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Autore: _V a l e_    28/10/2010    7 recensioni
"Lacrime incessanti cadevano sul mio viso e non c'era modo di fermarle. Neanche la vicinanza del mio ragazzo alleviava il forte senso di vuoto che mi imprigionava e che mi impediva di respirare. Avevo detto addio al mio migliore amico, all'unica persona che mi era stata accanto quando non ero altro che un cadavere, distrutta per la perdita del mio vampiro. Avevo rinunciato alla persona che mi capiva anche con un solo sguardo, un solo gesto, perchè lui non aveva bisogno di poteri soprannaturali per leggermi dentro. Avevo sputtanato un sentimento puro, VERO, VIVO per inseguire qualcosa di irreale, di ossessivo, una droga. Avevo rinnegato il mio SOLE, la mia aria, la mia linfa vitale per avvicinarmi al mondo dei vampiri, al mondo della mia unica ragione di vita,Edward. Ed era la scelta giusta, sapevo che lo era."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Isabella Swan, Jacob Black, Quileute | Coppie: Bella/Jacob
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse
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CAPITOLO 8:
Matrimonio
 

Arrivate davanti casa Cullen, Alice parcheggiò l’auto sul vialetto. Durante il tragitto non disse nulla, stava ferma, impassibile, mentre osservava la strada davanti a noi. Ne una parola, ne un accenno di sorriso, niente di niente. Non era da Alice comportarsi in quel modo lei era sempre allegra e spensierata ma in quel momento pareva come spenta. Non riuscivo proprio a sopportare quel fastidiosissimo silenzio, anche perché cominciai a sentirmi maledettamente in colpa.
“A-alice scusami”.
Alice si voltò di scatto verso di me, era la prima volta che mi guardava in faccia da quando avevamo messo piede fuori da casa mia. Io non riuscivo neanche a guardarla negli occhi, non dopo quello che mi aveva detto.
“E di cosa ti stai scusando Bella?"
Non riuscii a sostenere il suo sguardo.
“Per averti urlato contro…n-non volevo.”
Ero patetica.
“Bella tu non devi scusarti di niente. Anzi sono io a dovermi scusare”.
Due dita fredde alzarono il mio mento e mi obbligò a guardarla in faccia.
“Bella io volevo semplicemente che tu sapessi ciò che avevo visto… volevo che fossi completamente sicura della tua scelta tutto qui non volevo farti innervosire proprio il giorno del tuo matrimonio!”
Adesso sorrideva, era splendida quando rideva e non potei non rispondere a mia volta ma ero più che sicura che ciò che ne venne fuori era più vicino ad una smorfia che ad una risata.
“Coraggio, si sta facendo tardi!”.
Detto questo scese agilmente dall’auto portando con se il mio abito da sposa.

“Bella muoviti!”.
Adesso si che la riconoscevo, non avrei mai più voluto vedere quell’espressione addolorata sul suo viso bellissimo, scesi dall’auto anch’io e affiancandola ci dirigemmo in camera sua. 


Ormai mancava solo un'ora al matrimonio e dovevamo sbrigarci. Alice mi fece accomodare su di una poltrona.
“Adesso vedi di stare ferma, o non riuscirò mai a sistemarti per bene, vedrai che appena avrò finito sarai perfetta!”
Sussultai. Perfetta… vampira… addio alla vita… il mio cuore cominciò a galoppare all’impazzata. 
No, non dovevo ricaderci, no non più. Presi dei respiri profondi e chiudendo gli occhi pensai ad Edward, mi calmai all’istante e rimasi immobile aspettando che Alice finisse il suo “capolavoro”.

“Ecco, sei bellissima!”
Era contenta, saltellava per tutta la stanza pazza di gioia. 
“Adesso vado ti lascio un po’ da sola, vado a cambiarmi anch’io! A dopo!”.
Le dissi un semplice "ok" prima di vederla volatilizzarsi oltre la porta. 

Con molta cautela mi alzai dalla poltrona e decisi di specchiarmi. Avevo una gran paura di non piacermi e magari di fare anche una pessima figura davanti a tutti gli invitati, magari inciampando sui miei stessi piedi, visto e considerato che indossavo delle trappole mortali al posto delle scarpe! Ma arrivata davanti lo specchio rimasi a bocca aperta: l'abito bianco scendeva morbido fino ai piedi ornati da scarpe dello stesso colore, i miei capelli non erano più quell' ammasso disordinato e informe di sempre, ma erano raccolti in uno chignon e delle ciocche ondulate scendevano disordinate sul viso e sul collo. Fortunatamente Alice non esagerò col trucco, solo lo stretto indispensabile: Rossetto color pesca, ombretto del medesimo colore e un tocco di matita nera sugli occhi. Non ero abituata a vedermi così, questa non ero io. Aveva ragione Alice, ero troppo..perfetta. 
"Oh bambina mia sei stupenda!"
Sgranai gli occhi per la sorpresa.
"Mamma!".
Mi girai di scatto e le corsi incontro
"Tesoro mio sei splendida!".
L'abbracciai forte quasi a volerla stritolare.
"Hey piccola mia non vado da nessuna parte sta tranquilla!".
Quelle parole furono come lame in pieno petto.
Tu no, ma io non ti rivedrò mai più.
Non le avrei mai potuto dire quelle parole perciò dissi semplicemente
"Lo so, ma non ti vedo da tanto e.. mi sei mancata".
Gli occhi si stavano inumidendo e quel senso di angoscia si stava impossessando nuovamente di me.
Devi resistere, devi resistere, non farlo davanti a lei. 
Ma niente da fare, cominciai a piangere a dirotto finché le gambe non mi cedettero e caddi rumorosamente con le ginocchia a terra.
"Bells, Bells che c'è? Che ti succede?".
Mia madre cercava di liberare il mio viso ricoperto dalle mie mani ma senza riuscirci, stavo singhiozzando a per di fiato e dei piccoli spasmi si impossessarono del mio corpo, le mie difese stavano cedendo, le sentivo mentre si stavano sbriciolando davanti ai miei occhi. Non riuscivo neanche a capire quello che mia madre stava dicendo, o meglio mi stava urlando, visto che ero come in trans. E a quel punto lo vidi, lo percepivo dentro ogni singola cellula del mio corpo, sentivo ogni sua parola, ogni suo gesto, e tanti flash back mi si pararono davanti come diaposite di un film. Il film della mia vita passata...con Lui...



“Magari non servirà a niente, ma volevo dirti che io ci sarò sempre. Non ti deluderò: ti prometto che potrai sempre contare su di me. Caspita, questo si che è sdolcinato.Ma tu lo sai, vero? Che mai e poi mai ti farei del male?”
 
“Dico sul serio Bella. Non sono...non sono più degno di essere tuo amico, o qualsiasi cosa vorresti che fossi. Non sono più ciò che ero. Non sono la persona giusta per te”
 
"Ho una cosa da dirti. La sai già...ma credo di dovertela dire in modo chiaro e tondo. Tanto per non lasciare spazio a fraintendimenti. Bella, sono innamorato di te. Bella, ti amo. E voglio che tu scelga me invece che lui.”
 
“Finché il tuo cuore batterà, Bella, sarò qui... e combatterò. Non dimenticare le alternative che hai.”
 
“Ami un po’ anche me, non allo stesso modo, lo so. Ma non è detto che sia lui la tua vita. Non più. Forse lo era prima, ma poi se n'è andato. E ora deve fare i conti con la conseguenza di quella scelta : me.”
 
“Ti odio, Jacob Black”
“Mi piace. L'odio è un emozione forte, passionale!”
 
“Pensavo che tu fossi quella che perdona, e io quello che si sente in colpa!”
 
“Sono sempre lo stesso. Anche quando non... mi comporto bene come dovrei. Sotto, sotto sono sempre io.”
 
“Vuoi baciarmi Jacob?”
“Stai Bluffando”
“Baciami, Jacob. Baciami e ritorna”
 
“No. Io sono perfetto per te, Bella. Non avremmo dovuto sforzarci, mai...sarebbe stato immediato, facile come respirare. Mi avresti naturalmente trovato nel cammino della tua vita. Se il mondo fosse come dovrebbe, se non ci fossero nè mostri nè magia…”
 
“Ti voglio bene Jacob”
“Io ti amo!"
 
Quelle immagini si susseguivano ripetutamente nella mia testa e nel mio cervello e ogni sillaba risvegliava in me quell'amore che avevo cercato inutilmente di cacciare via, riportando a galla quel periodo così terribile ma allo stesso tempo così importante della mia vita: il giorno in cui la nostra amicizia aveva preso il volo fino a diventare qualcosa di estremamente profondo e forte. In tutto questo tempo avevo cercato di allontanare quel ragazzo che tanto aveva fatto per me, il mio migliore amico che nei momenti più bui era riuscito a riportarmi alla vita, che mi aveva salvata, sempre. E che adesso voleva solo una cosa in cambio: il mio amore. Solo questo, non chiedeva altro ed io stupida come sempre lo avevo rifiutato senza pietà più e più volte.
Adesso ero stanca, basta mentire ancora.
Io lo amavo.
Lo amavo immensamente.
Aveva ragione, l'aveva sempre avuta. E come a voler sottolineare i miei pensieri,  ecco che il mio cuore cominciò a martellare violento contro il mio petto e mi diceva,mi urlava, che voleva continuare a battere, che voleva continuare a vivere e voleva farlo insieme a Lui. 
"BELLA!" Sentii solo un ultimo urlo di mia madre prima di accasciarmi a terra e sprofondare nel nulla. 
 


****

 

Mancava poco più di mezz'ora al suo matrimonio e a quel punto l'avrei eliminata per sempre dal mio cuore e dalla mia anima. Fra pochi minuti sarebbe appartenuta per sempre a quel parassita e io...io sarei scomparso dalla sua vita come le avevo detto. 
Mi ero ripromesso di non pensarci, ma non era per niente facile. Non ero mai stato bravo a mantenere le promesse, soprattutto quelle fatte a me stesso perchè nonostante tutto, ero li, seduto sul nostro tronco a pensare a lei. Non dovevo, eppure non potevo fare altrimenti.
"Jacob sei qui, ti ho cercato dappertutto."
Non risposi, continuai a fissare l'oceano davanti a me.
"Stai pensando a lei non è così?".
Respirai a fondo e stancamente gli risposi.
"Come sempre".
Sam poggiò una mano sulla mia spalla.
"Passerà Jacob. Il tempo ti aiuterà a rimarginare tutte le ferite, te l'assicuro"
Del tempo.. si forse aveva ragione, avrei avuto bisogno solo di tempo e poi l'avrei scordata per sempre.
"Sam, io devo andare via."
Il mio amico mi guardò confuso.
"Non posso stare ancora qui.. con lei ch...non ci riesco."
Scossi violentemente la testa e cercai di fermare i tremori che si stavano impossessando del mio corpo, strinsi forte i pugni sulle ginocchia. 
"Va bene Jake. Se è questo che vuoi allora non posso che appoggiarti. Non ci sono sanguisughe in giro quindi prenditi tutto il tempo che ti serve, noi saremo sempre qui ad aspettarti".
Alzai lo sguardo e lo osservai bene in viso: vidi tristezza e amarezza nel suo sguardo, perchè lui mi capiva, era l'unico in grado di capire ciò che stavo provando in quel momento.
"Grazie Sam".
Non uscì più una sillaba dalle nostre labbra. Rimanemmo li, entrambi fermi a fissare l'oceano che si stagliava immenso davanti a noi e ad osservare il nulla. Eravamo solo due ragazzi ai quali il destino aveva strappato dalle mani le uniche donne che avrebbero mai amato davvero, perchè sapevo che nonostante Sam avesse avuto l'imprinting con Emily, l'amore che lui provava per Leah era stato autentico, vero, reale, e lui soffriva, soffriva immensamente, perchè il suo amore era stato stroncato dalla magia, da una fottutissima magia dalla quale non poteva scappare o sottrarsi, distruggendo così il cuore alla donna che amava. 
Dicono che l'imprinting ti avvolge completamente e ti inebria dell'amore verso quella donna scelta per te dal "destino" non lasciando spazio per nient'altro....Bene... Speravo che succedesse anche a me e che succedesse il più presto possibile, perchè se no, lo sapevo bene, non avrei mai potuto dimenticare Bella...  lei era parte di me, era radicata in me, aveva messo le radici nel mio cuore e solo quella magia avrebbe potuto levarla da li, annientarla. Istintivamente portai una mano all'altezza del mio petto poggiandola li, dove i battiti del cuore avevano origine. E formulai un pensiero che mi trafisse il cuore ma sapevo che era la scelta giusta:
Ti dimenticherò Bella è una promessa.


 

 


*Angolo ValeBlack:

_EleKtra_smile_ : Che bello, hai commentato!*__* Bè Bella è ancora moooolto indecisa, ma in questo capitolo finalmente capirà chi è che ama davvero..ma non sarà per niente facile per lei!!! Spero che continuerai a commentare! ;) Bacioni e grazie per il tuo appoggio per me significa tanto! Grazie, grazie, grazie!!

MemiRock: Ma graaaazieee per i tuoi complimenti!! *__* *me felice! Nel capitolo precedendo ho voluto puntare prioprio sui sentimenti di Jacob e sul suo dolore(non puoi capire quanto sia stato difficile per me dover scrivere quel capitolo!) Odio veder soffrire il mio cucciolotto!) Ma in questo capitolo si capiranno molte cosa e Bella finalmente riesce a far esplodere quest'amore per Jacob!Spero che continuerai a commentare!! Se scriverò altre storie? Non lo so, prima finirò questa e se avrò un altro bel po di ispirazione scriverò senza dubbio! ;) Grazie per l'appoggio che mi stai dando! Un bacio enorme! PS. ho lasciato dei miei commenti sulle tue fanfiction!! ;)

Kiaretta 2496: 
Oh ma quanto sei dooolceeee!!! *__* Grazie Kiaretta! Non sai quanto mi faccia felice vedere che ci sono nuove lettrici che perdono del tempo per leggere la mia storia! Grazie infinitamente! Tu ti senti uno schifo? Ma smettila! E poi è normale che alcune fanficiton si somiglino, non c'è niente di male e poi è solo l'inizio per il resto le nostre ff sono completamente diverse!!! xD xD Grazie ancora per tutti i complimenti che mi hai fatto, sei troppo buona! Spero vivamente che continuerai a seguirmi! Baciiii! *__*

Grazie ancora a tutti, davvero grazie!!! Spero di non deludervi! Al prossimo capitolo! xD Kiss
  
   
 
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