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Autore: flavio_91    14/11/2010    2 recensioni
E se Silente avesse una figlia? Che segreti nasconde la figlia del preside più famoso della storia? e per caso Tom Riddle centra qualcosa? Dov'è stata in tutti questi anni? Perchè è cosi decisa ad aiutare Harry a sconfiggere Lord Voldemort? E che ruolo avrà Draco in tutta questa storia? Se vi ho incuriosito entrate a leggere la mia FF....
 
-Non mi
tradiresti mai vero Arianna?-mi chiede Tom, l'unica cosa che mi viene
in mente
è "lo sa!"
-Tradire te sarebbe come tradire me stessa!Non potrei mai farlo!-dico
nascondendo dietro a un sorriso la falsità delle mie parole.
-Ti amo!-mi dice e io mi avvicino per baciarlo.
Mi concedete a lui nonostante volessi tanto fuggire! Fuggire da lui! Da
me! Dal
mio cuore! Perché mi stavo uccidendo con le mie stesse mani
e nel farlo
uccidevo anche lui.
Genere: Azione, Dark, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Harry Potter, Nuovo personaggio, Tom Riddle/Voldermort
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
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un orribile primo giorno di scuola
Un Orribile Primo Giorno di Scuola

Vengo sottratta dal mondo dei sogni dal rumore di uno stupidissimo gufo che cerca di attirare la mia attenzione fuori dalla finestra. Cerco di ignorarlo, ma lo stupido uccello ci mette più impegno e il rumore si fa più forte. Prendo il cuscino e lo tiro contro il vetro sperando di riuscire a spaventare il gufo, che vola via per poi tornare pochi secondi dopo davanti alla mia finestra.
-Stupido uccelleccio, che chiunque ti abbia mandato, crepi, e tu con lui!- urlo alzandomi, prendo la lettera e la butto per terra, chiudo con un po’ troppo forza la finestra, senza smettere di maledire quell’uccellaccio ne anche per un secondo.
Probabilmente cinque penserebbe che ho avuto un comportamento un po’ troppo brusco, ma credetemi se a qualcun altro fosse successo tutto ciò che mi è successo questa notte, farebbe di peggio, oh si, se lo farebbe.
Dopo essere arrivata in camera mia, me ne sono andata in bagno, ho lavato i denti e ho messo il pigiama, e mi sono fiondata a letto.
Stavo facendo un meraviglioso sogno, quando un palla di fuoco appare improvvisamente davanti a me riportandomi alla realtà. Credendo che ci fosse un incendio ho evocato dell’acqua per spegnere il fuoco, peccato che non era un vero fuoco,m ma solo la stupidissima fenice di mio padre.
L’ho fulminata con gli occhi e mi sono alzata. Se papà mi ha mandato lo stupido uccelleccio è perché c’è una riunione.
Senza ne anche fermarmi a cambiare il pigiama che non è altro che una maglietta di James che ho preso in prestito, senza mai più restituire.
Quasi di corsa entro nell’ufficio di papà, che guarda divertito il mio pigiama mentre mangia quell’orribile caramella al limone.
-Volevi vedermi?-chiedo cercando i membri dell’ordine
-Si vorrei sapere che cosa ne pensi dei tuoi compagni di classe?-chiede serio
Chiudo gli occhi cercando di calmarmi,conto fino a tre ma non funziona, una venna pulsa un po’ troppo nel mio collo.
-Fami capire?-chiedo con un po’ troppa calma -Mi hai chiamata qui, alle due del mattino, solo per chiedermi cosa ne penso dei miei compagni?- mi mordo il labbro inferiore che trema, cerco di fermare gli insulti che vorrei tanto rivolgerli.
-Certo! Cosa credevi?-chiede come se fossi ovvio cominciando a mangiare un’altra caramella
-E non ti è ne anche passato per la mente che io stessi dormendo e mi è quasi venuto un accidenti quando ho visto la tua fenice apparirmi davanti in una palla di fuoco e che l’ho quasi annegata, e mi sono precipitata qui credendo che ci fosse una riunione!-
Prendo un profondo respiro cercando di far sparire l’improvvisa rabbia che mi prende.
-Ti ho svegliata?-chiede papà con aria colpevole
-Secondo te?-chiedo acida lasciandomi cadere in una sedia davanti alla scrivania
-Professor Silente è occupato?-chiede Severus entrando senza bussare.
Anche lui guarda divertito il mio “pigiama” facendomi alzare gli occhi al cielo e ridacchiare divertito mio padre.
-Prego Severus entra pure!-
-Scusa per l’ora, ma pochi minuti fa il Lord mi ha convocato!- ci informa l’insegnate di pozione, sia io che mio padre ci mettiamo sull’attenti
-Cosa voleva?-chiedo piuttosto interessata
-Vuole che gli prepari delle pozioni ringiovanenti- ci informa
-Quindi vuole ottenere il suo vecchio aspetto!- pensa ad alta voce Silente
-Ma perché?-chiede Severus
-Beh quando era giovane era un bellissimo ragazzo- dico ricordando il mio vecchio Tom -I Mangiamorti erano schiavi della sua bellezza, molti seguaci lo hanno seguito perché rimasto affascinati del suo aspetto paragonato a quello di un angelo, ma che di angelico non ha niente!- dico -E’ l’unica cosa che mi viene in mente!-
- Può darsi che vuole usare il suo aspetto per attirare a se nuovi seguaci!- dice papà anche se non sembra del tutto convinto, credo proprio che stia cercando di eliminare un’altra possibilità che non gli piace per niente.
-Severus è tutto?-chiedo senza smettere di guardare con la coda dell’occhio papà
-Si!-
-Allora puoi andare, sono sicura che sei stanco!- dico visto che a quanto pare Silente è diventato momentaneamente muto.
-Buona notte!- dice prima di girasi e andarsene
-A cosa stai pensando?-chiedo riportandolo tra i comuni mortali
-Niente di che! Forse è meglio che anche tu vada a dormire, è tardi e domani hai lezione!- dice semplicemente per poi spostare gli occhi da me verso il pensatoio. Mi alzo stizzita e prima di uscire mi volto verso di lui -Non mi devi tenere nascosto niente! Sai che non mi fa piacere!- e con queste poche parole me ne vado lasciandolo da solo con le sue riflessioni e frasi non dette.
Sono passati meno di tre ore da quando ho incontra papà e Severus, ci ho messo almeno venti minuti per riaddormentarmi e ora che finalmente ho cominciato a sognare questo stupido gufo mi ha portato questa stupida lettera.
Mi giro e rigiro nel letto cercando di riprendere sonno il più velocemente possibile, cosa che avviene quasi un ora dopo.

Driiin-Driiin-Driin
La sveglia continua a suonare per cinque minuti, finche ormai quasi del tutto sveglia non mi decido a spegnerla, tirandola contro il muro rompendola, mi alzo dal letto o almeno cerco di farlo visto che mi ritrovo per terra con i piedi attorcigliati tra le lenzuola e la faccia per terra, mi guardo in giro ringraziando il cielo di avere una camera single, prima di liberarmi delle coperte e andarmene in bagno, dove mi chiudo per la mia doccia mattutina.
Mezzora dopo varco le porte della sala grande.
Senza fermarmi a guardare nessuno, vedo con passo sicuro verso Draco che mi ha fatto cenno di sedermi accanto a lui.
-Buongiorno!- saluto versandomi del caffè
-Hai la faccia di una che non ha dormito si e no due ore!- dice Blaise osservandomi bene
--Forse perché ho dormito si e no quattro ore!-rispondo versandomi un’altra tassa di caffè
-Mi sa che tuo padre ci deve dire qualcosa!- dice Scorpius guardando papà che si è appena alzato dal tavolo e ci fa cenno di stare zitti, lo fulmino con gli occhi quando si gira a guardarmi divertito.
-Buon Giorno a tutti!- papà parla con il suo solito luccichio negli occhi -Sicuramente avrete notato che ieri sera mancava il professore di difesa contro le arti oscure-
Molti si guardano attorno imbarazzati, probabilmente non se n’è accorto quasi nessuno, io per prima.
- Vi voglio presentare il nuovo professore di difesa contro le arti oscure Robert Osment. Vi prego di stare molto attenti alle vostre lezioni, vi saranno molto d’aiuto in caso di pericolo!- ci consiglia il preside, io l’ultima parte del discorso l’ho completamente persa vista che si sono fermata al nome di un mio vecchio conoscente.
-Cazzo!-dico a voce un po’ troppo alta appena Robert entra dalla porta della Sala Grande.
Osservano tutti il professore, capelli neri e corti, occhi castani, lineamenti duri, ma nell’insieme perfetto, corpo che molti giovani d’oggi definirebbero da stupro e infondo come dargli torto?
Mentre passa tra il mio tavolo e quello dei Grifondoro, si ferma un secondo per farmi l’occhiolino e sorridendo dalla mia faccia stupita se ne va ridendo.
Lo sguardo di tutta la sala grande si sposta da me al professore.
-Lo conosci?-chiede Draco con una nota di gelosia nella voce
-Certo che si!-dico senza staccare gli occhi da Robert che si siede al suo posto senza dire niente.
-Vorrei inoltre informarvi che ci sarà un club speciale!- dice attirando l’attenzione di tutti - Ci sarà un Club dei Duellanti, dove alcuni insegnanti vi aiuteranno a preparavi per l’imminente futuro che tutti sapete non è per niente roseo.- dice per poi scuotere tristemente la testa.
-Chi saranno i nostri insegnanti?-chiede una Tassorosso guardando interessata il nuovo professore che la guarda con un sopraciglio inarcato
-Saranno tre insegnati, il professor Severus Piton, il professor Robert Osment e devo chiedere alla terza persona se vuole prendere parte come insegnante al Club!- dice Silente guardando fisso davanti a se,mentre qualcosa dentro di me dice che in qualche modo mi incastrerà in questo progetto.
-Secondo me è una bella idea!-dice Blaise che discute animatamente con Draco che non sembra per niente contento della trovata del preside, io me ne sto zitta aspettando di ricevere il mio orario cercano di non prendere parte a nessun discorso e allo stesso tempo cerco di attirare l’attenzione di Robert senza attirare l’attenzione di tutti gli studenti.
-Signorina Silente è tra noi?-chiede Severus guardandomi leggermente stizzito.
-Certo! Ha il mio orario?-chiedo spostando gli occhi dal Robert che si sta alzando dal tavolo dei professori
-Certo!- dice porgendomi un foglio con tutti i miei orari, lanciandomi un’altra occhiata prima di dare gli orari agli altri
Lancio una veloce occhiata all’orario mi alzo e cercando di fare in fretta seguo Robert fuori dalla sala grande.
Quasi di corsa lo raggiungo per poi trascinarlo nella prima stanza che trovo, che poi si rivela essere uno sgabuzzino piuttosto piccolo e polveroso.
-Quando ho accettato di fare l’insegnante Silente non mi ha certo avvertito che sarei stato rapito dalle studentesse!-scherza osservando il mio corpo senza mai guardare il mio viso, anche se go la sensazione che sappia molto bene chi io sia.
-Non fare il cretino Robert!-dico stizzita avvicinando di più il mio corpo al suo appena sento qualcosa che sospetto sua un ragno cominciare a salire la parete molto vicino alla mia cintura. Prego con tutto il cuore che non sia un ragno e che si fermi dov’è.
-Ah Arianna che piacere vederti!-dice spostando gli occhi al mio viso.
Mi tengo alle sue braccia e scuoto il piede facendo cadere lo stupido ragno che ha cominciato a salire sulla mia gamba. Mentre Robert mi guarda divertito.
-Ragno!-dico semplicemente per poi staccarmi da lui
-Posso sapere perché mi hai trascinato dentro questo sgabuzzino pieno di polvere e ragni?-chiede stando attendo a non appoggiarsi troppo alla porta.
-Che ci fai qui?-chiedo ricordando con quali propositi l’ho seguito
-Sai devo trovare un modo per vivere-dice semplicemente
Lo guardo scocciata de fatto che tutti che tutti hanno deciso di mentirmi -Non prendermi in giro! Sappiamo tutti e due che puoi vivere benissimo senza mai alzare un dito!-
La sua mano destra sala e si posa sulle mie spalle
- Arianna, so tutto della tua situazione e come amico, sono qui per darti il mio appoggio. Sappiamo tutti e due che più andrà avanti questa storia più avrai bisogno di una persona che conosci veramente, ti stia accanto, con cui ti possa sfogare!-dice gentilmente come suo solito accarezzandomi la spalla rassicurandomi e tutta la rabbia che provavo fino a cinque secondi prima sparisce e non posso impedirmi di abbracciarlo grato di tutto.
-Grazie!-sussurro staccandomi da lui per poi uscire dallo sgabuzzino, e  mescolarmi tra la folla, senza sapere che qualcuno mi ha vista uscire da quello sgabuzzino subito seguito dal nuovo professore. Sentendomi osservata o per meglio dire studiata, mi giro a guardare la Weasley, che con un sorriso tutto contento se ne va dalla parte opposta.
Senza darci tanto peso, con passo veloce me ne vado alla lezione di incantesimo.
Arrivo a lezione in largo anticipo, beh meglio cosi, almeno non sono costretta a sedermi davanti.
Non passano ne anche cinque minuti da quando mi sono seduta, che delle urla richiamano la mia attenzione. Sbuffo scocciata dalla bambinaggine di questi ragazzini,ma dopo l’ennesimo insulto riconosco la voce di Harry, faccio un salto di due metri prima di precipitarmi di corsa fuori dalla classe, dove una piccola folla si è riunita.
Appena riesco finalmente farmi spazio tra la folla, Ron lancia uno schiantassimo che blocco prima che possa arrivare alla vittima.
Non mi sorprendo quando vedo che la vittima non è altro che Draco.
-Guarda, guarda cosa vedono i miei occhi!-dico con fintamente contenta osservando un gruppo fatto da Harry, Hermione, Ron, Neville e altri Grifondoro mentre l’altro gruppo è composto da Draco, Blaise, Teo e Pansy che si augurano una morte violenta e alle mie parole tutti si girano a guardarmi.
-Cosa sta succedendo qui?-chiedo squadrando i due gruppi
-Ha cominciato Malfoy insultando Hermione- dice Harry spostando lo sguardo da me a Draco
-Draco?-chiedo girandomi verso il figlio di Cissy
-Noi stavamo andando a lezione quando ho sentito la mezzosangue che parlava male di te, e cosi mi sono fermato solo per farle capire chi è davvero che non si merita di stare a questa scuola!-
Sposto lo sguardo a Harry per verificare se Draco sta veramente dicendo la verità, appena incontra il mio sguardo abbassa la testa dispiaciuto confermando silenziosamente la versione di Draco.
-Draco sono davvero lusingata, ma non c’era bisogno del tuo intervento, ormai conosco abbastanza bene la Granger da sapere che lei è soltanto invidiosa!-dico guardando la Granger negli occhi che si riempiono subito di rabbia
-Io invidiosa?-chiede ridendo stericamente -Ma non dire sciocchezze! Io non potrei mai essere gelosa di una schifosa, che se la fa con chiunque abbia davanti!-
A quelle parole scoppio a ridere -Ma fami il piacere Granger, non dire cazzate, sappiamo tutti e due che tu daresti tutto perché Weasley ti guardasse come mi guarda!-dico spostando lo sguardo da lei a Ron che arrossisce in zona orecchie, mentre la Granger alquanto rossa dalla rabbia e dall’imbarazzo se ne va in classe con le lacrime agli occhi dalla vergogna, Harry la segue probabilmente per consolarla, ma appena mi è affianco si ferma
-Te la potevi anche risparmiare-dice osservandomi disgustato, fa per andare dentro dietro a Hermione ma lo fermo per un braccio.
-Sai molto bene che non sarebbe stato da me, sai cosa penso della tua amichetta, quindi no chiedermi di stare zitta quando lei parla mele di me appena ne ha l’occasione, perché sai che non lo farò, non è da me e non cambierò solo perché lo vuoi!-sussurro prima di oltrepassarlo e tornarmene in classe con lo sguardo arrabbiato di Harry che mi perfora la schiena.
Merda! Odio litigare con Harry!
Ma quando penso che  quando la giornata non potrebbe andare peggio mi accorgo di star sbagliando. Perché si! La giornata potrebbe andare molto peggio e l’ho scoperto subito dopo il pranzo.
Dopo l’ora di antiche rune, lezione alquanto noiosa, mentre camminavo per i corridoi seguita dagli sguardi e mormori degli studenti non ci feci caso pensando che probabilmente è dovuto allo scontro tra me e la Grifondoro prima di incantesimi.
Ma mi sono ricreduta quando ascoltai un pezzo di conversazione secondo cui io e il professor nuovo siamo stati visti uscire da uno sgabuzzino qualche minuto prima del mio scontro con la Granger.
Ho subito collegato la storia con una persona che ho visto appena uscita dallo sgabuzzino ed è per questo che adesso sto  andando di corsa verso la sala comune dei Grifondoro.
-Ehi mi devi far passare!-ordino a uno del secondo anno che mi lascia aperta l’entrata della sala comune, arricciando il naso disgustata evitando di toccare troppe cose, guardando Harry e la Weasley seduti nel divano che chiacchierano animatamente per poi zittirsi appena mi vedono.
-Ti devo parlare!-dico guardando Ginny, senza calcolare nient’altro.
-Io non ho niente da dirti!- dice un po’ agitata guardandosi attorno come se cercasse una via di fuga
-Bene! Ma stai attenta Weasley, non è perché sono stata tutta buona durante l’estate, non commentando tutte le storie che vi siete inventate tu e la Granger lo farò anche qui, ti dico di star attenta a quello che dici in giro, perché ultimamente la mia pazienza è molto limitata e non nessuna intenzione di starmene zitta zitta subire!- l’avverto
-Cosa stai  dicendo Cécile? Come ti permetti di venire qui a parlare in questo modo a  mia sorella?-chiede Ron alzandosi con far minaccioso
Non lo calcolo ne anche! -Stai attenta Ginevra!- l’avverto prima di girarmi e andarmene
-Ciao Cécile!- mi saluta papà raggiungendomi davanti alla porta della classe di storia della magia, mentre alcuni studenti ci sorpassano lanciando occhiate a noi due.
-Cosa vuoi?-chiedo di pessimo umore
-Hai sentito il mio annuncio stamattina?-chiede per poi continuare appena annuisco.
-Voglio che tu sia la mia insegnante!-dice arrivando subito al sodo,
sospiro scuotendo leggermente la testa -Sapevo che me l’avresti chiesto!-
-Ti prego! Il tuo aiuto è fondamentale!- mi prega, rimaniamo in silenzio per almeno una decina di minuti prima che io ceda come sempre
-Si ma se non si impegnano gli sbatteremo fuori, non ho tempo da perdere!- dico appoggiando la mano alla porta
-Grazie!speravo che avresti acetato!-
-Ne sono sicura!-dico alzando gli occhi al cielo prima di aprire la porta dove la lezione è già cominciata
-Mi dispiace per le voci che girano! Anche se so benissimo che non è vero!-sento dire da papà probabilmente lo sente tutta la classe visto che mi guardano imbarazzati, senza guardare nessuno mi siedo accanto a Draco.
Sperando che almeno adesso mi lascino in pace.
Cosa che ovviamente non avviene.
-Che orribile primo giorno di scuola!-sussurro facendo ghignare Draco.


Ciao A tutti!
Lo so! Lo so! ci ho messmo troppo! ma davvero non avevo molto idee.
il capitolo 6 I Vecchi Nemici tornano a Farmi Visita è già pronto come il capitolo 7 Le Cose Non Sono Sempre Come Sembrano è anche lui pronto però non so se lo posterò, perché l'ho scritto in un momento di piena depressione, e anche se sono modestamente orgogliosa di ciò che è venuto fuori non sono sicura che è ciò che desidero che succeda tra Cécile e Sirius, anche se prima o poi dovrà succedere qualcosa che allontani i due, non sono sicura di voler che sia in questo modo. In caso decidessi di non voler pubblicare questo capitolo 7, finirò di scrivere un capitolo 7 alternativo che ho già cominciato a scrivere e che deve essere pronto almeno tra una decina di giorni, non ho intenzione di cambiarlo radicalmente soltanto di applicare qualche modifica. vi avvertirò quando lo posterò e  con questo credo di aver detto tutto. grazie per la pazienza e ci vediamo al mio prossimo aggiornamento!!


Evelyn_95: ciaoo grazie per tutte le tue recensione, spero proprio che ti piaccia questo capitolo anche se non credo che sia venuto molto bene! non mi piace molto!

I4ever: Ciao, so che ci ho messo tanto. Ma come ho detto non avevo molte idee. Spero che ti piaccia, a me invece non mi piace molto!! Vorrei tanto sapere cosa ne pensi! Ciao

Marti_18: Ma non ti preoccupare, l’importante è che hai ritrovato la mia storia!!!
Anche io adoro il rapporto di Sir e Cécile, io adoro Sirius e anche Dracoo <3 !!!! È un tesoro!!!!! Spero che ti sia piacciuto il capitolo a presto!!!!
Ciao!!


Grazie a tutti coloro che leggono la mia storia, coloro che lasciano sempre una recensione, coloro che hanno aggiunto tra le preferite, seguite o  ricordate! grazie di cuore!! è veramente importante per me sapere che vi paice!!! :) <3


  
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