2° capitolo

Ma le cose non andavano male solo nel mondo dei demoni, ma anche in quello dei ninja, dove ormai da diversi giorni, la terra tremava. Infatti una serie di terremoti avevano sconvolto la tranquillità dei villaggi ninja, i quali ora erano indaffarati nel soccorrere le persone rimaste ferite dai continui terremoti, e nella ricostruzione; nonché nell’impedire azioni criminali in quel momento difficile.

<< MALEDIZIONE!!! >> risuonò questa parola in tutto il villaggio della foglia. Ad urlarle era stata Tsunade: << non ne posso più, le richieste di aiuto sono troppe e i ninja non sanno più cosa fare per prima. Questa situazione sta diventando insostenibile, quando finirà? >> terminò sbuffando sonoramente, mentre al suo fianco Shizune aveva un aria sconfortata. Tsunade non  aveva torto e lei si sentiva inutile, perché non riusciva ad aiutare la sua maestra.

<< mi sembra di essere ritornata ai tempi dell’akatsuki >>

A quelle parole anche l’hokage si rattristò, parlare di quei momenti significava ricordare la scomparsa di Naruto. Nessuno era riuscito ad’accettarlo, e il suo nome era diventato un tabù nell’intero villaggio; ancora ricordava la sfuriata di Sasuke quando fu costretta a dirgli che Naruto era scomparso.                                                                                                                                      Era ormai calato il silenzio fra le due donne, che fu interrotto dall’arrivo proprio di Sasuke: << hokage c’è una visita per lei  >>

Una visita ma chi diavolo era, soprattutto in un momento delicato come quello, ripresasi dai suo pensieri fece cenno a Sasuke di far entrare l’ospite, erano Kankuro e Temari i fratelli del kazekage.

<< a cosa devo la vostra visita inaspettata? >>

<< le portiamo un messaggio della massima urgenza del kazekage >>

Tsunade era perplessa, che diavolo voleva ora Gaara e perché aveva fatto addirittura scomodare i suoi fratelli.

<< allora che cosa vuole il vostro capo? >> e Temari le porse una lettera che l’hokage prese e iniziò a leggere e mentre scorreva la missiva il suo volto perdeva colore. Quando terminò di leggerla tremava e le uniche parole che disse furono:       << non è possibile >>.

<< bene Naruto, abbiamo fatto le indagini che ci hai chiesto >> disse Al rivolto al sovrano che era intento a scrutare il paesaggio dalla finestra della sua camera:<<  allora? >>

<< è come ha detto Kyuubi, la distruzione dei sigilli ha comportato la rottura dell’equilibrio tra i due mondi. Deve essere ripristinato >> riferì Lucas.

<< avete anche scoperto come? >>

Lucas e Al si guardarono, poi a rispondere fu sempre Lucas:<< si! Bisogna che tu ricrei i quattro sigilli e li ponga contemporaneamente al loro posto >>

<< come faccio a posizionarli contemporaneamente? Per lo sforzo che dovrò fare per materializzarli non riuscirò a moltiplicarmi >>

<< infatti il libro che abbiamo recuperato dalla biblioteca del regno dice che il sovrano, cioè tu dovrai scegliere quattro mortali, cioè quattro esseri umani, che posizioneranno i sigilli mentre tu mantieni aperti i templi >>

Naruto aspettò che Lucas continuasse, ma quando non lo fece allora decise di domandare:<< chi sono le persone che devo scegliere? E dove mi dovrò recare per aprire in contemporanea i templi? >>

<< le persone che dovrai scegliere, dovranno essere persone dotate di abilità innate. E il luogo dove ti dovrai recare, sarà il centro esatto fra i quattro templi, questa ultima informazione ci è sconosciuta, ma una volta nel mondo degli umani non sarà difficile trovarlo >>

Sentendo ciò Naruto strinse forte i pugni, il destino voleva proprio che lui affrontasse il suo passato.

<< bene! Preparate tutto per la mia partenza. E convocate il consiglio >> disse in tono piatto ai due demoni.

Ne Al ne Lucas dissero una parola, sapevano molto bene che per Naruto questa decisione era stata una sofferenza, perché per lui significava dover rivedere le persone che aveva lasciato, coloro che lui non voleva rivedere. I due fecero per andare quando si bloccarono sentendo la voce del loro sovrano:

<< potete venire con me? >>, Naruto lo disse guardando sempre fuori dalla finestra; sembrava una supplica quella che il sovrano rivolgeva a quelli che erano diventati per lui la sua famiglia, persone o meglio demoni sui quali lui poteva sempre contare.

Al si avvicinò a Naruto, mentre Lucas lo guardava con un tenero sorriso, come aveva fatto un essere umano a cambiare quel mondo e i suoi abitanti così radicalmente, ormai più nessuno di loro poteva fare a meno del loro sovrano. Al ormai dietro Naruto gli cinse il collo con le braccia:<< ma certo! Se ti lasciamo andare da solo combineresti solo disastri >>

Naruto appoggio una mano sul braccio che l’abbracciava per formulare un'unica parola:<< grazie >>

Erano passati diversi giorni dalla decisione del sovrano di andare nel mondo degli uomini e d’allora il mondo dei demoni era in fremente lavoro, dietro i suoi  ordini, il quale in quel momento si trovava nella sala del trono con il consiglio dei demoni per decidere sul da farsi.

Per comodità avevano tutti un aspetto umano. Il consiglio era formato da i nove demoni più potenti (e quindi parliamo dei nove demoni coda.)

<< questa decisione deve essere prese alla svelta. Ma noi non possiamo permettere che sia il nostro sovrano ad occuparsene direttamente, qualcuno ne potrebbe approfittare per ucciderlo >> disse Nibi (demone gatto a due code)

<< certo come se qualcuno lo potesse catturare! Non ti dimenticare che è stato allenato da Kyuubi!!! E possiede i poteri del sovrano dei demoni, neanche noi possiamo toccarlo >> rispose Ichibi (demone tasso ad una coda)

<< ti ricordo zuccone che quest’ultima cosa vale solo nel nostro mondo, qui Naruto è immortale, ma nel mondo umano non è così, lui non è un demone >>

Questa conversazione tra Nibi e Ichibi ormai andava avanti da ore, e stava raggiungendo livelli assurdi, soprattutto perché gli altri demoni facevano anche di peggio. Tutta la scena veniva osservata da Naruto seduto sul trono, con stampato in faccia un sorriso ironico, i due sue custodi rispettivamente uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra e Kyuubi che aveva deciso di fare un sonnellino, infatti aveva rimpicciolito le sue dimensioni e si era addormentata sulle gambe di Naruto.

<< scusa Naruto ma quando hai intenzione di fermarli, fra un po’ scoppierà una rissa >> gli fece notare Al,

<< Al non fare il guastafeste, è troppo divertente vederli scervellarsi in quel modo per un qualcosa che io ho già risolto!!! >>

<< e poi noi saremmo i demoni. Tu neanche scherzi a perfidia. Li stai facendo scannare da quasi due ore per il tuo divertimento personale >>

Naruto gli sorrise, e Al sospirò

<< anche io la trovo una cosa veramente divertente >>

<< per l'amor del cielo Lucas non ti ci mettere anche tu, già basta Naruto >>

<< va bene! per il bene dei nervi di Al poniamo fini a questo teatrino >> disse Naruto assumendo una posa un po’ più composta sul trono, prese in braccio Kyuubi e la posò a terra, lei molto indispettita tornò ad una grandezza media, ma continuò a mantenere il suo aspetto da volpe perché lei lo trovava oltraggioso prendere le sembianze di un essere umano.

<< sai Kyuubi qualche volta sembri proprio un cucciolo di volpe? >> gli fece notare Naruto

<< io spero che tu non voglia che questo cucciolo di volpe ti sbrani? >>

Naruto capì che la conversazione terminava lì.

<< non puoi proprio fare a meno di istigarla? >>

Naruto guardo AL con aria seria, poi trasformò quella falsa incredulità in un sorriso:<< mi dispiace, ma è troppo divertente >>

Al rinunciò a farlo ragionare era impossibile.

<< scusate ma questa conversazione è inutile io ho già risolto il problema. Mi recherò nel mondo degli umani accompagnato da Al, Lucas e Kyuubi; in caso di bisogno chiamerò qualcuno di voi. Inoltre ho già parlato con un mio vecchio amico con cui in questi anni ho mantenuto i contatti, ed è stato molto felice di ospitarmi nel suo villaggio, sarò via massimo quindici giorni, poi porterò qui i quattro prescelti per il loro allenamento. >>

Tutti i demoni rimasero basiti, anche se quello strano ragazzino combinava disastri in continuazione, quando si trattava di compiere il suo dovere diventava immediatamente un adulto.

<< rimane un solo problema da risolvere. Se io non sono qui chi si occuperà di tenervi calmi? >>

Putiferio generale << insolente >>, << razza di moccioso, ma come ti permetti di alludere che noi non siamo in grado di controllarci!!! >>, << idiota >>, << sovrano dei mie stivali >>

Naruto ormai rideva spudoratamente: <<  Naruto io penso che tu questa volta hai esagerato!!! >>

<< forse hai ragione Al, ma in questo modo per orgoglio, impediranno a chiunque di fare disastri pur di non darmi ragione al mio ritorno >>

Il custode rimase interdetto: << sei proprio furbo. Io continuo a dirlo secondo me tu non sei umano, sicuro di non essere un demone? >>

<< può darsi >> disse con un ampio sorriso, mentre anche Kyuubi rideva sotto i baffi.

<< sta per giungere un vero è proprio uragano >> disse Kankuro a Gaara che si trovava alla sua scrivania sommerso fino al collo di scartoffie.

<< lo dici in senso figurato o nel vero senso della parola? >> chiese Gaara continuando il proprio lavoro, mentre il fratello si avvicinò alla finestra per osservare lo splendido tramonto che dipingeva di rosso l’intero deserto.

<< causerà più danni, ne sono sicuro >>

Gaara rise:<< purtroppo hai ragione. In fondo lui è un vero ciclone >>

<< allora Kankuro come ha preso la notizia il quinto hokage? >>

Questa volta toccò a Kankuro ridere:<< e secondo te come ha preso la notizia che ospiteremo Naruto il re dei demoni nel nostro villaggio? Gli è quasi venuto un collasso. Ma era molto felice di sapere che lui stava bene e che sarebbe tornato. Ora l’unica  cosa che la preoccupa è come dirlo a……… >>

<< Sasuke, aspettami >> gli urlò una ragazza dai capelli rosa confetti. In quei 5 anni Sakura era diventata più alta e anche i suoi capelli era diventati molto lunghi; era diventata una donna.

Sasuke si fermò e aspettò che lei lo raggiungesse. Non erano mai stati niente altro che amici; e dopo la scomparsa di Naruto, quel vuoto aveva creato tra loro una legame forte, che rappresentava la consolazione che l’uno era stato per l’altro, ma nulla di più. Ora lei era felice, perché aveva trovato finalmente il vero amore con Sai.

<< anche tu sei stata chiamata dalla signorina Tsunade? >>

Fece cenno di si con la testa mentre riprendeva fiato per la corsa fatta per raggiungerlo:<< chi sa cosa vuole dirci? >> disse una volta ripreso fiato.

<< chi lo sa! Ma non è stato convocato anche Sai? >>

<< si ma lui era a lavoro quindi penso che sia stato avvertito e che già sia là >>

<< be! Allora ci conviene sbrigarci >>

Dopo pochi minuti tutti e tre, più il maestro Kakashi erano nell’ufficio dell’hokage. Stranamente aveva la sedia girata rivolgendo loro le spalle:<< questa mattina mi è arrivata una lettere da Suna >>

<< una lettera da Gaara! Ma è successo qualcosa? >> chiese Sakura ansiosa.

L’hokage ignorò completamente la domanda della sua allieva e continuò:<< la lettere diceva che lui era entrato in contatto con una persona che sapeva cosa sta succedendo al nostro mondo, e che fra tre giorni sarebbe stata ospite nel loro villaggio, per aiutarci a risolvere la situazione >>

Nella stanza era sceso il più totale silenzio, e la tensione era altissima, poi molto lentamente Sasuke chiese chi fosse questa persona, e quando lo chiese pregò con tutto se stesso che l’hokage non pronunciasse quel nome, lui era morto, questa era la realtà che lui tanto faticosamente aveva dovuto accettare. Ma nel suo cuore una piccola e tenue luce sperava che fosse proprio lui, poterlo rincontrare e chiedergli scusa era il suo più grande desiderio. Poi l’hokage parlò: << Naruto, il re dei demoni >>

*angolo autrice*

Ed ecco il secondo capitolo ormai è confermato Naruto dovrà affrontare coloro che ha lasciato, aglia!!!!!!! La mai storia continua e come vi ho detto pubblicherò con una certa regolarità, mi raccomando leggete e commentate e fatemi sapere le vostre impressioni, al prossimo capitolo. Ciaooooooooooo

 Risposta ai commenti

Brando: ciaoooooo il tuo commento era lunghissimo grazie mille. Per quanto riguarda il fatto che ho proseguito la storia mi sembrava dovere proprio perché come hai sottolineato tu la precedente storia ha delle lagune nella storia (fatte a posto ), con questa storia verranno risolte tutte, sperando di non dimenticare nulla. Se hai delle domande sulla storia precedente che non ti sono chiare basta che me le scrivi e ti risponderò con piacere. Naruto ritorna e affronterà i suoi vecchi compagni che reagiranno in maniera diversa; i doveri di Naruto si triplicheranno poverino e per quanto riguarda l’eventualità di una compagna ci sto pensando. Finalmente vedremo molto di più anche gli altri demoni e ci sarà da ridere perché il loro rapporto con Naruto non è dei più tranquilli. Be ora mi rimane solo da dirti continua a leggere e commentare esprimendomi le tue opinioni. Ciaooooooooooo

Dubiou3: un seguito era d’obbligo. E sai forse ci hai azzeccato su un probabile ritorno di Madara, ma non ti voglio anticipare niente soprattutto perché ciò avverrà molto al di là nella storia e non voglio rovinarti la sorpresa. Naruto ritorna ed essendo lui un ciclone, non lo farà nel modo più tranquillo. Ti ringrazio per il commento e mi raccomando continua a leggere ciaooooo e a presto

Mao15: ciaooooo Mao15 vedi non c’è stato nessuno cambio di idea in realtà questa era tutta una storia unica, perché come avrai notato nella mia precedente storia molte cose sono rimaste in sospeso, come Madara, ho detto che Naruto se ne era occupato ma la questione è molto più complicato. Ho deciso di dividere la storia perché in realtà mi stavo un po’ incartando con la trama così è stato molto più semplice anche per me. Spero che la mia risposta sia stata esaustiva e se hai altre domande sarò felice di rispondere. Spero che continuerai a leggere a presto e ciaooooooooooo