Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Valar Morghulis    07/11/2010    5 recensioni
La vita nell'Akatsuki dal punto di vista di Madara Uchiha.
Tratto dal capitolo:
Quando fai finta di essere qualcun altro per nascondere la propria identità, ci sono degli aspetti negativi.
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Tobi
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Uchiha Madara'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
madara

Dolce risveglio e tristi ricordi


Un caldo raggio di sole mi solletica il viso svegliandomi dal sonno in cui ero caduto la notte precedente. All'inizio non ci faccio caso e mi prendo tutto il tempo necessario per accumulare la energie che mi sarebbero servite durante la giornata.
Una volta che riprendo quasi del tutto la mia lucidità comprendo: come cavolo è entrato un "caldo raggio di sole" lì?!
Apro di scatto gli occhi e fisso quelli azzurro cielo di Deidar a meno di cinque centimetri dal mio volto, i fili dorati che sarebbero i suoi capelli scendono dalle sue spalle fino a sfiorare il mio petto, in questo momento immobile. Solo ora mi accorgo che avevo smesso di respirare per la troppa sorpresa.

<< Sveglia Tobi, la colazione è pronta da un pezzo, unh! >> dice spostandosi lentamente da sopra me.

Allora la sensazione di prima non era stato il caldo sole, ma la bionda chioma del mio compagno.
Ancora mezzo addormentato per chidermi perchè diavolo l'artista  mi abbia svegliato così "dolcemente" invece di farmi esplodere come ogni mattina, recupero la mia casacca con le nuvole rosse e piano - molto piano - comincio ad avviarmi in cucina, dove sul tavolo è già pronta la consueta fetta di pane col bicchiere di latte.
Mentre mi siedo noto il biondo, che nel frattempo mi aveva seguito, andarsi a sedere in salotto, piazzandosi davanti alla TV.
Mangio con calma, non ho fretta, tanto oggi non sono di turno per una qualche missione. No, se non sbaglio oggi toccava a Hidan e Kakuzu svolgere dei vari compiti per racimolare soldi, e anche - sempre se non sbaglio - tentare di prendere il due code.
Finita la colazione vado a sedermi sul divano accanto a Deidara.

<< Senpai, è stato carino a svegliarmi in modo così dolce questa mattina! >> dico annoiato da programmi in TV.

<< Ma che dolce e dolce! Ero solo inciampato nella gamba del letto ed ero caduto su di te! Solo che prima che io potessi rialzarmi ti sei svegliato! >> sbotta lui adirato.

Ecco svelato l'arcano mistero. Certo che anche lui poteva stare più attento, come si fa a cadere in questo modo?
Per un po' di tempo il biondo si diverte a fare zapping tra i vari canali, fino a quando un programma non attira la nostra attenzione. Si tratta di " tg Konoha " dove in questo momento mostrano le facce dei componenti di Alba, che conoscono, con le rispettive taglie. Quelle di Itachi e Kisame sono esorbitanti, neanche quella di Deidara era uno scherzo, benchè non erano sicuri che il biondo nukenin fosse ancora vivo.
Per fortuna non c'è Kakuzu, di sicuro vedendo le taglie così alte avrebbe portato di sua spontanea volonta i nostri compagni alle autorità del villaggio per prendersi i soldi.
Noto che Deidara mi fissa attentamente dopo aver spento la televisione.

<< Senpai come mai mi guarda così >> chiedo innocentemente.

<< Mi chiedo... perchè porti quella maschera? Cioè capisco che non vuoi mostrare il tuo viso... però potevi sceglierne una più bella e artistica magari! >> mi domanda prendendomi del tutto alla sprovvista.

<< Per Tobi hanno un valore affettivo >> rispondo alzandomi dal divano.

<< Hanno?! Cioè ne hai altre? >> domanda ancora incuriosito.

Io non gli rispondo nemmeno salendo moggio moggio in camera mia.
Non volevo proprio parlare di quello. Le mie strambe maschere me le aveva regalate il mio fratellino Izuna i giorni dei miei compleanni, tanto tempo fa. Neanche a me piacevano molto, erano molto buffe e vistose per i miei gusti, ma erano l'unico ricordo che mi era rimasto di lui e mi era sembrato rispettoso indossarle, per portargli rispetto, e avevo trovato anche l'occasione giusta.
Oltra a questa ne avevo altre due, una è andata persa. Una era  tutta bianca con delle strisce rosse, mentre l' altra è sempre bianca ma con dei segni neri che ricordano il tre tomoe.
Ricordo ancora il giorno in cui me le ha regalate, furono i giorni dei miei 19, 20 e 21 anni. Ricordo ancora il suo sorriso solare mentre me le porgeva, mentre io le guardavo con aria critica. Ricordo anche la sua espressione afflitta quando nei suoi tour nella mia camera di allora si accorgeva che avevo lasciato i suoi regali in un baule della roba vecchia. Ma io non me ne ero mai scordato, infatti prima di partire per qualche missione prendevo quelle maschere e le guardavo per ore, pregando che nel caso in cui io non tornassi Izuna si sarebbe occupato del clan con la stessa passione che ci mettevo io, e che stesse bene e che morisse il più tardi possibile. Quando penso che sono stato io a togliere la vita al mio otouto mi schifo come la prima volta che me ne sono reso conto.

<< Tobi scendi! Ti vuole il capo! >> grida Deidara dal piano di sotto.

Piano piano scendo le scale. Oggi mi sento stranamente stanco, non credo di aver sentito prima la sensazione di tepore che mi abbatte oggi.
Vado nella stanza di Pain, che mi aspetta seduto alla scrivania con accanto Konan.

<< Che c'è leader-sama? >> chiedo piano con la voce di Tobi.

<< Madara ti prego ti devo parlare seriamente... come sai ho mandato Hidan e Kakuzu a prendere il due code... presto riusciranno a catturarlo... di chi dobbiamo impossessarci dopo e che di noi ci deve andare >> espone rapidamente l'uomo.

Cavolo si tratta di roba seria.

<< Ci procureremo il tre code... andremo io e Deidara >> dico dopo una breve riflessione.

<< Daccordo dopo che estraremo il il gatto a due code vi darò l'ordine >> dice dopo.

Mi congedo subito con l'intenzione di tornare sul mio letto per riposarmi come si deve.
Durante il tragitto incontro Itachi che mi degna appena di un' occhiata piena di rancore che non noto nemmeno. Anche Deidara mi guarda ancora incuriosito per il mio strano comportamento. Lo schivo salendo le scale.
Oggi non voglio fare niente... solo dormire.



Angolo autrice:
Eccomi tornata con un nuovo capitolo!

lelia_chan: sisi povero Madara... ma a me non piace... no io lo adoro! E non ti preoccupare che io sono ancora più pervertita di te!

NoorDaimon: hai proprio ragione ho appena rivisto i capitoli precedenti e mancano delle battute! Mi scuso umilmente e spero che non succeda più! Non credo che gli basti qualche farmaco per l'emicrania per sopravvivere lì dentro! XD

Vampira89: Sono un genio? Troppo buona! Sono davvero contente che ti piaccia la storia e spero che la seguirai ancora!

saitou98: non ti preoccupare se non hai recensito i primi capitoli, la me importa che li leggiate soltanto! ( cioè proprio a dire di non recensire! ndMadara Non ho mai detto una cosa del genere! ndAngel ) Sono molto contente che ti piaccia!

Ringrazio Kamikaze_Hidankun per averla messa nelle preferite Vampira89 per averla messa nelle seguite!


Angel12: =D
Itachi: -.-
Madara: T.T
Itachi: Madara non dirmi che hai il muso ancora per il fatto della vecchiaia!
Madara: Non è per quello! Non sono così infantile!
Angel12: Certo che no amore mio... ma che hai allora?
Madara: Mi manca Izuna! SIGH!
Itachi: Smettila di piangere! Che Uchiha sei? E tu saresti lo spietato capo di Akatsuki? Ma per piacere!
Angel12: Itachi sarai un santo ma sei anche molto stronzo! Ma su capiscilo poverino!
Itachi: sese
Angel12: -.-' Su salutate!
Madara&Itachi: Al prossimo capitolo!
Madara: E mi raccomando recensite! SIGH! T.T
Itachi: -.-
 
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Valar Morghulis