"Oh insomma Hermione smettila di essere così pessimista, prima o poi te lo chiederà, non è del tutto decerebrato."
Si tuffò sulla poltroncina del tutto soconsolata e scrollando le spalle, venne sorpresa da una voce tubante e squillante, troppo familiare.
"Chi mio fratello ? Oh, tesoro, nel caso non l'avessi capito, lui col cervello non ci è neppure nato."
Ginvra Weasley e la sua lucente chioma soleggiata, entrarono nella stanza con un sorriso al rossetto rosso e uno sguardo che trasudava gioia e appagatezza ovunque.
Si sedette sul bracciolo cingendole le spalle.
"Vedila cosa Herm, ha ancora la mentalità di un bambino di tredici anni, quando il suo cervello, riuscirà a pensare come un diciottenne, forse ti chiederà di sposarlo, ma non sorprenderti se avrai duecentotre anni e sembrerai zia Muriel."
La giovane donna castana posò il capo sul braccio dell'amica e sibilò:
"Io ti giuro che lo strangolo."
L'altra le battè sul capo con delicatezza e si rialzò lisciandosi la gonna.
"Ora vado."
Mormorò allegra. Harry la starà aspettando, pensò Hermione, con un sorriso. Aprendo la porta Ginny annunciò :
"Oh, dimenticavo, abbiamo invitato Krum"
Cantilenò quel ritornello per tutto il corridoio.
Angolo Me.
Questa è per Silvia, perchè sta male, perchè le voglio bene, perchè adora i Weasley,.
Spero piaccia anche a voi, un bacio e grazie ai recensori ^^
Valen.