James
Potter*
Rimasi a guardare mia moglie che
saliva le scale insieme
a mio figlio ancora per qualche attimo, almeno finchè non
sparì alla vista.
Sentii la porta aprirsi lentamente, scricchiolando, ed io mi volsi
verso
Voldemort con espressione decisa, determinato a rallentare la sua
avanzata.
Sapevo che non ce l’avrei fatta, ma speravo che almeno Harry
si salvasse.
Tentai di fargli cadere una trave da sopra, ma lui riuscì
abilmente a pararla,
lanciandola lontano. Mi disarmò con un rapido colpo di
bacchetta e si preparò
ad uccidermi.
Chiusi gli occhi e una distesa d’erba si spalancò
davanti
a me, dove in primo piano mi sorridevano Lily, Harry, Remus e Sirius.
-Avada Kedavra!-