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Autore: emychan    24/10/2010    11 recensioni
AU,Reincarnation!Arthur.Merlin ha atteso quasi duecento anni, lo ha fatto perchè lo ha promesso come ogni volta, ma Arthur non sembra interessato a ricordare, nè a stare con lui. Che il loro destino sia finito, spezzato dal tempo?(merthur!)
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Merlino, Principe Artù
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Emrys'
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Cap.9: Lunedì.

Quello fu decisamente uno dei lunedì peggiori della sua carriera scolastica.
Si sentiva stanco, depresso e terribilmente solo.
A Merlin generalmente non piaceva compatirsi o piangersi addosso, ma in quel momento sentiva di non poterne fare a meno.
Gwen e Morgana l'avevano abbandonato senza avvertirlo.
Nessuna delle due era stata a lezione e alla terza ora, il ragazzo aveva abbandonato ogni speranza che si facessero vedere... o almeno sentire.
Non chiedeva certo di andarsene in giro con loro a fare da terzo incomodo, certo che no, ma se c'era in programma una fuga di massa dal liceo potevano almeno farglielo sapere con un po' di anticipo, almeno sarebbe potuto restare a casa ad abbrutirsi a dovere...
E no... non era una cosa da ragazzine.
Starsene tutto il giorno in pigiama a mangiare gelato e a dare fuoco alle foto dei tuoi ex era una cosa da guerrieri, da uomini adulti, da maghi potenti... peccato che non avesse foto di Arthur... forse da qualche parte aveva una sua maglietta... avrebbe potuto dare fuoco a quella... con la sua fortuna si sarebbe ritrovato la casa invasa da ambulanze e pompieri...
L'unica consolazione era che il lunedì c'era educazione fisica e grazie al suo 'progetto speciale' poteva saltarla liberamente e andare a nascondersi in biblioteca.
Non che progettasse di studiare.
Però aveva un bel libro aperto davanti agli occhi e poteva fingersi molto concentrato su di esso.
Aveva passato una notte d'inferno.
Ogni volta che chiudeva gli occhi immaginava il bacio tra Vivian ed Arthur, ogni volta che si addormentava li sognava insieme e risentiva la voce di Arthur che diceva di amarla.
E ogni volta che sentiva quelle parole Merlin si sentiva morire.
Questo andava oltre ogni incubo.
Oltre ogni delusione o dolore passato.
Perché questo semplicemente, non poteva accadere... non doveva accadere.
Arthur poteva fidanzarsi, uscire con tutte le ragazze e i ragazzi che voleva, poteva invaghirsi di loro, convincersi di amarle, ma questo... questo era diverso.
Non era stato suo padre ad imporgli qualcosa, non era una cotta di passaggio, non era una ragazza con cui usciva per ingannare il tempo... Arthur aveva scelto di stare con Vivian e in quella caffetteria aveva solo voluto sbatterglielo in faccia a dovere.
Arthur amava Vivian.
E Merlin dove restava allora?
Il solo pensiero lo nauseava.
Si sentiva vuoto, stanco... vecchio.
Come un orsacchiotto di peluche tutto rotto lasciato a marcire in un angolo, sostituito da un cane robot o qualcosa di ugualmente bello e tecnologico...
E lui, il vecchio orsacchiotto, che doveva fare adesso?
Far riaffiorare i ricordi di Arthur sarebbe stato crudele a questo punto, non poteva certo decidere di piombare nella vita dell'altro e sconvolgere ogni cosa.
Non era per questo che si era lasciato convincere a lanciare l'incantesimo.
Lui voleva solo che il suo re fosse felice.
E in fondo lo era... lo era davvero.
E per quanto triste e orribile fosse da pensare, lo era senza di lui, perciò la scelta di Merlin non era poi cosí difficile, giusto?
Doveva lasciare le cose come stavano.
Doveva lasciare ad Arhur la possibilità di vivere come piú desiderava.
E se questo gli spezzava il cuore poco importava.
In fondo il suo dovere era sempre stato quello di sacrificarsi per il principe...

« Posso sedermi qui? »
Merlin alzò gli occhi dalla copia sgualcita di Harry Potter e il calice di fuoco che teneva sul tavolo della mensa e che quel giorno sembrava del tutto incapace di allontanare i brutti pensieri, per fissarli sul volto teso e pallido di Lancelot.
A giudicare dalle profonde occhiaie che sfoggiava sotto agli occhi, qualcun altro aveva avuto una pessima nottata.
Fu solo perché condivideva in qualche modo i suoi sentimenti di depressione, che Merlin spostò la propria borsa per farlo sedere.
« Oggi sei solo » se ne uscì il ragazzo una volta seduto davanti a lui « Le tue amiche non ci sono? »
Probabilmente nel mondo di Lancelot quello era un modo davvero sottile di chiedergli di Gwen, se non fosse stato di pessimo umore forse l'avrebbe trovato addirittura carino... viste come stavano le cose avrebbe voluto gridargli di risolversi da solo i suoi problemi e lasciarlo in pace con i propri...
« Gwen non c'è e non do dov'è, nè con chi è... se è questo che vuoi sapere » si limitò invece a dirgli e tutto sommato non riteneva di essere stato particolarmente scortese.
Non era mica il babysitter di Gwen.
Lancelot arrossì fissando il suo panino con molto interesse « E' solo che non la vedo da un paio di giorni e il suo telefono è sempre spento. Doveva chiamarmi, inizio a preoccuparmi »
Finalmente si decise a mordere il suo panino masticandolo con fin troppa lentezza e fingendo un'indifferenza che ovviamente non sentiva affatto, altrimenti non si sarebbe trovato lí, seduto al tavolo del mago.
Per qualche motivo vederlo cosí abbattuto metteva decisamente a disagio Merlin, si sentiva quasi in colpa... in fondo quando c'era stato da consigliare Gwen lui non aveva esattamente spinto a favore del ragazzo...
« Vedrai che non è niente, è solo molto impegnata tutto qui » rispose tornando a fissare la pagina del suo libro, per evitare di mentirgli fissandolo negli occhi... riuscì addirittura a non balbettare.
« Già... forse » rispose però l'altro, molto poco convinto.
Merlin attese nel silenzio che seguì, per qualche motivo lo metteva in agitazione, si sentiva come se stesse facendo un qualche torto a Lancelot.
Forse doveva dire la verità...
O qualcosa di simile...
Un indizio magari...
Morgana lo avrebbe ucciso...
E Gwen... Gwen lo avrebbe torturato con i suoi sguardi, il suo 'oh Merlin'... lui odiava quando Gwen gli diceva cosí...
« Lance, cosa ci fai seduto qui? »
Merlin ghiacciò dimenticandosi completamente di Gwen o Morgana o Lancelot.
Dimenticando ogni cosa a parte quella voce e il fatto che non avrebbe assolutamente voluto incontrarne il proprietario.
Disperato continuò a fissare la pagina del suo libro pregando che ignorare l'altro bastasse a farlo andare via.
« Arthur, eccoti! Vuoi sederti? »
No, no, no... assolutamente no... pensò il mago con forza, ma ovviamente nessuno lo ascoltò.
Qualcuno decise di rubargli il libro da sotto il naso e accadde cosí in fretta che Merlin per istinto alzò lo sguardo sul colpevole per farselo restituire incrociando cosí gli occhi di Arthur.
« Harry Potter? Davvero Merlin, non ti sembra che sia un po' troppo anche per te? Il tuo nome non ti bastava? Oppure lo senti vicino come una specie di parente? » gli chiese sorridendo, come se fosse la battuta piú divertente del mondo.
Merlin non rideva affatto.
« Dai Arthur, ridagli il suo libro » lo rimproverò Lancelot dandogli un colpetto sul braccio.
Arthur lo ignorò completamente, ma lanciò il libro verso Merlin prima di sedersi al loro tavolo « Allora? Di cosa parlavate? »
« Non credo siano affari tuoi » lo rimbeccò il mago ancora irritato per il suo povero libro... e per il suo povero ego.
« Sei sempre cosí scortese o lo tieni in serbo solo per me? » si imbronciò Arthur in un modo che Merlin non riteneva affatto dolce « Solo per te ovviamente »
« Potete smetterla per cinque minuti? » si intromise Lancelot e questa volta il suo sguardo di rimprovero fu rivolto ad entrambi.
Arthur e Merlin distolsero gli occhi l'uno dall'altro concentrandosi sui loro vassoi, il silenzio divenne presto molto teso e Lancelot ne rimase coinvolto a sua volta, passando insistentemente gli occhi tra uno e l'altro con aria confusa.
Sentendosi fuori posto e decisamente poco pronto a stare cosí vicino ad Arthur, Merlin ingurgitò il resto della sua gelatina in tutta fretta sotto l'aria disgustata del ragazzo, prima di raccogliere la sua roba per andarsene « Ci vediamo in giro allora »
« Merlin »
Cosa c'è ancora?
« Ti aspetto in biblioteca, non te lo dimenticare »
Senza rispondere il mago corse via, era la sua immaginazione o gli occhi di Arthur l'avevano fissato per tutto il tragitto?

Dopo la sua lunga e ammettiamolo, stressante giornata, l'ultimo posto che voleva vedere era la biblioteca.
Non perché non gli piacesse, anzi... Merlin amava la biblioteca.
Il silenzio, la tranquillità, era un paradiso per lui.
Fino a quel momento per lo meno.
Aveva temuto quella lezione per tutto il giorno.
Ci aveva pensato tanto da farsi venire mal di testa e la cosa peggiore era che non aveva via di scampo.
Arthur gli aveva già dimostrato di non voler assolutamente lasciar perdere quelle lezioni, probabilmente solo per il gusto di irritarlo, ma senza dubbio se avesse provato ad ignorarlo o a nascondersi avrebbe risvegliato il lato capriccioso e insopportabile dei Pendragon.
Di certo non gli andava di passeggiare di nuovo sotto la pioggia solo per correggergli i compiti.
Nè di ritrovarsi in mezzo al corridoio sotto gli occhi di tutti mentre l'altro gli gridava qualsiasi stupidaggine gli passasse in quella zucca vuota...
Sospirando Merlin ricontrollò il cellulare, non c'erano messaggi ovviamente e il cellulare di Gwen era ancora spento.
Che stavano combinando quelle due?
Sperava almeno che avessero risolto i loro problemi in tutto quel tempo.
Arthur sarebbe uscito da lezione l'ora successiva e siccome non aveva alcuna intenzione di passare quel tempo a studiare, Merlin infilò gli auricolari nelle orecchie, fece partire una canzone dei Muse e aprì il suo libro di Harry Potter, deciso a concentrarsi solo nella lettura e a sfuggire al mondo per un bel pezzo.
Il suo piano chiaramente funzionò fin troppo bene, perché proprio mentre il povero Cedric tirava le cuoia e l'orribile Voldermort decideva di risorgere, Merlin alzò un istante gli occhi dal libro ritrovandosi davanti il viso di Arthur che lo fissava dal lato opposto del tavolo con espressione stranamente concentrata.
Quasi subito però, venne sostituita dal solito sorrisetto arrogante « Era ora che mi degnassi della tua attenzione Merlin » gli disse con aria offesa.
Merlin sospirò mentalmente fermando la musica e chiudendo il suo libro non senza rimpianti
« Potevi anche farti notare »
« E come di grazia? L'ultima volta che ti ho strappato il libro di mano non sembravi contento»
« Non potresti semplicemente salutare come una persona normale? » borbottò Merlin, ma prima che l'altro potesse rispondergli gli fece cenno di lasciar perdere con la mano « Fingi che non abbia detto nulla, okay? Cosa devi studiare piuttosto? » gli chiese vagamente irritato.
Non poteva farne a meno, ogni volta che lo guardava sentiva una fitta al petto e la cosa peggiore era che Arthur era completamente ignaro di tutto, non sapeva e non capiva quanto lo ferisse il suo rapporto con Vivian... e come avrebbe potuto capirlo?
Stranamente l'altro decise di lasciar perdere il battibecco, forse avvertiva il malumore di Merlin o forse gli era spuntato un po' di buon senso... meglio tardi che mai in fondo e gli passò un libro di storia.
Il mago lo fissò vagamente sorpreso « Storia? »
« Giovanna d'Arco, ho un test di recupero questo venerdì. »
Merlin lo fissò incredulo
« Hai fallito un test su Giovanna d'Arco? »
« Non guardarmi così, avevo visto il film per ben due volte... ero preparatissimo. »
Merlin contò mentalmente fino a venti, non avrebbe litigato con lui.
Non quel pomeriggio.
Si sarebbe limitato a dargli ripetizioni e poi lo avrebbe salutato e sarebbe tornato a casa a dormire.
Tutto tranquillamente.
Arthur aveva smesso di incasinargli la vita...
« Leggi il capitolo intanto » gli ordinò mettendogli il libro aperto alla pagina giusta davanti al viso.
L'altro si imbronciò, ma stranamente fece come gli aveva detto.
Merlin tornò ad Harry Potter, dimenticandosi felicemente di dove si trovasse e soprattutto con chi.

« Allora quella Ginevra è la tua ragazza? » chiese di punto in bianco l'altro, senza nemmeno alzare gli occhi dal testo.
« Come prego?» chiese Merlin preso in contropiede.
Che cosa c'entrava adesso Gwen?
Forse Lancelot gli aveva chiesto di indagare su di loro, in effetti ad un occhio esterno poteva sembrare che lui e Gwen fossero una specie di coppia... forse... probabilmente...
« Vi ho visti alla caffetteria ieri, sembravate piuttosto... intimi » continuò Arthur con quel tono che usava in genere quando voleva fingere che una cosa non gli interessasse affatto.
Il punto era che il mago non capiva perché ad Arthur importasse una cosa simile, a meno che la sua teoria di Lancelot non fosse esatta. E in quel caso forse lasciarglielo credere sarebbe stata la cosa piú giusta, no?
Avrebbe tolto a Gwen molto imbarazzo...
E allo stesso tempo avrebbe convinto Arthur che non era gay e decisamente non aveva alcuna cotta per lui...
« Non credo siano affari tuoi con chi sono intimo » si limitò a rispondere, senza confermare nè negare nulla.
Non c'entrava affatto il suo desiderio di vedere la reazione dell'altro.
Non aveva certo bisogno di conferme.
Non aveva alcuna illusione su di lui, sapeva che il suo cuore non gli apparteneva piú... non era mica stupido...
« Perciò ho ragione, è la tua ragazza » se ne uscì l'altro
guardandolo finalmente in viso. Il modo in cui disse ragazza fu molto strano, sembrava quasi che avesse ingoiato un limone per errore.
Probabilmente stava pensando a come avrebbe detto all'amico che la ragazza dei suoi sogni stava con quell'idiota di Merlin.
« Francamente non capisco perché ti importi tanto, io non ti ho chiesto nulla di Vivian, no?» e decisamente non sputò fuori quel nome come qualcosa di marcio e offensivo.
Arthur arricciò le labbra con rabbia e gettò la penna sul tavolo.
« Ti tradisce » sputò con soddisfazione « Esce anche con Lance e lo so perché lui non fa altro che parlarmi di quanto è dolce e bella la sua Ginevra » rincarò subito, studiandolo come se si aspettasse di vederlo scoppiare a piangere o roba simile.
Iniziava a pensare che Arthur avesse sbattuto la testa.
Che problema aveva con Gwen?
E di certo uscire una volta con qualcuno non significava starci insieme! Cosa andava in giro a raccontare quel Lancelot?
« Ti assicuro che Gwen non è tipo da tradire nessuno » se ne uscì senza pensare a come sarebbero suonate le sue parole.
Di fatto gli aveva confermato che Gwen fosse la sua ragazza, di fatto lo aveva confermato a Lancelot visto che di certo quella conversazione non sarebbe rimasta tra di loro, ma non sopportava che Arthur se ne andasse in giro a parlare cosí della sua amica e soprattutto non quando era lui la causa di tutti i suoi malumori e problemi.
La sua risposta però, fu ovviamente la cosa sbagliata da dire perché il volto di Arthur si fece decisamente paonazzo, la stessa espressione che significava orribili guai e sfuriate imbarazzanti.
« Si invece e se bastano un sorriso e due moine a convincerti che non è cosí, allora sei un'idiota » sibilò con voce gelida.
La quiete prima della tempesta.
In quei casi in genere c'erano solo due strade col principe: scusarsi e fuggire il piú lontano possibile o intestardirsi e lasciar esplodere la bomba.
In tanti secoli Merlin non era mai riuscito a prendere la prima strada.
Era piú forte di lui.
di certo il tempo non lo aveva reso piú saggio, perché fissando dritto negli occhi, nonostante tutto in lui gli gridasse di lasciar perdere , Merlin si sentì dire la cosa piú sbagliata.
« Di certo mi convincono di piú le sue moine che i tuoi capricci isterici. Gwen è la mia migliore amica ed è una persona stupenda, pensi davvero che crederei a uno come te e non a lei? » sibilò con molto piú sdegno del necessario e sapeva che non era solo per Gwen che sentiva il bisogno di offenderlo e ferirlo.
Arthur si alzò dalla sedia sporgendosi sul tavolo per afferrarlo dal collo della felpa e obbligarlo ad alzarsi, per istinto Merlin chiuse gli occhi aspettandosi che lo colpisse, ma non fu l'improvviso dolore di un pugno ciò che sentì.
Furono invece due morbide e calde labbra ciò che sfiorò il suo volto e rilassandosi Merlin aprì le proprie lasciando che Arthur facesse di lui ciò che voleva, non aveva bisogno di pensare, di ragionare, di chiedersi perché o come, era solo puro istinto, pura irrazionalità e per la prima volta negli ultimi duecento anni Merlin si sentì a casa.
Non durò a lungo, fu con un lieve sussulto, l'irrigidirsi dei muscoli del corpo premuto contro il suo, il cambio improvviso del respiro che Merlin capí che l'altro era tornato alla realtà.
Con una mezza imprecazione Arthur si staccò da lui lasciandolo ricadere seduto al suo posto e o fissò come fosse un serpente pronto a morderlo.
Aveva le labbra stranamente rosse e il volto pallido come un lenzuolo, boccheggiò qualche istante fissandolo inorridito, prima di afferrare il suo zaino e scappare correndo dalla biblioteca.
Cinicamente Merlin pensò che era quasi divertente come la maggior parte delle loro lezioni finissero con la fuga di uno dei due...
Avvicinò a sè il libro di storia che l'altro si era dimenticato di portare via e sospirando ci abbandonò sopra la testa.
Forse non era stato proprio il lunedì peggiore...
O forse sì...

tbc...


E come promesso ecco il famoso primo bacio!! Cosa accadrà adesso??
Attendo di sapere cosa ne pensate del comportamento del nostro asino! Ama Merlin? E' geloso? E' solo stupido come credo??XDD
A presto col prossimo capitolo dal titolo 'A cena dai suoi'... e si, ci sarà Uther!!!XDDD
Come sempre grazie a tutti coloro che commentano e anche a chi mi segue senza farlo!!!
Un bacio a tutti!!!

_Saruwatari_: Tutte teorie molto convincenti, ce ne sarà una giusta?? In effetti non ne sono sicura nemmeno io!:PP Lo scopriremo un po' piú avanti!!!XD
Ah l'amore! E' la cosa che fa soffrire di piú purtroppo, anche io ne so qualcosa e il nostro Merlin lo sta imparando a sua volta! Speriamo solo che gli vada meglio col tempo!!
Attendo di sapere cosa pensi del nostro Arthur dopo questo capitolo allora!!
Kisskiss

elfin emrys: Visto che carogna? Dovrà essere punito a dovere per quello che ha fatto al povero Merlin!! Ygraine non so perché me la immagino cosí, in fondo per stare con Uther dovrà essergli complementare no??XD
Tutto il comportamento di Arthur in effetti ha una motivazione ben precisa(anche se piuttosto contorta e forse un po' ridicola) e prometto che verrà svelata anche se quasi alla fine... in fondo tutta la storia si basa su questo piccolo mistero, no?:PP
P.S: lo immagino! Dovrai scavare alla ricerca del suo senso dell'umorismo, non sarà per niente facile!!
P.P.S: ho scritto tutto il capitolo partendo da quella scena in realtà, poveretto!:P
P.P.P.S: Merlin ha apprezzato tanto la tua idea che credo stia andando a metterla in pratica... Arthur un po' meno, non credo che gli piaccia la sua nuova fidanzata!XDD
Bacio!!!

hay_chan: credo che Arthur si sia nascosto a causa di tutte le lettere minatorie che ha ricevuto durante la settimana e gli sguardi minacciosi di Merlin non aiutano affatto... quanto a Vivian con tutti gli accidenti che le sono arrivati è un miracolo se si reggerà ancora in piedi!!:PP
Niente trasferimenti di città, il nostro maghetto è troppo buono e in fondo ama troppo Arthur per lasciarlo davvero... è un po' idiota mi sa..:PP
Mi unisco al tuo grido anche io W Lo yaoi!!!!!XDDD
A presto!!!!!

akkarin_a: lo so, il sadismo fa parte di me... non so nemmeno io come mi vengono in mente questi intrecci... il povero Merlin minaccia di uccidermi ormai!XDD
E anche un paio di lettrici in effetti....:PP
kiss

Dasey92: Sa qualcosa dici?? Oppure le piace solo mettere in imbarazzo il figlio? Mah! Le mie labbra sono sigillate!XDD
Sono contenta che ti piaccia Gwen, devo ammettere che a me non dispiace neppure nel telefilm (tranne per le parti Arwen che detesto:P) la trovo molto dolce e sincera.
E Arthur è un babbeo reale, non capisce nulla, scegliere quella Vivian quando può avere Merlin! Roba da matti!!!!
Ecco il nuovo cap allora!!! Attendo recensione!!XDD
Bacioni!!!!

Grinpow: Mi sa che qualcun altro le ha già fatto cadere tutti i capelli... cavolo.. inizia a farmi pena questa povera ragazza!... No, non è assolutamente vero...:PP
Ottime teorie!!!! L'idea dei sogni mi piace tantissimo!XD
E l'immagine di Ygraine che becca Arthur mentre... ahahahah!!! Poverino! Sarà per quello che è cresciuto cosí???:PP in realtà manca ancora poco alla verità!! Resistete!!XDD
Bacio!!

Aleinad: Eccoci al nuovo capitolo!! Arthur è sempre piú babbeo mi sa, sarà mica nel DNA?
Il personaggio di Ygraine ha riscosso molto successo alla fine! Meno male, ero un po' dubbiosa quando l'ho inserito!!:P
Piú che Arthur che si confida con lei, devo ammettere di vedermi piú Ygraine che gli piomba in camera facendo battutine e strappandogli la verità a suon di risate! E' una donna piuttosto sadica in realtà!:PP
A presto!!Kiss!

lince92: Eccolo!! Cerco di aggiornare almeno una volta a settimana, a meno di non avere problemi col pc o capitoli piú lunghi del solito! Cosí non vi faccio aspettare troppo!:P
Grazie del commento! Continua seguirmi!!
Kiss

Crystal Phoenix: Mi sa che ne dovrà passare ancora parecchie poerello... sarà felice solo quando il mio spirito sadico si riterrà soddisfato! Lo so, sono un mostro!XDD
Di niente, figurati!!!:P
Quanto a Vivian, meglio di no.. con la fortuna di Merlin, finirebbe col diventare un ragazzo bellissimo!!!XDD
Alla prox!
Kiss


   
 
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