Quando l'ego di un maschio viene ferito...

Ciao, mia adorata gente!! Quanto mi siete mancati.. Vi chiedo per l'ennesima volta, SCUSA, PERDONO, per via del mio centesimo ritardo bestiale. D'ora in poi non vi promettero piu una data precisa sui prossimi capitoli, perche non voglio illudervi e non voglio che voi, miei adoratissimi lettori, mi diate della stronzona ritardataria (scusate il termine, ma quando ci vuole, ci vuole). Oggi, durante una tediosissima lezione di chimica, mi e venuta un'idea. Un'ispirazione che mi ha colpito tutto d'un tratto, e che mi ha ridato la voglia di continuare questa fanfiction. Non che prima non ne avevo. Ero soltanto a corto di idee. In questo capitolo ci staranno cambiamenti radicali, e sarebbe meglio leggerlo tutto per riuscire a capire i prossimi capitoli e quello finale. Vi amo, adesso non vi rompo piu le palle. Misspersnickety.

Harry Potter si passo una mano tra i capelli neri, e tiro un sospiro carico di tensione. Stava di fronte al gargoyle che faceva di guardia davanti l'ufficio di Dumbledore, giocherellando con le dita magre e fissando quell'orribile mostro che lo stava guardando male. Pochi minuti fa, uno studente del terzo anno gli aveva consegnato un foglio di pergamena che aveva l'inconfondibile scrittura del preside sopra. Il messaggio di Dumbledore gli chiedeva di incontrarlo subito nel suo ufficio, per scambiare due chiacchere insieme. Harry non era stupido. Sapeva che c'era qualcosa che non andava. Aveva il vago sospetto che Dumbledore avesse deciso di indagare su lui per primo, per liberarsi di dosso le accuse degli altri sospettati sulla preferenza per il ragazzo sopravvissuto. Aveva sentito Parvati, Pansy e Draco bisbigliare tra i corridoi su come Albus Dumbledore avesse una specie di 'debole' per lui, e su come non avrebbe mai sospettato il suo allievo preferito. A Harry gli era venuta una rabbia tremenda.
-Cioccorana-disse lui, respirando profondamente. Il gargoyle scivolo di lato, per lasciarlo passare. Comincio a salire i gradini delle scale che portavano all'ufficio di Dumbledore, e busso lievemente alla porta di legno. Senti una voce ovattata da dietro la porta dire:
-Avanti-, cosi Harry entro. Dumbledore stava seduto sulla sedia dietro la scrivania, le mani intrecciate e il sorriso pronto.
-Buon pomeriggio, Harry. Siediti pure-disse lui amabilmente, indicando la sedia di fronte a se. Il ragazzo chiuse la porta e obbedi.
-Saro franco, non sono qui per parlare del tempo, ragazzo mio. Ho l'intenzione di discutere sul tuo rapporto con Cho Chang prima del suo suicidio, omicidio, chissa. So solo vagamente che tu e la signorina Chang avete avuto una breve storia al quinto anno, ma che subito dopo non vi siete piu rivolti la parola- Dumbledore non aspetto altro, e ando dritto al sodo. Harry fu un po sorpreso dalla fretta del preside, ed esito a rispondere:
-Si. Una breve storia-. Dumbledore annui lentamente, e riprese:
-Ma Harry, ci eri rimasto male dalla rottura tra te e Cho Chang? Non pensare che ti sto sospettando piu degli altri, ma e una domanda assolutamente necessaria. E ti prego di rispondere con sincerita-. Harry degluti, e non apri bocca. Stava cercando di capire se dire al preside tutta la verita era la cosa giusta da fare, ma il suo istinto continuava ad insistere che non ne era il caso. Alzo gli occhi su quelli del vecchio davanti a lui e rispose con fermezza:
-No. Era stata una cosa che abbiamo una specie, deciso insieme. Dopo quell'evento non ci siamo piu parlati direttamente-. Harry giuro di aver visto un luccichio di delusione negli occhi chiari di Dumbledore, ma non poteva esserne sicuro. Decise di pensare che se l'era immaginato, e non disse altro.
-Capisco, Harry. Puoi andare- disse il preside, raggiustandosi gli occhialetti a mezzaluna. Il bruno si alzo dalla sedia, e saluto l'anziano signore piu in fretta che poteva, ed usci. Dumbledore appoggio le mani sugli occhi, sospirando. Harry Potter, il suo studente preferito (ormai era inutile negarlo), gli aveva appena raccontato una bugia. Una grossa bugia. Dumbledore, infatti, sapeva tutto sul rapporto tra Harry e Cho. Sapeva sulla loro storia al quinto anno, ma sapeva anche su come verso la fine del sesto anno, i due si erano rimessi insieme. Sapeva anche che Harry aveva perso la verginita con lei. E soprattutto, sapeva che Cho Chang lo aveva lasciato in malo modo per via dell'apparente incapacita di Harry sotto le coperte. Dumbledore era anche al corrente su come Cho aveva sparso tutti quei pettegolezzi sul povero moro qualche settimana prima della propria morte. Oramai meta mondo sapeva su quanto Harry faceva schifo a letto. Dumbledore penso con dispiacere su quanto Harry aveva dovuto subire in quelle ultime settimane. I commentini sarcastici e crudeli dei Serpeverde, i bisbiglii delle ragazze pettegole tra i corridoi ogni volta che si faceva vedere in pubblico.. La rabbia e la frustrazione che Harry aveva dovuto sopportare, rendeva Dumbledore piu triste che mai. Ma proprio quella rabbia e quella frustrazione potevano essere due validi motivi per sospettarlo. Immaginate: un arrabbiatissimo, e probabilmente ubraco Harry Potter si ritrova nella stanza di Cho Chang insieme a tutti gli altri per usare il bagno. E ancora scosso e furioso dal comportamento di Cho, e il suo ego e stato terribilmente ferito. E stato lasciato in modo umiliante da lei, e a causa sua, tutta la scuola sa del suo imbarazzantissimo problemino. In quel momento, Harry sa che Cho e Draco l'hanno fatto, e lei sembra piu che appagata, al contrario di quel che era successo tra loro l'anno prima. Accecato dalla rabbia, Harry nota Cho sul balcone, a prendersi una rinfrescatina, e decide di spingerla giu nel momento in cui nessuno sta guardando. Nessuno avrebbe notato la sua assenza, per quanto erano ubriachi. Quella di Dumbledore era un'ipotesi molto promettente, ma ancora il preside non riusciva ad accettarlo. Il preside senti dei passi fuori dal suo ufficio, e corrugo la fronte, perplesso.
-Albus! Albus!! Presto, vieni con me, c'e stato un altro omicidio!- una Mc Gonagall bianca come un cencio entro nell'ufficio col fiatone, e gli occhi pieni di terrore e lacrime. Dumbledore si alzo di scatto, apparentemente calmo, ma i suoi occhi la tradivano: erano allarmati, grandi, quasi persino orrificati. Senza una parola, i due uscirono dall'ufficio.
-Albus, una ragazza di Serpeverde del settimo anno, Pansy Parkinson, e stata trovata senza vita nella vasca da bagno della sua sala comune da Draco Malfoy. Ha preso un elettroshock, credo, non so bene sull'elettricita, e roba babbana.. Cosa si deve fare, Albus? I nostri studenti sono ancora all'oscuro di quel che sta accadendo in questi giorni, ma non possiamo piu nascondere tutto questo ancora a lungo!- Minerva Mc Gonagall era una maschera di angoscia. Il preside non disse una parola, per tutto il tragitto per i sotterranei. Entrarono nella sala comune, e videro Draco Malfoy aspettarli dentro il dormitorio delle ragazze. Dumbledore si chiese immediatamente che cosa stava facendo uno studente nel dormitorio femminile, ma realizzo che non c'era tempo per baggianate.
-Signor Malfoy, mi dica immediatamente dove si trova la signorina Parkinson- ordino Dumbledore, notando che il biondo era pallidissimo e sudava. Era agitato, ma obbedi. Porto i due insegnanti dentro il bagno delle ragazze, e videro immediatamente quel che dovevano vedere.
Pansy Parkinson, era accasciata dentro la vasca da bagno piena d'acqua, senza vita. C'era un asciugacapelli galleggiante sull'acqua, e tutto era silenzioso.
-Professore, io l'ho vista cosi, morta, e sono andato a cercare il professor Snape, che ha riferito tutto alla professoressa Mc Gonagall. Non ho fatto niente!- si difese immediatamente Draco. Dumbledore non diede risposta. La sua attenzione era dedicata pienamente a dei ciuffi rossi appiccicati al bordo della vasca. Erano ciuffi corti, probabilmente di capelli, rosso fuoco.
-Albus, c'e un gufo che sta scalpitando dalla voglia di recapitarti un messaggio timbrato urgente. E meglio che lo legga- disse Minerva, tendendogli il pezzo di pergamena preso dalla zampa del gufo che ora stava svolazzando in giro.
Professor Dumbledore,
devo immediatamente parlarle. Penso di sapere esattamente chi e stato ad uccidere Cho Chang. Anzi, ne sono 100% convinta. Non posso assolutamente andare oltre, perche ho il sospetto che l'uccisore sappia che io so. Per favore, mi dia subito la parola d'ordine per entrare nel vostro ufficio. Pansy Parkinson, Serpeverde, settimo anno.

RINGRAZIAMENTI!!!! Quanto vi adoro da 1 a 10? 1000000!

#kamomilla#: sono cosi contenta che questa fanfiction ti piace!! non sai che onore avere un'autrice cosi brava come lettrice della mia fanfiction, e non sai quanto mi facciano piacere le tue recensioni!!! ormai la tua influenza se ne sara gia andata, dato che sono passati millenni dalla tua ultima recensione! io preferisco che i miei lettori siano delle schiappe nell'indovinare i colpevoli delle storie di omicidio/mistero, perche almeno cosi so che vi terro per le spine per un sacco di tempo! sono crudele, ma che ci posso fare se sono cosi? quanto ti adoro, spero che continuerai a seguirmi e recensire! bacioni bacioni!!!

#lily2000#: ciaoo!! ma che bello, una nuova lettrice! i tuoi commenti mi hanno fatto tanto piacere, e adoro leggere quel che la gente pensa sul colpevole della mia storia! sono contentissima che ti piace la mia storia, continua ad indovinare, perche forse riuscirai a scoprire il vero colpevole [anche se spero di no hihihi]. tengo le dita incrociate, perche spero con tutto il mio cuore che continuerai a leggere i miei capitolini e che mi lascerai un commentino piccolo piccolo! baci baci!!

#hermia#: haha, hermi, hai troppo ragione! io adoro ron, e il mio personaggio preferito, ma in questa fanfiction tutto puo succedere... anche i personaggi meno in grado di commettere un crimine simile devono essere sospettati, altrimenti che gusto c'e??? aah, quanto mi fa piacere che ti e piaciuto l'altro mio capitolo, anch'io ne sono soddisfatta, per via del romanticismo tra ronnie e hermione! ma sai com'e ron, e timido e va in tilt anche per un bacetto innocente sulla guancia. ti garantisco che loro due saranno una coppia principale nella storia! continua continua a seguirmi! e soprattutto... continua a recensirmi, tesoro!!

#ellie#: mia adorata miss-recensioni-kilometriche!! quanto adoro i tuoi commenti!!! hai ragione, la tua storia fa successo, Lost e un telefilm che ho sempre voluto vedere, ma non ho mai il tempo... hehe. devo cominciare a leggere la tua fanfiction Lost, ma sai che me ne scordo sempre?? Ti prometto che lascero subito un commento appena leggo tutti i capitoli! ^^ waah, che bello, ti e piaciuto il love scene tra ron e hermione! lo so sono piu che due amori quei due... comunque, fai bene a tenere in mente i colpevoli che ti colpiscono di piu, perche almeno cosi hai un punto di riferimento che ti puo aiutare ad avvistare il cattivone! adesso pure harry ha una ragione per aver ucciso cho-troia-chang, vediamo come andranno le cose dopo questo SHOCKING capitolo! ti amo!!!

#andromeda89#: ehiii, tesoro!! silente forever!! hahaha, il fan club ufficiale! non posso dirti niente sul colpevole, ma tieni in mente che sara moolto ma mooolto difficile capire chi e stato ad uccidere cho e, sfortunatamente, anche la povera pansy. mi raccomando, aspetto le recensioni con ansia, perche tu contribuisci, come tutti gli altri, al proseguimento della mia fanfiction! mwah, baci bacioni, da val!