36. UNA BRUTTA SCOPERTA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nami si stava spazzolando i capelli allo specchio nel momento in cui entrò Zoro nella loro cabina.

-Fai piano, la piccola si è già addormentata…

-Era tanto stanca… - Sorrise lo spadaccino.

-Già… è stata una giornata movimentata per lei… senza contare che ha avuto molte scoperte…

-Come l’incontro con suo nonno…

-Si… e spiacevoli rivelazioni…

-Mi dispiace che non l’abbia fermata, ero così sovra pensiero che non mi sono reso conto che ti ha seguito sul ponte…

-Non ti preoccupare Zoro, non è colpa tua… ma c’è una questione da chiarire…

-Di che cosa si tratta Nami?

-Devi finirla di comportarti così… - Rispose abbassando lo sguardo.

-Cosa vorresti dire scusa?

-Non fare il finto tonto… te lo leggo negli occhi…

-Non riesco a capire di che cosa tu stia parlando…

-Finiscila Zoro! Devi smetterla di preoccuparti in questo modo! Il tuo atteggiamento non va bene! Non sembri neanche più tu…

-Nami…

-Mi stai facendo preoccupare… in questo modo metti a rischio la tua vita…

-Non dire stupidaggini, caso mai rischio di mettere la vostra vita in pericolo…

-Zoro abbiamo già affrontato il discorso…

-Lo so bene Nami, ma non credo che tu ne sia convinta…

-Cosa vorresti insinuare?

-Sei sicura che vada tutto bene? Leggo la tua paura negli occhi… sei preoccupata per noi…

-Mi pare anche logico! Del resto anche tu sei preoccupato…

-Lo siamo tutti…

-Questo atteggiamento non ci aiuterà…

-Lo so anche io Nami… tu cosa intendi fare?

-Che domanda sarebbe?

-Hai capito benissimo… rispondimi…

-Ti ho promesso che avrei lottato fino in fondo per voi… non voglio che nessuno di voi rischi la vita…

La rossa si girò, ma nello stesso momento venne afferrata da Zoro per il polso e stretta con forza.

-Perché mi stringi il polso?

Zoro non disse niente, continuava a fissarla con sguardo molto serio…

-Cosa ti prende? Lasciami per favore…

Ma lo spadaccino non rispondeva e sembrava che non volesse neanche mollare la presa.

-Mi stai facendo preoccupare Zoro… cosa ti prende? Lasciami per piacere… mi stai facendo male!

-Nami basta…

-Z-Zoro…

-So benissimo cosa hai intenzione di fare… e se lo farai non te lo perdonerò mai!

Nami spalancò gli occhi, che divennero improvvisamente lucidi…

-Non devi sacrificarti per noi… devi restare libera e felice con la tua ciurma… con la tua famiglia… Ann non può stare senza la sua mamma, ti sei scordata cosa ti ha detto prima? Ed io come faccio senza la mia mocciosa? Come faccio a stare senza di te Nami?

La rossa a quelle parole si sciolse, tanto che abbracciò forte lo spadaccino…

-Non vi voglio lasciare, ma se non ho altra scelta sono disposta a sacrificarmi per voi…

-Pensi che staremo meglio dopo?

-Ma in questo modo dovreste subire spiacevoli eventi… come ci stanno già capitando…

-Pazienza… basta che restiamo uniti!

-Si… ma…

-Niente ma per favore! Me lo avevi promesso, mi stai mentendo?

-Non lo farei mai a te…

-Ed allora levati queste stupidaggini dalla testa e continua a restare al mio fianco…

-Va bene Zoro… te lo prometto… anche io mantengo sempre la mia parola data… - Sorrise la rossa.

-Così ti voglio… - Fece un ghigno il ragazzo.

-Ma anche tu devi smetterla di preoccuparti… sei troppo assorto nei tuoi pensieri e ti agiti, non è da te… tu che sei sempre pronto e mantieni la calma in ogni circostanza…

-Lo so, mi sono lasciato andare… purtroppo non è una situazione facile…

-Lo capisco benissimo… ma non lasciarti andare neanche tu, altrimenti non solo dovrò badare ad Ann, ma anche a te! – Scherzò la navigatrice.

-Hai ragione, eviterò questo problema…

-Sarà meglio andare a riposare…

-Prima vorrei una cosa…

-Cosa?

Lo spadaccino si allungò verso la rossa e le diede un dolcissimo bacio sulla bocca.

Nami a quel punto gli avvolse le sue esili braccia intorno al collo.

Rimasero così per qualche minuto, quando Zoro propose qualcosa…

-Vorrei fare la doccia…

-Vai…

-Strega…

-C’è Ann…

-Hai paura di fare troppo rumore come al tuo solito? – Fece un ghigno divertito Zoro.

-Che bastardo che sei! – Arrossì la navigatrice.

-Allora andrò da solo…

-Vengo anche io… una doccia è quel che ci vuole…

-Hai ceduto? Che strano! – Rise Zoro.

-Finiscila, o potrei cambiare idea!

-Va bene… va bene…

-Ma facciamo piano per piacere… - Rispose timidamente la cartografa.

-Sicuramente Nami… sicuramente…

I due entrarono in doccia e ci rimasero per un po’ di tempo, il loro amore si consumò molto dolcemente, ma la passione che c’era fra i due non mancava di certo.

Tutto in modo molto silenzioso, senza far svegliare la piccola Ann…

Il giorno seguente, tutta la ciurma, compresa quella di Shanks era in cucina, pronta a consumare la colazione preparata da Sanji.

-Ti vedo rilassato Zoro, passata una buona nottata? – Sorrise Usop.

-Si, tutto bene grazie!

-Come ti invidio spadaccino… - Sbuffò Ace.

-Perché? Tu hai dormito male? – Chiese ingenuamente Chopper.

-Come faccio a spiegartelo?

-Evita di spiegarlo Ace… non mi pare il caso… - Sorrise Robin.

-Mh? Ma Chopper è abbastanza grande per capirlo… - Si intromise Franky.

-Ma Ann no! – Ringhiò Nami.

-Troppo piccola per cosa? – Chiese la bimba.

-Niente tesoro, bevi il tuo latte che fra poco usciamo!

-Si mammina!

-Sei sicura di volere andare in giro per l’isola Nami? – Chiese Rufy.

-Si, dobbiamo ancora girare… andrà tutto bene, state tranquilli… - Fece l’occhiolino la cartografa.

-IO UCCIDO IL MARIMO!

-Che ti prende Sanji? – Chiese Usop.

-Ma lo vedete come è soddisfatto per la notte trascorsa????

-Cosa dovrei fare? Piangere?

-Fa bene a sorridere! Chi non sarebbe così?

-RUFY??? – Dissero tutti in coro.

-Beh? Che ho detto di male?

-Non ti facevo così fratellino!

-Sono un tipo dalle mille risorse!

-Oddio ma che discorsi devo sentire?? Mia figlia che fa con Zoro… oddio mio! – Pianse Shanks.

-Ci mancava solo lui a rompere adesso… - Si mise una mano sulla faccia la rossa.

-Io continuo a non capire… - Disse Chopper.

-Neanche io! Buona la torta di mirtilli zio Sanji!

-Sono contento che ti piaccia principessa! Ora però devo picchiare tuo padre che continua a ridermi in faccia!

-Come sei noioso damerino! Fatti sotto!

-Basta ci rinuncio… idioti… - Ringhiò Nami.

-Abbiamo ancora tanti giorni di magnetizzazione? – Chiese Franky.

-Ancora quattro… - Rispose la rossa.

-Credo che anche io farò un giro dell’isola oggi… - Sorrise Robin.

-Verrò con te… almeno potrò visitare ancora la zona! – Esultò Rufy.

-Ann ci andiamo a preparare?

-Si mammina! Che bello! Non vedo l’ora!

-Siccome Sanji e Zoro litigano verrò con te Nami…

-Grazie Ace, mi farebbe davvero piacere…

-Shanks tu hai programmi? – Domandò Rufy.

-Farò anche io un giro per l’isola… ho delle faccende da sbrigare… - Rispose seriamente il rosso.

Quasi tutti uscirono dalla cucina e dopo una buona mezz’ora, Zoro e Sanji smisero di litigare, accorgendosi che erano rimasti solo Franky, Chopper ed Usop.

-Ehi ma dove sono tutti? – Chiese il biondo.

-Sono andati a fare un giro sull’isola, lo avevano detto prima… - Rispose il carpentiere.

-Cosa??? – Disse Zoro.

-Voi eravate troppo presi a discutere che neanche ve ne siete accorti! – Sbuffò Usop.

-Torneranno presto, non vi preoccupate! – Sorrise la renna.

-Anche Nami è andata? – Chiesero i due in contemporanea.

-Si, si è portata anche Ann! – Rispose Usop.

-Ma non doveva andare da sola! – Si preoccupò Sanji.

-Le raggiungo a subito… incoscienti! – Ringhiò Zoro.

-Guardate che non sono sole… - Rispose Franky.

-Ci sarà andato Shanks… - Pensò Zoro.

-No, lui aveva delle faccende da sbrigare… - Spiegò il cecchino.

-Allora Rufy? – Chiese Sanji.

-Neanche, è in giro con Robin lui! – Sorrise il dottore.

-Non mi dire che… - Disse Zoro.

-No, lui no! – Si mise le mani in testa Sanji.

-Eh si invece, proprio lui! – Rise il cyborg.

-E’ andato Ace con loro due… - Concluse Usop.

-E’ stato davvero gentile non trovate? Si è offerto subito!

-Chopper se fai così non aiuti! – Gli fece notare il cecchino.

-Perché cosa ho fatto?

-Lascia perdere… anzi guarda loro due… hanno preso fuoco!

-SUPER !!!!

-Ace se ti trovo ti affetto!!!

-Io ti prendo a calci invece!!!

-Io li vado a cercare!!!

-Aspettami Zoro! Vengo con te!!!

Fu così che i due corsero via come due razzi sotto lo sguardo attonito dei loro compagni.

Intanto sia Robin che Rufy passeggiavano allegramente per le vie del centro, ma ad ogni negozio di cibarie, il capitano si fermava e comprava qualcosa.

-Che scorpacciata!

-Sei davvero un golosone, eh capitano? – Rise Robin.

-Adoro mangiare!

-Ho notato, ma facendo così finirai per spendere tutto e Nami si arrabbierà!

-Oddio non mi ci far pensare! Non voglio sentire la sua ramanzina!

-Sei sempre il solito!

-Ehi Robin lo zucchero filato!

-Vuoi ancora prendere da mangiare Rufy?

-Si!! Dai per favore!

-E va bene…

-Ma questa volta aspettami qui, ok?

-Va bene… - Rispose Robin con sguardo perplesso.

Poco dopo tornò cappello di paglia con due stecche di zucchero filato, quando ad un certo punto ne porse una alla bella archeologa.

-Tieni Robin, questa è per te!

-Per me?

-Certo! Mi farebbe piacere mangiarlo in tua compagnia, è molto buono, sai?

-G-Grazie! – Arrossì la donna.

I due si sedettero su una panchina ed iniziarono a mangiare lo zucchero filato, scambiandosi sorrisi.

Shanks era in giro con la sua ciurma quando si accorse di una bacheca posta al centro della piazza, sembrava un avviso.

Si fermò a leggere e notò che parlava proprio di Nami e c’era anche una sua foto!

Le cose si stavano mettendo male per sua figlia, il Governo sembrava disposto a tutto pur di catturarla.

Inoltre mentre passeggiò nei vicoli, notando molti marines appostati in tutta la zona, vide anche una serie di uomini pesce, che si nascondevano sotto un mantello.

-Ci sono anche loro…

-Shanks questa non ci voleva, cosa facciamo? – Chiese Yasop.

-Sarà meglio avvisare Rufy ed i suoi compagni!

-Torniamo alla nave dei ragazzi allora? – Chiese Lucky Lou.

-Non abbiamo altra scelta… dobbiamo avvisarli! Devono nascondersi subito…

-Rufy è in giro con l’archeologa, mentre Nami ti ricordo che è a spasso con la piccola ed Ace! – Spiegò Ben Beckman.

-Allora ci divideremo.. io e Ben cercheremo gli altri, mentre voi due tornerete sulla nave!

-Va bene capitano! – Sorrise Yasop.

-Non perdiamo tempo… mia figlia e mia nipote sono in pericolo…

Intanto Nami aveva appena comprato un gelato alla sua piccola Ann, che allegramente passeggiava dando la mano a suo zio Ace.

Sembravano quasi una famigliola…

-Certo che la piccola si è affezionata molto a te…

-Ed io a lei Nami… - Sorrise Ace.

-Ti va di fare ancora un giro?

-Certo navigatrice! Guidami tu!

-Che bello giriamo ancora zio Ace!

Mentre i tre giravano tranquillamente il ragazzo si accorse che qualcuno aveva iniziato a pedinarli, ed era sicuro che si trattassero degli uomini pesce, in quanto di marines non se ne erano ancora visti.

-Nami stiamo attenti…

-Cosa succede Ace?

-Gli uomini pesce ci stanno seguendo…

-C-Cosa?

-Fai finta di niente…

-Ma Ann…

-Non ti preoccupare, ci sono io con voi… non vi capiterà niente…

-Grazie Ace…

I tre continuarono a camminare senza problemi, ma sapevano che presto sarebbe scoppiato lo scontro.

Intanto Zoro e Sanji continuavano a correre per l’isola, quando si accorsero che Rufy e Robin stavano scappando.

-Robin! – Chiamò Sanji.

-Rufy! – Affermò Zoro.

-Ragazzi che piacere vedervi! – Sorrise cappello di paglia.

-Ma perché state scappando? Cosa succede? – Chiese il cuoco.

-La Marina è qui! Ci ha scoperti! – Spiegò brevemente Robin.

-Dobbiamo seminarli… - Disse cappello di paglia.

-Sarà meglio tornare alla nave e nasconderci… - Pensò la donna.

-Nami ed Ann dove sono? – Chiese Zoro.

-Con mio fratello… stai tranquillo, se li attaccheranno saprà difenderle…

-Ne sono sicuro, ma voglio comunque raggiungerle! Potrebbe avere bisogno di una mano!

-La Marina sta tornando! – Notò Sanji.

-Noi proseguiamo verso la nave, eviteremo ogni genere di scontro… e sapete anche voi il perché… - Disse il capitano.

-Si… - Risposero i due ragazzi.

-Trovate gli altri… ci vediamo a bordo della Sunny!

-Va bene capitano! – Sorrise Sanji.

-Ragazzi state attenti, ci sono anche gli uomini pesce nei paraggi…

-Come sarebbe Robin? – Chiese Zoro.

-Si, mi sono accorta della loro presenza… la stanno cercando…

-Noi la salveremo! – Fece un ghigno Sanji.

-A dopo ragazzi! Conto su di voi! – Sorrise il capitano.

Dicendo questo Rufy e Robin continuarono a correre verso la Sunny, mentre Zoro e Sanji si diressero alla ricerca di Nami.

Purtroppo gli uomini pesce attaccarono senza troppi scrupoli la giovane navigatrice, ma fortunatamente Ace, grazie al suo potere li incenerì subito.

-Grazie Ace…

-Non dirlo neanche per scherzo…

-Ci sono quei mostri brutti e cattivi! Aiuto!

-Stai calma piccola, andrà tutto bene…

-La mamma ha ragione, zio Ace è pronto a difendervi!

-Attento per favore… - Disse Nami preoccupata.

-Allora ti preoccupi per me…

-Mi pare normale, idiota!

-Grazie! – Rise Ace.

Il giovane iniziò a combattere, ma anche Nami si difese, nessuno doveva toccare la piccola Ann.

Mentre un uomo pesce era a terra, la piccola dai capelli verdi si avvicinò e gli diede un calcio nella faccia.

-Così impari brutto cattivo! La mamma non si tocca!

-Ann stai attenta! – Si disperò Nami.

L’uomo pesce stava per prenderla ma fortunatamente Ace fu molto più veloce e schizzò in avanti, prendendo in braccio la piccola ed allontanandosi.

-Tutto bene piccola?

-Si! Grazie zio Ace! Sei bravissimo!

-Anche tu sei in gamba!

-La mamma è in pericolo!

-Salviamo anche lei adesso…

Ace utilizzò il suo pugno infuocato e riuscì a sbaragliare il nemico, tanto da prendere tempo per prendere in braccio Nami e scappare.

-Ace…

-Non ti preoccupare Nami, scapperemo il più velocemente possibile… vi proteggerò…

-Stai rischiando la vita…

-Per così poco? Figurati! – Rise il giovane.

-Zio Ace sei ferito al braccio!

-Non è niente piccola…

-Mettimi giù Ace, posso correre anche da sola! Non devi sforzarti!

-Non ti preoccupare Nami…

-Non voglio darti peso…

-Non sei un peso… devo salvarti… Zoro ne soffrirebbe troppo… ed anche mio fratello…

-Ace…

-Zio Ace ci sono alle spalle! – Si disperò Ann.

-Dannazione…

-Siamo in trappola… - Disse Nami.

La situazione si stava facendo critica…

 

 

 

 

 

 

Fine del capitolo!

Spero che vi sia piaciuto anche questo!

Ringrazio:

-Zonami93: grazieeeeeeeeee!!!! Gentilissima!!! *_* sono contenta che ti sia piaciuto in tutto e per tutto! ;) si Ann è davvero un amore! Ahahaha si la parte di Zoro e Shanks è davvero divertente! Un po’ di comicità a mio avviso ci vuole sempre, tanto per rompere il ghiaccio, no? ;D grazie ancora! Un bacio

-saisai_girl: grazie! È stato ripetitivo perché non solo un capitolo di transizione, perché come vedi qua inizia di nuovo il movimento, ma anche perché sottolineavo proprio il problema e siccome la conversazione era su questo problema e non potevo renderla corta diciamo che ho ripetuto le parole di Nami che sono sempre vive in lei… la storia ho iniziato a scriverla prima ancora dell’arrivo di Jinbe nel manga di Oda, quindi mi ero fatta un’idea diversa in lui… siccome la storia è di una trilogia che ho iniziato anni fa, non potevo modificare il personaggio che ho fatto in base ad una mia ideologia, quindi l’ho lasciato così! Cmq si anche io seguo gli spoiler di One Piece! Grazie!!! Un kiss

 

 

 

 

un saluto a tutti

alla prossima

maho87