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Autore: La Loba    11/10/2010    2 recensioni
Io e voi. Unite sempre e comunque. Ragazze ditemi. Abbiamo davvero desiderato una vita cosi? Davvero immaginavamo la nostra vita in questo modo? Al cospetto dei Volturi? Ora non mi rimane altro che scrivere i miei ricordi, prima che sbiadiscano del tutto...
Genere: Avventura, Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Volturi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Capitolo 3.Noi Non Siamo Normali

NOI NON SIAMO NORMALI

 

- svegliati, Aro vuole parlarvi – a chiamarmi, fu una voce sensuale e accattivante. Quando aprì gli occhi mi trovai di fronte ad una vampira dai lunghi capelli castano chiaro che le cadevano dolcemente in morbidi boccoli sulle spalle. Portava un vestito rosso molto scollato abbinato a degli stivali di pelle nera che le arrivavano fino a metà coscia. Non avevo mai visto una donna più bella. Con il suo sguardo fiero e superbo, appariva una dea. Mi ridestò dai miei pensieri dicendomi di sbrigarmi e di mettermi apposto, dato che ero indecente. Detto questo se ne andò con la sua camminata ancheggiante. La prima cosa che feci alzandomi dal letto, fu quella di andare a controllare il mio stato allo specchio. Bhè, non si poteva dire che ero un bello spettacolo: l’eyeliner, il mascara e la matita erano colati, creando un meraviglioso effetto panda. Il fondotinta era andato via completamente, cosi come la terra sulle guance. I capelli erano completamente spettinati e i vestiti stropicciati. Decisi di andare in bagno a darmi una ripulita. Mentre mi facevo la doccia, entrarono delle persone nella camera. Quando terminai, mi coprì con un asciugamano e andai a vedere chi fosse entrato. Erano le mie amiche. Si erano entrambe cambiate d’abito. Arianna portava una maglietta senza spalline bianca con un gilet nero e con dei jeans super aderenti del medesimo colore. Le ballerine erano bianche con dei fiocchi neri. Laura aveva un vestito super aderente marroncino chiaro a maniche lunghe molto scollato e portava degli stivali del medesimo colore di pelle. Rimasi scioccata. Perché cosi in ghingheri per incontrare dei vampiri? Quando glielo chiesi, Laura mi rispose:

- quella zoccola dai capelli castani mi ha chiaramente detto che ero un cesso. Non gliela lascio vinta. Quindi ora tu mi trucchi –

- Laura, ti pare che sia il momento? Insomma, siamo circondati da un branco di vampiri e tu vuoi farti trucc…-

- NON ME NE FREGA NIENTE!! VOGLIO LASCIARE QUELLA LI’ A BOCCA APERTA!! FINE!! –

- o-ok… - decisi di accontentarla, dato che volevo rimanere in vita ancora per un po’. Per mia fortuna trovai nel tavolino dove vi era lo specchio circolare, tutto quello di cui avevo bisogno; trucchi delle migliori marche presenti al mondo. Cosa ci facessero lì, insieme a una montagna di vestiti tutti firmati, era un mistero. Truccai Laura con matita nera e con uno smoky eyes nei toni ambrati, terra sugli zigomi e lucidalabbra dorato. Per Arianna optai per dell’ombretto bianco unito all’azzuro solo sulla coda dell’occhio, con un filo di matita nera e poco lucidalabbra trasparente. Intanto che truccai Ari, Laura mi trovò una maglietta blu senza maniche taglio impero, lunga e larga, che diveniva aderente al petto, dove vi era una scollatura a goccia. Scelse dei leggings neri lucidi e delle scarpe con tacco che avevano varie cinghie su tutto il collo del piede. Io vi aggiunsi un paio di orecchini a cerchio color oro e un anello con incastonata una gemma blu. Mi truccai con matita e smoky eyes nero, rossetto rosso e terra. I capelli di entrambe erano perfettamente lisci, grazie alle mani fatate di Ari. Cosi vestite aprimmo la porta. Heidi ci stava aspettando. Notai una punta di sorpresa nel suo sguardo, cosa che non sfuggì allo sguardo indagatore di Laura, che sorrise compiaciuta. Probabilmente aveva notato il grande cambiamento che era avvenuto dentro alla mia stanza. Non ci disse niente e s’incamminò. Noi la seguimmo a passo spedito. Quando aprì la porta che dava alla “camera del massacro”, ci trovammo di fronte ai 3 capi e al corpo di guardia che conoscevamo già, con l’aggiunta di altre persone. Notai lo sguardo di tutti posarsi su di noi, rimanendo folgorati. Allora non eravamo cosi male dopotutto in confronto alla bellezza perfetta dei vampiri. Aro ci venne incontro compiaciuto lodando la nostra bellezza e affermando che da vampire saremo state abbaglianti. Dopo i convenevoli, ci spiegò il vero motivo della visita: voleva scoprire i nostri poteri. Disse che voleva farci un test. Chiamo la biondina, Jane si chiamava, e le disse di attaccare una di noi. Dal suo sguardo percepii chi volle attaccare. Arianna. Pronunciò una sola parola: dolore. Da quel momento ho solo ricordi vaghi di come andò la situazione. Mi ricordo che mi parai davanti ad Ari per difenderla e in un secondo vidi piegarsi Jane a terra con una maschera di dolore dipinta sul volto. Non riuscii a percepire bene cosa stesse accadendo. Era tutto sfocato e le voci risuonavano come eco lontani, come quando svenni la prima volta che li incontrai. Continuavo a tenere gli occhi su Jane, ma il dolore lancinante alla testa m’impedii di proseguire. Distolsi lo sguardo e mi voltai per verificare le condizioni di Ari. Stava bene, ma il suo sguardo era pieno di orrore. I suoi occhi azzurri erano sbarrati dalla paura. Paura dei vampiri o… paura di me? sentii qualcuno sorreggermi. Era Laura che mi urlava delle frasi sconnesse che non riuscivo minimamente a sentire. Mi ricordo che vidi Laura molto più alta di quello che era realmente e cosi mi resi conto che ero stesa a terra. Vidi Felix e Demetri avvicinarsi a me. Mi guardavano con gli occhi sbarrati anche loro. Perché tutti mi guardavano cosi, pensai. Felix si abbassò su di me. Mi sentii sollevata. Era lui. Mi aveva presa tra le braccia. Era gelido. Prima di perdere completamente i sensi, vidi un vampiro  scaraventato su di una parete. Le due vampire che non conoscevo, si stavano attaccando. Vi era il pandemonio generale ma io non vi partecipai. Persi lentamente i sensi.

 

*****

Quando mi svegliai ero nella mia stanza. Seduto sul letto vi era Felix. Appena lo guardai, sentii un dolore lancinante alla testa.

- che diavolo mi sta succedendo? –

- non lo sappiamo nemmeno noi –

- accidenti… mi sento come se avessi una sbornia! Che dolore –

- cosa ti fa male? –

- la testa.. ma perché sono qui? È buio. Non dovevo andare da Aro? –

- ci sei andata infatti –

- e poi? –

- non ti ricordi niente? –

- cosa dovrei ricordare? –

- hai attaccato Jane. E poi hai perso i sensi –

- io ho fatto cosa?! –

- ti spiegherà tutto Aro. Riposati –

- ti prego dimmi che è successo –

- … tu hai dei poteri. E anche le tue amiche. Questo è quanto. Se stai bene, possiamo andare da Aro così ti spiegherà meglio –

- si andiamo – mentre mi alzai, notai che si allontanò velocemente da me. il suo sguardo diceva uccidila e nutriti del suo sangue. Capii che era meglio stargli distante.

 

*****

- Ecco le mie ragazze preferite! Arianna, Laura, Maria: voi siete speciali! –

- … in che senso? –

- siccome avete perso i sensi, vi spiegherò quello che è successo qualche ora fa. Maria: tu sei uno specchio. Rifletti i poteri mentali. Nessuno può attaccarti, altrimenti il suo potere si ritorcerà contro di lui. Laura, tu crei dei campi di forza: qualsiasi attacco fisico su di te, porta lo scaraventa mento della persona che ti ha attaccato, come hai fatto con Santiago. E tu, Arianna: tu controlli la mente. Renata e Chelsea stavano per uccidersi, ma tu sei svenuta giusto in tempo –

- non ci posso credere… -

- è impossibile! Insomma, noi non c’eravamo mai accorte di questi poteri! –

- vi siete mai trovate in una situazione di vero pericolo? Sia per voi che per le persone a cui tenete? Avete mai pensato di stare per morire? –

- … no –

- ecco perché. Questi poteri si sono risvegliati perché avete fiutato il pericolo. Ottimo lavoro. Ora, il nostro compito è allenarvi a controllarli senza ulteriori perdite di conoscenza. Quando sarete pronte, sia fisicamente che psicologicamente, avverrà la trasformazione. Ho deciso di assegnarvi ben 4 dei miei membri del corpo di guardia, che tra l’altro, sono quelli che avete già conosciuto: Felix, Demetri, Jane e Alec. Vi insegneranno tutto quello che c’è da sapere e vi aiuteranno nel controllo dei vostri poteri. L’allenamento comincia domani. Potete andare –

E da qui, iniziarono i veri problemi.

 RINGRAZIAMENTI:

chi ha messo la storia tra le seguite: AlicexCaius, Ayumi_L, Didyme, Mitika81

chi l’ha messa tra le preferite: In_my_heart, Aurora julia

chi mi ha recensito: In_my_heart, Ayumi_L                               

  
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