendenza?" - chiedo
-"Intendi al fatto che dovremmo discendere dai lupi?" - chiede a sua volta scettica
-"Si,precismente.E se ti dicessi che è tutto vero?"
-"Stai scherzando?"
-"Temo di no.Infatti qualcuno si è già trasformato e altri lo faranno in seguito"
-"Chi?"
-"Sam si è già trasformato e lo faranno altri come Paul, Jared, Quil, Jacob,Embry...e anche alcuni membri della tua famiglia"
-"Mio padre e mio fratello?" - chiede
-"Non tuo padre,ma tuo fratello si"
-"E chi altro?"
-"Leah,non ti allarmare,ma l'altro...se..sei...tu" - non so come io abbia trovato il coraggio ma gliel'ho detto
-"Io?Non può essere"
Per farle capire che si tratta della verità le faccio leggere dei passi dei libri.La cosa non è facile da apprendere ma se ne fà una ragione dicendomi che ormai niente la può più stupire
-"Ma qui parla anche di vampiri" - mi dice spaventata
-"Si,ma i vampiri a cui si fà riferimento non sono come gli altri;loro non uccidono gli esseri umani,ma vivono pacificamente in mezzo a loro.Si nutrono di sangue animale,rinnegando la loro stessa natura."
-"E perchè lo fanno?"
-"Perchè non vogliono essere dei mostri"
-"Sono una sorta di vapiri-buoni allora?"
-"Si,i Cullen sono splendidi" - mi lascio sfuggire
-"Cullen?Cioè vuoi dirmi che Alice è un vampiro?E tu mi hai fatto trascorrere la giornata con lei?" - mi chiede alzando la voce
-"Si,ma ti prego non farti sentire da Charlie.E poi tu l'hai conosciuta Alice e hai detto anche tu che è fantastica.Io ho passato l'ultimo mese insieme a loroe non mi hanno mai fatto del male...come non lo fanno a nessun altro"
-"Niki,io non so cosa pensare...tutte queste notizie mi hanno stravolta"
-"Lo capisco,ma ti prego fidati di me e di ciò che ti dico.Leggi i libri e renditi conto da solo delle splendide persone che sono"
-"Daccordo,lo farò per te"