Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Chanel483    06/11/2010    2 recensioni
Cosa aveva fatto?
Buongiorno coscienza...
Certo, Ron era stato uno stronzo ma... non si meritava questo... beh un po' si...
Non trovare scuse Hermione!
Si era vero, non c'erano scusanti, la sua prima volta doveva essere con Ron!
Di sicuro non con... Malfoy!
Dopo la morte del signore oscuro, ad Hogwarts un nuovo anno è cominciato, e come ogni anno che si rispetti porta con se più consapevolezza, nuovi amori, vecchi rancori, ed innumerevoli cambiamenti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Gli opposti si attraggono'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
La grifondoro, seduta nel parco, all'ombra di un'albero, fissava il monumento ai caduti che la McGranitt aveva posto poco distante dalla tomba di Silente, vicino al Lago Nero. La statua in oro massiccio raffigurava una decina di persone tra i più importanti caduti della Seconda Guerra Magica contro Voldemort. Tra quelli Hermione riconosceva a prima vista Silente, Remus e sua moglie; Tonks – che era raffigurata a gambe incrociate, ai piedi di Lupin, che con una mano le scompigliava i capelli – Piton e Sirius. Alla base della statua c'era una lunga lista, con i nomi dei defunti.

Tra quelli, come se fosse scritto a lettere cubitali, Hermione vedeva anche da lontano la scritta Fred Weasley. Si asciugò una lacrima, pensando a quanto ormai la famiglia Weasley fosse parte di lei e quanto ormai lei non ne potesse più fare parte.

Un'altra lacrima rigò il volto della fanciulla, tremava e non di freddo. Anche solo l'idea di dormire nella stessa stanza con quella le faceva venire la nausea, ma contemporaneamente sapeva che un'altra notte sulla torre l'avrebbe distrutta.

Si scostò una ciocca di capelli dal viso e decise di alzarsi. Una volta rientrata a scuola girò verso l'ufficio della Mcgranitt, bussò alla porta e attese una risposta, che non terdò a venire:<< Avanti! >>, esclamò la voce chiara della professoressa.

<< Buonasera professoressa McGranitt >>, la saluto con flebile voce Hermione.

<< Oh, signorina Granger >>, rispose la professoressa, senza nascondere la preferenza che nutriva verso la sua allieva migliore:<< a cosa devo questa... ma signorina Granger! Lei è malata! >>, la professoressa sussultò alla vista delle occhiaie, degli occhi gonfi e del volto pallido della ragazza.

<< No professoressa, sto bene, grazie dell'interessamento >>, rispose educata Hermione:<< vorrei chiederle se posso spostare i miei turni di ronda di questa sera... >>.

<< Non se ne parla nemmeno! >>, rispose la strega facendo il giro della scrivania ed avvicinandosi a lei:<< Non farà nessuna ronda questa notte, lei ha bisogno di riposo... >>.

La ragazza scosse la testa ostinata:<< No professoressa, è mio compito in qualità di Caposcuola, vorrei solo sapere se è possibile avere il secondo turno di ronda, quello dalle undici all'una >>, accompagnò la richiesta con un sorriso.

La professoressa scosse la testa:<< Non credo sia il caso, signorina Granger, la vedo molto deperita e quelle sono le ore migliori di sonno, è il caso che si riposi... >>.

<< La prego professoressa! è importante, io devo... devo scrivere una tema di Antiche Rune per domani e non l'ho ancora iniziato, il mio turno dovrebbe terminare alle undici e a quell'ora non riuscirei a combinare nulla e un voto negativo potrebbe compromettere la mia media nella materia ed essendo questo l'ultimo anno andrà ad influire anche sulla media dei M.A.G.O. e lei sa quanto sia importante mantenere una buona media durante... >>.

La professoressa la interruppe:<< Certo! Se il problema è così grave signorina Granger faccia come desidera, informerò gli altri Caposcuola del cambio dei turni, la prego solo di riguardarsi, buona serata Hermione >>, la congedò la donna.

<< Buonasera professoressa >>, rispose la ragazza con un sorriso. 


<< Ron! Per l'amor del cielo guardami Ron! Ho parlato con Hermione! >>.


All'ultima parola il rosso sembrò illuminarsi:<< He-Hermione? E cosa vi siete detti? >>, chiese voltandosi verso Harry.

<< Non ti piacerà, te lo assicuro... ha detto che se... se preferisci Lavanda sei libero di stare con lei... che sei... libero... in tutti i sensi... >>, rispose Harry teso. 

Ron affondò nuovamente nel cuscino; gli sfuggì un gemito:<< Dove l'hai vista? è da ieri sera che non la vedo; come... tu sai dov'è!? >>, si era rimesso a sedere.

Harry scosse la testa:<< é entrata in Sala Grande, per pranzare credo, anche se non ha mangiato granchè... comunque le si è avvicinata la Parkinson, io sono andato a vedere cosa stesse accadendo, ma lei se ne è andata subito, l'ha chiamata Malfoy... poi ho fatto sedere Hermione e abbiamo un po'... parlato e lei mi ha detto che tu dovevi sapere che non ti dovevi più sentire... impegnato... ecco >>.

Ron saltò giù dal letto ed iniziò ad imprecare a voce alta, prendendosi a sberle la fronte:<< Che vigliacca! >>, disse infine:<< mi sta scaricando... attraverso te!? >>, era paonazzo di rabbia:<< Se avesse le palle di parlarmi le spiegherei come sono andate le cose e si sistemerebbe tutto! >>, concluse sbuffando.

<< Ehm... Ron... >>, iniziò Harry cercando di concentrare tutto il tatto di cui era a disposizione:<< non credo che ci sia molto da chiarire... tu... l'hai tradita con Lavanda! Vi ha visti! Non puoi... >>, fu interrotto.

<< Ma cosa cazzo dici Harry!? Pensi davvero che sarei in grado di tradire Hermione? >>, chiese il rosso offeso.

<< Ma come? Abbiamo visto Lavanda uscire dal dormitorio e tu eri... lei ti ha lasciato per questo... non vorrai dirmi che non sei... stato con Lavanda? >>, rispose l'altro scettico.

<< Si che ho scopato con Lavanda! >>, sbottò l'altro con aria di chi confessa un omicidio:<< ma non lo sapevo... >>, l'espressione confusa dell'amico lo spinse a spiegare tutto:<< Uffa! Va bene, ti spiegherò tutto... allora, ho incontrato Hermione in Sala Comune e le ho chiesto se voleva venire con me nel dormitorio perchè... si insomma... era vuoto. Lei ha tirato fuori di nuovo la storia del “non sono un giocattolo” e se ne è andata. Io sono tornato da solo nel nostro dormitorio. E indovina un po' chi arriva con tanto di vestaglietta in pizzo cinque minuti dopo? Hermione! >>.

Harry lo interruppe:<< Solo il fatto che indossasse una vestaglia di pizzo era un chiaro indizio che non fosse Hermione... >>.

<< Quando Ginny entrerà nel dormitorio vestita – si fa per dire – solo si pizzo, vedremo se riuscirai a tener collegato il cervello abbastanza a lungo da pensare che forse non è lei! >>, ribattè Ron:<< in ogni caso, mi si è avvicinata, si è... >>, il rosso deglutì al ricordo, improvvisamente accaldato:<< si è tolta la vestaglia e... oh Harry dovevi vederla! >>, Harry arricciò le labbra:<< ok, forse no ma... non puoi immaginare... si è sdraiata sul letto e ha detto una cosa del tipo: “In questo momento puoi non ragionare con il cervello”, una cosa simile e io l'ho ricollegato al fatto che mi avesse accusato di non ragionare con il cervello – non che riuscissi a ragionare molto in quel momento - … alla fine mi è letteralmente saltata addosso e pochi minuti dopo ho visto la porta aprirsi, ho visto He-hermione entrare nel dormitorio e mi sono accorto che sopra di me c'era Lavanda! >>, Ron terminò coprendesi in viso con una mano:<< Oggi ho parlato con Lavanda – che, tanto per informazione si trova in infermeria dopo che l'ho schiantata – mi ha detto di aver usato una specie di incatesimo illusorio... non so cosa di preciso... >>.

Il ragazzo-sopravvissuto sarebbe diventato il ragazzo-sopravvissuto-ancora-per-poco se non si fosse sbrigato a spiccicare parola, pensò Ron, che non ne poteva più di quel silenzio imbarazzante e teso:<< Ti prego Harry! Vuoi dire qualcosa, cazzo!? >>, sbottò infine esasperato.

<< Hem... oh... beh... >>, balbetto Harry:<< Si... insomma, di-direi che... non puoi... e poi... tu... Herm-Hermione... mi-mi dispiace... ecco >>.

 << Già... >>, rispose Ron, tornando a sdraiarsi sul letto:<< Anche a me... >>.


Ora a noi :) so che questo capitolo non è particolarmente entusiasmante, ma mi serviva un attimo di pausa per spiegare bene il tutto ;) un grandiiiissimo grazie a chi recensiona, mi piacerebbe che tutti voi lasciaste un commentino, anche se negativo... ho davvero bisogno di sapere cosa ne pensate... grazie ancora a tutti, vi adoro baci, vostra Franci
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Chanel483