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Autore: Isyde    16/10/2010    4 recensioni
-Non c'è nulla di male nell'amare, Severus.- rispose, con voce rotta.
-Io so cosa voglio dalla vita.-
-E cosa sentiamo?- ora si stava decisamente divertendo.
-Voglio poter scegliere. L'idea di dipendere dalle decisioni altrui, mi fa rabbrividire. Sarò io a stabilire cosa fare o meno.
"Quinta Classificata al Contest Severus'Love di Ranerottola"
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Severus Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Capitolo Sei.







Ronald Weasley tossì più volte, tentò di rialzarsi, ma un dolore atroce alla gamba sinistra lo fece di nuovo cadere. Si voltò verso i suoi piedi e vide che un masso pesante era caduto su di essa e  spostarla da solo richiedeva un'energia che in quel momento non possedeva.

Rimase sdraiato, come era caduto prima e con gli occhi cercò la testa riccia, che era sicuro di aver intravisto poco prima di perdere i sensi.

-Hermione!- tentò di gridare ma la sua flebile voce non riuscì ad imporsi, fra i boati che udiva in lontananza. 

Chiuse gli occhi e strinse possesivamente la bacchetta.

Per nulla al mondo doveva morire. Non ora che era riuscito nella sua unica e vera missione, non ora che aveva scoperto quanto lei ricambiasse il suo sentimento.

Nel momento in cui stava per abbandonarsi alla stanchezza ed al sonno. Vide una figura oscura avvicinarsi. Se avesse avuto un po' di voce avrebbe gridato, ma puntò la bacchetta contro di lui.

-Smettila Weasley! La Guerra è finita.- il giovane rosso spalancò gli occhi. Quella voce la conosceva molto bene, per molto tempo l'aveva terrorizzato per compiti e insultato per la sua goffaggine nel preparare le pozioni in classe.

Sbattè gli occhi più volte, scacciando via una goccia di sangue che ostruiva la palpebra destra. Finalmente i suoi occhi focalizzaro l'austera figura del professore di Pozioni. Aveva una manica strappata da cui poteva intravedere dei morsi animaleschi sulla sua carne. Tremò al solo pensiero che potesse essere stato attaccato dal Licantropo Greyback, forse quando era caduto sotto le sue maledizioni non era morto.

Forse quella bestia era ancora viva.

-Alzati Weasley e vai ad aiutare gli altri.- ordinò il Professore. Un dolore atroce lo contorse, la gamba ora pulsava tutta. Tentò di mettersi in piedi e solo al terzo tentativo ci riuscì.

Giusto in tempo per vedere Piton scomparire nel corridoio secondario.

 

Severus Piton strinse i lembi della manica, cercando di non far uscire più sangue del necessario.

Nella sua mente continuava a rimandargli il momento in cui vide Emmeline sorridergli e prendere una maledizione, lanciata verso di lui.

Quel sorriso.

Quelle labbra.

Se prima l'avevano ossessionato, ora erano diventato l'unico punto fisso della sua esistenza.

Lei con il suo coraggio.

Lei e la delusione negli occhi castani.

Lei e quella risata, breve e profonda.

Lei e quella tenacia, quella caperbietà, quella onestà che mai lui aveva avuto.

Lei, l'unica che metterebbe la vita di un Mangiamorte, prima della sua.

Sorpassò il cadavere di Bellatrix Lestrange e sentì il sollievo dargli calore.

Desiderava la sua morte da anni, anzi decenni e scorgerla a terra, esangue e fredda.

Morta, per sua fortuna.

Imboccò la strada per la biblioteca e finalmente la vide.

La schiena appoggiata al muro, le gambe distese, i capelli castani che le coprivano il volto.

Un rigagnolo di sangue si allontanava dal suo petto, lasciando una scia ancora fresca.

Si mise a correre e la prese fra le braccia.

-Emmeline!- ripetè più volte il suo nome, l'adagiò come meglio poteva sul suo petto e le prese il polso, captando il battito.

Un singhiozzo cominciò dallo stomaco verso le labbra serrate del martoriato Professore di Pozioni.

Ma i troppi anni passati a interpretare il ruolo del gelido mangiamorte, gli aveva tolto ogni lacrima possibile.

La strinse convulsamente a sé.

-Vance, mi senti?- domandò, scostò i lembi della maglia e notò il profondo squarcio che vi era poco sopra lo stomaco. Tirò fuori la bacchetta e pronunciò alcune parole. Vide la ferita richiudersi, provocando un nuovo dolore alla donna che mugulò qualcosa.

Dopo molto tempo, aprì gli occhi.

Emmeline non riusciva a vedere oltre quella macchia scura, si sentiva stretta in una strana morsa, quasi morbida.

Decise di chiudere gli occhi nuovamente e fece appena in tempo a sentire una voce, gridargli di rimanere sveglia.

Sorrise e si abbandonò alle tenebre.

-Emmeline, ti prego svegliati!- le urlò ancora Severus.

Preso dallo sconforto, la afferrò e con le ultime energie sollevò il suo corpo e s'incamminò verso l'infermeria.

Sulle scale incontrò un'irriconoscibile Aurora Sinistra, con il volto coperto di calcinacci.

-Severus!- esclamò la donna. -E'...è...-

-Muoviti ed avverti Madama Chips.- gli ordinò.

Tentò di scacciare via quel pensiero atroce che anche la sua collega aveva colto.

Al solo pensieri che lei stesse morendo, si sentiva mancare.

L'insegnante di Astronomia salì le scale ed avvertì l'infermiera.

Severus posò la donna sul primo letto disponibile, si accorse del colorito pallido di Emmeline.

Ma lentamente i suoi occhi si chiusero, il suo corpo non rispondeva ai suoi comandi e scivolò velocemente nell'incoscienza.

Si accasciò al suolo e l'ultima cosa che percepì fu la serenità che percepiva prima di cadere nell'oblìo dell'incoscienza.


 

 

 

 

 

 

 

 

____________

 

 

 

Non posso credere che tante persone abbiano letto in questi ultimi giorni tutta la ff, facendola schizzare da 50/70 letture a 200!

Grazie mille!!

E purtroppo vi devo annunciare che il prossimo capitolo sarà l'epilogo.

Questa ff è nata per il mio primo contest e mai avrei pensato di arrivare quinta, quindi vedervi sempre più numerose mi fa un piacere immenso.

Stasera aggiorno questo sesto e cupo capitolo con l'umore nero a causa di un quasi incidente causato da un cretino.

E poi dicono che sono le donne ad essere un pericolo in auto!!

 

Voglio indire un contest breve. Quale volto dareste ad Emmeline?

Non voglio imporvelo ma mi farebbe piacere vedere a quale volto più o meno famoso assomiglia la vostra Emmeline.

Ve lo chiedo perché, grazie anche alle recensioni e alle continue visite, ho una mezza idea di scrivere qualcos'altro su di loro.

Soprattutto su Emmeline Vance.

 

Panty: Scappa e non farti vedere dai tuoi! XD. Il bel bambino comparirà nel prossimo aggiornamento e molte cose saranno spiegate....A causa delle limitazioni del concorso ho voluto e dovuto stringere molto sulla lunghezza della ff. Aspetto un tuo commento, bacioni!

 

Julia Weasley: Ma con quale degli affascinanti Weasley ti sei sposata? Ti ricordo che Ron-Ron è mio XD)

Per quanto io nn sopporti la evans, nn la si può eliminare nel giro di due capitoli. E' stata la causa delle sofferenze di Piton e ha segnato la sua vita. Nel prossimo capitolo capirai come le cose si evolvono e fino a quanto Emmeline ha amato Severus e viceversa.

Un bacione  e spero di risentirti al prossimo capitolo.

 

Isy.

   
 
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