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Autore: Your guardian Angel    18/11/2010    5 recensioni
Clow aveva cinque allievi, morti durante la Grande Guerra. Yuuko conosce la profezia secondo cui gli Elements torneranno e il Buio sconfigeranno composta dallo stesso Clow Reed in punto di morte: e capendo che i destini dei cinque si mischiano inesorabilmente con quelli di Sakura&co. riesce a scovarne le reincarnazioni.
Forse non sempre piove.
Perchè prima o poi il sole deve uscire.
Genere: Azione, Fantasy, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Cap
Capitolo II
True or False?






Vero o falso?







Non capiva perché però..
Quando aprì gli occhi si trovava sospesa in una specie di lungo tubo blu. Brillavano delle lucine qui e lì, come le palline di un grande albero di Natale.
Ricordava di essersi fermata in quel bar dopo aver ricevuto un sms da parte di Roberta. Poi di essersi messa a parlare con quella cameriera dietro il bancone e di aver ordinato un bicchiere di aranciata: di aver visto quel ragazzo biondo comparire sulla porta e di essere crollata addormentata.
Che era successo?
Non ricordava assolutamente nulla, ecco.
La prima cosa che notò fu una pallina di fuoco, fuoco bruciante che arrivava verso di lei a velocità sostenuta e si coprì istintivamente il volto con le mani. Tuttavia quando potè riaprire gli occhi, dato che non sentiva nessuna sensazione di calore vicina scoprì con sorpresa che davanti a sé fluttuavano due pistole.
Piccole, ben proporzionate, brillavano di luce propria.
Noemi stese le mani e le due armi si posarono sui palmi.*



« NOEMI! »
Una secchiata d’acqua gelida le bagnò il viso e la costrinse a svegliarsi.
Si tirò immediatamente a sedere, annaspando pericolosamente: si voltò e diede un’occhiataccia a Roberta che la stava guardando con un’aria falsamente innocente che non avrebbe ingannato nemmeno un bambino di appena un anno.
Un momento però.
Guardandosi intorno si accorse che decisamente non era più in quel bar: la stanza dove si trovavano era di stile prettamente giapponese, essendo otaku certe cose non erano così difficili da riconoscere, e lei stessa era seduta su un futon ormai fradicio.
Ma cosa...?
Roberta parve interpretare la sua occhiata perché sospirò.
« Gatta, non so nemmeno io quello che è successo. Un momento prima ero bella tranquilla a bere un cappuccino, il secondo dopo stavo svenendo. » le raccontò.
Noemi e Roberta erano migliori amiche da una vita.
Se la prima era bassina, con i capelli biondicci e gli occhi azzurri la seconda era alta con i capelli e gli occhi castani.
Noemi era come il fuoco: vivace, iperattiva e, anche se il suo aspetto da angioletto innocente avrebbe potuto dire il contrario, era più simile al diavoletto della Tasmania che a una brava ragazza di città.
Roberta era la più responsabile e pacata delle due, un carattere decisamente in contrasto con quello di Noemi.
Il che le portava a litigare spesso, anche se per gioco.
Roberta comunque continuò a raccontare mentre la bionda si alzava e si portava davanti a uno specchio posto all’angolo della stanza.
« Quando mi sono svegliata ,poi, è entrato uno che assomigliava paurosamente a Watanuki... »
Noemi si girò a guardarla, tentando di liberarsi da quel pesante pigiama in cui qualcuno l’aveva avvolta.
Ma dove cavolo erano i suoi vestiti?
Uffa!
« Davvero?! » mormorò stupita, sfilandosi finalmente la parte superiore del pigiama. L’altra si limitò ad annuire, seduta comodamente sul pavimento.
« Non gli ho potuto chiedere chi fosse perché quando mi ha vista è diventato rosso rosso e mi ha lasciato dei vestiti per poi andarsene. » disse.
In effetti la castana indossava una maglietta nera con su scritto Yes, i’m in love with a vampire, jeans chiari e dei sandali alla schiava con tacco, nere.
Noemi sbuffò, togliendosi anche i pantaloni del pigiama proprio mentre la porta si apriva ed entrava..
Un ragazzo alto, dai lineamenti delicati che entrò nella stanza reggendo in mano un fagotto di vestiti e che si fermò sulla soglia, arrossendo vistosamente, quando vide Noemi mezza nuda.
Aveva grandi occhi azzurri e i capelli biondi che gli cadevano in ciuffi sulla fronte: alto, forse più di Roberta, era slanciato e ben proporzionato.
Insomma, uno di quei ragazzi che a vederli per strada si scambiano facilmente per il principe azzurro.
Le due ragazze lo guardarono con gli occhi decisamente spalancati.
Lui si schiarì la voce e tentò un sorriso, imbarazzatissimo. Si avvicinò velocemente alla seda più vicina e ci mise sopra gli abiti: poi si voltò verso le due ragazze e fece un inchino, arretrando verso la porta.
« Lascio questi abiti qui per la signorina Noemi da parte della strega delle Dimensioni... » annunciò con lo stesso sorriso sulla faccia.
Le due si guardarono stranite.
C’era qualcosa di strano in tutto quello.
Il bar, il sonno improvviso che le aveva colte..
La Strega delle Dimensioni...
O erano state rapite da una banda di fanatici...
Oppure la Strega delle Dimensioni...
Era davvero quella Strega delle Dimensioni.
Il che era molto probabile, arrivati a quel punto.
Comunque Noemi non fece una piega, avendo riconosciuto in  lui il ragazzo del bar: e, osservandolo meglio, dovette riconoscere che era dannatamente FIGO!
«Grazie! Tu come ti chiami? » chiese con un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
« Ryo, signorina. Sono Ryo Halloween**, angelo del Destino. Vi consiglio di sbrigarvi però, dato che i vostri amici sono già svegli e stanno facendo colazione.»
Roberta si alzò: se c’erano loro amici, come il biondino aveva detto, forse non era tutto così spaventoso.
Erano in buona compagnia alla fine, no?
E poi doveva ricordarsi di aver visto quel ragazzo simile a Watanuki che le aveva portato gli abiti.
« Bene allora...Noemi spicciati, io vado con lui da questa strega.» disse la castana, sorridendo verso l’angelo che ricambiò il gesto, forse un po’ più rasserenato.
La biondina annuì.
Prima che i due potessero uscire, però, si avvicinò a Ryo – ed era ancora in intimo- e gli stampò un grosso bacio sulla guancia, facendolo trasalire e arrossire.

« Grazie di tutto!» gli sorrise allegra prima di prendere i vestiti e fondarsi a cambiare nel bagno.
Mentre usciva accompagnata dal biondino Roberta rise.
Sentiva puzza di coppietta all’orizzonte...






Colei che era chiamata la Strega delle Dimensioni era considerata una delle donne più affascinanti di tutti i mondi.
I capelli lunghi, di un bel nero corvino, scendevano in lunghe ciocche setose lungo le spalle e il corpo formoso coperto da un kimono rosso con uno sfondo di montagne nero.
I suoi occhi, anch’essi rosso sangue, stavano guardando il quadro che aveva davanti.
Una ragazza mora dagli occhi grigi ricambiava lo sguardo con intensità, i capelli raccolti in un morbido chignon da cui sfuggivano ciocche ribelli.
Era rappresentata vestita di bianco, con un grande fiocco rosso mentre era seduta al pianoforte e sorrideva tranquilla verso l’osservatore, circondata dal lusso della stanza.
Yuuko prese una boccata di fumo.
« Helena Swan, sacerdotessa di Giada. » mormorò, osservando con un sorriso il quadro. « Il viaggio inizia adesso, per tutti. »
Soffiò via il fumo che la avvolse come una creatura eterea.
Yuuko era bella, di una bellezza quasi demoniaca.
Quando era stesa sul suo divano e rifletteva fumando o bevendo sakè sembrava quasi come se i suoi occhi fossero il collegamento fra due mondi.
Inferno e Paradiso.
Morte e vita.
« Ed è da qui che parte tutto. I sogni e la realtà si mischiano, gli eventi si susseguono sempre nello stesso modo, come un anello da cui è difficile scappare. »
Chiuse gli occhi e sorrise.
Yuuko era divina, guardata con rispetto e timore insieme.
I suoi poteri erano temuti e ricercati, il suo negozio era un via vai continuo di persone che volevano qualcosa e pagavano un prezzo adeguato.
Eppure in quella storia erano immischiati tutti.
Dal primo all’ultimo.
« Guiderò quei ragazzi perché come tu hai donato la tua vita per me io possa salvare la loro. Lo giuro. »




* Avete presente il primo mondo, quello in cui ci sono quegli strani cosi...I Kudan? XD Ecco, ho immaginato la stessa scena dove Shaoran e Kurogane incontrano i propri!
Mi dispiace ma mi piace troppo!
** Un nome e un programma, eh?XD




Angolo della vostra demen...Autrice^^'





Beh, che dire?
Eccomi qui dopo mesi...Settimane, dai, di silenzio XD
Anche se non ho le sei recensioni che avevo chiesto. Per stavolta mi accontento v.v
Dunque...Pronti?
No, non è pronto! XD n.d un Ryo apparso da chissà dove.
Mi chiedo perchè non cambio mestiere...Comunque! Ringrazio moltissimo tutti voi, recensitori, e dò un caloroso benvenida! a ValeXAnime che è stata tanto gentile da recensirmi!
Grazie!
E non ti preoccupare, non ha importanza se recensisci ora o più tardi...Io aspetto ;)

E a tutti...
Recensite!


P.S= Martedì è il mio compleanno, mi sento buona e pubblicherò una speciale storiella ;) Ci si vede!<3
  
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