Capitolo 4

Tremavo come una foglia. Aspettavo ancora una risposta da parte di Jake e

quest'ultimo ancora non credeva alle mie parole a giudicare dalla faccia sconvolta e

incredula ; le lacrime combattevano per cadere sulle mie guance infreddolite dalla

leggera brezza marina. No dovevo resistere, dovevo essere forte, e rispettare qualsiasi

sua decisione anche negativa. Avrebbe fatto male, tanto di quel male che non sapevo

se sarei riuscita a smaltirlo tutto, come quando Edward andò via. Ma sarà molto

peggio perchè verrò privata del sole e si sa che senza sole la terra non può vivere.

Alzai lo sguardo incontrando il suo, cercai di sorridergli ma lui sembrava come in

uno stato catatonico; sembrava neanche mi stesse osservando. Così decisi di agire a

modo mio. Mi sollevai sulle punte appoggiando una mano sulla sua spalla nuda e

l'altra la portai dietro la sua nuca; adesso mi trovavo schiacciata sul petto di Jake.

Sollevai ancora di più lo sguardo e con uno slancio posai le mie labbra sulle sue calde

e carnose. Una scarica di adrenalina mi costrinse a osare, cominciai ad accarezzare il

suo labbro inferiore con la lingua e poi ci passai la lingua. Le sue mani finalmente

presero vita e si posarono sulla mia vita per stringermi ancora di più a se. Le nostre

si muovevano con una passione mai sperimentata prima; questo si che era un bacio.

Le nostre lingue si intrecciavano in una danza passionale ma allo stesso tempo dolce,

la sua mano destra si spostò sulla mia schiena mandandomi una scarica di calore così

potente da rendere il bacio ancora più intenso. Mi scostai un poco per riprendere fiato

e posai tanti baci sul suo collo continuando a salire fino ad arrivare al mento che

mordicchiai con malizia. Jacob aveva il fiatone e quando posai un bacio sul suo pomo

d'adamo ansimò pesantemente; ok forse stavo un po' esagerando ma non potevo farne

a meno. La mia lingua seguiva il contorno del suo collo lasciando piccoli brividi sulla

sua pelle; ero orgogliosa di me stessa, gli stavo procurando tutto questo e mi sentivo

finalmente una donna. Jake mi fece straiare sulla sabbia e con le labbra disegnò il

contorno delle mie labbra accarezzandole lentamente. Ora toccava a me ansimare,

senza pudore e senza vergogna. Le sue mani vagavano sulla mia schiena e si

sulla mie cosce allargandole, così da mettersi in mezzo ad esse. Quando restammo

entrambi senza fiato ci staccammo leggermente guardandoci negli occhi “- dimmi che

non stò sognando...”- mi disse con la voce arrochita dal desiderio di avermi “- jake io

io te lo ripeto, ti amo, e scelgo te. Mi dispiace di averti fatto soffrire così tanto, non

era mia intenzione. Ma sappi che ora non ti stò prendendo in giro. Ti voglio, per

sempre”- Jake stava di nuovo per baciarmi quando un ululato spaventoso lo

interruppe, si alzò velocemente e mi aiutò a fare lo stesso. Mi guardo negli occhi

“- Bella sai già quello che provo ed è inutile che te lo ridica di nuovo... ma dato che

non smetterei mai di dirtelo te lo dico uguale : ti amo anch'io amore mio e sono

contento che tu abbia scaricato il succhiasangue per me...”- ops mi ero dimenticata di

quel piccolissimo partcolare. Cercai di dirglielo ma lui mi disse che il branco aveva

fiutato delle traccie e , baciandomi teneramente le labbra, scappò verso il bosco.

Appena Jake si allontanò un urletto di gioia si levò dalla mia bocca, ce l'avevo fatta!!

ora mancava solo di dirlo a Edward e alla sua famiglia. Non sarebbe stato facile, ma

per jake avrei fatto di tutto...

ecco ragazze il 4° capitolo...l'ho scritto un pò più grande e con più spazio per permettervi di leggere con più scorrevolezza...buona lettura e non pensate che la ff sia finita qui xD