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Autore: ste87    26/12/2010    5 recensioni
Questa è la mia prima ff in assoluto!! siate buone!cosa sarebbe successo se dopo il bacio che Bella da a Jacob in Eclipse, Edward avesse reagito in maniera totalmente diversa da come ci ha proposto la Meyer?e se Edward e Bella si lasciassero? scordatevi tutto quello che succede dopo eclipse! si ritroveranno? il loro amore è così forte da poter sopravvivere a tutto? lo scopriremo strada facendo.. intanto spero di avervi incuriosito!dal prologo: Il cancello all’ingresso del campus mi metteva di fronte ad una realtà che avrei dovuto sostenere da li a breve. Era come se ci fosse scritto BENVENUTA ISABELLA SWAN!
Era il cancello della“DARTMOUTH UNIVERSITY”.Sapevo che varcato quello sarebbe cominciata la mia nuova vita.Mi sarei dovuta lasciare tutto alle spalle per il mio bene perché continuare a soffrire non mi avrebbe certo riportato lui.
Scossi la testa cercando di rimanere con la mente al presente ma irrimediabilmente ecco passarmi davanti tutti i mesi appena strascorsi..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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 BUON NATALE MIE DOLCI LETTRICI!!!!! SPERO CHE ABBIATE TRASCORSO UN NATALE FANTASTICO!!! ECCO QUA IL SECONDO CAPITOLO! RINGRAZIO CHI HA LETTO IL CAPITOLO PRECEDENTE E ANCHE CHI L’HA COMMENTATO!! GRAZIE PER IL VOSTROSUPPORTO!! COME AL SOLITO MI AUGURO CHE IL NUOVO CAPITOLO VI PIACCIA E CHE VI FACCIA VENIRE VOGLIA DI RECENSIRE! MI RACCOMANDO DITEMI COSA NE PENSATE!!! CI VEDIAMO SOTTOOOOO!

Capitolo 2.

Con la tachicardia a mille mi accingevo a salire sul mio pick-up per correre da Jacob. Per fortuna mio padre non era ancora rientrato dalla battuta di pesca.. sicuramente era già a conoscenza che Jacob stesse male, dopotutto era con Billy.. se mi avesse visto mi avrebbe tartassato di discorsi sull’ irresponsabilità di guidare una moto e sugli incidenti che essa può portare, poiché era questa la scusa che ci eravamo inventati da dire per giustificare le condizioni di Jake, e non era certamente la cosa più allettante da aspettarsi da un padre, per giunta sceriffo.. come minimo mi avrebbe trattenuta per un ora fino a che non avesse deciso che poteva bastare..
Ma in quel momento un’altra cosa mi metteva in agitazione..
Il viaggio di ritorno con Alice era stato molto strano.. non era da lei limitarsi a dire poche parole invece di tartassarmi di domande come suo solito.. appena scesa dalla macchina fuggì via come se avesse qualcosa di importante da fare..  lo sguardo spento che avevo visto a casa sua non l’aveva abbandonata neanche durante il tragitto fino a casa di Charlie. Presto le avrei chiesto delle spiegazioni..
********
-Billy! Oh Billy! Mi dispiace così tanto.. – dissi buttandomi su di lui per poterlo abbracciare. Non appena scesi dalla macchina mi trovai di fronte tutto il branco che stava immobile e inerte a fissarmi.. c’era chi come Sam, si sentiva in colpa per non essere intervenuto in tempo, c’era Leah che si sentiva emarginata per aver combinato il danno, e poi c’era Billy che era visibilmente preoccupato, e allora l’unica cosa che mi sentii di fare fu proprio quella di abbracciarlo per portargli un po’ di conforto. Non osavo immaginare quanto fossero gravi le ferite di Jacob e per un padre non è mai facile sopportare il dolore che prova un figlio.. anche se il figlio in questione è in qualche modo indistruttibile..
-grazie Bella, grazie ..- mi disse con la voce tremante.
Ma improvvisamente tutti raggelammo sul posto a sentire le urla atroci e disperate di Jacob..
-continua così da ore ormai..- mi disse Paul
-il dottore gli spezza  le ossa perché a causa della guarigione accelerata si saldano in modo sbagliato.- proseguì Quil.
Povero Jacob..
Carlisle si era gentilmente offerto di curare Jacob poiché nessun’ altro avrebbe potuto farlo al posto suo.. e per fortuna il branco non si era opposto..
Aspettammo per più di un’ora fermi e immobili e quando la porta si aprì liberammo tutti quanti un profondo sospiro di sollievo. Mi alzai di scatto dai gradini dove ero seduta e subito corsi verso la porta.
-Carlisle! Come sta?- dissi preoccupata.
prima di parlare fissò Billy.. –ora sta meglio.. è un po’ frastornato, gli ho dovuto dare tanta morfina perché il suo corpo la brucia troppo in fretta. Grazie alla veloce guarigione si riprenderà presto, ma mi raccomando almeno per una settimana deve assolutamente stare a riposo.- disse concludendo la frase con lo sguardo rivolto verso Sam.
-non si preoccupi, ci penseremo noi a tenerlo a bada.. e Grazie.. – disse tendendo la mano verso Carlasle che la accettò
 –dovere..- rispose. Si scambiarono il gesto in maniera molto spontanea.
-Vuole vederti- mi disse poi, -è da quando ha ripreso conoscenza che chiede di te..-
-grazie.. vado subito- dissi correndo verso la stanza di Jake.
Mi fermai un attimo prima di afferrare la maniglia.. come se tutto il coraggio e la voglia di vederlo fossero spariti in un secondo. Ma poi sentii i suoi lamenti e allora mi feci forza ed entrai..
Steso sul suo letto e con la fronte umida di sudore, Jacob era immobile come una statua, solo il movimento velocizzato del suo petto era visibile anche dalla piccola porta.. stava soffrendo e i lamenti che uscivano dalla sua bocca ne arano la prova evidente.
Feci per andarmene, volevo lasciarlo riposare, ma la sua voce mi giunse leggera alle orecchie e mi fece voltare.
-Bella..- mormorò piano
-shh, stavo andando via..non devi affaticarti, devi riposare..-
-non voglio chiudere gli occhi sapendo che probabilmente questa è l’ultima volta che ci vediamo..- mi disse sicuro ed io istintivamente abbassai lo sguardo. Mi avvicinai al suo letto inginocchiandomi di fronte a lui..
-hai scelto lui non è vero?- mi chiese dolcemente.
Non sapevo cosa rispondergli ma soprattutto non volevo dargli false speranze..
-Jacob.. è più complicato di così..-
-si è arrabbiato molto non è vero? Scusa se sono andato via in quel modo e hai dovuto affrontarlo da sola.. – si stava agitando.
- Jacob rilassati, non potevi venire insieme a me.. la battaglia stava per cominciare e gli altri avevano bisogno di te.. anche se a vedere come ti sei conciato forse era meglio che stessimo insieme..- dissi nel tentativo di strappargli un sorriso, e infatti ci riuscii..
- e comunque, si! Si è arrabbiato..-
-capisco..- disse abbassando il capo - ti chiedo scusa..-
-Jacob tu non hai fatto niente, non sei stato solo tu a baciarmi,l’ho voluto anche io, lo abbiamo fatto in due.. era inevitabile una sua reazione.. ma non me l’aspettavo così però..- ormai eravamo in ballo.. allora avremmo ballato. Tanto valeva che Jacob sapesse quello che io e Edward ci eravamo detti..
-cosa vuol dire che non te l’aspettavi così?- mi chiese
- Jacob, Edward si è arrabbiato quello si.. chiunque lo avrebbe fatto al posto suo.. lui dice di volersene andare e mi ha lasciato del tempo per poter scegliere con calma quello che voglio, ma la cosa che più di tutte non riesco a capire è perché non riesca a farlo.. ho talmente tanti di quei dubbi..-
Il suo viso parve illuminarsi..
-non ci credo..- iniziò a dire –sono riuscito a farti capire che forse non è lui la persona giusta per te!!! Ti prego Bella dammi una possibilità, permettimi di dimostrarti quanto saresti felice se noi due stessimo insieme.. non dovrai cambiare per me, rimarrai la Bella di sempre, potrai crescere e avere figli.. avrai sempre accanto i tuoi genitori.. e soprattutto avrai me che Ti Amo e questo non cambierà mai te lo prometto..- concluse guardandomi negli occhi..
Dal canto mio non sapevo cosa rispondergli.. sapevo che stare con Jake sarebbe stata una scelta più sana.. non avrei dovuto affrontare la trasformazione e tutto quello che essa portava... ma d’altra parte avrei perso Edward e non potevo accettarlo.
Con il cuore a pezzi lo guardai –non so cosa fare Jake.. mi sento troppo confusa in questo momento per decidere.. Edward mi ha dato del tempo, e ti prego concedimelo pure tu..-
Mi accarezzò una guancia e incatenando i miei occhi ai suoi disse – va bene Bella, va bene.. Sono consapevole che non è per niente facile la scelta che devi fare, quindi se per averti mi chiedi di avere ancora un po’ di pazienza.. allora aspetterò.. – e mi sorrise dolcemente.
-e poi..- proseguì, -godrò lo stesso della tua compagnia, visto che per proteggere te mi sono conciato in questo maniera, dovrai pur ripagarmi in qualche modo..-
-questo è un ricatto signor Black!- dissi fintamente arrabbiata
fece per alzarsi con il busto ma una fitta di dolore lo fece tremare- no per niente, è solo che.. questo me lo devi..ahhh!! che dolore!! ah!!- lo spinsi giù nel letto a fin che la sua schiena stesse sdraiata e dritta sul materasso. 
-si, si sta tranquillo sarò sempre qui al tuo fianco, ma ora sta giù!!!
-va bene, va bene.. ho capito.. mamma!!-
Lo guardai di sottecchi ma non potei fare a meno di ridere.. ecco questo era il rapporto tra me e Jake, sapevamo capirci anche solo con uno sguardo ed eravamo in grado di risollevare la situazione come se niente fosse. Si, adesso capivo che se la mia scelta fosse stata Jake sarebbe stata ugualmente una scelta felice, insieme saremmo stati felici.. perché stare con Jacob era facile come respirare. Proiettai la mia vita in un futuro insieme a lui e subito mi vidi ad avere una vita piena di gioia e amore, con bambini che corrono per casa e una vecchiaia serena..
Ma inevitabilmente mi ritrovai a pensare ad Edward.. non averlo più al mio fianco avrebbe cambiato i sentimenti che provavo per lui?? D'altronde si sa, il primo amore non si scorda mai.. Potevo vivere una vita accanto ad un uomo e sapere che l’altra metà del mio cuore apparteneva ad un altro?
Con questi pensieri in testa mi allontanai dalla casa di Jacob, con la promessa che ci saremmo rivisti presto.

************

L’acqua calda che scendeva sul viso e sulla pelle aveva un effetto rilassante, tuttavia non potevo fare a meno di pensare alla conversazione avuta con Charlie..appena tornata a casa mi aveva raccontato di aver visto Jake ferito e dolorante, e sapevo che questa cosa lo aveva scombussolato non poco..  riempiendomi la testa con discorsi sulla responsabilità e sul fatto che guidare una moto fosse una cosa stupida, mi fece  promettere che non avrei mai, e dico mai più toccato una motocicletta..
Chiusi il rubinetto dell’acqua e uscii dalla doccia coprendomi con un accappatoio, mi asciugai per bene e dopo aver indossato il pigiama mi asciugai i capelli mantenendoli un po’ umidi. Uscii dal bagno, e con il rumore in sottofondo del televisore al piano di sotto, mi diressi in camera mia non senza aver prima salutato Charlie con un “buona notte papà”  urlato dal pianerottolo...
Trovarmi triste e sola nel mio letto non contribuiva a farmi vedere le cose nel modo giusto.. era come se il buio avesse il potere di lasciare che la mia mente vagasse in modo incontrollato senza trovare pace..
Sentivo il cuore battere all’impazzata nel mio petto.. non riuscivo a rilassarmi e quindi a dormire, ripensavo a tutto quello che era successo in quella giornata senza fine, il più lungo dei giorni sembrava non finisse mai. Rivedevo la battaglia, la fine di Victoria, le parole di Edward e quelle di Jake.. il mal di testa imperversava e allora mi ritrovai a fare quello che normalmente consideravo un gesto stupido.. mi alzai di corsa e andai diretta in bagno, aprii il cassetto che conteneva i medicinali e con un sorso d’acqua aiutai a mandare giù un sonnifero. 
Tornata a letto mi sistemai per bene sotto le coperte, 15 minuti e  il torpore iniziò a invadermi pian piano e lentamente mi abbandonai ad esso..
Poco dopo sentii l’aria fresca solleticarmi le braccia e le gambe, e allora aprii gli occhi..Era una situazione strana.. sapevo di star sognando ma ciò nonostante non riuscivo a trovare il modo di svegliarmi..
Mi trovavo nello spiazzale di fronte casa mia, ero ferma e immobile  nel buio che imperversava la notte. Non un rumore si librava nell’aria. Non riuscivo a distogliere gli occhi dalla macchina di Edward che si trovava parcheggiata di fronte a me e dalla moto di Jacob che invece era buttata a terra, come se avesse avuto troppa fretta per poterla posteggiare come si deve.. cercavo di capire dove fossero andati ma ad un tratto un rumore come di qualcosa di molto pesante che si infrange addosso a un albero mi fece ritrovare la lucidità per capire cosa stesse succedendo. Mi misi a correre lungo l’intero perimetro della casa senza riuscire a trovarli, mi fermai dopo un po’ che avevo il fiatone, di fronte a me il bosco. Mi resi conto che l’unico posto dove non avevo cercato era proprio il bosco oscuro che si estendeva alle spalle della casa di Charlie. Lo stesso bosco che quasi un anno fa mi aveva accolta quando Edward aveva deciso di abbandonarmi. Sentii subito come una fitta nel petto, come se avessi paura di inoltrarmi tra quegli alberi e vedere qualcosa che non avrei mai voluto vedere.. Edward e Jacob combattere. Inconsciamente mi beavo del fatto che fosse tutto un sogno e non stesse succedendo nella realtà.  
Allora mi misi a correre, trovando non poche difficoltà a superare le radici degli alberi, come se il mio essere impacciata mi avesse seguito anche nel sogno, ma alla fine arrivai nel luogo dello scontro. Era come se la luna avesse il potere di illuminare come un faro piantato proprio su di noi tutta l’intera scena. C’era Edward accucciato e pronto a scattare alla mia destra,e Jacob trasformato in lupo alla mia sinistra. Tutti e due preparati a combattere. Notai che Edward aveva tutti gli indumenti logori e strappati mentre Jacob faceva quasi fatica a mantenersi in piedi. Chissà da quanto tempo stavano combattendo.. mi frapposi tra loro due come il giudice durante una gara di pugilato, e mi sentivo un po’ impacciata a dover dividere due esseri che solo con una mano avrebbero potuto schiacciarmi.
-Bella, spostati. È una questione tra me e il cane..- mi disse Edward pacato
-non ho nessuna intenzione di lasciare che vi uccidiate a vicenda! Mi dispiace ma non me ne vado- dissi con assoluta fermezza.
Sentii un guaito alle mie spalle, Jacob non era d’accordo con me..
-allora assisterai mentre finisco il tuo amichetto..-
-NO!- urlai allarmata
-se proprio dobbiamo risolvere questa situazione perché non ne parliamo? Tutti e tre insieme..- cercai di essere il più diplomatica possibile. Un altro guaito si disperse nell’aria. Jacob cercava di dirmi qualcosa, e allora guardai Edward nella speranza che mi aiutasse a capire..
-dice che non serve a niente parlare.. che tanto la situazione rimane la stessa, se tu avrai entrambi a disposizione non riuscirai mai a capire quello che vuoi veramente..-
-questo lascialo decidere a me..- dissi rivolgendomi al diretto interessato
-si ma lui, non ce la fa ad aspettare una tua scelta.. e francamente la cosa vale anche per me-
-e chi ti dice che io non abbia già scelto?- dissi in maniera provocatoria a Jacob ma era chiaro che mi riferissi ad entrambi..
-è una balla!- disse Edward alle mie spalle..
E ad un tratto vidi entrambi corrersi incontro e iniziare una lotta senza tregua.. non sapevo cosa fare, urlavo i loro nomi in maniera spasmodica, speravo che si fermassero, che avessimo potuto risolvere la cosa parlandone , ma era tutto inutile..
Poi un guaito ti dolore mi fece raggelare sul posto sentendo improvvisamente la testa vuota..
Corsi subito verso Jacob che giaceva dolorante a terra lo presi tra le mie braccia mentre il suo corpo ritornava umano.. lo strinsi forte al petto.
-Jacob…  Jacob ti prego..- e i miei occhi erano pieni di lacrime
-Bella.. Bella- diceva tra i lamenti di dolore
Con un sospiro flebile mi chiese –allora.. qual è la tua scelta?-
Lo guardai sperando che capisse.. non poteva chiedermelo. Quella sera nella gravitaà della situazione mi ero accorta che non poteva esserci scelta tra loro due, perché se avessi perso Edward avrei sofferto e lo stesso valeva per Jacob.
-Jacob..- dissi solamente muovendo il capo
E lui esalò il suo ultimo respiro in quel preciso istante.
-NOOOOOOO!!!- urlai con tutto il fiato che avevo in gola
-Jacob! Non puoi farmi questo!! Io.. io Ti Amo!!!-
Sentii sfiorami la pelle da qualcosa di freddo e subito mi ritrassi..
Non volevo il conforto di Edward..
Ma pur avendolo allontanato quella sensazione di essere toccata non mi abbandonava.
 Era strano.. era come se mi stessero accarezzando li in quel momento, ma nello stesso tempo sentivo come se qualcuno mi stesse toccando nel mio letto mentre sognavo quella scena orribile e devastante!!!
Non resistetti più, e allora mi svegliai dal quell’incubo così reale per ritrovarmi sudata e con le lacrime agli occhi distesa sul letto in camera mia.. e intorno a me, nessuno..

 


ALLORA… CHE NE PENSATE??? SE FOSTE NEI PANNI DI BELLA, CHE SI VEDE IMPROVVISAMENTE PIENA DI DUBBI.. QUALE DECISIONE PRENDERESTE???
PS: DATO CHE IL PROSSIMO CAPITOLO ARRIVERA’ CON L’ANNO NUOVO.. VI FACCIO ANTICIPATAMENTE GLI AUGURI DI BUON ANNO!!! BUON 2011 A TUTTEEEEEEEEEEEEE♥

   
 
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