Tante Narcissa (2 Juin 1973 - Hogsmeade)
Una figura esile dai lunghi capelli biondi apparve dietro il locale di Madama Piediburro.
-Cissy!- esclamò Andromeda che teneva in braccio la piccola Dora.
-Andromeda- rispose Narcissa fredda.
Dromeda la abbracciò e la sentì sciogliersi e sostituire l'atteggiamento diataccato e sostenuto con uno affettuoso e felice.
-Dai, dimmi, come si chiama mia nipote?-
-Ninfadora-
-Cosa? Ninfadora...ah, carino- disse la bionda ricomponendosi subito.
-Non fingere. Si chiama come la madre di Ted...quando lui me l'ha proposto era così entusiasta che non ho saputo dire di no-
-Tranquilla, non è poi così male...posso?- chiese tendendo le braccia verso di lei.
-Certo- rispose Andromeda porgendo Dora alla sorella minore.
-Come sei carina!- cinguettò coccolandola -Oh...- Dora aveva appena deciso di cambiare il colore dei suoi capelli da marroni a biondi come quelli della zia.
-E' normale Cissy, è una Metamorphomagus- spiegò Dromeda.
-Cara! Guarda Dromeda! Siamo identiche così no?!- fece Narcissa indicando i loro capelli.
Andromeda sorrise. Non si aspettava che Cissy fosse così...dolce? Non da subito comunque.
-Dromeda, mi dispiace di non averti mai scritto in questi anni-
-Non fa niente, ti capisco- la zittì Andromeda.
-Ti prometto che finchè potrò ci terremo in contatto...quando sarò a casa sarà difficle, la mia corrispondenza viene controllata. Però io...a Settembre...mi sposo-
-Come? Ti sposi?-
-Sì...Lucius me lo chiede da anni e ora che finisco la scuola ho deciso-
-Spero sarai felice...-
-Lo sarò...non è un matrimonio combinato come il tuo...l'ho deciso io, certo, mamma e papà me lo avrebbero fatto fare lo stesso, ma io amo Lucius e non ha senso aspettare- spiegò Naarcissa ragionevolmente.
-Hai ragione... se ti va, prima di sposarti puoi venire a passare qualche giorno da me. Senza dirlo a mamma e papà ovviamente. Mi farebbe piacere Cissy-
-Certo! Mi inventerò qualcosa...- disse Cissy abbracciandola -Ora sono le cinque, devo andare-
-Va bene Cissy, ci sentiamo-
-Ciao Dora!- salutò la bionda sorridendo alla nipotina.
Due giorni dopo arrivarono tre pacchi a Villa Tonks.
Contenevano vestiti per bambine, giochi, accessori e dolci. Il tutto era stato inviato da Cissy, che viziava la piccola Dora come una principessa. Un affetto reciproco le legava dato che dal canto suo, Ninfadora adorava la giovane zia.
-Visto che non è stata una cattiva idea scriverle?- disse Ted.
-Lo dici perchè ci ha mandato tutta questa roba evitandoti così di dover spendere centinaia di galeoni o perchè sei felice che io abbia fatto pace con mia sorella?- scherzò Andromeda baciandolo e sedendosi di fianco a lui con la bimba in braccio.
-Mmh...tutte e due- riflettè Ted -ma anche perchè ti ha resa più felice e spensierata...e di conseguenza più disponibile- aggiunse stringendola sul divano.
-Teeed!!- protestò Andromeda divertita -c'è la bambina!-
-Uffa...- lui mise su un finto broncio.
-Con me non funziona- disse Andromeda alzandosi e andando a preparare da mangiare per Dora.