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Autore: Lily_Luna    14/10/2010    15 recensioni
Ecco a voi una Rose diversa da come realmente appare, con un fidanzato bello quasi quanto un modello, degli amici e cugini che le vogliono molto bene ed un acerrimo "nemico"; Scorpius Malfoy. Lui la stuzzica, la prende in giro ed è terribilmente antipatico e saccente...ma perché? E poi, all'improvviso lei trova quello strano specchio...
[...]"Capelli biondo grano, occhi verdi, sguardo insolente di chi può permettersi il lusso di fare qualunque cosa.
Scorpius Hyperion Malfoy.
Lo odiavo.
Per sette lunghissimi anni non aveva fatto altro che prendermi in giro…in tutti i modi possibili e per qualunque cosa, sul serio.
Prima ero troppo bassa, poi troppo alta, poi troppo magra, troppo formosa, troppo secchiona, troppo fredda ed antipatica…troppo Weasley…
E lui era troppo idiota, che altro?"[...] ULTIMO CAPITOLO POSTATO
Rose/Scorpius
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Altro personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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17 - Who's behind the mirror?




..." Strano, io normalmente non parlo neppure con quelli che ho davanti."
" Davvero? "
" Davvero…non sono uno che piace alla gente. Non che m’importi, certo, ma a volte…questa cosa diventa un po’ pesante, sai…"

..." Ho passato una vita a comportarmi in un certo modo, mi sono mostrato sempre molto diverso da come sono…per tanti, troppi motivi. Ora non posso…cambiare. Credimi, quando ti capitano certe cose…quando la gente pensa determinate cose di te e giudica senza conoscere, beh, preferiresti costruirti una maschera, piuttosto che mostrarti per come sei. Non ne vale la pena. "

Il tempo sembrava essersi fermato.
Era come se tutti si fossero improvvisamente immobilizzati, cristallizzati, mentre noi continuavamo a fissarci increduli.
Quattro lunghi mesi passati a parlare, raccontandoci, condividendo desideri, preoccupazioni e sogni...
E adesso scoprivo che il Ragazzo dello Specchio era la stessa persona con cui, per sette anni, non avevo fatto altro che litigare.
Scorpius Malfoy.
Lo stesso che, adesso, improvvisamente mi confondeva. Che mi stringeva durante un ballo, che mi medicava il labbro, che mi passava una mano sulla fronte che mi faceva male...che improvvisamente faceva parte della mia quotidianità.

- Non ci posso credere...- mormorai piano, fissandolo negli occhi. Lui mi restituiva uno sguardo attonito, confuso, e sembrava seriamente incapace di dire alcunché.
Incrociai lo sguardo delle mie cugine e amiche, le quali ci fissarono e lo indicarono, prima di comprendere e spalancare le bocche. Mi venne da sorridere.
In effetti adesso era tutto molto più semplice, no? Certo, imbarazzante, ma facile da razionalizzare.
Mi ero presa una cotta per il Ragazzo dello Specchio e, nello stesso tempo, il mio rapporto con Malfoy era cambiato...quindi in fondo...mi piaceva la stessa persona.
Avremmo avuto tutto il tempo di parlare, di spiegarci, di capire...sarebbe stato tutto facilissimo! Insomma...il Ragazzo dello Specchio mi trovava speciale, Malfoy mi stringeva durante il ballo...quindi forse...
Feci un passo avanti e sorrisi - E' strano, ma...credo che dovremmo spiegarci...è incredibile, vero? - aggiunsi, sentendo crescere dentro di me una gioia davvero assurda. Era così forte che non mi accorsi affatto dell'espressione imbarazzatissima del biondo.
- Io...- cominciò lui, ma poi tacque. Gli feci cenno di continuare, continuando a sorridere. Lui mi fissò per un breve istante negli occhi, durante il quale capii che c'era qualcosa che non andava. Il cuore cominciò a battermi forte.
- M...Malfoy, tutto bene?
- Eh...- le sue guance si imporporarono all'inverosimile e lui aprì la bocca per dirmi qualcosa. Poi la richiuse, passandosi una mano trai i capelli. Era sempre più rosso. Gli lanciai un'occhiata confusa e preoccupata.
- Potresti dire qualcosa...insomma, sei così sconvolto da non poter neppure pronunciare una parola? - domandai, sentendo crescere la paura. Lui scosse la testa e mi lanciò un'occhiata frustrata, il viso paonazzo. Poi sospirò.
- Io...perdonami, Rose. - mormorò, senza più guardarmi. Chiuse gli occhi e mi superò, uscendo dalla Sala. Sollevai un braccio e cercai di fermarlo, ma era praticamente scomparso.
Ci volle un minuto buono per realizzare che se n'era andato davvero.
Rimasi a fissare la porta come una stupida, sentendo su di me gli sguardi attoniti delle mie cugine.
Se n'era andato...per colpa mia?
Chinai il viso, sentendolo bruciare di umiliazione e vergogna, mentre gli occhi cominciavano a pungermi.
- Rose...- Emily e le altre mi vennero vicino. Non volevo vedere i loro sguardi pieni di imbarazzo e pena, perciò scossi la testa e uscii anche io. Non avrei sopportato di restare in quella Sala anche un solo minuto di più.
Correndo verso la Sala Comune, mi resi conto di quanto fossi stata stupida.
Malfoy mi detestava.
Dopotutto, io ero Rose Weasley...e lui era innamorato di un'altra, una sconosciuta che non sapeva neppure dei suoi sentimenti. E se si era confidato con me era stato solo per colpa di quel dannato specchio, perché non aveva potuto vedere chi si celava dietro di esso! Non di certo per qualche altro motivo...
Immaginavo la delusione nello scoprire che ero soltanto quella piattola fastidiosa di Rose Weasley, la sua croce da ben sette anni.
Mi asciugai le lacrime ed entrai in dormitorio, dove mi gettai sul letto vestita di tutto punto.
- Non ci credo...- mormorai, fissando le cortine scarlatte.
Il ragazzo che avevo odiato per sette anni mi aveva appena spezzato il cuore.


*

La mattina dopo, quando mi svegliai, ci misi pochissimo a ricordare come si era concluso l'ultimo dell'anno e desiderai ardentemente di riaddormentarmi, vergognandomi e sentendomi triste come non mai.
Sfortunatamente non ci riuscii e, accorgendomi di essere ancora vestita, decisi di andare a fare una doccia. Spostai cautamente la tenda, per trovarmi davanti ben quattro paia di occhi che mi fissavano attentamente. Distolsi lo sguardo e mi alzai.
- Buongiorno a tutte - dissi asciutta, prendendo della biancheria pulita dall'armadio.
- Ciao Rose...- disse Lily, sorridendomi. Dominique mi guardò seria - Come stai?
- Benissimo, grazie...- replicai, cercando di sorridere. I loro sguardi si fecero seri - Rosie. - odiavo essere compatita, era una cosa che mi faceva diventare matta...e nello stesso tempo, mi resi conto di quanto avessi voglia di sfogarmi - Come devo stare? Come una cretina che ha fatto una figura orribile, ovviamente! - sbottai, passandomi una mano tra i capelli. Incontrai qualcosa di duro e lo tolsi.
Era il fermaglio. Rimasi a fissarlo per qualche istante, ripensando a lui, a chi me l'aveva regalato. Lo strinsi nel palmo della mano e lo lanciai nel castino della spazzatura. Non m'importava niente.
- Rose! - mi rimproverò Alex - Basta! Parla con noi!
- Non ho niente da dire! - replicai, sentendo di nuovo gli occhi lucidi. Maledizione!
- Sì che ce l'hai, Rose. Smettila di essere così dannatamente orgogliosa e, per una volta, una soltanto, sii sincera.
- Sinceramente? Sinceramente adesso odio davvero Malfoy! Prima era solo una sciocchezza, semplicemente non lo sopportavo solo perché non facevamo altro che beccarci come ragazzini...ma adesso - sbottai con rabbia - Mi ha preso in giro ancora una volta ed io ci sono cascata!  
- Sai benissimo che non è così! - disse Lily - Sai quanto è timido. Rose, ragiona.
- No! - gridai, entrando in bagno, sbattendo la porta così forte da far vibrare lo specchio.
Basta ragionare, usare il cervello, se poi tanto non serviva a nulla.
Basta cercare di dare un senso a tutte quelle emozioni che mi stavano travolgendo come un uragano.
Basta pensare a Malfoy ed a tutti i suoi stupidi comportamenti.
L'acqua calda della doccia raccolse le mie lacrime segrete e le trascinò lontano, mentre dentro di me si faceva strada la consapevolezza che non sarei stata capace di affrontare il Corvonero.
Così, nei giorni successivi e sino alla fine delle vacanze, evitai in tutti i modi di uscire dalla Sala Comune. Mi aiutava Lily che, pur non approvando il mio comportamento da codarda, mi portava sempre una montagna di cibo dalla cucine e libri dalla Biblioteca.
- Dovresti provare ad andare alla Torre dello Specchio. - mi disse un giorno, sedendosi accanto a me.
- Non penso proprio. Per quello che mi riguarda, resterò qui fino alla fine della scuola. - replicai ostinata, ma ovviamente, il giorno in cui le lezioni ripresero, dovetti farmi forza e prepararmi ad affrontare il mondo.

- Dovresti sistemarti un po' i capelli ed il viso. Sei trascurata. - borbottò Dominique, indossando la divisa. Le altre trattennero il fiato; ero stata intrattabile in quei giorni e, a dire il vero, lo ero ancora. Mi fissai allo specchio e, mio malgrado, dovetti ammettere che la mia cuginetta Veela per un ottavo aveva ragione. Avevo passato la notte precedente ( e tutto quelle prima, in realtà) e pensare al biondo. Non potevo farci niente. I suoi occhi, il suo stupido sguardo dispiaciuto...le sue braccia che mi stringevano...era tutto dannatamente insopportabile, ma non riuscivo a togliermelo dalla testa. E stavo malissimo. E...non chiudevo occhio.
Quella mattina poi, non riuscivo a calmarmi; avevo un nodo allo stomaco, un'ansia crescente e...ero davvero trascurata.
- Hai ragione Domi...- mormorai, sentendomi addosso gli sguardi stupiti delle altre - pensi di potermi restituire una forma umana? Niente roba strana; voglio solo sembrare normale! - mi affrettai ad aggiungere, notando l'espressione felicissima di mia cugina, mentre afferrava il suo beauty case, ovvero una scatola di circa cinque chili.


 Non appena entrai in Sala Grande, notai che molti sguardi si volsero verso di me; evidentemente qualcuno aveva capito che era successo qualcosa (ossia niente) con Malfoy, così ero diventata oggetto di interesse per la scuola. Incassai la testa tra le spalle e mi diressi verso il tavolo di Grifondoro.
- Rosie! - Emily mi venne quasi addosso, sorridendomi raggiante - Sono contenta di vederti! - disse semplicemente. Io le sorrisi, grata che non mi avesse chiesto come stessi o roba del genere. - Anche io Emily! - replicai, ed era assolutamente vero. Forse non ce l'avrei fatta a stare per tutto l'anno rinchiusa in Sala Comune...
"O forse sì?" sussurrò una vocina preoccupata nella mia testa, quando Malfoy entrò in Sala Grande, passandomi accanto e lanciandomi una breve, ma intensa occhiata. Fu un istante, ma il suo sguardo mi fece desiderare di essere nascosta nell'anfratto più buio del castello. Arrossii e distolsi lo sguardo con rabbia.
- Idiota - dissi, neppure troppo piano, stringendo i pugni.
- Oh, ehm, Rose...ci vediamo a lezione, ok? - mormorò Emily, lanciandomi un'occhiata colpevole. Io annuii distrattamente - Certo.
- Bene! A dopo! - disse lei, andandosi a sedere tra i suoi compagni. Io mi sedetti lentamente, ben decisa a volgere le spalle a tutti, e mi passai una mano tra i capelli.
- Ciao Rose...- Al si sedette di fronte a me, guardandomi circospetto. Sapevo che si sentiva in colpa per la faccenda del ballo, così come Dominique, Frank, e tutti quei matti che avevano contribuito a farmi ballare con Malfoy, ma non ce l'avevo poi così tanto con loro.
- Ciao Al...e smettila di fare così, non sono arrabbiata. - replicai, guardandolo stancamente. La sua espressione non mutò - Ne sei certa?
- Lo sono. Ma non con te. Non sei tu l'idiota viscido che mi ha preso in giro per tutto questo tempo.
- Rose...
- Questo è quello che penso, Al. - dissi lapidaria - Un cornetto? - domandai, indicandogli il cestino accanto a me. Lui scosse la testa e non aggiunse altro.


*

Passò ancora qualche altro giorno, e vederlo mi provocava sempre una rabbia incredibile, dolorosa, che poco somigliava all'indifferenza che avrei voluto mostrare. Certamente lo ignoravo, ma si vedeva che lo stavo facendo volutamente. Non sembrava una cosa naturale.
E poi...mi mancava il Ragazzo dello Specchio. Il suo alter ego dolce e gentile, quello che lui...quello che lui non era.

- Forza ragazzi! - lo strillo di Dominique mi distolse dai miei pensieri; eravamo al campo di Quidditch e stavamo seguendo gli allenamenti della squadra di Grifondoro. Accanto a noi stavano Frank, Al ed Emily. Questi ultimi parlottavano tra loro, lanciandomi di frequente sguardi che mi insospettirono non poco.
- Che cosa state tramando adesso? Voglio ricordarvi che avete già fatto abbastanza. - sibilai scrutandoli. Emily arrossì - Ma cosa vai a pensare, Rose?
- Sei paranoica cuginetta...rilassati, hai visto che bella giornata? - domandò Al, indicando il cielo plumbeo dal quale cadevano gocce grosse come boccini. Mi voltai per rispondergli per le rime, quando intravidi Malfoy spuntare tra gli spalti. Scattai in piedi; non era possibile - Lo hai invitato tu Al? Che cavolo ci fa quello qui? Non voglio vederlo! - e, senza aspettare risposta, cominciai a marciare in direzione dell'uscita. Emily mi raggiunse - Aspetta Rose! Vengo con te!
- Lo avete invitato voi? - ripetei la domanda con veemenza, correndo verso il castello. Emily cercò di affiancarmi ed annuì, sul viso nessuna traccia di pentimento
- E' stato Al, vuole che vi parliate. E, sai, credo che anche Scorpius voglia chiarire...
- Non voglio assolutamente rivolgergli la parola! - esclamai spaventata, correndo verso il portone di quercia, lei mi raggiunse ed entrò insieme a me.
- Senti Rose. Io ti voglio bene, anche se non ci conosciamo da moltissimo. E...nonostante i rischi, io voglio che tu parli con Scorpius. Ne hai bisogno, devi capire. Scusami. - e, detto questo, mi afferrò per un braccio e mi trascinò nello sgabuzzino di Gazza, che dava sulla Sala d'Ingresso, dove mi rinchiuse.
Rimasi al buio per qualche istante, il tempo di realizzare, poi presi a gridare - Emily! - cominciai a battere le mani sulla porta ammuffita - Per Merlino, Emily, apri questa maledetta porta! - estrassi la bacchetta, ma la sua voce mi raggiunse, seria e un po' irritata - Non provare ad aprire la porta Rose o ti affatturo! Cresci per la miseria!
- Dovete farvi i fatti vostri! Siete degli impiccioni! - gridai , dando un calcio ad una scatola.
- Smettila di strillare, o tra poco tutti gli abitanti del castello verranno a vedere! - bastarono queste semplici parole per zittirmi. Ci mancava solo una cosa del genere. Schiumante di rabbia, mi sedetti sopra uno scatolone.
Rimasi in attesa non so per quanto tempo, agitando la gamba e sibilando parole a mezza voce.
- Non capisco poi cosa dovrei farci, qui da sola. Devo forse meditare? Oh, finalmente posso uscir..? - mi alzai di scatto, proprio mentre la porta si spalancava, ma prima che potessi aggiungere qualcosa, intravidi Al che scaraventava Malfoy dentro, prima di sigillare la porta con un incantesimo non verbale. Restammo completamente al buio.
- Ah non è possibile! - cercai di avvicinarmi alla porta, ma inciampai in qualcosa di particolarmente duro e volai in avanti, precipitando addosso al Corvonero e trascinandolo a terra con me.
- Ahia! Sempre molto leggiadra.
- Taci Malfoy...- balbettai, confusa da quella vicinanza che mi faceva battere il cuore in modo così fastidiosamente veloce. Feci per afferrare la bacchetta, ma la sua mano si posò sulla mia. - No. Devo parlarti.- mormorò. Era così vicino...un brivido mi corse lungo la schiena.
- Io...voglio solo fare un po' di luce. - risposi incerta, sentendo il suo respiro vicinissimo alle mie labbra. La mia testa era completamente vuota. Ma non dovevo ignorarlo?
La sua mano si spostò leggermente, permettendomi di afferrare la bacchetta e di evocare alcune candele, che si accesero immediatamente, rivelando l'imbarazzantissima posizione in cui ci trovavamo. Ero praticamente seduta sopra di lui, la gonna sgualcita e troppo in alto, una mano sul suo petto, l'altra, sioccamente sollevata a mezz'aria, stringeva la bacchetta.
E lui...lui mi guardava dritto negli occhi, con uno sguardo così serio...ed era così bello...

"Ma lui è innamorato di un'altra. Rose, non farti del male..."

Quel pensiero improvviso, logico, ovvio, fu come una secchiata d'acqua gelida. Lo allontanai di botto e mi alzai in piedi con qualche difficoltà.
- Rose..?
Chiusi gli occhi e mi voltai; il modo in cui pronunciava il mio nome mi piaceva così tanto...Sentii gli occhi pizzicare, mentre un'ondata di pura gelosia mi assaliva, facendomi stringere il cuore. Perchè quella ragazza poteva essere al centro dei suoi pensieri? Lei, che neppure sapeva di esserlo...
- Perché dobbiamo parlare? - domandai e sentii che la mia voce suonava orribilmente patetica e piagnucolosa. Lui cercò di sfiorarmi, ma io mi ritrassi.
- Perché...perché noi...
- Vedi, non sai neppure cosa dire! - mi voltai di scatto con rabbia e lo fronteggiai. Forse era davvero la cosa migliore, dirgli tutto quello che sentivo. Lui mi fissava colpevole.
- Non è necessario che parliamo, Malfoy, mi è parso tutto chiaro quando tu te ne sei andato dalla Sala Grande, sai, non ci vuole un genio per capire che la scoperta ti ha deluso! - sbottai e lui fece un passo avanti, parlando concitato - Tu non hai capito proprio niente! Sai cosa mi irrita di te, Weasley? Il fatto che non riesci a scavare in profondità nelle cose! Ti credevo una persona più...
- Più cosa?! Profonda?! Parla quello che non appena mi ha visto non ha saputo dire niente! Mi hai fatto sentire un'idiota, mi hai messo in ridicolo!
- Quindi quello che a te interessa è ciò che pensa la gente? - chiese stupito.
Io scossi la testa - No, quello sei tu Malfoy! Sei un vigliacco!
- Un...vigliacco? - ripeté, guardandomi senza capire. Io annuii.
- Non hai un briciolo di coraggio. Non hai il coraggio di mostrare cosa pensi veramente, piuttosto che esporti preferisci farti gli affari tuoi! Odio la gente che si comporta così! Non hai avuto il coraggio di dirmi che la scoperta ti aveva deluso, come al solito hai preferito scappare! Tu non hai neppure idea di come mi sia sentita!- gridai, e lui non aveva idea di come mi stessi sentendo adesso...
- Se non erro quella che è scappata fino ad oggi sei stata tu! Ho cercato di spiegarti, ma non mi hai dato ascolto! - replicò lui, alzando la voce - Sei insopportabile, lo sai? Non credere di essere migliore di me, anche tu eri dietro quello stupido specchio a lamentarti...ma non ti ho mai visto reagire diversamente! Sei patetica! Tu non sai niente! Sarebbe stato meglio se non ti avessi mai parlato...
-...ah...- sentii gli occhi bruciare, ardere come il mio volto. Cercai di fermarmi ma, prima che potessi farlo, una lacrima era sfuggita al mio controllo. Malfoy cambiò espressione - Cioè...io non...
Estrassi la bacchetta e la puntai verso la porta - Hai ragione, sarebbe stato molto meglio. Dopotutto tu sei solo un idiota borioso a cui piace proprio credersi migliore degli altri, avevo ragione io. D'altronde non potevo aspettarmi di meglio da un Malfoy. Tu fai finta di essere diverso, ma la sostanza è sempre quella...tu...- presi un respiro profondo - sei proprio come credevo; so benissimo che hai fatto tutta questa messinscena dello specchio solo per prenderti gioco di me, ancora una volta! Ebbene Malfoy! - gridai, aprendo le braccia - Ci sei riuscito, complimenti davvero! Non voglio mai più vedere la tua stupida faccia, la tua presenza mi nausea!
Ci fu un minuto di lunghissimo silenzio, durante il quale entrambi restammo a fissarci, ansimanti. Poi lui distolse lo sguardo.
- Quindi...questo è quello che pensi di me? - domandò piano, senza più guardarmi. Gli lanciai un'occhiata di traverso e sentii il mio cuore spezzarsi ancora. No, non era così...ma era inutile dirglielo; lui se n'era pentito, aveva un'altra ragazza per la testa...quindi era meglio così.
- ...sì. - mormorai. Lui annuì e mi celò del tutto la sua espressione.
- Benissimo. - replicò, prima di aprire la porta ed uscire velocemente.




Hola gente! Perdonatemi per il ritardo, ma una serie di eventi mi ha stra travolto! Innanzi tutto, la cosa più bella dell'universo; sono diventata zia!!! In realtà si tratta del figlio di mia cugina, ma io e lei siamo come sorelle, quindi per me è davvero un nipotino di sangue a tutti gli effetti <3 è il frugoletto più coccoloso e tenero dell'universo! Meraviglioso!!!! :D
Poi...ho anche avuto l'influenza (tutt'ora sono raffreddata e sembro un rubinetto che perde!), quindi in sintesi ho perso tempo! In più volevo essere sicura del capitolo...che comunque non mi convince appieno, perdonatemi!
E...non uccidetemi, ma sì, li ho fatti litigare! Ci sono troppe domande ancora aperte, tante cose da chiarire...insomma! Spero questo non cambi il vostro parere nei confronti della mia storia! xD

sasyherm: Ecco qui il seguito, spero ti sia piaciuto, nonostante i due abbiano avuto un "piccolo" litigio! Besos, alla prossima! 
_Juliet_ : Ti ringrazio tantissimo per i complimenti sulla storia e sull'idea! Spero il capitolo ti sia piaciuto e alla prossima! Ciau!
Lione94: Ciao! Grazieee! Comunque sì, Frank, Dom, Al, Lily ed Emily sono stati fondamentali per la riuscita del piano...anche se il povero Nott ne ha pagato le spese! Poveretto! Per il vestito di Rose...sono strafissata con quello di Titanic...ogni volta che vedo il film mi incanto (sia per il film in sé, sia per quell'abito! xD) e per il regalo di Scorpius...in effetti anche l'idea della sciarpa non era affatto male, anzi!!!  Scusa se non ho postato prima, ma non ho avuto proprio tempo! Comunque no, come dicevo prima devo prima spiegare alcune cose...quindi tiro avanti per ancora qualche capitolo! :) Baci
silver_92: Ehilà! Vedrai che quando le cugine di Rose scoprono quello che si sono detti lei e Malfoy la uccidono davvero! Il vestito è meraviglioso, non è vero? :D Mi dispiace, ho dovuto farli litigare! Scusa! Spero il cap ti sia piaciuto, baci!
Tali: Scusa per l'attesa, sono troppo felice di essere riuscita a cominicare tutte quelle emozioni :D Gli amici e parenti di Rose sono davvero un'associazione a delinquere, quindi il nome che gli hai dato gli calza a pennello! xD E continuano a fare danno! xD La reazione, beh...è, come avrai capito, quella di Malfoy! xD Baciii
nenne96: ecco la reazione, spero il capitolo ti sia piaciuto e grazie per aver commentato quello precedente!!! :D Ciauuuu!
Roseweasley87: Ciau! ahahahah no ti giuro è successo anche a me, ho cominciato a sfottere una con un'altra ragazza....per poi scoprire che era la sorella! Anche io volevo seppellirmi, soprattutto perché ero a mare, nella sabbia! xD Comunque ecco la reazione inaspettata di Malfoy....timido il ragazzo eh!  Alla prossima...ah, sei riuscita poi a farti fare l'autografo? Baci!
Lily_Cissy: Ciao, grazie per la recensione del capitolo passato! Oddio, spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, nonostante il litigio...beh, Rose nega, nega...ma è palese a gli occhi di tutti i suoi amici che prova qualcosa di forte...e presto anche lei capirà!Baci!
Lally_97: Grazie, sono contenta che la mia fic ti piaccia così tanto! :D Eh in effetti riguardo alla coppia James/Domy fai il mio stesso ragionamento...sono cugini, è un rapporto completamente diverso! xD Ti ringrazio per tutti i complimenti che mi hai fatto, mi fanno davvero tanto piacere! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Un bacio, ciau!
2424: Ciao! Grazie mille per i complimenti, sono contenta che la mia storia ti abbia appassionato! Spero soprattutto che anche questo capitolo sia stato di tuo gradimento! :) Ciauuuu alla prossima!
                                                                                                               Lily_Luna



 
  
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