Cerco
di leggere gli altri messaggi, ma non ce la faccio. Piango troppo,
Clair si
avvicina a me “mon chery?” non gli rispondo, prendo
il telefono, cerco l’unico
numero salvato in rubrica e chiamo, al terzo squillo risponde, tuttavia
non gli
lascio il tempo di parlare “ciao sono io!”
“io chi?” risponde lui “scusa! ma
quanti numeri stavi aspettando? Va beh… comunque non mi
interessa, dov’è tuo
padre???” “eh? E che ne so
dov’è mio padre! E poi che
t’interessa??” “mi
interessa! Ma cazzo… saprai ben se è a casa,
fuori a cena o che ne so!” “ma a
te che te ne frega?” sbuffo “dimmi almeno dove
abiti!” “NO!” “peggio per
te!”
metto giù secca la telefonata mi alzo pronta per correre il
più veloce
possibile da lui, mi sento tirare “no mon chery” mi
dice freddo Clair
“lasciami!” gli urlo “no… so
cosa vuoi fare, e no, non lo farai! E' possibile
che dopo trentanni non mi ascolti ancora?” dice serio, smetto
di strattonare e
mi lascia, cerco di fuggire e sbatto contro di lui, contro il suo petto
marmoreo, un deja-vue... mi abbraccia, e mi sussurra “sai che
ti pentirai di
ciò che vuoi fare? Sai che stai per rovinare una
famiglia?” faccio spallucce
“da quando ti preoccupi di famiglie umane?” fa
spallucce lui “da quando ci sei
te di mezzo” poi mi lascia, ed io corro, corro da lui, Marco,
ci metto pochi
minuti per arrivare da lui, di corsa, i suoi amici mi salutano,
rispondo con un
misero saluto della mano, i miei occhi ancora gonfi e rossi scrutano i
suoi,
con odio dico solo “dimmi dov’è casa
tua!” “no!” mi basta, nella sua mente
è
perfettamente inciso l’indirizzo, e vado via, in un attimo
sono lì, quella
porta mi sta separando da Alex, però ci sono altre persone,
la moglie è in
casa, Marco sta arrivando, e… lui sta venendo qui per me.
Apro
la porta e quella donna mi guarda terrorizzata, una persona ignota
è appena
entrata in casa sua, con alle sue spalle un uomo alto e biondo, con due
occhi
glaciali, urla, “cosa succede Jasmine?” lo sento
dall’altra stanza, e vado da
lui, rimane pietrificato dalla mia vista, era lui, i suoi lineamenti, i
suoi
occhi, i suoi capelli iniziano ad essere brizzolati, le prime rughe, il
suo
corpo ha subito le mutazioni del tempo, lo sento sussurrare con un filo
di voce
“Nadine” non era un dubbio, mi aveva riconosciuto
al primo sguardo, il mio
amato Alex, lo sento, è confuso, non sa cosa fare,
è incerto, vede sua moglie,
vede me, lo aiuto e mi avvicino a lui, sembra calmarsi, gli prendo una
mano, mi
sente fredda, mi guarda, mi sussurra “ti amo
ancora” troppo piano perché la
moglie lo sentisse, una forza irrefrenabile mi attrae a lui, lo bacio,
finalmente posso avere quel bacio tanto desiderato, mentre ero tra le
braccia
di un altro, quel bacio si protrae per minuti, interrotto
dall’arrivo
dell’ultima mente che aspettavo, Marco.
Mi
allontano da Alex e gli tiro uno schiaffo, inizio ad urlare
“brutto bastardo!
Pensi di esserti comportato bene? Ti chiamo e mi insulti, ti cerco e ti
vedo
che te la fai con un'altra!!! Sei solo un porco! Che cazzo me ne frega
dei tuoi
stupidi messaggini, mi sono fatto
un'altra, ma ero ubriaco, ti amo! Ma per piacere! E
poi… come se non
bastasse mi dici che mi amerai per sempre, e scopro che hai un figlio!
Con
un'altra donna!!!” lo vedo sconvolto, la confusione mentale
è aumentata
rispetto a prima “e tu!” indico quella donna
insignificante “tu sei solo un mio
rimpiazzo! Sono io la ragazza che ama, o almeno…
così mi ha confermato un
attimo fa…” in quella donna stava salendo
l’odio più irrazionale, sogghignai,
presi per un polso Marco, e lo tirai vicino a me, in bella vista da
entrambi i
genitori… sogghigno di nuovo abbracciandolo e baciandogli il
collo “ah… lui me
lo sono scopato alla festa dei suoi 18 anni… mhf”
lo sento avvampare tra le mie
braccia e gli sussurro “non ti emozionare che mi fai venire
fame” sorrido
maliziosamente leccandogli il collo, poi lo lascio e mi giro verso
Clair
sorridente “se glielo dovessi dire avremmo dei
problemi?” fa un gesto di
disinteressamento “lo hai già fatto una volta, e
mi hai procurato un ottimo
spuntino” sorride, faccio un cenno con la testa e torno da
Alex che si era
seduto per le troppe nozioni ricevute, mi siedo sulle sue gambe e
sorridendo le
mostro i miei canini che escono “sai perché sono
dovuta scappare?” faccio una
pausa giocando con la punta dei canini “perché
sono diventata una vampira”
un’altra pausa “sai… speravo che quando
ti avessi visto mi avresti detto che
non dovevo avere paura, che avremmo risolto tutto, che insieme non ci
sarebbero
stati problemi… ciò nonostante tu non mi hai
riconosciuta, e lui mi ha salvata,
salvata da quelle cose effimere come l’amore e
l’amicizia…” mi alzo e lo guardo
con disprezzo “finalmente ho potuto dirti ciò che
penso ora di te… me ne vado,
e spero di non rivederti mai più!”
Mi allontano dalla casa, e sento che urla ancora il mio nome, tuttavia non mi fermo, non mi giro, Clair mi abbraccia e mi fa continuare a camminare “sei soddisfatta ora?” sospiro “mhh.. no… avevi ragione… avrei dovuto attenermi al piano originale… dovevo gustarmela più con calma questa vendetta” sogghigna beffardo “te lo avevo detto… non mi ascolti mai…” “lo sai che non mi piace ascoltarti… ti avevo anche detto che ti odio per questo motivo” “io l’avevo intesa in un altro modo...” “parli troppo” sussurro per poi baciarlo.
Angolo dell'autrice ^_^
hahaha vi ho fregato tutti xD xD xD xD l'unica che si salva a bruciapelo è LostGirl... ma vi sembra che Nadine potesse tornare da un umano... io ho cercato di farvelo capire (senza mettermici troppo d'impegno xD). Comunque devo ammetterlo che in questo capitolo mi sono ritrovata molto con Nadine, nel senso che all'inizio avevo ben altre idee per questa lenta vendetta, partendo dal far innamorare spudoratamente Marco di lei, a fare la festa a cui è stata invitata nei capitoli precedenti, facendo sparire qualche invitato... ad altre cosucce appena abbozzate, ma quando mi sono trovata con il cellulare in mano il capitolo si è scritto da se, e mi sono trovata già di colpo di fronte ad Alex a rovinagli la vita... si, anche io mi pento di non essermi attenuta al "piano originale" però mi soddisfa anche questo finale "veloce" quando la rabbia e la sete di vendetta esplodono ^_-
ForseForse: ciao ^^ che nick particolare ;P ecco cosa centra Marco in questo capitolo xD ti ringrazio di aver iniziato a recensire e spero continuerai per i pochi capitoli mancanti alla conclusione ;D
LostGirl: ciao ^^ ma si va.... per questa volta ti perdono XP buon ragionamento, e devo dire che l'hai centrato quasi in pieno... Marco alla fine era solo una pedina, non le interesava niente di lui, ovviamente, chi non rimarrebbe per una eterna e lussuriosa vita con Clair? *uhuh*
Jill: grazie per la tua sfilza di recensioni xD xD xD xD i capitoli mi escono in base all'ispirazione, all'idea, e a come metto giù il capitolo, all'inizio mi ero prefissata una lunghezza di tre pagine circa, ma poi con i vari avvenimenti alcuni venivano più lunghi e altri corti e non sapevo come allungarli un po' senza renderli noiosi, questo spero sia stato abbastanza lungo ^_-
Carmilla: Dai, alla fine la scelta è stata la migliore, per quanto riguarda la dolcezza non so... Clair alla fine non è dolce, può sembrarlo per ottenere ciò che vuole, può trattare bene la sua compagna, per sfuttarla al meglio, ma sicuramente non è dolce per il suo buon cuore ^_- ps. lo sai che la tua icon non si vede? è una vita che l'ho visto ma mi sono sempre dimenticata di dirtelo xD
Tlem: ciao anche a te ^_- grazie mille *-* spero ti piaceranno anche i successivi ;D
Ringrazio tutti coloro che leggono la mia fan, sia perchè è seguita che anche per un passaggio, fa sempre piacere sapere che suscita interesse :D
Infine volevo augurare a tutti, anche se in ritardo perchè settimana scorsa me ne sono dimenticata >.< un buon natale, ed ora anche un felice anno nuovo! BUON 2011 A TUTTI ;D
Un bacione a tutti, a martedì prossimo ^^