E di nuovo quegli sguardi, di nuovo quei sospiri e di nuovo la sua voglia con la mia. Come posso fare a meno di tutto questo?
Ora sono a casa.. Ma oggi è stato diverso con lui. Oggi rischiavamo di essere scoperti, sapevamo di non essere da soli lì  ma se è proibito c’è più gusto. Ci siamo salutati con un bacio, con un dolce bacio sulle labbra e un sorriso mentre ci dicevamo “A domani…” quasi come se non volessimo più staccarci.
Il sesso. Il sesso con lui è incredibile. Se mia mamma mi dicesse veramente che una vera donna non farebbe mai tutto questo.. Bè io direi che una vera donna non si toglierebbe mai il gusto di SENTIRSI DONNA e lui in questo compito ci riesce benissimo.
I tatuaggi. I SUOI tatuaggi mi eccitano. Può sembrare assurdo lo so ma è così, vederlo a torso nudo mi piace. Sentire la sua pelle con la mia, la sua lingua con la mia e il suo respiro sul mio collo…
Ora sono qui sul divano di casa mia mentre mi bevo una cioccolata calda e sorrido al pensare a tutto questo. Penso a quanto sia stato violento ma allo stesso tempo dolce, a quanto sia stato superficiale ma allo stesso tempo terribilmente intimo. Ma è davvero così con tutte le sue donne? 42 anni e non sentirli… Questo è il trucco.
Mi alzo dal divano e senza accorgermene mi piazzo davanti a uno dei tanti specchi sparsi per la casa - già di specchi ne ho parecchi, e anche grandi… mania trasmessa da mia madre – mi guardo il viso, il corpo e mi piaccio. Per la prima volta dopo anni mi piaccio, rivoluzione ormonale?
Chiudo gli occhi e penso ancora a lui. LUI che mi prende in braccio e mi appoggia delicatamente sui pannelli di controllo senza smettere di baciarmi neanche per un secondo, sento un brivido partirmi dal sotto ventre e arrivarmi fino alla gola e automaticamente riapro gli occhi. E’ normale tutto questo? Sento ancora il suo profumo addosso, sento ancora i suoi baci sul mio collo. Devo calmarmi sembro una ragazzina innamorata dopo aver visto il suo innamorato ma piccolo particolare io non ho visto il mio innamorato. Ho fatto sesso con Shannon… Già ho fatto sesso con Shannon e non il mio capo!
Mentre mi avvio verso il bagno sento il cellulare squillare, è solo un sms.
“Può sembrare assurdo ma… anche tu mi fai impazzire segretaria.” Shannon,chi altro sennò? E’ normale sorridere al punto di avere i brividi su tutto il corpo? E’ normale leggere e rileggere quel messaggio 10 volte di fila senza saper cosa rispondere?
“Bè risposta a scoppio ritardato però…credo sia ancora valida come risposta” Quando non so cosa rispondere la butto sempre sul ridere, caratteristica di una ragazza idiota che si ritrova momentaneamente persa per una persona impossibile.
“Non credevo ci fosse bisogno di dirlo a parole. Credevo di essere stato chiaro con i gesti ma se è necessario credo potrei riprovarci ;) “ Smile. 42 anni e mi fa uno smile. Ma li ha davvero sti 42 anni o è solo una finta per essere più attraente agli occhi delle donne?
“Avrei potuto fraintendere i tuoi gesti”
“Non devi segretaria. Non devi. Se vuoi sono disposto a fartelo capire a gesti se oggi non sono stato esauriente.”
Non faccio in tempo ad aprire l’ultimo sms di Shannon che suona il campanello. Io me lo sento.. questo è Tim. E’ lui ne sono certa. Ma non ho voglia di vederlo. E’ andato da Jen che cosa vuole ancora da me? Si è vero io sono stata con Shannon nel frattempo ma questo è un altro discorso. Il campanello suona ancora, ma è davvero così impazziente?? Apro la porta di scatto e non credo ai miei occhi, sorpresa. Una grande, grossa e muscolosa sorpresa.
- Buonasera segretaria -  Mi dice sorridendo. Io lo fisso, non credo davvero ai miei occhi. Non riesco a dire neanche una parola. Neanche in timido e misero “Ciao” – Credi possa entrare o devo stare qui al freddo?- Vuole entrare.. bè si mi pare ovvio è venuto fin qui è ovvio voglia entrare no?
- Entrare? Si certo certo… ti faccio entrare – Lo faccio entrare e chiudo le porte alle sue spalle. GROSSE E MUSCOLOSE spalle direi. Anche guardarlo da dietro mi provoca uno strano effetto.
- Bella la tua casetta. Non ci sono mai stato. – Dice guardandosi attorno.
- Grazie. No è vero, non ci sei mai stato. – Iniziano le mie risposte monosillabiche di nuovo?
- Iniziamo? – Iniziamo????????
- Come scusa?
- Iniziano le tue risposte monosillabiche? – Ah ecco. Se n’è accorto.
- No no è solo che fa strano averti qui. Approposito, come mai sei qui?
- Sono venuto a farti capire con i gesti quello che ti ho detto poco fa a parole. – Sento la salivazione nettamente diminuire, la gola secca e delle vampate di caldo come le donne in menopausa.
- Io credo sia stato esauriente. Non c’era bisogno – Dico sorridendo. Devo pur buttarla sul ridere no?
- Voglio esserne certo.
- Fidati di me.
- Mi fido di te più di quanto credi altrimenti non avrei messo in mano a te la mia intera vita non credi? Però questa è una questione di orgoglio maschile quindi permetti ma devo constatarlo da solo. – E si avvicina nuovamente a me, io indietreggio automaticamente senza neanche accorgemene, lui mi sorridere e più veloce di me mi prende per i fianchi sollevandomi da terra e buttandomi sul divano. Lo guardo con gli occhi spalancati mentre lui è in piedi davanti a me che mi guarda divertito. Si toglie la maglia e si avvicina alla mia faccia
- Hai paura?
- Paura?
- Stai tremando.. Ora ti faccio paura? – Sto tremando? Si effettivamente è vero sto tremando, ma questa non è paura…..
- Perché parli? Non dovevi solo farti capire con i gesti? – Mi sorride a due millimetri dalla faccia e mentre con una mano si copre la bocca per far capire che non parlerà più, con l’altra mi sposta i capelli dalla faccia.
Mi bacia dolcemente mentre è ancora quasi inginocchiato davanti a me, io sposto leggermente la testa per permettergli di essere più comodo ma non mi da il tempo di farlo perché lo trovo già sopra di me.
- Ma come caspita fai ad essere così veloce? – Dico tra un bacio e l’altro
- Anni di esperienza segretaria – mi risponde lui guardandomi negli occhi
- Hai parlato di nuovo – Gli dico ridendo di gusto
- Stai zitta!
- No! Tu devi stare zitto! L’hai detto! L’hai promesso!
- Che ne dici se stiamo zitti entrambi? – Sorride e poi mi bacia. E’ dolce. E’ terribilmente dolce.
I baci si fanno sempre più passionali e pieni di voglia. Iniziano i baci alla Shannon Leto. Credo potrei abituarmi male se continua così. Esiste un altro uomo al mondo che baci come lui? Devono esserci si, ma sono sexy come lui? Chiudo gli occhi e lo sento spostarsi verso i miei seni. Di solito non mi piace quando lo fanno ma lui è diverso, è delicato, è bravo, è… lui è Shannon.  

E’ sesso. E’ solo sesso. Ma non un sesso qualunque. E’ il suo sesso, è il mio sesso, è il nostro sesso. Ora sono qui tra le sue braccia mentre fisso un punto indefinito della casa e penso a quanto io sia cambiata. Tutto questo non me lo sarei mai permessa tempo fa. So a cosa sto andando incontro, so che tra me e lui non ci sarà mai qualcosa di serio, so di non essere il tipo di ragazza che piace a lui ma fatto sta che ora siamo qui nudi, vicini e sudati dopo aver fatto sesso.

- Ora sono stato esauriente? – mi dice mentre continua ad accarezzare la mia schiena nuda
- Io credo di si – Cerco di spostarmi per guardalo meglio, infondo non posso perdermi sta scena no? Lui versione dolce e carino.
- No perchè altrimenti potevo provarci di nuovo… - Ora mi sposta i capelli dalla faccia e sorride. Io non posso che avvicinarmi di più a lui per sentire il suo respiro vicino al mio, infondo è questa la parte bella del dopo sesso no?
- In quel caso credo tu sia stato poco chiaro.. anzi non sei stato per niente esauriente! – Gli passo un braccio attorno al collo e gli do un piccolo bacio sulle labbra.
- Eeeh allora dovrò farlo una, due, tre e anche quattro volte per farti capire che mi fai impazzire. – Ok…sentirselo dire da lui a voce mentre ti guarda negli occhi è completamente un’altra cosa che leggerlo per messaggio, l’effetto è decisamente diverso! Sento il cuore impazzire, non per l’emozione ma credo per… non so per la paura, la vergogna non so fatto sta che non riesco a dare una risposta. Shannon mi sorride e poi si sposta verso il mio collo per iniziare a baciarlo dolcemente, io chiudo gli occhi, lo abbraccio il più forte possibile e lui ricambia.
Ci addormentiamo così sul mio divano, ancora nudi e probabilmente con il desiderio di soddisfare le nostre voglie.