Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: herms    10/10/2010    5 recensioni
Tratto dal capitolo 3:
Allora, dovete sapere che questa è la terza volta nella storia di Hogwarts che il Ballo di Eris e Eirene ha luogo. Avvenne per la prima volta tre secoli dopo che la Scuola fu fondata. Ci fu un periodo di grande discordia tra le Case, gli scherzi si fecero pesanti e alcuni ragazzi rimasero feriti. Così la Preside di quel tempo, Katherine Graam, inventò un evento che avrebbe portato gli alunni a collaborare assieme.
Il nome dell'evento, come alcuni di voi avranno già realizzato – aggiunse, soffermandosi con lo sguardo su Hermione – deriva dal greco antico Ἐρις , la Discordia, e Ειρήνη, la Pace. Entrambe dee figlie di Zeus, Re degli Dei, ma di madri diverse, furono sempre in conflitto tra loro, e Katherine decise di dare questo nome al Ballo per ricordare quanto i due elementi debbano compensarsi tra loro in modo da non creare squilibri.
Così otto giovani meritevoli, due per ogni Casa, si prestarono per la realizzazione dell'evento. Vissero assieme per dei mesi e poco alla volta impararono a rispettarsi.
dal capitolo 23:
Era la prima volta che non si interessava a una ragazza solo per il suo aspetto fisico. Certo, lui la trovava bella, ma quale ragazzo innamorato non crede che l'oggetto del suo interesse sia la più bella ragazza che ha mai visto? Ma quella sua intelligenza e capacità di saper individuare l'unico dettaglio che avrebbe voluto omettere durante le loro conversazioni, la facevano apparire terribilmente intrigante ai suoi occhi, e anche un po' Serpeverde. Ma questo non gliel'avrebbe detto mai, non voleva restare secco, per quello che lui riteneva un complimento.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'L'errore più grande'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ed è arrivato anche questo,alla fine. Scusate per il ritardo, ma oltre ad aver avuto una marea di impegni, ho avuto anche una crisi, e non sapevo più come procedere, ma alla fine mi sono ripresa.

Senza ulteriori indugi ecco il capitolo!

Herms <3


CAPITOLO DODICESIMO: Macchia.



- Ora che ci siamo tutti – esordì Hermione, guardando in tralice Draco che era appena arrivato, con ben 15 minuti di ritardo, - direi di cominciare la riunione. Oggi che ci siamo tutti, “aiutanti” compresi, io e Malfoy vorremmo sottoporvi delle proposte. Vuoi parlare tu? - chiese poi rivolta al biondo.

- No, fai pure tu, generale – rispose ridacchiando la Serpe, portandosi la mano alla fronte e mimando il saluto militare.

- Ma che gentile – ribatté lei sarcastica.

- Figurati, è sempre un piacere – concluse con un sorriso a trentadue denti.

- Lasciamo stare. Comunque stavo cominciando a dire che abbia discusso di alcune possibilità per l'arredamento e l'abbigliamento al Ballo. Ma prima che esponga le nostre, qualcuno ha pensato a qualche possibilità?- chiese, osservando i suoi compagni riuniti attorno al tavolo.

Roger era alla sua sinistra, opposto a Draco e Daphne, insieme a Harry, Ginny e Dean. Dalla parte opposta del tavolo, si trovavano Blaise e Nott, Luna e Neville, e assieme ai Tassi, due ragazze e un amico di Roger.

Quelli scossero la testa, come lei s'immaginava avrebbero fatto, così riprese a parlare.

- Cominciamo dall'arredamento. Ho svolto alcune ricerche e pensavo che potremmo basare le decorazioni sugli elementi sacri alle divinità, in particolare piante e animali. Non sarà semplice, ma almeno sarà diverso da qualunque cosa Hogwarts abbia mai visto. Ho controllato.- aggiunse sorridendo, - che ne pensate?-

- Beh, sarà complicato da attuare, ma con gli incantesimi giusti possiamo farcela – rispose Daphne, subito seguita da cenni di approvazione da tutti gli altri.

- Ah, una cosa. Daphne, ti dispiacerebbe occuparti degli inviti insieme alle ragazze? - domandò facendo un cenno verso le Tassorosso, che sorrisero compiaciute.

- Certo! È da quando sono piccola che me ne occupo per i ricevimenti di mia madre, non ci saranno problemi. Però devi fornirmi l'elenco degli invitati, e devi dirmi quando vuoi che spedisca l'invito e, in un secondo tempo, la conferma.-

- Perfetto, ti darò tutte le informazioni già domani, devo prima parlarne con Malfoy. -

Da quando Silente li aveva nominato portavoce, gli altri avevano lasciato loro il comando.

- Andiamo avanti. Giusto ieri ho avuto un'idea..- continuò, gioendo di essersi risparmiata di parlare dell'idea che aveva avuto inizialmente, l'avrebbe tirata fuori solo in caso di problemi.

- Pensavo di vestirci secondo i costumi che vigevano nell'antica Grecia, toghe e tutto il resto, ma soprattutto che noi otto rappresentassimo una divinità ciascuno, tranne Eris e Eirene ovviamente. -.

Un mormorio eccitato si diffuse tra le ragazze, mentre i maschi non sembravano altrettanto convinti.

- Come ti ho già detto ieri Granger – cominciò Draco – dubito che un ragazzo voglia vestirsi con una toga..-

- Non pensavo che lo avrei mai detto, ma credo che il Furetto abbia ragione,Mione.. - provò a intervenire esitando Harry, mentre si versava l'ennesimo bicchiere di whisky incendiario.

Hermione sospirò chiamando a sé la bottiglia, sotto lo sguardo sorpreso di Draco, che allungò a sua volta il bicchiere verso di lei.

- Non vi preoccupate, ho pensato anche a questo. Ero certa che i ragazzi non avrebbero apprezzato l'idea, e quindi volevo proporvi di portare qualcosa di simbolico, non so, una spilla, un rametto o delle foglie della pianta dedicata alla divinità che rappresentate, o cose del genere... Meglio? -

I ragazzi sospirarono sollevati. Figura di merda scampata.

- E riguardo a tutti gli altri? - domandò Ginny, dispiaciuta per non potersi vestire a sua volta da dea.

- Ovviamente le ragazze se vogliono possono indossare dei pepli anche loro, e per gli altri pensavo a bianco e nero obbligatori, a simboleggiare Eirene ed Eris... -

- Mi piace – commentò Luna, parlando per la prima volta in tutta la riunione.

I Grifondoro le sorrisero dolci, mentre gli altri la guardarono straniti per lo strano tono di voce.

- Però chi deciderà la divinità per ognuno di noi?- continuò fissando curiosa Hermione.

- Pensavo di farvi un riassunto delle caratteristiche principali di ogni divintà, e che poi ognuno dicesse la sua “preferita” e che alla fine scegliessimo tutti assieme il dio o la dea adatta a ognuno.-.

Altri mormorii di assenso si diffusero per la Stanza, mentre Hermione tirava un sospiro di sollievo. Finalmente avevano risolto uno dei problemi maggiori.

Una voce profonda interruppe le chiacchiere che stavano piano piano crescendo.

- Direi che per questa sera può bastare. Io e la Granger riferiremo i progressi al preside, e giovedì prossimo ci incontreremo di nuovo. In caso di problemi avvertite in tempo.- liquidò tutti Draco, facendo cenno col capo verso la porta.

Tutti quanti si alzarono e, radunate le proprie cose, si diressero chiacchierando verso la porta.

- Granger aspetta, dobbiamo parlare di alcune cose – la bloccò Draco.

Lei fece un cenno affermativo con la testa e salutò il suo fidanzato con un breve bacio sulle labbra.

- Ti aspetto in camera? - le domandò, credendo che nessuno lo sentisse.

- No, non importa, credo che ci metterò un po', ci vediamo domattina a colazione. - le rispose lei sbrigativa, congedandolo con l'ennesimo bacio.

La Serpe, che li stava ascoltando, sogghignò sotto i bassi per il poco interesse mostrato dalla Granger alla proposta del suo ragazzo.

Si buttò su un divanetto verde accanto al fuoco, e appellò a se' la bottiglia di whisky Incendiario, che fino a poco prima stava girando per il tavolo.

Poco dopo fu raggiunto dalla ragazza che però prese posto sulla poltrona rossa davanti a lui. Passandogli accanto gli portò via la bottiglia dalle mani, bevendo un lungo sorso.

- Non ti facevo una bevitrice Granger..- la provocò lui.

- Ci sono tante cose che non sai di me, Malfoy – commentò lei con tono stanco.

- Ah, davvero?-

- Sì.-

- Qualche dettaglio interessante?-

- Scordatelo – cercò di liquidarlo lei.

- Suvvia! Qualche dettaglio sconcio, magari! Magari salta fuori che non sei vergine! – tentò lui, dando per scontato che fosse così.

Al commentò lei aprì gli occhi, che aveva tenuto chiusi per tutta la conversazione, e lo guardò con aria scettica.

- Secondo te? - lo provocò passandosi la lingua sulle labbra.

In quel momento ebbe l'impressione che la mascella di Draco potesse sfiorare il pavimento.

- Chiudi la bocca, Malfoy, non è un'espressione carina quella..- continuò divertita dalla reazione del ragazzo.

Cosa,cosa,cosa? Naaa, non può essere.. eppure sembra così sicura di se'.. devo saperne di più.. pensò risoluto il biondo.

- E chi è stato il primo?-

- Non vedo perchè dovrebbe interessarti, io non te l'ho chiesto..-

- Angelina Johnson, Grifondoro, quarto anno.- ribattè lui con totale noncuranza.

Questa volta fu il turno di Hermione di esibirsi in una perfetta imitazione di un pesce boccheggiante.

- Che cosa? Non ci credo! Angelina! Lei odiava i Serpeverde, non è possibile! - esplose quasi urlando.

- Invece è così. Ha cominciato a odiare le Serpi quando le ho detto che non ero interessato a lei...- terminò ghignando.

- Stronzo.-

- Lo so. -

- Ma quanto sei egocentrico?!-

- Abbastanza da affascinarti – commentò malizioso.

- Stai scherzando spero! Io a malapena ti sopporto – rispose lei, cercando disperatamente di non ripensare al loro bacio.

- Continua a ripetertelo cara... - concluse lui alzandosi in piedi.

- Dove vai? - chiese lei perplessa.

- Devo parlare con una persona che mi ha detto una stronzata.- rispose lui laconico.

- Allora perchè mi hai fatto restare qui? Non dovevi dirmi qualcosa?- domandò scocciata.

- Volevo dirti che domani dopo pranzo dobbiamo andare dal vecchio a riferire, ma soprattutto volevo far innervosire il tuo gelosissimo fidanzato. - concluse sorridendo, e cominciando a avviarsi verso l'uscita.

- Ehi! Roger non è così geloso!- protestò lei balzando in piedi e inseguendolo in corridoio, mentre la porta della Stanza scompariva dietro di loro.

- Invece sì... non hai notato come mi fissa quando siamo a meno di dieci metri di distanza? - borbottò lui sarcastico.

- Non dire stronzate. E poi perchè dovrebbe essere geloso di te? - chiese le, cercando di sviare il discorso. Aveva notato perfettamente come Roger si irrigidiva quando il biondo era nella stessa stanza con lei, e temeva che avesse creduto alle parole di Ron, ma che non avesse il coraggio di chiederle niente, per paura della risposta che non avrebbe mai voluto sentire.

All'ultimo commento Draco si voltò verso di lei, una stanza luce negli occhi.

Cominciò ad avanzare verso Hermione, che istintivamente indietreggiò andando a finire contro il muro.

Appoggiò le mani sul muro accanto al viso di lei, costringendola a guardarlo.

Si fece sempre più vicino, fino ad arrivare a un soffio dalle labbra di lei, che era pietrificata.

- Cosa vuoi fare Malfoy? - bisbigliò incerta sul voler sapere o meno la risposta.

La domanda più giusta sarebbe stata cosa LEI voleva che lui facesse. Ma non aveva risposta. Voleva che si allontanasse subito da lei? O che restasse così, facendosi sempre più vicino?

Mentre si interrogava mentalmente, sentì le labbra di lui, sfiorarle il collo fino ad arrivare al profilo del mento, per poi riscendere fino alla clavicola.

- Non credi che mi ucciderebbe, se ci trovasse così?- le sussurrò contro la pelle fresca del collo.

Un brivido le percorse la spina dorsale, e fu come se il suo cervello si fosse sconnesso.

Sentì la sua bocca soffermarsi sul collo, e per un attimo desiderò che lui non si fermasse più, finchè un pensiero non le attraversò la mente.

- No! - gridò. - Cosa stai facendo?! - e corse fino alla finestra più vicina, cercando di specchiarsi nel vetro.

Ciò che vide confermò i suoi sospetti e la pietrificò sul posto.

Una macchia rossa spuntava in bella vista sul suo collo, impossibile non notarla.

Prima che riuscisse a decidere come uccidere il biondo, quello sparì dietro l'angolo, non prima di averle sussurrato all'orecchio

Buona notte Hermione -.



*******************************



Fine!!

ecco le risposte!!


Damy96DHRK: tanto per cambiare, grazie per i complimenti =)

Mi dispiace che questo sia più breve del precedente, ma per ciò che ho intenzione di far succedere dopo, ho bisogno di più spazio. Anche per Ron, se ne parlerà nel prossimo..

A presto!!

baci =)


Leilah lent: Per l'interrogazione devi aspettare il prossimo capitolo, ma spero ti soddisferà =)

Nel frattempo che ne pensi di questo?

Grazie al cielo non mi ha interrogata, ma è stata una settimana infernale, quindi non ho avuto tempo di scrivere, mi dispiace =(

prometto che per il prossimo farò il più presto possibile!

A presto! =)

Gufetta_95: già, è bella quando si sveglia =)

Comunque piccolo lapsus su Scorpius, tranquilla anche a me capita di confondermi a volte =)

Spero ti piaccia questo capitolo!

=)


Zia Voldy: Ciao cara!!

Sono felicissima di essere riuscita a non rendere tutto troppo evidente, era un po' il mio scopo =)

Comunque il carlino si vedrà presto, e gran parte delle cose sarà chiarita =)

ahaha anche io lo avrei stuprato, ma Herm è fin troppo seria =)

Alla prossima <3



Grazie anche a tutti coloro che mi seguono!!

Bacioni, alla prossima,

Herms <3




   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: herms