10/12/2010
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Capitolo otto
Attacco inaspettato
Pov. Edward
Sono trascorsi tre giorni, da quando siamo partiti per la caccia. Soprattutto da quando Alice ha visto Victoria che tentava di uccidere Bella e Hermione. Non oso pensare che sarebbe successo, se quella piccola strega non era con Bella..fortuna che lei è riuscita a fermala fortuna che sono scappate! Fortuna che oggi rientriamo, non vedo l’ora di rivedere Bella e di ringraziare Hermione. Siamo già arrivati a casa e sono le cinque di mattina così appena arriviamo ognuno va nelle proprie camere per cambiarsi e riscendiamo all’ora di andare a scuola. Andiamo a scuola con due macchine. Parcheggiamo le auto e andiamo nell’angolo dove Hermione di solito si smaterializza, aspettiamo cinque minuti fino a quanto non sentiamo un sonoro pop e vediamo Bella che tiene sottobraccio Hermione. Non appena si accorgono di noi, Bella viene verso di me abbracciandomi e Hermione ci saluto con un sorriso e domanda
“ciao! Scommetto che avete avuto fretta?”
“ bè si,sai com’è Edward aveva paura per la vostra incolumità, e poi tu hai le lezioni di magia no?” le chiede Rosalie
“ Giusto, le lezioni di magia. Al momento sto studiando a casa da sola chi ci fa lezioni, sono un po’ occupati altrove! Quindi sono libera, ma una volta che siete qui dopo le lezioni vado a Hogwarts! ”
-quando torno, devo parlarvi! Dei libri è del resto!- aggiunse mentalmente
“ che vuoi dire che sono impegnati altrove, qualcosa non va?” le chiesi
“ a quanto pare alcuni mangiamorte stanno dando del filo da torcere agli Auror, e hanno chiamato i Weasley, a proposito Ron, Harry e i signori Weasley sanno tutto di voi della vostra storia e dell’attacco di Victoria!”
Si fermò un attimo e mi comunicò mentalmente
-tranne dei libri!- e poi riprese
“ I signori Weasley hanno avvertito il primo ministro e .. hanno messo un paio di auror attorno a casa Swan e un altro è travestito da poliziotto a Seattle! In altre parole, lei e suo padre al momento sono sotto la protezione dell’ordine!” concluse
“non so come ringraziarti, davvero!”
“ fa la finita!” esclama alzando gli occhi al cielo e continua
“ma..” tento di protestare ma lei mi interrompe
“ niente ma, ho giuro su Merlino e Morgana che ti affatturo!”
-anche se non serve a niente- pensa e continua -affatturarti intendo-
“e Albus silente dove l’hai lasciato?” le chiese Emmett ridendo.
Lei lo ignora e poi esclama
“ mamma e papà sanno di voi! Non proprio tutto, ma sanno che appartenete al mondo magico, ho dovuto dire dell’attacco di Victoria a casa di Bella per evitare che mamma prendesse l’auto!”
“c’è altro?” le chiedo, lei ci pensa un po’ su e poi dichiara
“no! Ma credo che sia meglio entrare!” le prime ore passarono velocemente, fino ad arrivare all’ora di pranzo. Io e Bella raggiungiamo per primi la sala mensa e prendiamo posto al nostro solito tavolo, dopo un po’ Arriva Hermione accompagnata da Emmett e Rosalie e per ultimi arrivano Alice e Jasper.
Sembra tutto tranquillo, fino a quanto lo sguardo di Alice rimane fisso nel vuoto, segno che sta avendo una delle sue visioni, tutti sembrano accorgersene perfino Bella e Hermione a quest’ultima non sfugge mai niente infatti mi chiede mentalmente
-cos’era? Riguardava Victoria?” io annuisco e poi lei continua
- sta arrivando di nuovo? Come nel libro?- annuii nuovamente dopo di che si alza Bella le chiede
“dove vai? Che succede?”
“ niente tranquilla c’è una cosa che devo fare!” si alza ed esce dalla mensa, con la mano attorno alla bacchetta.
“che succede Edward? Cos’ha visto Alice? Perché Hermione è andata via?” mi chiede Bella
“non lo so Bella. Ma l’ho scopriremo presto!” esclamo e continuo
“per quanto riguarda la visione non era niente di cui ti devi preoccupare, riguarda Hermione!”
“ vado a vedere che succede!” dico e mi alzo seguito da Jasper e Emmett
Pov. Hermione
Sono in sala mensa con Bella e i Cullen, è tutto tranquillo fino a quanto lo sguardo di Alice rimane fisso nel vuoto, segno che sta avendo una delle sue visioni, tutti sembrano accorgersene perfino Bella. Nel frattempo vedo Edward impallidire ancora di più se solo fosse possibile e chiedo mentalmente
-cos’era? Riguardava Victoria?” lui annuisce e io continuo
- sta arrivando di nuovo? Come nel libro?- lui annuii nuovamente, in quello stesso momento vidi dalla finestra una sagoma incappucciata afferro la bacchetta, dopo di che mi alzo e Bella mi chiede
“dove vai? Che succede?”
“ niente tranquilla c’è una cosa che devo fare!” mi alzo ed esco dalla mensa, con la mano attorno alla bacchetta. Mi dirigo verso l’uscita della scuola dietro di me ci sono Edward, Jasper e Emmett quest’ultimo mi chiede
“che succede?”
“non ne sono sicura, ma dalla finestra ho visto una figura incappucciata! Ci spiava come se aspettasse il momento giusto per attaccare!” spiego
“ credi che sia Victoria?”
“ se era lei non mi sarei accorta di niente!” dico
Intanto arriviamo fuori, tiro fuori la mano destra stringendo la bacchetta, all’improvviso una voce di finta gentilezza mi chiama
“signorina Granger, vedo che ha il solito vizio, quello di fare amicizia con creature malvagie! Non le basta, essere una mezzosangue? Non le è bastato, entrare ad Hogwarts e praticare l’arte magica che è solo un privilegio per i maghi purosangue? Non le è bastato, che il suo amichetto Potter ha ucciso Voldemort? colui che avrebbe potuto segnare la fine di voi mezzosangue!”
“niente affatto, faccia da rospo! Lo sai, l’unica cosa che mi di spiace al momento è quella di parlare con una come te!” esclamai e continuai
“e poi vedi.. tra i presenti, tu sei l’unica a cui dispiace della morte di Voldemort, perché mi risulta che tutta la popolazione magica.. da quando Harry ha sconfitto Voldemort e più tranquilla è più contenta rispetto quanto il tuo signore come posso dire governava? Comunque non dovresti essere ad Azkaban che ci fai qui?”lei sorrise e con un aria fintamente preoccupata esclama
“ sono qui per aiutare Victoria nel suo intento!” sorrise maligna e continuò
“vedi signorina Granger, i vampiri per legge non possono uccidere i maghi credo che tu lo sai? Mentre io .. posso!” estrasse la bacchetta stava per esclamare
“Avada..” ma io sono più veloce ed esclamo
“Pietrificus totalus!” lei si scansa è riprova con una cruciatus ma Edward mi afferra per il polso spostandomi a quel punto la Umbridge urla di nuovo
“Stupeficium!”
“protego” ribattei io dando vita a uno scudo
“ expelliamus!” Strillò la voce di Harry, ma purtroppo la rospa era già sparita
“ che ci fai tu qui?” domando andandogli incontro
“ o niente di che!” mi rispose il mio migliore amico e continuò
“stai bene?”
“si, Harry loro sono Emmett, Jasper e Edward!”
“Harry Potter!” disse lui porgendo la mano ai tre vampiri
“che voleva quella rospa!”
“uccidermi, perché Victoria teoricamente non può uccidermi, perché la loro legge lo impedisce!” spiego e continuo
“più tosto, perché non è ad Azkaban!”
“è scappata!” dice solo
“ perché la chiami la rospa?” domanda Emmett
“ perché si, e poi assomiglia a un rospo, non ve ne siete accorti?” nel frattempo alice rosalie e Bella ci raggiunsero
“ciao! Io sono Alice e loro sono Bella e Rosalie!”
“piacere Harry Potter!”
“perché ti ha chiamata mezzosangue?” mi domanda Rosalie
“bè perché sono nata babbana, e secondo lei i maghi come me non dovrebbero avere il diritto di praticare l’arte magica!”
“già sarai pure come dice lei, ma sei stata magnifica!” si complimentò Emmett
“il ministro ci vuole parlare, vorrebbe parlare anche con voi, per proteggere lei!” così ci smaterializzammo a casa Cullen tutti.