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Autore: Resh    13/12/2010    1 recensioni
Bella Swan in seguito al secondo matrimonio dei suoi genitori è costretta a trasferiri insieme alla madre, dal padre a Forks.
Fredda e diffidente col passare del tempo si accorgerà di cambiare..
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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ti vorrei *tosse* Ehmm,buongiorno! U_U Ok,ok avevo promesso di essere puntuale lo so ma vi giuro,vi giuro che ultimamente,in queste settimane non ho avuto mai tempo di sedermi in pace davanti al pc e scrivere.Se avevo tempo mi incaponivo con Vegas xD Eeheheh e poi scappavo via;quindi vi imploro di perdonarmi.
Grazie ai seguiti,i preferiti e tutte le visualizzazioni,grazie a Essebi per la recensione... (l'unica huaahauhaua U_U) . Non sono molti ma come si dice no? "meglio pochi ma buoni"
Buona lettura
See you soon (promesso ;) )

"Non ci posso credere"ero sbalordita.
"E invece mozzarella,credici;ti sto portando all'evento più atteso dell'anno:la semifinale di football"
Se c'era uno sport che odiavo era proprio il football.Papà da piccolina mi obbligava ogni Domenica a vedere le partite in Tv e ogni settimana era un supplizio,una morte lenta e dolorosa.Per fortuna a  undici anni cappii che potevo svignarmela con la scusa dei compiti e del "Voglio starmene un po' per i fatti miei"
"Wow,è...è fantastico"mentii spudoratamente e guardai fuori dal finestrino.Avevo sempre pensato che non c'era cosa più patetica come uno di quegli appuntamenti.Erano come quelli che facevano vedere nei film,dove lui tutto muscoli e niente cervello,sfoggiava il suo corpo correndo per il campo e lei che si sbracciava per fare il tifo per lui e dirgli :"Ehi,guardami sono qui"ma puntualmente non otteneva nessuna risposta.
"Bells,vorrei poter rinunciare alla partita ma..non posso,lo sai"lo sapevo?
"Lo so"risposi calma."Io voglio venire Em"sorrise e riprese a guardare la starda concentrato.
Arrivammo in anticipo ovviamente, così lo accompagnai verso gli spogliatoi e ci fermammo sulla porta.
"Sono felice che tu sia qui Bells"
"Anche io Em"Ero arrabbiata?Si,lo ero ma insomma cosa importava? Era Emmet Cullen ed era così bello e simpatico.Portai le mani verso le tasche anteriori del Jeans e appoggiandomi al muro,nervosa iniziai a mordermi le labbra.
Oh,merda Isabella!Parla!Dì qualcosa!
"Beh,ci vediamo alla fine della partita ok?" chiese.Sembrava sul punto di prendere una decisione, era indeciso.Poi, non mi diede nemmeno il tempo di realizzare,si avvicinò al mio viso e mi diede un leggero bacio a fior di labbra.
Ottimo,ora era esattamente come nei film!Ma cosa avevo fatto di male per ridurmi così?! Io non amavo questo tipo di ragazzi!Cazzo!Mi sentivo un'idiota completa.
Mi sedetti sugli spalti e posai la testa sulle ginocchia cercando di riordinare le idee.
Non mi andava di mettere punti fissi su qualcosa che non c'era;Noi eravamo solo,...solo conoscenti.
E poi eccolo arrivare in campo:atletico,disinvolto,simpatico,bello.Si girò verso di me e lo vidì da lontano,mi sorrise.Cos'è che ho detto?Conoscenti?Già conoscenti.
Per tutta la durata del gioco non spicciacai parola con nessuno,non volsi lo sguardo da nessuna parte:era fisso sui miei piedi.
Alla fine la squadra di Emmet vinse (ovviamente. C'era qualcos'altro clichè che si voleva aggiungere?) e dopo un buona mezzora passata ad aspettarlo,mi raggiunse.
"Mi accompagni a casa?"domandai felice.
"Sì,certo" e così dicendo mi aprì la portiera della macchina e partimmo.
"Ti piace la scuola?"
"Mmmmm,che domande.Si,direi di si."ammisi
"Anche a me"rispose lui,poi lo gardai in faccia e scoppiammo a ridere all'uninsono
"Certo,certo"
"Senti se ti proponessi una cosa..accetteresti?"
"Sai già la mia risposta"dissi ancora ilare
"Dipende?!"
"Due punti per Emmet!"scherzai
"No,davvero.Io dico sul serio:ti ..andrebbe di venire al ballo di primavera con me?"
"Al ballo?"
"Già,dove si balla"
"Uh,uh posso pensarci?!"chiesi dubbiosa.
Il ballo;un'altra prova della mia goffaggine.
"Mozzarella,sto aspettando"tamburellava con le dita sul volante
"Si ok.Perchè no?" Si,si perchè no! Ma perchè non la smettevo di accettare ogni suo invito? Era da stupide,da bambine,da irresponsabili,era,wooo era Emmet Cullen!
Stavo impazzendo.
"Siamo arrivati"costatò lui.Forse si aspettava qualcosa ma cosa?
"Allora verrai con me al ballo?!"mi domandò di nuovo fissandomi stavolta,serio.
"Si,Em,te l'ho detto.Vengo"sussurrai dolce.
"Non bisogna essere troppo accondiscendenti sai?" mugolò con la voce roca
"Si hai ragione "stavo torturando il mio labbro in preda all'agitazione quando lui si chinò e mi diede un altro bacio.Sempre a fior di labbra sempre così dolce.
"Devo andare adesso."disse quando staccò le sue labbra carnose dalle mie sottili
"Si,vai.Ci vediamo Domani"
"A lunedì".
Entrando in casa inciapai e mentre si avviava lo vidi ridere di gusto.
Erano trascorsi solo due giorni da quando mi ero trasferita e io,Isabella Swan,la fricchettona firgida, mi trovavo ad aver due appuntamenti in un sol giorno,per di più con due fratelli.Ah dimenticavo,uno di loro mi aveva anche baciato.
****

Driiiiiiiiiiiiiiiiiin
"Vado iooooooo" urlai, precipitandomi giù per le scale verso l'ingresso.
"Dove vai Bella?!" chiese mia madre
"Esco,ehmm con amici"
"Sé,come no"troncò lei poco convinta
"Senti se non ci credi arrangiti ok? e vedi di non rompermi!" e sgattaoilai verso la macchina di Edward
"Buon pomeriggio"balzai io raggiante e posai un lieve bacio sulla sua guancia.Ummm,che buon odore.
"Siamo felici oggi?"domandò lui perlplesso ma con un sorriso che la diceva lunga
"Molto,molto felici"decretai infine.Oddio, ma che andavo dicendo? Lui era il fratello di Emmet!
"Beh,oddio feliciiii"cercai di minimizzare "raggianti ok?!"
"Ooook"decretò infine lui perplesso ma alcontempo smascherando un sorriso sghembo da mozzarmi il fiato.
"Dove mi porti?" chiesi e intanto lo osservavo. Era di una bellezza indescrivibile.Anche Emmet era bello ma Edward aveva qualcosa in più,forse il suo modo di porsi.Era tenebroso e Dio i suoi capelli...Quanto avrei voluto accarezzargli quei capelli.Gli occhi erano verde smeraldo e le labbra piene.Dio stavo diventanto una pazza altrimenti perchè ero così fissa sul quel viso?Su quell'irresistibile viso.
"E' una sopresa"rispose sussurrando.E la voce..
"Uhmmm, va bene. Ci vorrà molto?"
"No se taci"rispose scherzando;Io chiusi le labbra e gettai la chiave immaginaria e per una buona mezz'ora non fiatammo.
"Sai.. nuotare?" chiese lui spezzando il silenzio
"Ehh,Cullen?!?"domandai perplessa"Vengo da Phoenix ricordi?"
"E che ne so! Magari hai avuto un trauma infantile"si giustificò alzando le spalle
"Sééh,come no"ero del tutto sarcastica ma dentro di me si celava un filo di isterismo.Odiavo mettermi in costume.
"Siamo arrivati"annunciò quando ci trovammo dinanzi al cancello di una villa enorme.
"E' casa tua?" domandai sbalordita.Certo il Dottor Cullen aveva tanti figli ma una villa di quelle dimensioni era esagerata anche per una famiglia di sette persone.Mentre mi perdevo in quelle costatazioni,Edward mi aveva aperto la portiera e mi aveva aiutata a scendere.Che gentiluomo.
"Entro prima io ok?"rassicurò lui
"Eh,ok come vuoi." ma dopo qualche minuto mi resi conto di aver frainteso.Edward stava scavalcando il cancello.
"Ehiiiiiiiii, ma si può sapere che diavolo stai facendo???!"sbraitai io una volta messo a fuoco.
"Shhhh,non urlare!I vicini ci sentiranno!"
"I viciniiiiiiiii!?!Ma se non c'è praticamente nessun'altra casa quii?!?C'è solo uno strameldetto bosco!Scendi!Idiota!"Ero fuori di me;non ero mai stata una che infrangeva la legge.
"Oh,dai Bella!Che vuoi che sia!?! I padroni non ci sono praticamente mai"
"Ohohhoo,e questo secondo te ti dà il diritto di entrare nella casa di un'estraneo?!"incrociai le braccia
"No,ma ogni tanto,Signorina so tutto io, è divertente infrangere le regole"rispose con quel tono tanto irritante quanto... sexy?!
Oh merda.
"Allora?" domandò dolce dopo un quarto d'ora che passai a valutare le opzioni
"E va bene"decretai infine sconfitta.In verità,un po' fingevo.Lui intanto coprì la mia frase con una fragorosa risata.
"Siii,adesso mi aiuti a salire però!"aggiunsi sorridendo
"Certo!Allora appoggia il piede qua.Sii,esatto.Ora scendi di qui e metti il piede su questa sbarra."
"E adesso fà un salto e scendi"aggiunse poi tranquillamente
"Ehmm,stai scherzando vero?"domandai preoccupata
"Bella,sarà a malapena un metro"spiegò lui sogghignando
"Allora,inanzitutto non ti permetto di deridermi;secondo io non salterò"
Edward che era gia sceso appoggiò le mani sui miei polpacci quasi a tranquillizzarmi e poi sussurrò:"Bella, non succederà niente.Facciamo così:tu salti e io ti prendo in braccio ok?"
Tirai un lungo sospiro.
"Mi prendi però?"non ero sicura.
"Si,te lo prometto"
"Ok."
"Uno..Due.. e Treee"
Non so come feci ma saltai e nell'istante dopo mi trovai fra le braccia di Edward il quale rideva come un forsennato.Forse stavo ridendo anche io ma non me ne accorsi:ero troppo impegnata ad osservare il suo viso.Da vicino era ancora meglio.Le risa a poco a poco si placarono e rimasero solo i nostri respiri affannati.
Fu imbarazzante me stranamente..bello.
"Grazie"mugolai
"Prego.Su,andiamo"
Il giardino di quella villa era un vero spettacolo per gli occhi;se non fosse stato per Edward mi sarei persa.
Dopo svariati minuti arrivammo davanti a una depandance.
"Wow"sentenziai
"Già,vieni entra"e prendedomi per mano mi guidò dentro.Cacchio,mi aveva preso per mano o sbaglio?!
"Oh mio Dio,non ho mai visto una depandance con una piscina così enorme"dissi sbalordita;poi mi soffermai a pensare e ridendo aggiunsi:"in realtà non ho mai visto nemmeno una depandance"
"Esiste sempre una prima volta no?"Ok,voleva giocare a fare i doppi sensi?Ehmm forse ero io che immaginavo altro.
Arrossii.
"Beh,io quasi quasi mi tuffo"sussurrò iniziando a levarsi la..maglietta
L'ospedale era vicino?! Avrei avuto un'infarto a breve
"Io,io.. non ho il costume"ammisi timidamente anche se lo sapeva.
"Lo so".Appunto.
"Ehmm,ok"rsiposi e così dicendo iniziai a slacciarmi le scarpe e a togliermi i vestiti.Quando rialzai lo sguardo mi ritrovai davanti Edward in boxer.
"Mmm,la cosa ti mette in imbarazzo?"domandò confuso
Noooo,Edward macchè! Infondo sei solo davanti a me in boxer e non hai un filo di ciccia e sei perfetto; i tuoi addominali mi fanno venire l'aquolina in bocca;per non parlare del tuo sedere sodo e perfetto.Naaaa,non ti devi proccupare.
"Nnn,no"risposì balbettando e mi levai la maglietta.Nel momento in cui fissò le mie cosce nude  sarei voluta sprofondare per non parlare del seno.Argh!
"Fai pallavolo!?" si certo sono anche la regina di Inghilterra!
"No..perchè?"
"eh,eh,niente.Cioè voglio dire.. sei.. tonica"disse tirandosi indietro i capelli.
"Ah,ehm grazie "risposi a bassa voce ma non mi diede neppure il tempo di finire la  frase che si tuffò.Io lo seguii a ruota.
Quando riemersi dall'acqua risi diverita :"Dio,è caldissima!"aggiunsi poi.
"Già,giààààà"urlò; poi mi prese in braccio e mi buttò sott'acqua dove ci imbattemmo in una lotta scatenata e quando tornammo a galla ci ritrovammo l'uno allacciato all'altra.
Dopo aver riso ci guardammo profondamente negli occhi.
In quel momento capii che forse mi ero sbagliata.Edward Cullen avrebbe stravolto i miei piani?





   
 
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