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Autore: Yunie93    10/10/2010    1 recensioni
"Lucia non riusciva davvero a capire cosa non andasse in lei: insomma, era una ragazza qualsiasi, senza particolari problemi esistenziali, con una bella famiglia e una scuola particolarmente odiosa...tutto perfettamente normale. E allora, perchè diavolo non gli si era accesa una qualche spia luminosa nel cervello e aveva accettato quell’assurda proposta?" [Cap. 6]
[Storia scritta per CrazyHogwarts]
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In the match of love, no rules
-Devo andare via!-






Quando il giorno dopo si rimirò allo specchio, Lucia notò che l’abbigliamento particolare che aveva scelto per quell’occasione non nascondeva completamente le occhiaie presenti sotto i suoi occhi.
Era stata gran parte della notte sveglia dopo la telefonata di Maria, a riflettere.
Tentava in tutti i modi di trovare scuse che potessero lenire un po’ il dolore che provava, ma il colpo era stato troppo duro: alla fine era arrivata alla conclusione che lei e Andy non stavano insieme, ma non avrebbe accettato che la usasse come ruota di scorta quando la sua ragazza non era disponibile. Per questo motivo aveva deciso che sarebbe andata all’appuntamento per chiedere spiegazioni e mettere tutto in chiaro: la possibilità che tutto ciò non fosse vero non l’aveva nemmeno sfiorata, Maria non le avrebbe mai detto un menzogna, aveva tanti difetti, ma era un'amica leale.
Perciò, un po’ più decisa, uscì fuori di casa diretta al luogo del suo incontro con Andy: arrivò leggermente in anticipo, quindi si sedette su un muretto ad aspettare.
Se avesse avuto il dono della preveggenza, probabilmente avrebbe mandato un bel messaggio ad Andy del tipo “Vai a farti fottere, bastardo!” e avrebbe accuratamente evitato quel luogo.
Dopo circa dieci minuti dal suo arrivo, vide sbucare da una via il ragazzo che aspettava: si stava già alzando, pronta con il suo discorsetto, quando dalla stessa via apparve Annalisa che gli si aggrappò ad un braccio.
Dopo un debole tentativo di liberarsi, che andò a buon fine, Andy, dopo aver visto Lucia immobilizzata sul muretto, le si avvicinò nervoso.
“Andiamo?” chiese guardando di sfuggita Annalisa che si godeva lo spettacolo poco più in là.
“Come scusa? Dici a me?” fece la finta tonta Lucia.
“Non è il momento di scherzare”
“Esatto, non è il momento. Mi sembrava di avertelo detto chiaramente quando mi avevi chiesto la prima volta di uscire: io non sono una di quelle ragazzette che ti sbavano appresso e che farebbero tutto per te. A me non mi puoi prendere e usare quando ti pare e poi buttarmi quando ti sei scocciato: vuoi uscire? Hai la tua ragazza proprio lì, perchè non ti muovi? La farai aspettare.”
“Ci siamo lasciati, te l’ho detto”
“Non so che contorta concezione del ‘lasciarsi’ hai, ma per me quando due persone si lasciano, non escono più insieme e, soprattutto, non si baciano e non vanno in giro a braccetto!”
Lucia vide gli occhi di Andy spalancarsi stupiti: evidentemente non aveva visto l’altro giorno Maria, ma per sua sfortuna lei aveva notato lui.
“È finita Andy: evidentemente non sei in grado di lasciare Annalisa, e non provi nulla di concreto per me. Non fa niente, passerà, ma non farti più vedere.”
Detto questo, Lucia si girò e corse via: le faceva male al petto, ma non si fermò finchè non si trovò al sicuro sul suo letto: era stato stupido pronunciare quelle parole, è finita, ma lei provava davvero qualcosa di forte per Andy, e le aveva dette più a sè stessa che al ragazzo. Era stato un modo come un altro per mettersi il cuore in pace e dirgli addio: per questo quel sabato, per la prima volta, Lucia pianse lacrime amare per il suo primo amore infranto solo poche ore prima.



“Mi spieghi perchè siamo di nuovo in terrazza, isolati da tutti, come all’inizio?” chiese Mike un po’ scocciato aprendo la custodia della sua merenda e iniziando a mangiare di malavoglia.
“Perchè non mi va di stare in mezzo alla confusione” rispose asciutta Lucia imitandolo e iniziando a mangiare.
“Ma così non siamo nemmeno in mezzo ai nostri amici: è stato un miracolo che sono riuscito ad avvisare prima della fine della ricreazione Teresa, sennò ci saremmo ritrovati solo io, te e Maria.” disse facendo un cenno con la testa verso le due ragazze che sedute un po’ più in là parlavano allegramente. “Insomma, non che mi dispiaccia” si affrettò ad aggiungere “però ci divertivamo con gli altri, perchè non vuoi più scendere?”
“Perchè no. E poi erano i tuoi amici, non i miei.”
“Lucia, è successo qualcosa?”
Lucia sospirò e rinunciò a mangiare: tra Mike che le faceva continue domande e la fame praticamente inesistente sarebbe stata un’operazione dura.
“Sì, è successo qualcosa. Andy ti ha detto che uscivamo insieme?”
“Ovviamente, e in ogni caso è una notizia di dominio pubblico ormai, lo avrei saputo comunque...”
“Mentre usciva con me si è rimesso con Annalisa” lo interruppe Lucia “E ha avuto pure il coraggio di cercare di portarmi in giro dopo che si è presentato con lei a braccetto!” aggiunse incrociando le braccia al petto arrabbiata.
“Oh...non lo sapevo questo” rispose Mike, senza parole.
Il silenzio scese su di loro, mentre entrambi riflettevano guardando il vuoto accompagnati dalle risate di Maria e Teresa.
“Ho un’idea” disse all’improvviso Mike “Hei ragazze” aggiunse ad alta voce rivolto alle amiche più in là “che ne dite se il prossimo weekend venite alla mia casa al mare? Vi ospito volentieri, ci divertiremo!”
Maria e Teresa accettarono subito entusiaste, e Mike si voltò verso Lucia speranzoso: la ragazza lo fissò disorientata, non le andava molto di uscire, il disastro con Andy era accaduto solo due giorni prima ma d’altronde si disse che non poteva deludere i suoi amici nè rimanere con il muso per sempre. Perciò, rivolgendo all’amico un sorriso tirato rispose “oh beh, direi che va bene anche per me”.
Dopo essersi accordati per la partenza, decisero di avviarsi verso le proprie classi: a metà corridoio, Lucia si fermò per un attimo quando si accorse che davanti a lei c’era Andy che avanzava deciso nella sua direzione.
Allarmata, riprese a camminare lentamente, lanciando al ragazzo lo sguardo più arrabbiato che conoscesse.
Quando si trovarono uno di fronte l’altra, Andy parlò: “Mi dispiace per quel che è successo l’altro ieri.”
“Un po’ tardi dirlo adesso” rispose Lucia sentendo dei sussurri curiosi provenire da dietro di sè, dove probabilmente si erano fermati Mike, Teresa e Maria.
“Ho lasciato Annalisa.”
“Che strano, l’ho già sentita questa.”
“Stavolta sul serio. L’altro giorno era lei che mi seguiva, io non ho fatto niente. Quando ci hai visti insieme il giorno prima ancora, era sempre lei che mi aveva cercato per rimettersi insieme. Dopo che te ne sei andata ho chiarito per bene le cose.”
“Non mi pare ci fosse solo lei quando ti ha baciato.”
rispose Maria affiancandosi a Lucia, che la ringraziò mentalmente per l’aiuto.
Andy sgranò un attimo gli occhi, capendo evidentemente come era circolata la notizia dell’incontro tra lui e Annalisa, per poi rispondere: “Te ne sei andata subito dopo che lo ha fatto evidentemente: l’ho subito allontanata.”
Il rossore che si diffuse sulle gote di Maria fece capire che era andata esattamente come il ragazzo aveva appena detto: la sicurezza di Lucia vacillò, e Andy ne approfittò.
“Per favore, Lucia. Sono sempre stato serio con te, non ti ho mai invitata fuori per divertirmi, mi piaci davvero: sabato prossimo ho la finale del torneo di tennis tra le scuole, ti và di venire a vedermi? Poi potremmo uscire insieme e parlare un po’...”
“Ho un’altro impegno” rispose subito Lucia: la possibilità di rifiutare l’invito che le era stato offerto le diede nuova forza. Si era fidata una volta delle parole di Andy e aveva fatto male, non avrebbe commesso due volte lo stesso errore.
“Andrò nella casa al mare di Mike, mi ha invitato proprio poco fa” aggiunse, notando con un pizzico di orgoglio che la notizia aveva turbato il ragazzo.
Poichè non aveva altro da dire, decise di andarsene: come mosse un piede però Andy si avvicinò “Lucia, per favore, vieni alla gara”.
Mike la salvò in extremis mettendosi tra i due “Ha detto che verrà con me. Potevi pensarci prima.”
I due si guardarono in cagnesco finchè Andy non si fece da parte per lasciarli passare: Lucia lo superò ignorando il suo sguardo ferito e si diresse verso la sua classe.


   
 
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