Ecco il nuovo
capitolo!!!
Leggete e
recensite!!!
Quello sguardo...
Il giorno dopo mi
stavo incamminando verso la sala grande, quando incrociai lo sguardo di Malfoy, il suo sguardo emanava puro disprezzo, ma non ci
feci caso, ci ero abituato.
Mi diressi verso
la tavola dei Grifonoro, Hermione era già lì, stava ripassando la lezione di
trasfigurazione.
“Buongiorno” le
dissi e mi sedetti davanti a lei, Hermione alzò la
testa mi sorrise e disse “Buongiorno”, finimmo di fare colazione e poi ci incamminammo insieme verso l’aula della professoressa McGranitt.
Mentre salivamo le
scale rividi Malfoy questa volta non guardava me, ma
guardava Hermione, aveva un’
espressione strana, sorrideva mentre la guardava.
Superammo Malfoy e percorremmo il corridoi
che portava all’aula di Trasfigurazione.
Durante la lezione
non ascoltai molto, pensavo all’espressione che Malfoy aveva rivolto a Hermione,
non mi piaceva, non mi piaceva come l’aveva guardata...
A fine ora Hermione mi guardò con un’ aria
preoccupata e mi chiese se stavo bene.
“Si sto bene,
stavo solo pensando”, Hermione non sembrò molto convinta ma non mi chiese altro.
Prendemmo le scale
che portavano a piano terra e ci avviammo verso le serre dove stava per iniziare
la lezione di Erbologia.
La lezione si
svolgeva insieme ai Serpeverde, notai che, mentre
annaffiavo la mia pianta di Mandragola, Malfoy non
staccava gli occhi da Hermione, questo mi fece
arrabbiare ancora di più, chiamai Hermione e le chiesi
di darmi una mano, in realtà era solo per allontanarla dagli occhi di Malfoy. Mentre mi aiutava ad
aggiungere terra nel vaso, mi accertai di coprirla totalmente, così che Malfoy non potesse più osservarla. Cercai di trattenere
Hermione più che potevo, ma
alla fine lei dovette andare a finire di curare la sua pianta, allora la seguì,
non volevo che Malfoy continuasse a
guardarla.
Hermione mi
guardò e disse “Cosa c’è? Perché
continui a seguirmi?”
“Niente” dissi “Voglio... voglio solo stare con te!” non sapevo cosa
dirle.
“Ah...” Hermione non sembrava molto convinta, “Dai aiutami a
riempire l’annaffiatoio”
Finita la lezione
di Erbologia ci dirigemmo
verso la sala grande per pranzare.
Non vidi Malfoy.
Nessuna delle
lezioni che avevamo quel pomeriggio era insieme a Serpeverde, e ciò mi tirò un po’ su di
morale.
Alla sera ci
sedemmo sulle poltrone davanti al fuoco e ripassammo insieme le lezioni del
giorno dopo, smisi di leggere e guardai Hermione,
intenta a studiare.
La guardai per
qualche minuto, poi lei sentendosi osservata si girò verso di me, chiuse il
libro di scatto e mi chiese: “Allora, cosa c’è?”
“Cosa c’è cosa?” chiesi io
“E’ tutto il
giorno che mi guardi, non mi stacchi gli occhi di
dosso, sei strano...”
“Non sono strano, volevo solo rimanere un po’ con
te!”
“Anche sabato e domenica siamo stati insieme e non ti
comportavi così!”
Non sapevo cosa
dirle, potevo inventare una balla oppure dirle la
verità.
Hermione mi stava osservando attentamente mentre io decidevo cosa avrei potuto
dirle.
“Senti, se c’è
qualcosa che non va dimmelo” Hermione mi guardò ancora
più attentamente.
“E’ che...” non sapevo come andare avanti “E’ che ho notato che Malfoy ti guarda in modo strano, stamattina sulle scale,
mentre andavamo a Trasfigurazione ti guardava attentamente, e poi oggi a Erbologia non ti ha tolto gli occhi di dosso, non te ne sei
accorta?”
Hermione mi guardò stupita.
“Ma sei impazzito? Ora, secondo te, piaccio a malfoy? Ma se mi odia da quando ci
conosciamo!”
“Lo so, lo so!”
dissi “Ma non ti aveva mai guardata in quel modo, e
io...”
Mi guardai le
mani, ma cosa stavo dicendo! Hermione aveva ragione,
non poteva piacere a Malfoy, sarebbe
stato troppo strano.
“Hai ragione”
dissi
Detto questo lei
si alzò e si avvicinò a me e mi diede un bacio, mi
sorrise, sorrisi anch’io pensando alla cavolata che avevo
detto.
“E poi” disse lei
“Come potrei mai piacere a Malfoy, io che sono una specie di cespuglio
vivente!”
La feci sedere
sulle mie ginocchia e le dissi:
“Ma se sei
bellissima!” e detto questo gli stampai un grosso bacio
sulla guancia.
“Ma guarda che capelli che ho! Sono tutti
cespugliosi!
“Ma no, sono belli!” le passai una mano tra i capelli e glieli
accarezzai.
Lei appoggiò la
testa sulla mia spalla e rimanemmo abbracciati così a guardare il fuoco per un
tempo infinito.
Poi Hermione alzò gli occhi verso di me e mi
sussurrò:
“Ti
amo”
“Anch’io ti amo”, mi baciò e poi tornò a guardare il
fuoco.
Io giocai un po’
con i suoi capelli, senza smettere di osservarla.
No, Hermione non poteva piacere a Malfoy, e con un peso in meno sul cuore, tornai anch’io a
guardare le fiamme giallastre che ondeggiavano nel camino.
Un grazie va
a:
Tutti quelli che
ma hanno recensito (Non ho molto tempo per ringraziarvi tutti... però la prossima volta lo
farò!)
Grazie anche a
quelli che non recensiscono (però potete
recensire!)
Ciao,
ciao
Sery118