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Autore: flavio_91    22/10/2010    3 recensioni
E se Silente avesse una figlia? Che segreti nasconde la figlia del preside più famoso della storia? e per caso Tom Riddle centra qualcosa? Dov'è stata in tutti questi anni? Perchè è cosi decisa ad aiutare Harry a sconfiggere Lord Voldemort? E che ruolo avrà Draco in tutta questa storia? Se vi ho incuriosito entrate a leggere la mia FF....
 
-Non mi
tradiresti mai vero Arianna?-mi chiede Tom, l'unica cosa che mi viene
in mente
è "lo sa!"
-Tradire te sarebbe come tradire me stessa!Non potrei mai farlo!-dico
nascondendo dietro a un sorriso la falsità delle mie parole.
-Ti amo!-mi dice e io mi avvicino per baciarlo.
Mi concedete a lui nonostante volessi tanto fuggire! Fuggire da lui! Da
me! Dal
mio cuore! Perché mi stavo uccidendo con le mie stesse mani
e nel farlo
uccidevo anche lui.
Genere: Azione, Dark, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Harry Potter, Nuovo personaggio, Tom Riddle/Voldermort
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
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un pri
Un primo settembre molto movimentato


-Allora bella addormentata svegliarti prima delle undici del mattino è per caso nei tuoi piani?-chiede Sirius cercando per la millesima volta di svegliarmi, inutile dire senza successo.
-…-
-Se non ti alzi ti giuro che ti brucio tutti i vestiti!- dice a un millimetro dal mio orecchio, e nella sua voce posso sentire che quella è una promessa.
-Fottiti Sirius!-dico alzandomi incazzata come un biscia, tirando forte il lenzuolo lasciandolo cosi come mamma l’ha fatto sul letto e con un sorriso malandrino, sicuramente sta tramando qualcosa. Capisco cosa aveva da ridere in quel modo solo quando venti minuti più tardi uscendo dalla doccia per puro caso lancio un occhiata all’orologio, e quello che vedo paralizza, ritorno nel mondo reale solo quando sento l’allegra risata di Sirius.
-Io ti uccido!- urlo prima di buttarmi sul letto e a cominciare a “lottare” con il mio ex amante, già ex perché tra qualche minuto non resterà niente di Sirius, eh già!
-Ma s…sei impazzita?-chiede quando finalmente riesce a sopraffarmi.
-Io impazzita? Mi hai svegliato alle otto del mattino, quando il treno parte alle undici! E tu sai quanto odio quando mi svegliano!-dico arrabbiata
-Ma dai….- ma come sempre qualcuno decide di interromperci entrano nella mia stanza, naturalmente senza bussare.
Cosi mi ritrovo davanti alla Signora Weasley, che appena ci vede arrossisce e si chiude gli occhi con la mano imbarazzata.
Mi fermo un secondo a guardare la nostra posizione alquanto inequivocabile.
Io sono sdraiata senza niente sul letto, con Sirius sopra di me con i boxer neri che tiene fermo le mie mani con una sua mano mentre l’altra tiene fermo il mio viso.
Imbarazzata  sposto Sirius e mi copro con la prima cosa che mi capita davanti e guarda caso è la maglietta di Sirius che chi sa come è andata a finire sopra il comodino.
-Molly volevi qualcosa?-chiedo nascondendo l’imbarazzo
-Scusate ragazzi, Cécile ti volevo solo dire che la colazione è in tavola e che ti è arrivato una lettera- dice lasciandola sulla scrivania li vicino.
-Grazie Molly. Scendiamo appena finiamo di sistemarci!-
E senza dire niente se ne va imbarazzata.
Appena si chiude la porta dietro Sirius scoppia a ridere e qualche secondo dopo lo seguo
-Idiota!-dico appena sono in grado di dire qualcosa, tirandogli un cuscino in faccia
-Pettegola com’è prima della prossima riunione dell’ordine lo sapranno tutti!-dice Sirius alzandosi.
-Come se già non lo sospettassero!-dico sistemandomi meglio sul letto
Lo guardo mentre con un andatura troppo sexy se ne va in bagno, lasciandomi con una voglia matta di seguirlo in doccia.
E ancora una volta gli ormoni vincono sul mio buon senso, e me ne vado dal bellissimo uomo che è in questo momento è tutto nudo sotto la doccia con il bisogno che qualcuno gli insaponi la schiena.
Un ora dopo ci presentiamo nella sala da pranzo impeccabili come sempre, e dalle occhiate dei membri dell’ordine presente, capiamo che Molly si è già preoccupata di far sapere in giro che ha trovato la ragazzi con la puzza sotto il naso (come mi chiama Ginevra) e l’ex galeotto in posizioni equivoche.
Senza guardare nessuno mi siedo al mio posto, a capo tavola con Sirius alla mia destra e Harry alla mia sinistra
-Quindi tu e Sirius vi siete fatti beccare nel momento x dalla signora Weasley!-dice Harry in serpentese senza nascondere un tono canzonatorio.
-Moccioso impertinente! Si da il caso che mi ero buttata su Sirius per picchiarlo perché mi ha svegliato alle otto e lei ci ha beccato in una posizione equivocabile!-rispondo ad alta voce attirando cosi gli sguardi su noi due, ma alcuni ormai abituati a sentirci parlare in quella antica lingua dopo un breve secondo riprendono la colazione
-Anche io voglio sapere!-dice Sirius curioso
-Sto spiegando a Harry cos’è successo stamattina!-dico ad alta  voce attirando di nuovo gli sguardi su di noi.
-Ah!-dice semplicemente versandosi del caffè
-Quindi è vero che state insieme?-chiede Hermione guardando con la coda dell’occhio Ron rosso in zona orecchie
-No, affatto!-dice Sirius, e nella sua voce posso notare con sorpresa una nota di … dispiacere?
Lo guardo attentamente, cerco conferma di quello che ho sentito nella sua voce, negli occhi ma evita di guardarmi. Cosi mi appunto mentalmente di chiedere cose ne pensa della nostra situazione!
-Ah! Okay!-dice Hermione e sembra anzi è dispiaciuta, mentre Ron che ancora crede di poter avere qualche possibilità con me nonostante lo abbia rifiutato molto volte esibisce un sorriso adir poco contento.
Seguendo lo sguardo di Sirius lo vedo osservare con un sopraciglio inarcato la reazione di Ronald.
-Non credo che un mago e una strega non debbano avere un certo rapporto se non sono come minimo fidanzati da un lungo tempo!-dice Molly
Chi sa cosa direbbe la signora Weasley se sapesse che la sua piccola bambina ha già avuto un rapporto completo con il Golden Boy
-Molly senza offesa-dice Sirius -Ormai siamo grandi e vaccinati, e sia io che Cécile siamo in grado di prendere delle decisioni da soli, senza il bisogno dell’aiuto di qualcuno, soprattutto se questo qualcuno non è in grado di tenersi qualcosa per se!-dice illudendo chiaramente a quello che Molly aveva visto e raccontato in pochi minuti a tutte le persone presenti.
A quelle parole Molly diventa rossa e comincia a borbottare cose senza senso.
Disgustata da quella scena mi alzo e senza voltarmi indietro me ne vado, sento la parta aprirsi dietro di me e so già chi mi sta seguendo.
Lascio la porta della camera aperta e mi siedo sul letto aspettando che arrivi.
Lo vedo entrare nella stanza e chiudere la porta e tra noi scende il silenzio.
-Da quando?-chiedo guardandolo negli occhi
-Non lo so! Cazzo non lo so!- a quelle parole sono seguite da un pugno sul muro che mi fa sobbalzare dalla sorpresa.
Non dico niente, non so cosa dire, strano ma vero
-Forse quando ho cominciato ad entrare di nascosto in camera tua, per passare la notte insieme, oppure quando dopo i nostri momenti di intimità mi fermavo a coccolarti e mi tu mi raccontavi della tua vita, forse quando… boh, non solo quando, so solo che è successo!-
-Avresti dovuto dirmelo Sirius!-dico con voce stanca, cosi come lo sono io, vorrei solo che non fosse mai successo, insomma ci tengo a lui , cazzo se ci tengo a lui, lo amo, è diventato un amante, un amico, un confidente, lo amo, ma non nella maniera che lui mi ama, e non so se mai potrei farlo.
-Temevo che se te l’avessi detto avresti smesso di vedermi. Non sono scemo! So che non mi ami, che quello che provi per me è solo una forte amicizia! Ma nonostante tutto non volevo e non voglio perderti!- In questo momento non mi trovo avanti a un ex galeotto sempre con la voglia di scherzare, ma un uomo che non ha mai voluto o potuto affrontare i propri sentimenti ma che in questo momento mi sta dicendo cosa prova per una donna più vecchia che senza volere gli ha rubato il cuore infischiandosene di far del male a un uomo che anche se non lo ha mai dimostrato apertamente che è in grado di amare.
-Mi dispiace!-dico trattenendo le lacrime -mi dispiace di distruggere sempre tutto ciò di bello che ho attorno,mi dispiace perché non ti ricambio, mi dispiace perché se dipendesse da me sarei onorata di avere il tuo amore, il tuo cuore, ma non dipende da me, di pende tutto dal mio cuore, questo maledetto cuore che per te non prova quello che la ragione mi dice che dovrei provare, mi dispiace di farti del male, solo mi dispiace- dico trattenendo le lacrime, che implorano di uscire.
-Ehi non è colpa tua!-dice avvicinandosi e abbracciandomi
-Si invece! Ho la capacità di allontanare tutto ciò a cui tengo!-ormai le lacrime hanno avuto il via libera
-Ehi guardami!- fa prendendomi il mento tra due dita cosi che io possa guardarlo -Non mi allontanerai mai da te! Io ti sarò accanto sempre, finche lo vorrò, e finche me lo permetterai!-
-Me lo prometti?-chiedo asciugando le lacrime
-Si!- come a sigillare quella promessa mi bacio come mai mi aveva baciato, non fu certo come qui baci che si vedono ne film, ma fu ugualmente bellissimo e meraviglioso, che per un attimo sentì il cuore fermarsi e un sentimento a me ben conosciuti farsi largo tra di me.
-Amami Sirius!-sussurro e lui senza farselo ripetere mi ama come da tanto tempo non sono amata.

-Finalmente!- dice Molly guardando me e Sirius mentre scendiamo le scale con dei sorrisi enormi
-Siamo pronti!-dico facendo apparire il mio baule
-Allora andiamo che siamo già in ritardo- dice Molly tirando fuori due passaporte, mi metto accanto a Harry che mi sorride e mi fa l’occhiolino.
Pochi secondi dopo siamo in una strada buia accanto alla stazione
-Odio le passaporte!-dice Harry facendoci ridere, lo aiuto ad alzarsi
-Grazie!-dice sorridendo -Prego!-
Prendo il mio baule e la gabbia Naji e comincio a trascinarla con fatica
-Aspetta ti aiuto io!-dice Sirius venendo in mio soccorso e prendendo il baule
-Grazie!- prendo la sua mano libera e l’intreccio con la mia sorridendo contenta
-Su sbrighiamoci o perderemo il treno mancano solo cinque minuti!-urla Molly e quasi correndo entriamo nella stazione attirando l’attenzione di molti babbani attraversiamo in fretta il binario ritrovandoci gli occhi di quasi tutti i maghi e le streghe addosso.
-Forza ragazzi caricate su i bauli!-dice Molly
Sirius prende il mio baule e lo sistema dentro a uno scompartimento e poi fa lo stesso con la gabbia di Naji.
-E’ arrivata l’ora!-dice abbassando gli occhi triste
-Già!-dico senza sapere cosa dire
-Ciao Sirius noi saliamo!-dice Harry arrivando dietro di Black
-Stammi bene Harry!-
-Anche tu Sirius!- i due si scambiano un veloce abbraccio e Harry se ne va lasciandoci soli
-Ciao Sirius!-dico prima di avvicinarmi e baciarlo, so che abbiamo gli occhi di molte persone puntati addosso ma non me ne importa, voglio godermi questi ultimi momenti con il mio Sirius, infondo non so quando lo rivedrò.
-MI mancherai!-sussurra a un millimetro dalle mie labbra
-Anche tu!- ci scambiamo un altro veloce bacio e salgo sul treno.
Lo guardo mentre pian piano diventa più piccolo finche non lo vedo più
-Andiamo?-chiede Harry indicandomi uno scompartimento
-Si andiamo!- prendo la gabbia di Naji mentre Harry trascina il mio baule
-MA cosa hai messo qua dentro?- chiede
-Solo i vestiti di cui so avrò bisogno, e alcuni libri!-dico sedendomi accanto al finestrino mentre Harry sistema il baule e si siede accanto a Ginny che mi guarda male, probabilmente Harry non l’ha aiutata con il baule
-Grazie Harry!-lo ringrazio per poi spostare lo sguardo fuori dal finestrino senza dire più niente.
Il viaggio passa velocemente e portando molta noia finche un certo biondo non ci viene  a far visita.
-Guarda guarda cosa vedono i miei occhi!-dice Draco apprendo la e guardando Ginny e Harry abbracciati -La piattola e lo Sfregiato!-
-Ciao anche a te Draco!-dico attirando la sua attenzione
-Arianna?-chiede sorpreso
-Si proprio io! Se sei venuto qui solo per rompere le palle gradirei che te ne andasse!-dico
-Va bene tolgo il disturbo! Ci vediamo a scuola Sfregiato-
-Contaci furetto!-risponde Harry ricevendo un occhiataccia da me
- Arianna a presto!-
-Ciao Draco!-.

Quattro ore dopo mi trovo nella stanza dietro al tavolo degli insegnanti che aspetto di essere chiamata per il mio smistamento.
- Quest’anno abbiamo una nuova studentessa venuta da una piccola scuola dell’Inghilterra, frequenterà il sesto anno. Vi presento Cécile Silente-
Appena sento il mio nome esco dalla stanza tutti si fermano a guardarmi, a differenza di tutti non indosso la divisa scolastica ma bensì un top dallo scollo asimmetrico e un paio di shorts fioriti e gli immancabili stivaletti firmati Alexander Wang.
Senza guardare nessuno mi siedo sullo sgabello e il capello parlante si posa nella mia testa ne anche cinque secondi dopo prende la sua decisione -SERPEVERDE- shock nella sala non vola una mosca, sono tutti sbalorditi, finche mio padre non comincia a battere le mani, seguito da Harry e Draco, e dopo da tutti gli altri.
Percorro con calma la distanza che mi divide da Draco che mi ha fatto cenno di sedermi accanto a lui.
-Speravo che saresti stata una di noi!-dice Draco aiutandomi a sedere
-Grazie! Si lo sapevo anche io!-rispondo
-Draco non ci presenti la tua amica?-chiede un ragazzo dagli occhi blu seduto accanto a me
-Arianna lui è Blaise Zabini!- porgo la mano a Blaise che me la stringe sorridendo
-Allora la figlia di Albus Silente è una Serpeverde!-dice una ragazza dai cappelli neri tagliati a caschetto e tanto troppo trucco sulla faccia
-Cosi ha detto il capello!- la guardo con un sopraciglio inarcato
-Pansy lasciala stare!- Draco guarda arrabbiato Pansy
-Siamo felici di averti tra di noi!-dice un ragazzo dai capelli castani guardando il mio corpo mentre pronuncia quella frase -Perché mi tiri i calci Draco?-chiede
-Sta zitto Theo!- sorrido quando vedendo Draco fare il finto arrabbiato
-Beh quello che Theo voleva dire è benvenuta tra di noi!- dice Blaise sorridendo
-Grazie!-dico felice.
La cena passa velocemente, a dispetto di come l’avevo immaginata poche ore prima sul treno, fu una cena molto piacevole, piena di risate, cose strane visto che raramente i Serpeverde si lasciano andare.
Il giorno è cominciato bene quindi è giusto che finisca bene, è stato un giorno molto movimentato, ho scoperto delle cose molto importante, ho incontrato nuovi amici e mi sono divertita molto e questo è l’importante, anche se mi chiedo fino a quando durerà tutta questa pace, spero che duri il più possibile, ma l’unica cosa che posso fare per adesso è godermi i momenti di pace ed è ciò che voglio fare.


Spazio Autrice:
Voglio scusarmi con tutti per averci messo cosi tanto.
MA vi assicuro che ho gia scritto il capitolo 7 e 8, mentre il 6 lo devo ancora cominciare.
E vogli ringraziare tutte le persone che leggono la mia storia.
grazie <3
  
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