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Autore: AlessiaCullen    11/10/2010    0 recensioni
Ricordte Alice Cullen??? Bhe sarà lei a raccantare tutte le vicende della saga di Twilight aggiungendo paricolari mai detti prima (detti da me...Allora,siete diventati curiosi?Leggete la storia e non ve ne pentirete(il primo capitolo non è molto ineressante ma io pubblichero l'altro che vi piacera di sicuro) Baci a tutti i lettori (sono agli esordi con la scrittura quindi ditemi cio che pensate)!!!!!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
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Il negozio aveva più rifornimento del solito ed ero molto indecisa su quale abito regalare a Bella; Jasper notò un abito molto carino che però non era per Bella,lei non avrebbe mai indossato un vestitino argento ricoperto di lustrini. Io invece notai un vestito verde scuro che era nelle tonalità che avrebbe indossato sicuramente ma c’era un vestito beige che arrivava al ginocchio con abbinato un copri spalle nero che mi piaceva moltissimo. Poi vidi che Bella avrebbe indossato il vestito verde e quindi corsi alla cassa a pagarlo. Ma quando uscii dalla boutique Jasper era vicino alla cassa che pagava,ma non riuscii a notare quello che la commessa aveva messo nella busta. Quando tornammo a casa non mi disse niente. Quella sera decisi di leggere Cime Tempestose per capire cosa ci trovasse Bella in quel libro. A volte credevo si trattasse di Edward e Bella perché certe emozioni che provavano i protagonisti sembravano proprio quelle che provava Edward per Bella. La notte passò tranquillamente e quando Edward tornò avevo appena finito di leggere quel fantastico libro che andai a riporre nella libreria. In quel momento entrarono Emmett e Rosalie che avevano in mano una scatola rettangolare. “Che avete comprato?” domandai curiosissima. “Ho preso un autoradio per il vecchio Chevy di Bella,almeno avrà qualcosa di ultra moderno quel campione di antiquariato” disse Emmett ridendo. Rise anche Edward perché Emmett l’aveva detta una cosa giusta:il Chevy era vecchio. Dalle scale scesero Esme e Carlisle,seguiti da Jasper. “Edward,ho preso due biglietti per il compleanno di Bella,cosi potrà andare a trovare la madre a JacksonVille e tu potrai accompagnarla. Questo è il nostro regalo” disse Esme con un sorriso. Allora andai a prendere il vestito in camera mia e lo misi su un tavolino in soggiorno insieme agli altri regali per Bella. Carlisle tornò dopo 5 minuti tutto vestito di nero e con la borsa già pronta per andare al lavoro,aspettò però che Edward e io ci vestissimo prima di andarsene per poterci salutare. Edward mi fece salire sulla Volvo e andammo a prendere Bella,che fu felice di vedermi. A scuola non successe niente di che e quindi la giornata trascorse veloce. Dopo l’ultima lezione del giorno Edward ci accompagnò a casa di Charlie e poi se ne andò via. Non avevamo compiti da fare e quindi approfittai di questo tempo per parlare un pò con lei. Discutemmo sul suo compleanno e sul fatto che lei non volesse festeggiarlo ma solo dopo ore di discussioni si convinse a darmi campo libero sulla sua festa. Quando arrivò Charlie mi salutò e mi chiese di restare a cena a mangiare la frittura del suo amico Harry,ma dissi che mio fratello Edward mi aspettava per andare al McDonald’s e che Bella si era rifiutata di venire con noi per non farlo stare da solo. Dovetti salire in camera di Bella a prendere il cappottino e chiamai Edward per farmi venire a prendere. In 10 minuti era lì,quindi appena arrivò salii in auto e sfrecciammo verso casa. “Edward,ho convinto Bella a accettare la mia proposta,per la festa” dissi felicissima. “Mostro!” sussurrò ridendo. La settimana passò tranquilla e avevo preparato già tutto per la festa,ma dovevo ancora prendere un regalo a Bella da parte di Rosalie,prendere gli ingredienti per la torta e comprare un vestito per me:ero l’unica che non lo aveva! A questo però ci aveva pensato Jazz che quando ritornai al centro commerciale per andare a prendermi un vestitino mi prese per un braccio e mi disse un “No” secco e mi porse la busta che aveva in mano quando comprai il vestito a Bella. Ne uscì un vestitino viola bellissimo che avevo visto di sfuggita. Gli diedi un bacio appassionato e m’avviai in pasticceria a prendere gli ingredienti per la torta a piani che avevo in mente. Tutto quello che cercavo per la torta era presente e quindi non impiegai tanto tempo. Quando uscii Jasper era nella gioielleria di fronte e mi fece segno di raggiungerlo. Aveva notato una collanina semplice che però non comprai: infatti fui folgorata dalla bellezza di un’altra collana che comprai. Dovevamo però correre a casa perché quella sera Bella sarebbe arrivata a casa per la sua festa. In cucina c’era già Esme pronta ad aiutarmi con la torta e quindi intano che mi cambiavo con una tuta cominciò a preparare l’impasto. Quando andai in camera Rosalie stava lì ad aspettarmi con la collana in mano e le chiesi: “L’ho presa io,è il regalo per Bella da parte tua,ti piace?” “Carina si,ma io le dirò che l’hai presa tu” “Uffa,potresti comportarti meglio” pensai arrabbiata. Ero pronta e dovevo correre davvero in cucina per la torta. Dopo ore per la preparazione il risultato era una torta stupenda,quindi chiamai tutti per cominciarsi a preparare: tra un’ora Bella sarebbe stata lì. Andai in camera e indossai il vestito viola,Esme quello rosa,Rosalie quello nero,Edward e Carlisle erano tutti in nero e Jasper e Emmett erano vestiti di grigio. Il primo che si era preparato era Edward e stava già fuori per andare a prendere Bella. Mi truccai un pochino e andai a vedere se era tutto pronto:tutto era PERFETTO! Bella arrivò dopo 20 minuti e già indossava il vestito verde che le avevo dato la mattina a scuola. “Questa torta è per 50 persone e voi nemmeno la mangiate!”esclamò quando vide la torta. Tutti ridemmo sotto i baffi. Ci dirigemmo verso il tavolino con tutti i regali e per primo prese la scatolina di Emmett,ma notò che era vuota “è un autoradio e l’ho già installato,cosi il tuo Pick-Up avrà qualcosa di nuovo!!” “Non offendere il mio Pick-Up” disse Bella con un tono un po’ ironico e un po’ arrabbiato. Rose le diede la collana e disse come aveva promesso che l’avevo scelta io. Presi la macchina fotografica e feci una foto ai due piccioncini,sapevo già che a Bella non piaceva essere immortalata nell’obiettivo! Le porsi il regalo di Carlisle ed Esme e non appena provò a scartarlo si tagliò. Jasper stava male e correva già verso Bella quando Edward lo lanciò verso il pianoforte e scaravento Bella verso il Tavolino,così da farla tagliare fino al gomito. Tutti scappammo via ma Carlisle no,lui la curò altrimenti sarebbe morta.
  
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