Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: sherlock    21/12/2010    4 recensioni
Hermione aveva un segreto, che, porterà l'intera scuola di magia e stregoneria di Hogwarts in una grande battaglia. Innamorata da sempre del suo professore di pozioni, dovrà decidere da ciò che è giusto a ciò che è sbagliato.
(scusate, ma, ho dovuto riscrivere la storia, poichè, piena di errori).
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Nuovo personaggio, Severus Piton, Un po' tutti
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pov Hermione

Sicuramente il preside, avrà già raccontato, poiché tutti quanti ci guardavano stupiti. Albus si avvicinò a noi e disse:
“Ho pensato di raccontare la vostra storia, volevamo in particolare ringraziare la Granger per tutto quello che ha fatto”.
All’improvviso, comparve di fianco a noi un portale  e dal nulla sbucò una persona molto importante. I miei amici si inginocchiarono, io invece, mi limitai a dire:
“Che ci fai tu qua?”
“Ciao tesoro, dopo tutto questo tempo non abbracci neanche il tuo vecchio?” allargò le braccia e io mi ci tuffai.
“Mi sei mancata molto”
“Anche tu papà, non sai quanto”
“Voi come state?” chiese ai guerrieri.
“Molto bene Zeus; è arrivato il messaggio che le ho mandato?” disse Diamantis
“Per questo motivo sono venuto, quello che è successo, non mi piace per niente. Lui chi è?” chiese indicando Silente.
“Lui padre è Albus Silente, preside della scuola”
“E’ un onore per me fare la vostra conoscenza” disse Silente.
“L’onore è tutto mio. Ascoltate bene Guerrieri, sono venuto per dirvi di portarli tutti all’Olimpo”
“Che cosa?” dicemmo in coro
“Sei sicuro?” chiesi
“Bisogna prepararli a combattere, in più, questo non è un posto sicuro”  ricreò il portale e andò via.
“Che significa portateli all’Olimpo?” chiese Potter una volta che ci aveva raggiunto.
Ignorandolo dissi:
“Facciamo prima a teletrasportare l’intera scuola”
“Hai ragione” disse Niki
Noi Cavalieri allora, ci posizionammo in cerchio, dicendo una formula magica in Greco antico; l’intera scuola brillò di luce intensa sparendo del tutto, ricomparendo poi, in un altro luogo.
“Per la barba di Merlino! Cosa è successo?” chiese la McGranitt
“Siete stati teletrasportati da un’altra parte” rispose Dimitra
“Dove?”
Mi avvicinai al portone dell’ingresso, lo aprii e dissi:
“Benvenuti nell’Olimpo, la dimora degli Dei”.
“Che ci fa un castello da queste parti, cosa è successo?” a parlare, era stato Ares, dio della guerra e padre di Diamantis  .
“Ciao padre, Zeus non ti ha detto niente?”
“Ha detto solo che venivano delle persone, non un intero castello”
“Avevamo pensato che, era più comodo trasportare un castello, che tante persone”
“Avete fatto bene. Zeus mi manda a dire di portare gli ospiti al campo addestramento”  abbracciò suo figlio e andò via.
“Avete sentito Ares?”
“Si Lukas, ma ho un’idea”
“Che idea Mione?” chiese Chris
“Poiché  sono in tanti, avevo pensato di fare una selezione così: le classi del 4-5-6-7 anno, verranno con noi, mentre le classi del 1-2-3 rimarranno qui a imparare incantesimi”
“Cosa dovranno fare le classi che verranno con voi?” chiese il preside.
“Si alleneranno nel nostro stile di combattimento….”
“Mentre le classi più piccole si alleneranno negli incantesimi. Bella pensata Granger; con voi verranno Severus e Sirius se non vi dispiace” disse Silente
“Perfetto”.
Presi da parte i miei fratelli e gli dissi:
“Ragazzi, avrei un favore da chiedervi”
“Dicci pure capitano” disse Achilleans
“Vorrei che quattro di voi vadano a proteggere il mondo della magia; di sicuro, non vedendo la scuola, Voldemort si infurierà…”
“…e, visto che Raul essendo un traditore non si ricorda dov’è il monte Olimpo…” disse Niki
“…se la prenderanno con gli abitanti del mondo magico” concluse Lukas
“Esattamente”
“Io vado, Chris, Lukas, Niki venite con me?” disse Dimitra
“Si” dissero in coro; ci salutarono e sparirono nel nulla.
“Dove sono andati i tuoi amici Granger?”chiese il professor Vitius.
“A proteggere il vostro mondo”
“Grazie” .
“Dovere” .
“Senti Hermione” disse Harry che ci aveva raggiunto con Ron.
“Che volete?”
"Volevamo scusarci con te, siamo stati davvero stupidi, ci dispiace”.
“Lo stesso vale per me” disse Malfoy.
“Che cosa?” chiese Ron
“Sono stato abituato fin da piccolo ad odiare tutte le persone inferiori, solo ora mi rendo conto di avere sbagliato. Non voglio diventare Mangiamorte come mio padre” mi porse la mano:
“Amici?” disse
“Perché no; come mai questo cambiamento?”
“Ho capito di aver sbagliato guardando il comportamento tuo e dei tuoi amici; voi siete molto superiori rispetto a noi, potevate anche fregarvene dei maghi, ma non lo avete fatto”.
Feci un gran sorriso, poi, dissi:
“Quarto, quinto, sesto e settimo anno venite con me.”
“Mione, io e Achilleans rimaniamo qui, così controlliamo la situazione” disse Chloe.
“Allora io vado con Mione.”
“Va bene Diamantis.”
I professori Piton e Black ci raggiunsero e, l’ultimo dei due chiese:
“Dove stiamo andando?”
“Al campo d’addestramento degli dei”.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: sherlock