Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Vale11    25/10/2010    10 recensioni
La caposcuola Hermione Jane Granger aveva molto ascendente sugli studenti di Hogwarts, soprattutto da quando era finita la guerra. E Draco Lucius Malfoy stava cercando di sopravvivere al suo settimo anno. Non è mai stato da lui prenderle e non ridarle, non è mai stato da lui non reagire, non è mai stato da lui starsene buono e subire. Lo vide voltarsi un momento verso di lei, prima di affrontare le scale che portavano alla torre di astronomia. Lo vide reggersi al corrimano per costringere le gambe ad affrontare gli scalini, il braccio sinistro attaccato al petto. Non lo vide mai abbassare gli occhi.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Hermione Granger, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il DNA umano è qualcosa di straordinario. È unico, complicatissimo, assurdo. Quello che siamo fisicamente è frutto del DNA. Viso, tratti somatici, corpo. Tutto.
Hermione Jane Granger si ritrovò a pensare che, se madre natura davvero esisteva, aveva fatto un gran lavoro col DNA del ragazzo che le dormiva accanto.
Talmente biondo da sembrare bianco, trasparente.
Avrebbe potuto stare ferma a guardarlo dormire per una vita.
Quando lo vide aprire gli occhi e stirare le labbra in un sorriso pigro le sembrò che il per una vita non fosse mai stato così breve.
“Sei più bello quando dormi”
Draco ghignò.
“Buongiorno anche a te”
Lo guardò alzarsi, lo studiò letteralmente.
“Come stai?”
“Sto bene”
Lo vide stiracchiarsi, tirandosi su a sedere.
 
Ogni muscolo della sua schiena interagiva perfettamente con gli altri, il disegno della colonna vertebrale si intuiva sotto pelle, le lentiggini lo facevano sembrare meno perfetto, ma non meno desiderabile. I capelli sfioravano il collo quasi per sbaglio. Una ragnatela di cicatrici sottili sul fianco sinistro.
E una grossa X, che scattava e si deformava ogni volta che Draco muoveva le spalle.
E il frutto di questo lavoro di cesello del DNA era il suo ragazzo. Era anche il frutto del lavoro infame che ci aveva fatto sopra chi gli aveva lasciato quelle cicatrici.
Ed era suo.
Suo.
Hermione si rese conto che, per aver avuto quella fortuna, probabilmente si era aggiudicata il primo premio della lotteria in qualche vita passata.
Quando si dice “avere un karma positivo”.
 
Draco non l’avrebbe mai ammesso, ma si sentiva quasi a disagio sotto gli occhi di Hermione. No, non a disagio: imbarazzato. Ogni piccolo difetto, ogni macchia microscopica, ogni errore di percorso.
E lui si sentiva fatto di errori di percorso. Un patchwork di sbagli in forma umana.
Tutto il suo essere sbagliato era sotto gli occhi di Hermione Jane Granger. Della sua ragazza.
Sua.
E di nessun altro.
Continuò a darle le spalle, con una gran voglia di coprire il groviglio di cicatrici che gli disegnavano le costole. Si abbracciò da solo senza rendersene conto, incrociando le braccia sul petto e prendendosi le spalle con le mani.
Non fissarmi così. Non riesco a capire cosa pensi.
 
Hermione fu presa da un attimo di tenerezza così grande da spaventarla. L’aveva visto cingersi le spalle con le braccia, come fanno i bambini quando si sentono soli, e aveva gattonato fino al bordo del letto. Gli era arrivata alle spalle.
“Non importa che ti abbracci da solo, ci penso io a farti un po’ di coccole
Se l’era tirato addosso, intrecciando le mani sui suoi fianchi. E aveva preso a fargli il solletico.
 
Draco si aspettava tutto, ma non quello. Non si aspettava che Hermione lo acchiappasse alle spalle in quel modo, non si aspettava che se lo tirasse addosso. E soprattutto, non si aspettava quell’attacco a tradimento a danno dei suoi nervi.
Inarcò la schiena, i pantaloni del pigiama nero in contrasto con la stoffa rossa del copriletto, cercando di non ridere.
Non gli riuscì granché bene.
 
Hermione sorrise deliziata, quando lo vide scoppiare a ridere. Era una cosa rara, vederlo così. Si controllava sempre, non si lasciava mai andare. Ed era un peccato, perché vederlo ridere in quel modo era splendido.
Fermò l’assalto ai fianchi di Draco, lo abbracciò, aderendo col suo corpo alla schiena del suo platinato preferito. Aspettò che riprendesse a respirare normalmente per dirglielo.
“Sei bellissimo”
 
Altra cosa che Draco non si aspettava. Il braccio di Hermione posava direttamente sulle sua cicatrici, ci era schiacciato contro. E sentiva il suo corpo caldo contro la sua pelle sempre fredda.
“Si, il mio involucro non è male”
Svicolare.
“Mi piace anche quello che c’è dentro”
“Organi interni? Un po’ splatter”
“No, stupido. Non organi interni. Tu.”
 
L’insicurezza di Draco non finiva mai di stupirla, ma non avrebbe dovuto. Anche se fingeva bene, molto bene, era comunque umano. Con tutti i pro e i contro che la cosa contemplava. Sentì le mani del ragazzo sulle sue, all’altezza dell’ombelico, poco sopra l’inizio della peluria bionda che terminava nei pantaloni.
“Grazie”
“E di cosa?”
Hermione gli schioccò un bacio sulla schiena, accarezzandogli il collo con la punta del naso. Draco rabbrividì piacevolmente. Sorrise girandosi verso di lei, avvolgendola letteralmente con le braccia.
“Di nulla. Così.”
“Certo”
Hermione ghignò, cominciando a mordicchiare la pelle intorno al capezzolo vicino alla sua bocca. Vide gli addominali di Draco contrarsi.
 
“Se cominci così la mattina, finirai per farmi fare tardi a lezione”
Trovò la clip del reggiseno sulla schiena di Hermione a tentoni, sotto la stoffa del pigiama. Si bloccò di scatto.
“Hermione, cosa regali tu per Natale, a Potter e Weasley?”
Gli addominali che Hermione si fece ridendo equivalsero a qualche settimana di palestra.

------

IO VI DEVO DELLE SCUSE.
Sono stata lentissima. Ma avevo una mostra da allestire, roba da scrivere e ore di sonno da perdere. PETO VENIAM.
PARECCHISSIMAM!
Ma veniamo a noi- Voi. Essi.

ZiaVoldy: Tu. TU! Hai un nick bellissimo. Ti stimo. Detto ciò, "bietola" è un appellativo utilizzabile per chiunque, se ne consiglia l'uso in dosi massicce!

Elve89: Olià, bentornata! Putroppo sono stata lenta come la morte per asfissia. Peto veniam. Mi cospargo il capo di cenere -e poi starnutisco- Sigh. Grazie mille, sono felice di aver snebbiato un po' di idee con lo scorso capitolo!

Daffodil: Notato, visto e letto! Ammirevole *_* Il Natale a Girmmauld place, prima o poi ci arriveremo :D Quella cosa del cervello in stand by è vera, è successa ad un mio amico. Altrimenti manco avrei saputo che esisteva :D

Seven: Oh bella! Più che una recensione, un racconto a parte! Ti ringrazio tantissimo *_* Blaise, dal mio punti di vista, è qualcuno che ci vorrebbe per tutti. Credo. *Adotta un Blaise!* :D

Yumi_: Chiedo scusa per la lentezza, temo di averti fatta contorcere un po' troppo a lungo :D Oddio, ma io mica volevo farti piangere!  :D

Saruwatari_Asuka: Oilà! Scusi il ritardo, sono stata lentissima T_T E ti ringrazio parecchio. ASSAI! Sperò che questo seguito non sia arrivato troppo tardi!

Rosa di cenere: Oddio, me commossa *_*

Lightofmyeyes: Ecco, ora perdonarmi sarà difficile, visti i tempi biblici. Io ci spero :D

Barbarak: Avevo pensato di tenerlo segreto ancora per un po' per appagare il mio lato sadico, ma poi mi avreste giustamente spellato :D . Secondo me, di fondo, Lucius adorava letteralmente suo figlio. Era solo un po'...come dire. Contorto. Ecco. Tanto per usare un eufemismo! :D

Gufetta_95: Uh, perdonata! Meno male! Niente di che, l'ultima frase è Draco che, essendo la bietola che è, non riesce a ringraziare Blaise se non con gli occhi. Molto bietola :D

Hanon: BUAHAHA! E' un'immagine bellissima XD. Mh...succhiarsi gli incisivi...sai...come te lo spiego? -panico- Ah, ecco...sai quando sei intrippata in qualcosa e infili il labbro di sopra fra gli incisivi e l'arcata dentale inferiore? Ecco...circa. -lo so, spiegazione pessima-...però aspetta, che mi immagino draco così e me la schiatto. Sei un genio. Ti amo XD

Twipazz438: Uh...non ho tempi precisi...si nota? Vado quasi a caso :D Ti ringrazio...e vai tranquilla, lo leggerai! :D


  
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Vale11