Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Valar Morghulis    29/10/2010    7 recensioni
La vita nell'Akatsuki dal punto di vista di Madara Uchiha.
Tratto dal capitolo:
Quando fai finta di essere qualcun altro per nascondere la propria identità, ci sono degli aspetti negativi.
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Tobi
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Uchiha Madara'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
maddy cap 3

Sospiri


Note: Capitolo modificato con aggiunta di dialoghi che prima non si visualizzavano.

Schivo l'esplosione appena in tempo, per fortuna grazie allo Sharingan posso passare attraverso le cose, così la forza distruttiva della bomba non mi ha nemmeno scalfito. Guardo al di là della polvere che si è alzata, e grazie al mangekyou distinguo Deidara che è ancora disorientato e si osserva attorno, nervoso, nella speranza di avvistarmi. Appena torno visibile sgrana gli occhi.

<< Come fai ogni volta a rimanere indenne dopo le mie esplosioni? >> domanda sorpreso.

 << Perchè Tobi è un bravo ragazzo! >> rispondo meccanicamente come ero solito fare.

<< E mo che cazzo centra? >> chiede alterato.

Poco dopo sentiamo dei passi e dall'ingresso del covo spunta Konan che cammina verso di noi con  il suo solito passo aggrazziato. Posa il suo sguardo freddo sul cumulo di macerie attorno noi.

<< Entrate, la cena è pronta... dopo tornerete a dare una ripulita qui. >> Dice poi con la solita voce piatta.

<< Ma perchè? Non siamo mica delle cameriere! >> protesta Deidara indignato. Lei non gli da ascolto e se ne va silenziosa come era venuta.

Sospiro silenziosamente, questa era una parte che non sopportavo. Non mi piaceva affatto prendere ordini da qualcuno più debole di me che per di più era un mio sottoposto. Come Madara potevo benissimo rifiutare quella stupida commissione, ma come Tobi no. Sospiro più pesantemente e mi avvio nel covo, stando attento a evitare i vari massi; sento i passi di Deidara dietro di me, e insieme raggiungiamo la grande "sala da pranzo". 
L'ampia sala e quasi del tutto spoglia, l'unico mobilio consiste nel lungo tavolo rettangolare, al centro, circondato da dieci sedie. Sulle pareti  di pietra erano sistemate delle fiaccole che illuminavano la stanza, c'erano altre candele sulla tavola apparecchiata per dieci. Ancora.
Prendo posto sedendomi accanto al mio biondo compagno e fisso lo sguardo sul piatto in più, Konan si sarà di nuovo "dimenticata" che ormai siamo in nove. Sospiro ancora, possibile che dopo alcune settimane prepari da magiare ancora al defunto Sasori?
Deidara segue il mio esempio e guarda il posto vuoto vicino a me, i suoi occhi azzurri sembrano smarrirsi un attimo prima di tornare strafottenti come al solito.
Sospiro spostando lo sguardo sulla pietanza davanti a me. Ramen, ormai mangiamo solo quello. Mi stava venendo la nausea di quel cibo. Ma dico io, non potevamo mangiare qualcosa di più sano comr le verdure?
Che ne so... una bella insalata di pomodori per esempio. Ma no, i giovani d'oggi mangiano cose piene di calorie come quelle. Ai miei tempi, invece, i ninja erano costretti a seguire una dieta ferrea.
Ai miei tempi?! Cavolo inizio a parlare come un vecchio, infondo ho solo centosette anni!
Sospiro, sto iniziando a impazzire sul serio.

<< Come mai stai zitto Tobi? Sembra quasi che tu stia pensando! Oddio Tobi che pensa! HAHAHA! >> inizia a ridere Deidara.

<< Se tu pensassi dovresti avere un cervello? Aspe... tu... un cervello? HAHAHA! >> continua a delirare il biondo.

<< Adesso smettila Deidara! >> sibila minaccioso Pain.

Ma perchè spreca fiato? Tanto sappiamo tutti benissimo che il bombarolo non smetterà mai di manifestare quella cosa che lui chiama "arte". Praticamente il suo credo era: "Far esplodere tutto e tutti".
Alla fine iniziamo a mangiare, non dando retta alle lamentele di Hidan, che ci ricorda che ogni perfetto Jashinista prega prima di fare qualunque cosa. Peccato che noi non lo siamo e non soddisfiamo i suoi capricci, e già abbastanza che perda tempo in preghiere durante i suoi scontri.
Con le bacchette prendo una manciata di spaghetti e mi alzo appena la maschera per scoprire la bocca. Con la coda dell' occhio noto che Deidara si sta sporgendo verso di me per sbirciare il mio viso. Prendo la mia ciotola e mi giro in modo che nessuno mi possa vedere e mi alzo del tutto la maschera cercando di mangiare il più velocemente possibile. Una volta finito di mangiare mi ricopro il volto e torno nella mia posizione iniziale poggiando il recipiente vuoto sul tavolo.
Aspetto che anche gli altri finiscano, guardando insistentemente una crepa nel ripiano di pietra.
Alla fine aiuto Konan a sparecchiare e prima che lei inizi a lavare le stoviglie mi lancia un'occhiata eloquente: vuole che vada a sistemare il casino nell'atrio. Con lo sguardo cerca anche Deidara, anche lui ne capisce il motivo e si avvia fuori borbottando qualcosa. Io lo seguo.
Fuori lo scenario è desolante, ci sono rocce e polvere dappertutto. Oggi ci toccherà fare la nottata contando che per la rabbia deidara farà esplodere di nuovo tutto quanto.
Con un sospiro incominciamo a ripulire l'atrio da tutte le macerie, radunando le scorie in un angolo e poi le portiamo fuori dalla cascata.
 Per un arcano motivo, a me sconosciuto, il biondo si ritrova una bomba per le mani e... Bhè avrete capito che ci tocca ricominciare tutto daccapo.
Finiamo di ripulire a notte inoltrata ed rientriamo dentro cercando di fare meno rumore possibile, tutti stanno dormendo e di sicuro si irriteranno molto se li svegliamo. Una volta entrati in camera mi tolgo la casacca dell'organizzazione e mi infilo sotto le coperte senza dire una parola e chiudendo immediatamente gli occhi. Sento le molle del materasso del mio compagno cigolare e poco dopo un lieve ronzio invade la stanza, segno che il biondo, ormai esausto, si è addormentato.
Mi  giro su un fianco dando le spalle al mio coinquilino, rilassandomi man mano che cado nelle braccia accoglienti di Morfeo.


 
Angolo autrice
Ciao!!! Eccomi tornata con un nuovo capitolo!

lelia_chan: Sisi Madara in mezzo a quei pazzi è davvero un martire... ma vabbè si deve sacrificare per la mia fanfiction... e comunque non gli dispiace saltare in aria per mano di DeiDei nono...

NoorDaimon: Già oltre che a emicranie se continua così avrà anche crisi omicide, o vendicative conoscendo gli Uchiha! XD

Ringrazio snoopy 15 per avermi messo tra gli autori preferiti... per me è un onore!
-_-_-_-_-_-_-

Madara: me tapino! Cosa ho fatto per meritarmi questo???
Itachi: su nonno... non prenderla a male!
Madara: nonno?! Sigh... non sono così vecchio!  *va a fare dei cerchietti in un angolo*
angel12: amore mio non fare così... per me rimani comunque molto sexy... anziano o no!
Itachi: tu sei un caso a parte... sei troppo hentai per capirci qualcosa.
angel12: cattivo! Non sei per niente sensibile! Dovresti portare rispetto a quelli più grandi di te!
Itachi: sese... ho ucciso i miei... perchè dovrei preoccuparmi per quello lì?
angel12: ma lasciamo perdere... salutate su!
Itachi&Madara: Ciao a tutti! Ci rivediamo al prossimo capitolo!
Madara: e recensite... SIGH!
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Valar Morghulis