Non appena tutti i
“bagagli” della ciurma di Cappello di paglia furono portati sulla
nave di Ace,si diressero
tutti nella sala principale.
-allora Ace,che mi racconti?
Chiese Rufy gioioso.
-bah,nulla fratellino,le solite cose…tu invece?
-nulla nemmeno io.
Il minore si
sporse un po’ con il viso,intento a osservare
qualcosa.
Improvvisamente
divenne cupo.
-hey,che succede?
Chiese Ace preoccupato.
Tutti gli occhi si
puntarono sui fratelli.
-Ace,spiegami una cosa…perché mi
detesti?Cosa ti ho fatto?
-è?Ma che
dici?Io non ti detesto!
Cappello di paglia
saltò in piedi e lo guardò dritto negli occhi.
-Perché Ace…Perché non mi hai invitto al tuo
matrimonio,si può sapere??
Le mascelle dei
presenti,compresa quella di Ace,caddero a terra.
-M-matrimonio?
-beh si!Dovevi dirmelo!Ti avrei fatto un regalo!
-Rufy ma che stai dicendo?Da cosa deduci che mi
sono sposato sentiamo?
-beh,e allora chi è quella?
Rispose il minore,indicando Miki.
-nono C‘è
un malinteso!Noi non stiamo nemmeno assieme!Come ti è saltato in mente
che fosse mia moglie?
-di solito sulla
tua nave donne non ce ne sono!
A quel punto,Nami non riuscì più
a trattenersi,e con un calcio “molto aggraziato” fece finire il suo
capitano dalla parte opposta della nave.
- RUFY!MA TU COS’HAI
AL POSTO DEL CERVELLO?!?
-mi hai fatto male!
Disse imbronciato.
Tutti si misero a ridere,tranne Sanji,che si fiondò su Miki,pronto a
riempirla di lusinghe e complimenti.
-sai,se potessi dare un nome alla mia vita sceglierei il tuo,oh
immensa Dea.
Ace,sentendo quelle parole,si voltò
verso i due.
Il cuoco,intanto,cingeva la vita della fanciulla e la mangiava con
lo sguardo.
“Io.Lo.Uccido.”
Pensò Ace,tra sé e sé;senza
che se ne accorgesse,la sua temperatura corporea saliva.
Ormai del leggero
fumo usciva da braccia e gambe.
Era pronto per
attaccare,quando qualcosa lo frenò.
“Ace,calmati.Lei
non sta con te,è libera di frequentare chi le pare e piace.Se proprio devi sfogarti,fallo
con qualcos’altro.”
D’un tratto il suo corpo si raffreddò.
-hey,fratellino,ti va di combattere un po’?
Chiese Ace al fratello,intento a difendersi
da Nami.
-certo!Non vedevo
l’ora.
I due tornarono
sul pontile,seguiti da gran parte degli uomini della
nave e dallo sguardo esterrefatto di Miki.
“Me ne sono
accorta solo io,o Ace era irrequieto
poco fa?”
Ragazze,chiedo umilmente perdono per il ritardo,ma tra le feste e
la marea di compiti ho potuto aggiornare solo adesso.
I ringraziamenti
li faccio tutti tra stasera e domani con il programma
di efp.
Scusate
ancora. Un bacio, se non ci sentiamo prima…BUON ANNO!=)