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Autore: Dreaming_Girl    19/11/2010    2 recensioni
Il bruciore era sempre più insitente,poi un odore forte mi colpì il naso...
Sangue!
Quel'odore fece aumentare ancore di più il bruciore alla gola.
Istintivamente mi alzai e corsi indirezione di quell'odore,,.così dolce...buono....
Più correvo più l'odore si faceva forte...intenso...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Ci muovevamo in cerchio,senza staccare l'uno gli occhi dall'altro.Se fossimo giunti ad uno scontro prima dell'arrivo delgi altri avrei potutto tenere duero solo per poco.Si,ero più forte di lui,ma non sapevo combattare e questo giocava a mio svantaggio.
Gli si dipinse un sorriso...compiciuto sulle labbra perfette.
"Devo dire di aver fatto proprio un buon lavoro,anche se...involontario..." disse lasciando di porrposito la frase in sospeso.
Io non risposi e continuai ad osservare i suoi movimenti.
Attenta.
"...hai anche trovato una famiglia..."
Continuava a sorridere.E quel sorriso mi irritava e faceva montare ancor di più la mia rabbia.
Mentre continuavamo a girare intondo notai che ad ogni giro si avvicinava,anche se di pochissimo,a me.
Non avevo paura.L'unico sentimento,l'unica emozione che riuscivo a provare in quel momento era (corsivo)Odio.
Lo odiavo.
Ma avevo una cosa da chiedergli ed esigevo una risposta.
Continuavamo a girare e lui continuava ad avvicinarsi ad ogni passo.
"Spiegami una cosa!" dissi,quando fu a pochi passi da me."(corsivo)Perchè?Perchè mi hai uccisa?"
Non mi rispose.Continuò a guardarmi cn quel ghigno compiaciuto dippinto sulle labbra.
Smettemmo di giriare intondo e lui si avvicinò ancora di più.Era molto più alto di me.Mi guardò dall'alto della sua altezza.
"Non ti ho (corsivo)uccisa!" disse,sottolineando l'ultima parola."Io ti ho resa...(corsivo)Immortale!"
Mi allontanai da lui.Non mi piaceva sentirmi sovrastata.
"Mi hai resa immortale..." dissi con un sorriso amaro. "Tu non capisci.Mi hai tolto la mia Vita!"dissi e il mio urlo riecheggiò nel silenzioso bosco.
"Te ne ho data una (corsivo)migliore!"
Le sue risposte non facevano altro che innervosirmi.Lui era covnito che (corsivo)quella per me fosse una vita migliore.
Ma la cosa che mi faceva più arrabbiare è che non aveva affatto risposto alla mia domanda.
(corsivo)"Perchè?" chiesi dinuovo a denti stretti.
Lui non rispose,continuo a guardarmi,ma nel suo sguardo c'era qualcosa.Qualcosa che non sapevo spiegare.
Perse la posizione d'attacco e mi diede le spalle.Pensavo che se ne stessa andando,ma invece rispose alla mia domanda.
"Perchè (corsivo)tu non mi amvai!"Le sue parole mi colpiscono,come uno schiaffo.Forte,doloroso...fastidioso.
Le sue parole,seppure sussurate,riecheggiano nel bosco silenzioso.
"I-io non capisco!" sussurrai appena.La mia cove era un tutt'uno con il dolce vento che soffiava,ma sapevo che mi aveva sentita.
A capo chino parlò di nuovo."Oh,si...ero,e (corisvo)sono,innamorato di te.Tu...ru sapevi tutto,sapevi cos'ero...ma non avevi paura.Ti sei impegnata a mantere il (corisivo)mio segreto...perchè eravamo(corisivo)Amici...solo Amici.Ma tu,tu eri speciale...tu eri diversa...tu mi capivi...ed io...".Finalmente si girò,motrandomi di nuovo il suo viso,sulla quale era dipinto un amaro sorriso...privo di allegria,privo di felicità."...mi sono innamorato di te.Quando...quando mi decisi a dirti tutto,tu mi dicesti che non eri pronta...non eri pronta per me.Dicesti che ero un amico,il tuo più grnade amico,ma nulla di più.E da quel momento...".ora stringeva i denti,le sue parole uscivano come ringhi."...dal quel momento ho promesso a me stesso che se non potevi amare me non avresti amato nessun'altro.Provavo...odio...e amore...tutti e due...contemporaneamente.Ho voluto farti provare lo stesso dolore che tu hai fatto provare a me,anche se...ciò che hai provato tu è...(corsivo)nulla...(corsivo)confrontato al mio dolore."
Gli occhi mi pungevano.Le lacrimme,che non potevo versare,premevano per uscire.Possibile che non ricordassi una cosa così...imporrtante!?
Non sapevo cosa dire.Ero incapace di parlare.Le parole mi si erano bloccate in gola.Non riuscivano ad uscire.
"I-i-io non,non....ricordo queste cose...Mi dispiace!". Fui capace di dire solo "Mi dispiace",ma sapevo,sapevo che non bastava.
Abbassai gli occhi,incapace di guardarlo ancorra,di leggere il...dolore nel suo sguardo.
Setnii il ruomore dei suoi passi sull'erba.Si stava avvicinando.
Alzai lo sguardo e mi ritrovaia pochi centimetri da lui.
Alzò una mano a sfiorami il viso.Quel contatto mi provocò una visione.Piccoli flash che si susseguivanno velocemente.
Erano ricordi.I suoi ricordi....su di me,su di lui....su di (corsivo)noi !
"Richard". sussurai.
Richard era il suo nome.
(corsivo)Richard.
In quel momento mi resi conto che non eravamo più soli.Il bosco era pieno di ombre.I Cullen e i Quiliutte erano arrivati.Erano nascosti tra gli alberi.
Ma io volevo che se ne andassero.Non volevo che gli facessero del male.
(corsivo)*Edward...andate via.Vi prego.Vi spiegherò...dopo* Edward leggeva nel pensiero.Avrebbe sentito.Speravo che mi avrebbe...(corsivo)avrebbero ascoltata.
"Si!" disse Richard,guardadomi negli occhi.Sembrava che non si fosse accorto dell'arrvio dei Cullen e dei lupi,e forse era meglio così.
"Io...io non ero pronta per il Tuo mondo...non per te!" dissi guardandolo negli occhi.
Avevo vissto i suoi ricordi.Si erano mischiati ai miei e mi eao tornati iin mente quei momenti.Mi erano tornate in mente le mie parole.I miei pensieri.Le mie convinzioni.
Lui sorrise.Un sorriso diverso da qullo amaro di prima.Era un sorriso dolce.
"Adesso ci sei anche tu...(corsivo)nel mio mondo!".Richard avvicinò ancora di più il suo viso al mio.Avevo capito cosa voleva fare,ma non glielo permisi.Voltai la testa di lato e mi allontani da lui.
"No.Non adesso,Richard.Io ora...ho bissogno di fare chiarezza nella mia...(corsivo)nuova vita.Devo cpaire chi sono davvero.Devo abituarmi.Sono una vampira da solo un mese.Ho bisogno...di (corsivo)tempo!"
Era chiaro,dal suo sguardo,che il mio nuovo rifiuto gli aveva causato altro dolore.
Ma non opotevo fare altro.Dovevo pensare a me.Solo a me.Per un un po di tempo.
Abbassai gli occhi.Non potevo sostenere il sui sguardo.Lo sentii sospirare e fare un passo inditero.Non potevo lasciarlo andare via così.
"Aspetta!" dissi allungando una mano e avvicinadnomi nuovamente."Non...non sto dicendo che...tornerai?" non sapevo come spiegargli che quello che volevo era solo un po di tmepo da dedicare a me.Tempo per far ordine tra i miei sentimenti e tra i mie pensieri.
Mi guardò,sorrise.DDi un sorriso felice,senza ombra di tristezza."Se tu vorrai...tornnerò!"
Sorrisi anche io,felice di sentire quelle parole."Torna!" gli dissi.
Lui annunì e mi sorrise.
Spinta da chissà quale istinto mi avvicinai a lui.Gli pogiai le mani sulle spalle e lui mi baciò.Fu un bacio lento,dolce.
"Ciao!" sussurrò ad un centimetro dalle mie labra e quado riaprii gli occhi erano già sparito nel bosco.
(corsivo e fucsia){Epilogo}
Quando torrnai a casa non ci fu bissogno i raccontare nulla.Alice aveva avuto una visione su tutto ciò che era successo e veva già raccontato tutto.
"Come stai,Haylie?" mi cchiese,Bella.
"Non sono mai stata meglio."le risposi sorridendo,poi mi rivolsi ad Edward."Grazie...per avermi ascoltata!"
Lui mi fece un cenno con la testa e tronò a concentrarsi sul suo piano forte.
Tutti,imitarono Edward tornando a concentrarsi su ciò che stvano faccedno pima che io tornassi.Bella tornò a fianco di Edward,Esme continuò a disegnare,Crlisle torn ai suoi libri,Nessi tornò al suo film,Alice e Jazz aalla loro partita di scacchi e Rose e Emm al loro castello di carte.
Io mi avvicinai alla grande prete di vetro osservadno il sole,innautrale,che c'era quel giorno a Forks.
Passai in rassegna tutto ciò che era successo conn Richard.Tutto quello che avevo scoperto e che non mi aspettavo.
La mia vita,presto,si sarebbe sitemata.Tutti i pezzi sarebbero tornati al loro posto.Ogni cosa avrebbe assunto un senso.E allora...(corivo)lui sarebbe tornato.
Haylie                                                                                     richard
(foto di Haylie)***********************************************************(foto di Richard)
(corivo)(sylfean)Le cose che vediamo non semre sono come ci appaiono.
Bh che dire.Grazie a tutti quelli che hanno letto la mia storia.(numero)
Un Grazie speciale alla mia Balcona(Sofia) per avermi dato il suo parere e per avermi aiutata!
Grazie a Batman (Ciro) per il suggerimento sulla storia.
Sppero che questo ultimo capitolo vi piaccia e che lo troviate interessante.
Un bacio!
Fine!

Ci muovevamo in cerchio,senza staccare l'uno gli occhi dall'altro.Se fossimo giunti ad uno scontro prima dell'arrivo delgi altri avrei potutto tenere duero solo per poco.Si,ero più forte di lui,ma non sapevo combattare e questo giocava a mio svantaggio.Gli si dipinse un sorriso...compiciuto sulle labbra perfette.

"Devo dire di aver fatto proprio un buon lavoro,anche se...involontario..." disse lasciando di porrposito la frase in sospeso.Io non risposi e continuai ad osservare i suoi movimenti.Attenta."...hai anche trovato una famiglia..."Continuava a sorridere.E quel sorriso mi irritava e faceva montare ancor di più la mia rabbia.Mentre continuavamo a girare intondo notai che ad ogni giro si avvicinava,anche se di pochissimo,a me.Non avevo paura.L'unico sentimento,l'unica emozione che riuscivo a provare in quel momento era Odio.Lo odiavo.Ma avevo una cosa da chiedergli ed esigevo una risposta.Continuavamo a girare e lui continuava ad avvicinarsi ad ogni passo.

"Spiegami una cosa!" dissi,quando fu a pochi passi da me.

"Perchè?Perchè mi hai uccisa?"Non mi rispose.Continuò a guardarmi cn quel ghigno compiaciuto dippinto sulle labbra.Smettemmo di giriare intondo e lui si avvicinò ancora di più.Era molto più alto di me.Mi guardò dall'alto della sua altezza.

"Non ti ho uccisa!" disse,sottolineando l'ultima parola."Io ti ho resa...Immortale!"Mi allontanai da lui.Non mi piaceva sentirmi sovrastata.

"Mi hai resa immortale..." dissi con un sorriso amaro. "Tu non capisci.Mi hai tolto la mia Vita!"dissi e il mio urlo riecheggiò nel silenzioso bosco.

"Te ne ho data una migliore!"Le sue risposte non facevano altro che innervosirmi.Lui era covnito che quella per me fosse una vita migliore.Ma la cosa che mi faceva più arrabbiare è che non aveva affatto risposto alla mia domanda."Perchè?" chiesi dinuovo a denti stretti.Lui non rispose,continuo a guardarmi,ma nel suo sguardo c'era qualcosa.Qualcosa che non sapevo spiegare.Perse la posizione d'attacco e mi diede le spalle.Pensavo che se ne stessa andando,ma invece rispose alla mia domanda.

"Perchè tu non mi amavi!"Le sue parole mi colpiscono,come uno schiaffo.Forte,doloroso...fastidioso.Le sue parole,seppure sussurate,riecheggiarono nel bosco come se fossero state urlate."I-io non capisco!" sussurrai appena.La mia voce era un tutt'uno con il dolce vento che soffiava,ma sapevo che mi aveva sentita.A capo chino parlò di nuovo."Oh,si...ero,e sono,innamorato di te.Tu...ru sapevi tutto,sapevi cos'ero...ma non avevi paura.Ti sei impegnata a mantere il mio segreto...perchè eravamo Amici...solo Amici.Ma tu,tu eri speciale...tu eri diversa...tu mi capivi...ed io...".Finalmente si girò,mostrandomi di nuovo il suo viso,sulla quale era dipinto un amaro sorriso...privo di allegria,privo di felicità.

"...mi sono innamorato di te.Quando...quando mi decisi a dirti tutto,tu mi dicesti che non eri pronta...non eri pronta per me.Dicesti che ero un amico,il tuo più grnade amico,ma nulla di più.E da quel momento...".ora stringeva i denti,le sue parole uscivano come ringhi."...dal quel momento ho promesso a me stesso che se non potevi amare me non avresti amato nessun'altro.Provavo...odio...e amore...tutti e due...contemporaneamente.Ho voluto farti provare lo stesso dolore che tu hai fatto provare a me,anche se...ciò che hai provato tu è...nulla...confrontato al mio dolore."

Gli occhi mi pungevano.Le lacrime,che non potevo versare,premevano per uscire.Possibile che non ricordassi una cosa così...imporrtante!?Non sapevo cosa dire.Ero incapace di parlare.Le parole mi si erano bloccate in gola.Non riuscivano ad uscire.

"I-i-io non,non....ricordo queste cose...Mi dispiace!". Fui capace di dire solo "Mi dispiace",ma sapevo...sapevo che non bastava.Abbassai gli occhi,incapace di guardarlo ancorra,di leggere il...dolore nel suo sguardo.Setnii il ruomore dei suoi passi sull'erba.Si stava avvicinando.Alzai lo sguardo e mi ritrovaia pochi centimetri da lui.Alzò una mano a sfiorami il viso.Quel contatto mi provocò una visione.Piccoli flash che si susseguivanno velocemente.Erano ricordi.I suoi ricordi....su di me,su di lui....su di noi !

"Richard". sussurai.Richard era il suo nome.

Richard.

In quel momento mi resi conto che non eravamo più soli.Il bosco era pieno di ombre.I Cullen e i Quiliutte erano arrivati.Erano nascosti tra gli alberi.Ma io volevo che se ne andassero.Non volevo che gli facessero del male.*Edward...andate via.Vi prego.Vi spiegherò...dopo* Edward leggeva nel pensiero.Avrebbe sentito.Speravo che mi avrebbe...avrebbero ascoltata."Si!" disse Richard,guardadomi negli occhi.Sembrava che non si fosse accorto dell'arrvio dei Cullen e dei lupi,e forse era meglio così.

"Io...io non ero pronta per il Tuo mondo...non per te!" dissi guardandolo negli occhi.Avevo visto i suoi ricordi.Si erano mischiati ai miei e mi erano tornati in mente quei momenti.Mi erano tornate in mente le mie parole.I miei pensieri.Le mie convinzioni.Lui sorrise.Un sorriso diverso da qullo amaro di prima.Era un sorriso dolce.

"Adesso ci sei anche tu...nel mio mondo!".Richard avvicinò ancora di più il suo viso al mio.Avevo capito cosa voleva fare,ma non glielo permisi.Voltai la testa di lato e mi allontani da lui.

"No.Non adesso,Richard.Io ora...ho bisogno di fare chiarezza nella mia...nuova vita.Devo cpaire chi sono davvero.Devo abituarmi.Sono una vampira da solo un mese.Ho bisogno...di tempo!"Era chiaro,dal suo sguardo,che il mio nuovo rifiuto gli aveva causato altro dolore.Ma non potevo fare altro.Dovevo pensare a me.Solo a me.Per un un po di tempo.Abbassai gli occhi.Non potevo sostenere il sui sguardo.Lo sentii sospirare e fare un passo inditero.Non potevo lasciarlo andare via così.

"Aspetta!" dissi allungando una mano e avvicinadnomi nuovamente."Non...non sto dicendo che...tornerai?" non sapevo come spiegargli che quello che volevo era solo un po di tmepo da dedicare a me.Tempo per far ordine tra i miei sentimenti e tra i mie pensieri.Mi guardò,sorrise.Di un sorriso felice,senza ombra di tristezza."Se tu vorrai...tornnerò!"

Sorrisi anche io,felice di sentire quelle parole."Torna!" gli dissi.

Lui annunì e mi sorrise.Spinta da chissà quale istinto mi avvicinai a lui.Gli pogiai le mani sulle spalle e lui mi baciò.Fu un bacio lento,dolce."Ciao!" sussurrò ad un centimetro dalle mie labra e quado riaprii gli occhi erano già sparito nel bosco.

 

{Epilogo}

 
Quando torrnai a casa non ci fu bissogno i raccontare nulla.Alice aveva avuto una visione su tutto ciò che era successo e veva già raccontato tutto."Come stai,Haylie?" mi chiese,Bella."Non sono mai stata meglio."le risposi sorridendo,poi mi rivolsi ad Edward."Grazie...per avermi ascoltata!"Lui mi fece un cenno con la testa e tronò a concentrarsi sul suo piano forte.Tutti,imitarono Edward tornando a concentrarsi su ciò che stvano faccedno pima che io tornassi.Bella tornò a fianco di Edward,Esme continuò a disegnare,Crlisle torn ai suoi libri,Nessi tornò al suo film,Alice e Jazz alla loro partita di scacchi e Rose e Emm al loro castello di carte.Io mi avvicinai alla grande prete di vetro osservadno il sole,innautrale,che c'era quel giorno a Forks.Passai in rassegna tutto ciò che era successo conn Richard.Tutto quello che avevo scoperto e che non mi aspettavo.La mia vita,presto,si sarebbe sitemata.Tutti i pezzi sarebbero tornati al loro posto.Ogni cosa avrebbe assunto un senso.E allora...lui sarebbe tornato.

 

 

Fine!

 

 

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Le cose che vediamo non sempre sono come ci appaiono.

 
Bhè che dire.Grazie a tutti quelli che hanno letto la mia storia.(395).

Un Grazie speciale alla mia Balcona(Sofia) per avermi dato il suo parere e per avermi aiutata!

Grazie a Batman (Ciro) per il suggerimento sulla storia.
Spero che questo ultimo capitolo vi piaccia e che lo troviate interessante.

Un bacio!

 

   
 
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