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Autore: 4lb1c0cc4 Herondale    19/10/2010    4 recensioni
Bella è una fotografa, che spera di realizzare il suo più grande sogno.Finalmente sembra che sia arrivato il giorno delle grandi opportunità.Viene infatti chiamata da un'agenzia.
Il suo primo incarico però si rivelerà un po' più difficile del previsto...per il suo povero cuore.Cosa accadrà quando Bella incontrerà di nuovo il suo ex-ragazzo?Per di più lui sembra sempre più intenzionato a riconquistarla...ma...
Per conoscere il resto non vi resta che leggere questa mia nuova fanfiction.
un bacione
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Fotografia d'amore'
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Capitolo 2

Ad attendere Isabella oltre quella porta c’era un signore più vicino ai cinquanta che ai quaranta, un po’ basso e tarchiato. A Isabella ricordava  il suo professore di matematica del liceo con quei pochi capelli e i baffi, che ogni tanto accarezzava e lisciava per via di un tic.
Il signor Berard, questo era il suo nome, le aveva spiegato che quello stesso giorno un gruppo esordiente avrebbe partecipato a un’intervista e il giorno seguente si sarebbe tenuto il servizio fotografico per pubblicizzare il loro primo album.
Quell’uomo aveva un’aria bonaria, ma in questo caso era vero il detto “non si giudica un libro dalla copertina”, infatti il signor Berard era molto rigido e incuteva terrore tra i suoi impiegati …. Un odierno Rober Spierre.
Isabella venne presentata ad alcuni membri dello staff, l’unico che però le ispirava un po’ di simpatia e che non la trattava con diffidenza e superiorità era Seth un ragazzino australiano. Seth aveva appena compiuto diciotto anni e lavorava come tutto fare all’agenzia,per racimolare un po’ di soldi.
A Isabella quel luogo sembrava pazzesco.
Tutto il giorno c’era stato molto trambusto per la preparazione.
Ai giornalisti venne dato un plico di fogli con i pochi dati che c’erano su questa nuova band: i Dreamers.
Bella sperava con tutto il cuore di riuscire ad ottenere il posto. Tutti, soprattutto James anche se non lo ammetteva apertamente,consideravano Isa una sognatrice senza futuro. Sarebbe stato un gran bello smacco morale dimostrare quanto si sbagliavano.
Verso le tre, quando tutto era stato sistemato a dovere, arrivarono i membri della band con una perfetta puntualità.
“Questo” pensò Bella “è già un punto a loro favore, molti mi hanno raccontato che spesso le star si fanno attendere….anche più di me”.
I ragazzi dal canto loro erano tutti ansiosi di iniziare a dare il via alle loro carriere, cambiando radicalmente le loro esistenze.
La band era composta da quattro ragazzi, tutti molto belli e la loro età oscillava dai ventidue ai venticinque anni. I più giovani del gruppo erano i due gemelli, il bassista e il batterista, che con la loro aria da angioletti avrebbero senz’altro conquistato molti cuori. Avevano i capelli mori, portati leggermente lunghi, e gli occhi così azzurri da sembrare trasparenti.
Il più grande del gruppo era il chitarrista biondo con gli occhi azzurri, il cliché del principe azzurro, che con la sua aria sicura e matura ti dava un senso di protezione.
Infine c’era il cantante e leader del gruppo,con i capelli rossicci e spettinati e lo sguardo misterioso, era il bello e dannato. Isa guardava tutti attentamente, il suo sguardo si era poi posato su quello del cantante aveva un’aria così familiare. I suoi occhi incantatori e ammalianti sembravano scavarle l’anima. Isa distolse subito lo sguardo e arrossì violentemente. Quello sguardo così sexy l’aveva turbata e non poco. Si riprese quando Seth aveva iniziato a chiamarla. Non poteva farsi influenzare e destabilizzare dallo sguardo di un semplice sconosciuto. L’intervista era iniziata con le solite domande di routine. Tutte una serie di domande generali sul gruppo, dopo le domande si erano spostate su ogni singolo membro del gruppo.
A Isabella era stato chiesto di documentare con alcune foto l’intervista e per questo stava ascoltando le domande poste dalla giornalista e le risposte. Dall’intervista aveva scoperto i nomi dei ragazzi, i loro cibi, film, colori e canzoni preferiti.
Il bassista si chiamava Tom, il batterista Nick, il chitarrista Max e il cantante si chiamava Edward. Quando aveva sentito quella voce e quel nome le gambe di Bella avevano iniziato a tremare tant’è che si era dovuta sedere.
“Non può essere lui, è cambiato moltissimo …non deve essere lui”.
Isabella non sapeva quanto si sbagliava. Edward non appena era entrato nello studio l’aveva riconosciuta subito. Era un po’ cresciuta ed era diventata ancora più bella di quando la conosceva alle superiori, ma era sempre lei.
Per seguire il suo sogno l’aveva lasciata così su due piedi. L’ultimo ricordo che aveva di lei era il suo volto triste e gli occhi rossi per le lacrime, che lui le aveva provocato. Si era subito pentito della sua scelta, ma non poteva fare altrimenti se avessero continuato a stare insieme avrebbero sofferto ancora di più e poi avrebbero finito con l’odiarsi. E lui non voleva odiare Isabella, la sua Bella, e non voleva a sua volta essere odiato, anche se quest’ultima eventualità non era da escludere.
In tutti quegli anni lui l’aveva pensata spesso e pur di dimenticarla era stato con molte donne, guadagnandosi così la fama di playboy. Pensava di essere riuscito nel suo intento, ma ora che l’aveva rivista tutti i suoi sforzi erano andati in fumo. Vederla con quella macchina fotografica l’aveva riempito d’orgoglio, era riuscita a realizzare il sogno che aveva fin da bambina e lui ora voleva fare lo stesso: realizzare il suo più grande sogno.
Edward si riscosse dai suoi pensieri quando Nick, senza dare nell’occhio, gli aveva dato una botta. Infatti la giornalista con impazienza stava aspettando la risposta di Edward, sarebbe stato facile rispondere se solo avesse sentito la domanda invece di perdersi nei suoi ricordi. Max vista l’espressione confusa e spaesata dell’amico aveva subito dirottato l’attenzione della giornalista su di lui.
Finita la prima parte dell’intervista ai ragazzi e alla truoppe vennero dati dei minuti di relax, che dopo quasi due ore di intervista erano una manna dal cielo.
Tom stava prendendo un bicchiere d’acqua dal tavolo allestito per il ristoro, ma accidentalmente gli scivolò di mano finendo per terra. Bella, che si trovava lì vicino, l’aveva aiutato ad asciugare il “danno” con dei tovaglioli. Vedendo l’espressione afflitta e dispiaciuta di Tom Bella lo aveva rassicurato dicendo << non ti preoccupare sono cose che possono capitare >>. Tom aveva ringraziato quella ragazza così gentile.
Nel frattempo in un angolo dello studio il resto del gruppo aveva preso Edward da parte.
<< Ehi mi vuoi dire che ti prende, sembri assente. Ti ho dovuto parare il culo con quella >> a parlare era stato Max.
<< Bella >> era stata l’unica parola uscita dalla bocca di Edward, ma era più che sufficiente per gli altri. Infatti i ragazzi erano uniti da una profonda amicizia e conoscevano i sentimenti che Ed provava per quella ragazza, anche se non l’avevano mai vista.
<< E lei cosa centra ora? >>
<< È  la fotografa che sta parlando con tuo fratello >> con loro non c’era bisogno di mentire o nascondersi, per questo Edward pronunciò la frase senza preoccuparsi del fatto che potesse rivelare tutta la sua gelosia.
I ragazzi si voltarono di scatto, troppo curiosi di conoscere il volto della ragazza che tormentava da anni il cuore del loro amico. Quando la videro pensarono “è davvero una bella ragazza”.
Solo Max però aveva il coraggio di criticare l’amico non curandosi di una sua possibile reazione. << Sei stato un cretino Ed a lasciarla ora che pretendi? >>
Edward aveva soppesato le sue parole e gli era venuta un’idea. Nick e Max capirono subito che stava architettando qualcosa, perché dal suo viso era scomparsa l’espressione rassegnata e triste ed era comparso quel sorrisetto diabolico. Con nonchalance aveva risposto << me la riprendo >>. 



Ciao a tutti quelli che mi seguono, volevo ringraziare tutte le persone che hanno agiunto la storia tra le seguite,le preferite e tra le storie da ricordare.Non può certo mancare un ringraziamento a chi ha recensito lo scorso capitolo e a chi a letto.
Sha_Cullen: Grazie per aver commentato lo scorso capitolo,concordo con te anch'io generalmente inizio a leggere le storie con più capitoli o già concluse e il fatto che tu abbia letto la mia storia e l'abbia commentata mi rende felice.Spero solo di non deluderti. un bacio.

giova71:Ciao!!!! Penso che era abbastanza prevedibile, il personaggio al di là dell'obbiettivo altri non è che il nostro amato Edward. Un bacio.

Volevo ricordare le altre due mie storie
Tra sogno e realtà
Non arrenderti

Un bacione al prossimo capitolo

 

  
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